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C I T T À ORIGINALE Deliberazione 36 DI T R E C A T E PROVINCIA DI NOVARA Estratto del Processo Verbale della seduta del Consiglio Comunale Sessione straordinaria di prima convocazione. OGGETTO: DETERMINAZIONE DEGLI INDIRIZZI PER LA NOMINA, DESIGNAZIONE E REVOCA DEI RAPPRESENTANTI DEL COMUNE PRESSO ENTI, AZIENDE ED ISTITUZIONI. L anno duemilasedici, il giorno otto del mese di luglio, alle ore 20.30, nel salone delle feste di Villa Cicogna Via Clerici n. 1, previa convocazione nei modi e termini di legge e di Statuto, si è riunito il Consiglio Comunale. La seduta è pubblica Presiede il Presidente del Consiglio Comunale dott. CRIVELLI ANDREA Assiste il Segretario Comunale dott.ssa CIRIGLIANO CARMEN Risultano: PRES. ASS. Risultano: PRES. ASS. 1 BINATTI FEDERICO Presente 12 ORIOLO ENRICO Presente 2 BANDI STEFANO Presente 13 RUGGERONE ENRICO Assente 3 BRICCO MAURO Presente 14 SANSOTTERA FILIPPO Presente 4 CANETTA ROSSANO Presente 15 UBOLDI MARCO Presente 5 CASELLINO TIZIANO Presente 16 VARONE GIOVANNI Presente 6 CORAIA PATRIZIA Presente 17 VILARDO ANTONIO Presente 7 CORIGLIANO Presente SILVANA ESTHER 8 CRIVELLI ANDREA Presente 9 DATTRINO PATRIZIA Presente 10 FREGONARA CESARE Presente 11 MARCHI ANTONIA Presente Totale: Presenti 16 - Assenti 1 Sono, altresì, presenti gli Assessori: Capoccia G. Minera R. Simeone M.C. Franzoni E. Pasca A. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente del Consiglio comunale dichiara valida l adunanza e dà inizio alla trattazione dell argomento in oggetto.

OGGETTO: DETERMINAZIONE DEGLI INDIRIZZI PER LA NOMINA, DESIGNAZIONE E REVOCA DEI RAPPRESENTANTI DEL COMUNE PRESSO ENTI, AZIENDE ED ISTITUZIONI. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che nella giornata del 5 giugno 2016 si è svolta la consultazione elettorale per il rinnovo del Consiglio comunale e per l elezione del Sindaco con ballottaggio per l elezione del Sindaco in data 19 giugno 2016; l art. 42, comma 2, lettera m), del D.Lgs. 267/2000 che attribuisce al Consiglio comunale la competenza in ordine alla definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende ed istituzioni; l art. 50 del sopra citato Decreto Legislativo, che, ai commi 8 e 9, testualmente recita: 8. Sulla base degli indirizzi stabiliti dal Consiglio il Sindaco provvede alla nomina, alla designazione ed alla revoca dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende ed istituzioni. 9. Tutte le nomine e le designazioni debbono essere effettuate entro quarantacinque giorni dall insediamento ovvero entro i termini di scadenza del precedente incarico. il D.Lgs 8.4.2013, n. 39 Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le Pubbliche Amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell art. 1, commi 49 e 50, della legge 6.11.2012, n. 190 ; il DPR 30.11.2012 n. 251 recante il Regolamento concernente la parità di accesso agli organi di amministrazione e di controllo nelle società, costituite in Italia, controllate da pubbliche amministrazioni, ai sensi dell art. 2359, commi primo e secondo, del codice civile, non quotate in mercati regolamenti, in attuazione dell articolo 3, comma 2, della Legge 12 luglio 2011, n. 120 ; CONSIDERATO che le nomine e le designazioni di rappresentanti delle amministrazioni locali presso enti, aziende ed istituzioni hanno carattere fiduciario, con la conseguenza che alla cessazione del mandato del Sindaco e allo scioglimento del Consiglio comunale decadono tutte le nomine effettuate durante il periodo elettivo (Cons. di Stato Sez V, 28.1.2005, n. 178), fatte salve eventuali difformi disposizioni previste da disposizioni legislative speciali e/o negli Statuti dei suddetti organismi; RILEVATO EVIDENZIATO VISTA che, pertanto, si rende necessario provvedere alla determinazione degli indirizzi richiesti dalla legge al fine di consentire al Sindaco di adottare i provvedimenti di propria competenza; che i principi ai quali deve ispirarsi tale disciplina sono quelli della trasparenza dell azione amministrativa, della competenza e della professionalità dei designati; la proposta di documento contenente gli indirizzi di che trattasi; 2

