CITTA DI DESENZANO DEL GARDA

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CITTA DI DESENZANO DEL GARDA PROVINCIA DI BRESCIA CORPO DI POLIZIA LOCALE VIA GIOSUÈ CARDUCCI, 2-25015 DESENZANO DEL GARDA TEL. 030 9994103 FAX 030 9994514 030 9912365 E-mail: polizialocale@comune.desenzano.brescia.it Prot. nr. 10824/01/06 ORD/SIND. N. 10/13 Desenzano, 04.04.2013 OGGETTO: Ordinanza relativa a norme di sicurezza da rispettare per impianti a gas GPL durante sagre, manifestazioni, mercati ed altro. IL SINDACO Rilevato dalle cronache nazionali che nei giorni scorsi si è verificato un gravissimo incidente durante lo svolgimento del mercato settimanale corrente nel Comune di Guastalla dovuto a fuoriuscita di GPL da una bombola utilizzata per la cottura di prodotti alimentari su automezzo per la gastronomia; Verificata la necessità di adottare le misure idonee a prevenire episodi gravi come quello recentemente verificatosi; Ritenuto che al momento l azione maggiormente indicata, in attesa di specifici provvedimenti nazionali, sia quella di adottare da parte del Sindaco un ordinanza contingibile ed urgente al fine di prevenire pericoli che possano minacciare seriamente l incolumità pubblica derivanti dall uso di impianti alimentari a GPL non preventivamente controllati e certificati; Considerato che il GPL possiede un intrinseco fattore di pericolosità dato dal suo peso specifico superiore a quello dell aria e pertanto in grado di produrre sacche di gas infiammabile che si depositano al suolo; Visto l art.54 del Dlgs 267/2000 comma 1; Richiamate le norme UNI CIG e UNI EN applicabili alla materia di cui trattasi; Inteso pertanto adottare disposizioni a tutela della pubblica incolumità, tese a prevenire il verificarsi di incidenti legati alla presenza di impianti alimentari a GPL sulle aree pubbliche o aperte al pubblico durante manifestazioni, sagre, fiere, mercati; 1

Accertata la necessità e l urgenza di provvedere in merito nelle more della predisposizione di un apposito regolamento; ORDINA che durante le manifestazioni, i mercati e le sagre di ogni tipo aperte al pubblico siano rispettate le seguenti norme di sicurezza per impianti a gas GPL impiegati nelle stesse: 1. L uso di apparecchi alimentari a gas combustibile GPL (gas propano libero) è consentito solo per la cottura di cibi e bevande destinati alla vendita; 2. Non è consentito l uso di gas per impianti di riscaldamento, per dimostrazioni o comunque per un uso diverso da quello di cottura di cibi e bevande; 3. Le apparecchiature a gas di cui al punto 1 devono corrispondere alle seguenti tipologie: Apparecchi di cottura alimentati a gas installati sui banchi di vendita; Apparecchi di cottura alimentati a gas con impianto fisso, installati su automezzi per la gastronomia; Apparecchi di cottura alimentati a gas installati nelle cucine degli stands gastronomici; 4. Ciascun operatore, che intende utilizzare le apparecchiature di cui al precedente punto 3 deve munirsi di una dichiarazione, avente durata annuale, redatta e firmata da un tecnico abilitato ai sensi della vigente normativa, in cui si attesti la rispondenza dell impianto utilizzato alle norme previste in materia; a tal fine la dichiarazione deve essere resa in conformità al modello di cui all Allegato 1 da considerarsi parte integrante alla presente; 5. Gli operatori devono tenere a disposizione la predetta dichiarazione in corso di validità, ed esibirla all organo di controllo, qualora richiesta nel corso di eventuali sopralluoghi effettuati durante lo svolgimento delle manifestazioni. In mancanza, l attività non potrà essere esercitata, i bidoni GPL dovranno essere rimossi ed il comune potrà assegnare il posteggio resosi vacante ad altro operatore in regola. 6. E fatto divieto in ogni caso di lasciare incustodite le attrezzature in funzione con l uso di GPL,in particolare le bombole, al fine di evitare manomissioni, urti accidentali, cadute o ribaltamenti delle medesime; 7. E fatto divieto di ricaricare le bombole in proprio; 8. Le bombole dovranno essere installate in posizione verticale, con valvola verso l alto e non devono essere inclinate o rovesciate; 9. Le bombole dovranno essere rese inaccessibili anche al contatto accidentale con il pubblico; 10. Il piano di appoggio delle bombole dovrà essere di materiale compatto ed incombustibile; 2

