H Farm, Roncade 31 maggio 2017 Evoluzione degli Smart Meter

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Costantino Murgia
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1 H Farm, Roncade 31 maggio 2017 Evoluzione degli Smart Meter Nuovi ambiti d applicazione Sviluppo di un sistema di comunicazione dei dati relativi alle utenze domestiche Marco De Min Direzione Mercati Retail e Tutele dei Consumatori di Energia Autorità per l Energia Elettrica il Gas e il Sistema Idrico* *questo non è un documento ufficiale dell Autorità

2 Contesto normativo D.Lgs. 102/14: nuove attribuzioni di legge all Autorità: art. 11.3: adeguamento componenti della tariffa elettrica per superare struttura progressiva dei consumi; art. 9.3: specifiche abilitanti dei sistemi di misurazione intelligenti affinché: a. informazioni sul tempo effettivo di utilizzo, b. sicurezza e riservatezza, c. energia elettrica immessa nella rete, d. messa a disposizione dei dati al cliente o a un terzo univocamente designato dal cliente, e. funzionalità per la domanda attiva; obbligo di verificazione quindicennale misuratori EE a partire dal 2022 (MID). 2

3 Riforma tariffe elettriche domestici / 1 La riforma delle tariffe elettriche clienti domestici: Transizione graduale con prima approvazione della riforma a fine 2015 (d. 582/15) e seconda tappa fine 2016 (d. 782/16): percorso di gradualità e superamento progressività della struttura tariffazione domestici da inizio 18; superamento sussidi tra clienti tariffe rete; livelli di potenza contrattualmente impegnata con un passo più fitto rispetto al passato, per liberare la possibilità di scelta per i clienti, ottimizzando costi e utilizzo delle reti; B2.0: messa a disposizione di informazioni relative alla massima potenza prelevata per ciascun mese (e, 1 volta/anno, il dettaglio / anno); per 2 anni, forte riduzione degli oneri in capo ai clienti finali previsti in caso di variazioni del livello di potenza contrattualmente impegnata (diritto di ripensamento). 3

4 Riforma tariffe elettriche domestici / 2 Stimolo per FER ed efficienza energetica: segnali più coerenti (in termini di costo sottostante) ai clienti al fine di renderli più consapevoli e più interessati agli sprechi, grazie alla limitazione dei sudditi incrociati; superamento della barriere all utilizzo di apparecchi elettrici ad alta efficienza ma dai maggiori prelievi di energia elettrica; incentivo economico all ee dato dal peso della componente di spesa proporzionale ai prelievi (~75% intera spesa). 4

5 Smart metering 2G d. 87/16: nuove funzionalità OBIETTIVI Aumentare l efficienza di telelettura (attualmente: 96%) e telegestione Aumentare la granularità delle misure di energia rilevata in telelettura Rendere le misure validate disponibili ai venditori entro 24h Consegnare dati in tempo reale al cliente COME? 2 canali (tecnologie differenti: PLC / radio) per l impresa distributrice Energia consumata registrata ogni 15 minuti (curva giornaliera di 96 valori) e trasmessa all impresa distributrice Curve di energia rilevate giornalmente, validate dal distributore e trasferite tempestivamente al venditore tramite SII 1 canale per i clienti con dispositivo (dati istantanei, non validati) Permettere al misuratore di inoltrare spontaneamente messaggi Messaggi spontanei su evento (es. interruzione) dal misuratore al sistema Possibilità di nuovi processi e servizi grazie alla disponibilità più veloce di dati validati ai venditori (e agli altri attori della filiera) e di dati istantanei non validati al cliente 5

6 2G: «chain 1» e «chain 2», dati validati e non validati / 1 Chain 1: «dal contatore al cliente tramite il venditore» Contatore > concentratore > distributore > SII > venditore > cliente Scopi principali: miglioramento performance attività commerciali e fatturazione Rinforzata DATI VALIDATI (dal distributore) utilizzabili dal venditore per la fatturazione Chain 2: «dal contatore direttamente al cliente (o terzi)» Contatore > dispositivo ( > fornitore di servizi / > apparecchi finali) Scopi principali: monitoraggio «energy footprint» e offerte innovative (integrate con altri servizi) Nuova (non presente in 1G) DATI NON VALIDATI utilizzabili dal venditore o da altri soggetti designati dal cliente per informazione o per servizi di efficienza energ. 6

7 2G: «chain 1» e «chain 2», dati validati e non validati / 2 Rinforzata Chain 1 Dati validati Imprese di distribuzione SII Società di vendita Disponibilità al venditore in 24/30 ore Servizi terzi (es: monitoraggio energy footprint) Clienti finali Nuova Chain 2 Dati non validati Disponibilità immediata 7

8 Smart metering elettrico 2G: quando? Il nuovo quadro regolatorio (per il momento) non fissa scadenze di avvio, né di completamento messa in servizio: il d.lgs 102/2014 non fissa una data di decorrenza dell obbligo di messa in servizio; in d. 87/16 criteri e tempistiche di messa a regime (e livelli attesi di prestazione); per un contatore BT la sostituzione costa meno della verifica in campo. Approccio flessibile in linea con le differenze esistenti e con l economicità del servizio: le imprese devono presentare un piano di messa in servizio 2G; approvazione AEEGSI tenendo conto delle osservazioni formulate dai soggetti interessati (possibili eventuali aggiustamenti del piano); il nuovo metodo di riconoscimento dei costi considera anche il rispetto degli obblighi di messa a regime (introdotti per far sì che, una volta che il piano è partito, i benefici si possano realizzare velocemente). 8

9 Smart metering elettrico 2G I prossimi passi (integrazione d. 289/17): d. 87/16 prevede la verifica della disponibilità di soluzioni tecnologiche avanzate e la definizione di funzionalità incrementali (ver 2.1: aspetti di comunicazione per seconda tecnologia per chain 2 + maggiore consapevolezza); d. 87/16 dà mandato al CEI di definire protocollo std che garantisca piena interoperabilità dei misuratori con i dispositivi utente inchiesta pubblica; test comunicazione PLC banda Cenelec C: tasso di successo superiore a quello auspicato nelle osservazioni pervenute nel corso del piano e- distribuzione 2G; collaborazione con AGCOM in relazione a diverse configurazioni tecnologiche per superare le possibili interferenze PLC banda C. C; ampliamento funzionalità per una più completa realizzazione benefici (a.e., visualizzaz. letture di sostituzione o funzionalità pre-pagato). 9

10 I settori del gas e del sistema idrico SM gas: imprese con +200k clienti, 33% fine 2017, 50% fine 2018 e imprese con +100k clienti, 33% fine 2018; maggiore è la frequenza di comunicazione dei dati (ora 1/mese, periodo di riferimento «tempo reale» max 1/giorno), maggiore è il peso del vincolo tecnologico della batteria (costo su cliente finale). Servizio misura idrico: tipica assenza misuratori (o vetustà) e utenze aggregate (a Milano, 80%); esigenza di accrescere consapevolezza utenti e incentivare il risparmio (d. 218/16 erogazione servizio di misura) / investimenti e variazioni tariffe. Ee/gas: SII prevede già «storage» di 37M utenze elettriche e 22M gas; potenziale accesso da parte del cliente finale (SPID). 10

11 Grazie per l attenzione Autorità per l energia elettrica il gas ed il sistema idrico Direzione Mercati Retail e Tutele dei Consumatori di Energia Unità Efficienza nel Consumo piazza Cavour, Milano mercati-retail@autorita.energia.it t: f:

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