DATO ATTO SENTITA che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio comunale; la relazione del Presidente del Consiglio comunale riportata nella registrazione integrale della seduta odierna; il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali approvato con D.Lgs. 18.8.2000, n. 267; il seguente parere espresso ai sensi dell art. 49 del succitato D.Lgs. 18.8.2000, n. 267 in ordine alla regolarità tecnica dal Responsabile del Settore Amministrativo: Favorevole ai sensi della normativa vigente in materia di ordinamento degli enti locali e degli indirizzi politico-amministrativi espressi dall Amministrazione comunale ; VISTI gli articoli 9,10,11e 13 dello Statuto comunale; CON votazione espressa per alzata di mano e voti favorevoli n. 16 su n. 16 consiglieri presenti e n. 16 votanti; DELIBERA 1 - di definire, nel documento che si allega al presente atto per farne parte integrante e sostanziale (allegato A), gli indirizzi che dovranno essere osservati dal Sindaco ogni qual volta dovrà provvedere alla nomina, designazione o revoca dei rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni; 2 - di stabilire che le norme di indirizzo di cui alla presente deliberazione si applicano, in quanto compatibili, anche alle nomine, designazioni e revoche di rappresentanti del Comune (non consiglieri comunali) attribuite alla competenze del Consiglio comunale; 3 - di dare atto che il Responsabile del Settore Amministrativo provvederà, in esecuzione della presente deliberazione e nel rispetto delle norme di legge e delle disposizioni contenute negli strumenti giuridici interni di questo Ente, all'adozione di tutti gli atti di propria competenza. Successivamente, stante l urgenza di provvedere Su proposta del Presidente del Consiglio comunale IL CONSIGLIO COMUNALE Con votazione espressa per alzata di mano e voti favorevoli n. 16 su n. 16 e n. 16 votanti DELIBERA consiglieri presenti di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267. 3

ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 36 IN DATA 8.7.2016 IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Andrea Crivelli Dott.ssa Carmen Cirigliano INDIRIZZI PER LA NOMINA, LA DESIGNAZIONE E LA REVOCA DEI RAPPRESENTANTI DEL COMUNE PRESSO ENTI, AZIENDE ED ISTITUZIONI 1. PRINCIPI GENERALI Il Sindaco provvede, con proprio decreto, sulla base degli indirizzi stabiliti dal Consiglio comunale, alla nomina ed alla designazione dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende ed istituzioni. Nelle nomine e nelle designazioni deve essere osservato il principio di non cumulabilità delle cariche, salvo eccezioni motivate. Tutte le nomine e le designazioni devono essere effettuate entro quarantacinque giorni dall insediamento della nuova Amministrazione comunale, qualora la loro durata sia legata al mandato elettorale dell Amministrazione che vi ha provveduto oppure entro i termini di scadenza del precedente incarico in conformità alle previsioni delle leggi, statuti e regolamenti vigenti nelle realtà presso le quali i nominati eserciteranno le loro funzioni. 2. REQUISITI PER LA NOMINA E LA DESIGNAZIONE Per essere nominati e designati rappresentanti comunali presso Enti, Aziende ed Istituzioni, gli interessati: a) devono possedere i requisiti necessari per l elezione alla carica di Consigliere comunale, ai sensi del D.Lgs. n. 267/2000 e n. 235/2012; b) devono possedere i requisiti di conferibilità e compatibilità alla carica da ricoprire previsti dal D.Lgs. n. 39/2013; c) non devono avere riportato condanne penali, anche se non definitive, per alcuno dei reati contro il patrimonio, nonché per quelli previsti dal Titolo II, capo 1 e 2, del Codice Penale (delitti contro la Pubblica Amministrazione); d) non devono trovarsi, in ragione dell attività propria o dei loro familiari (ascendenti, discendenti, affini fino al terzo grado) e/o conviventi, anche professionale, in conflitto di interessi con il Comune e con l Ente, l Azienda o l Istituzione dei cui organi volitivi vengano ad essere componenti; e) devono possedere esperienza e conoscenza delle priorità e delle problematiche del territorio; f) devono avere comprovata competenza tecnica e/o amministrativa e/o professionale ed eventuale esperienza nei settori, pubblici o privati, di attività dell Ente, Azienda o Istituzione cui si riferisce la nomina; g) devono possedere in ogni caso i requisiti previsti dai singoli Statuti degli Enti, Aziende ed Istituzioni dei cui organi andranno a far parte; h) non devono avere incarichi o consulenze presso l Ente, Azienda o Istituzione per il quale è disposta la nomina; i) avendo ricoperto nei cinque anni precedenti incarichi analoghi, non devono aver chiuso in perdita tre esercizi consecutivi; l) non devono essere in rapporto di parentela (ascendenti, discendenti, affini fino al terzo grado) con il Sindaco. 4

3. AVVISO PUBBLICO La nomina o designazione dei rappresentanti del Comune è preceduta dalla divulgazione di apposito avviso per la raccolta delle manifestazioni di interesse. A tal fine il competente ufficio comunale è tenuto: - a provvedere alla pubblicazione dell avviso per almeno 10 giorni consecutivi all albo pretorio on line e sul portale del Comune; in casi di urgenza il termine può essere ridotto ad almeno 5 giorni; - a trasmettere l avviso ai principali organi di informazione locale; - a trasmettere l avviso ai capigruppo consiliari. Qualora ne ricorrano i presupposti in relazione ai requisiti richiesti per la nomina potrà essere richiesta la collaborazione degli Ordini Professionali e/o delle Associazioni di categoria. 4. PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE Le candidature devono essere presentate utilizzando la modulistica predisposta dal competente ufficio comunale, devono essere corredate da curriculum vitae, dal quale si evinca la necessaria competenza e/o esperienza del candidato, e da dichiarazione resa dall interessato ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 attestante il possesso dei requisiti di cui alle lettere a), b), c), d), e), g), h), i), l). Il competente ufficio comunale si riserva di procedere alla verifica del contenuto della dichiarazione. 5. VALUTAZIONE DEI CANDIDATI La valutazione dei candidati viene effettuata dal Sindaco sulla base della documentazione presentata dagli stessi con il supporto dei gruppi consiliari secondo quanto disposto al successivo articolo. 6. RAPPRESENTANZA DELLA MINORANZA CONSILIARE - MODALITA PROCEDURALI Allorché i rappresentanti da nominare o designare, per ciascun ente, azienda od istituzione, siano più di uno, fra essi dovrà esservi persona di fiducia della minoranza consiliare; in questo caso il rappresentante della minoranza dovrà essere segnalato al Sindaco, congiuntamente dai Capi gruppo della minoranza stessa. In caso di mancato accordo tra i Capi gruppo circa la persona da segnalare per la nomina, prevale la persona che ha ottenuto il maggior numero di segnalazioni; nel caso di parità sarà compito del Sindaco effettuare la scelta, sentiti eventualmente i capigruppo. In ogni caso ciascun gruppo consiliare di minoranza dovrà essere adeguatamente rappresentato. 7. PARI OPPORTUNITA Dovrà essere assicurata, di norma, la presenza di entrambi i sessi nelle nomine e designazioni sulla base dei requisiti di cui al precedente art. 2. 8. LIMITI TEMPORALI La nomina o la designazione non può essere replicata, in capo alla stessa persona, per più di due volte consecutive (corrispondenti all esercizio di due mandati). 5

9. DOVERI ED OBBLIGHI DEI NOMINATI E DESIGNATI Nell espletamento del loro mandato i rappresentanti nominati o designati sono tenuti al rispetto degli indirizzi programmatici stabiliti a tutela degli interessi generali del Comune. Essi devono concorrere alla gestione dell ente, azienda, istituzione nel rispetto degli statuti e dei regolamenti esistenti, contribuendo al buon andamento degli stessi. 10. RAPPORTI CON IL SINDACO I rappresentanti devono relazionare al Sindaco sull attività svolta ogni qualvolta lo stesso ne faccia specifica richiesta. In ogni caso i rappresentanti devono puntualmente informare il Sindaco qualora si paventi una situazione di disavanzo o in caso di eventi di rilevanza notevole per l Ente, Azienda o Istituzione. 11. AUDIZIONE IN CONSIGLIO COMUNALE O NELLE COMMISSIONI CONSILIARI PERMANENTI Su richiesta del Sindaco o nelle forme previste dal regolamento del Consiglio comunale, il rappresentante potrà essere convocato in audizione dal Consiglio comunale o dalle Commissioni consiliari permanenti per relazionare sull attività svolta, da lui personalmente o dall Ente, dall Azienda o dall Istituzione rappresentata. 12. REVOCA E DECADENZA I rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni possono essere revocati con atto del Sindaco, in qualsiasi momento: - per il verificarsi di gravi inosservanze agli obblighi di legge - qualora l attività degli stessi sia in contrasto con gli indirizzi programmatici o le direttive istituzionali impartite dall Amministrazione comunale nel settore in cui essi operano - per il verificarsi, successivamente alla nomina, di una causa di incompatibilità o per la sopravvenuta mancanza di un requisito di cui all art. 2 - qualora venga accertata l'assenza ingiustificata a tre sedute consecutive negli organi presso cui sono stati nominati, salvo quanto stabilito dai rispettivi statuti o regolamenti. Al verificarsi di un motivo di revoca, il Sindaco procede con proprio atto motivato, previa contestazione all interessato, che ha 15 giorni di tempo per formulare osservazioni o rimuovere, ove possibile, la causa di revoca. Ascoltate le sue deduzioni, nei successivi 20 giorni il Sindaco decide definitivamente sulla revoca. Il provvedimento di revoca deve essere notificato all interessato entro 5 giorni e comunicato, nel successivo termine di 10 giorni, agli organi di amministrazione dell ente interessato. Ne va data, inoltre, comunicazione al Consiglio comunale, nella prima seduta utile. Restano salve le disposizioni del Codice Civile e dei singoli Statuti degli enti interessati dal provvedimento di revoca. L accertamento di dichiarazioni mendaci nella documentazione a corredo della domanda comporta la decadenza dall incarico; si applicano le disposizioni che precedono. Al di fuori dei casi di revoca sopracitati, il potere di revoca è da ritenersi immanente al rapporto che lega l interessato con l Amministrazione comunale. Costituisce, pertanto, motivo di revoca il verificarsi di fatti che compromettono detto rapporto fiduciario. 6

13. SURROGA In caso di morte, dimissioni, revoca e decadenza il Sindaco provvede alla surroga, nel rispetto dei presenti indirizzi, entro il termine massimo di 45 giorni dal verificarsi degli eventi di cui trattasi, fatto salvo un diverso termine previsto negli Statuti degli enti interessati. Le dimissioni devono essere presentate per iscritto al Sindaco e al competente organo dell ente interessato e producono effetto dalla data indicata negli Statuti degli enti interessati. Sono fatte salve le norme del Codice Civile. 14. PUBBLICITA DELLA NOMINA O DESIGNAZIONE DEI RAPPRESENTANTI COMUNALI I provvedimenti di nomina, designazione e revoca dei rappresentanti comunali sono notificati all interessato, comunicati al Consiglio comunale, di norma, nella prima seduta utile, pubblicati all Albo Pretorio on line per 15 giorni consecutivi e trasmessi all Ente, Azienda o Istituzione cui si riferisce. 15. NORMA FINALE Si applicano in ogni caso le norme vigenti in materia di limitazioni agli incarichi pubblici. 7

Letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE CRIVELLI ANDREA IL SEGRETARIO GENERALE CIRIGLIANO CARMEN CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che la presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio di questo Comune il... e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi, decorrenti dal giorno iniziale di affissione all albo e, pertanto, fino al... Lì,... IL RESPONSABILE DEL SETTORE AMMINISTRATIVO Dott.ssa Pagani Tiziana ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva il... decorsi 10 giorni dal giorno successivo al compimento del periodo di pubblicazione all Albo Pretorio. La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile. Lì,. IL RESPONSABILE DEL SETTORE AMMINISTRATIVO Dott.ssa Pagani Tiziana 8