11. Le bombole, i regolatori di pressione ed i tubi flessibili dovranno essere installati in modo tale che la loro temperatura non si innalzi oltre i 50 gradi centigradi per effetto di irraggiamento o per vicinanza ad altre fonti di calore; 12. Le bombole non collegate all impianto, anche se vuote, non dovranno essere tenute nell area della manifestazione e messe in sicurezza mediante sicuro serraggio delle valvole erogatrici; 13. Le bombole dovranno essere posizionate non in vicinanza di impianti elettrici, tombini, cavedi e materiali combustibili; 14. I tubi di collegamento dell impianto dovranno essere conformi alle norme UNI 7140 o UNI EN 1762 e sostituiti entro il termine stampigliato sul tubo stesso; 15. Il peso complessivo delle bombole installate non potrà essere superiore ai 75 Kg; 16. Ogni ulteriore componente dell impianto (valvole o altro) dovrà essere conforme ala normativa vigente; 17. Le bombole dovranno rispettare i requisiti della Legge 1083/71; 18. Nel caso il titolare dell attività si configuri come Datore di lavoro ai sensi dell art.2 del D.Lgs 81/08 coordinato al D.Lgs 106/09 e s.m.i, lo stesso dovrà soddisfare tutti gli obblighi specifici ivi comprese la formazione ed informazione dei lavoratori; 19. Nei pressi degli impianti deve essere installato un numero adeguato di estintori, regolarmente revisionati,in misura del numero di apparecchi presenti (uno per ogni punto di utilizzo); 20. La sostituzione delle bombole dovrà essere effettuata solo da personale tecnico abilitato a seguito di specifico corso di formazione. Chi viola le disposizioni di cui sopra è soggetto alla sanzione prevista dall art. 650 del Codice Penale; DISPONE di dare adeguata pubblicità al presente provvedimento mediante la sua pubblicazione all albo pretorio comunale nonché nei consueti modi di diffusione; di inviare copia della presente alle associazioni di categoria più rappresentative del territorio; di comunicare la presente ordinanza a tutti gli operatori commerciali in possesso di impianti rientranti nella disciplina del presente provvedimento che operano nel mercato settimanale e durante fiere, sagre paesane. Il personale dell Ufficio Polizia Locale, dell Ufficio tecnico e tutti gli agenti della forza pubblica, sono incaricati della vigilanza per l esatta osservanza della presente ordinanza. 3

A norma dell articolo 3, comma 4, della Legge 7 Agosto 1990, n. 241 si avverte che, avverso la presente ordinanza, in applicazione della Legge 6 Dicembre 1971, n. 1034, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere: per incompetenza, per eccesso di potere o per violazione di legge, entro 60 giorni dalla pubblicazione o notificazione, al Tribunale Amministrativo Regionale di Brescia o in alternativa entro 120 giorni sempre dalla data del suo ricevimento al Presidente della Repubblica ai sensi dell art. 9 del D.P.R. 24 Novembre 1971, n. 1199. Il Sindaco Rosa LESO La presente ordinanza viene pubblicata all Albo Comunale e notificata a: Comando Polizia Locale di Desenzano del Garda; All Ufficio Tecnico Comunale Sez. LL.PP; All ufficio Attività Produttive; Agli ambulanti dei mercati di Desenzano e frazioni mediante consegna a mano; Copia si trasmette, per opportuna conoscenza a: Comando Carabinieri di Desenzano del Garda. Commissariato di P.S. di Desenzano del Garda. Alla Polizia Stradale di Desenzano del Garda. Al Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Brescia. Alle associazioni di categoria dei commercianti. Agli organizzatori delle fiere e sagre. COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA RELAZIONE DI NOTIFICA Oggi è stata notificata copia del presente atto a : mediante consegna nelle mani di: Il Messo Notificatore 4

COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA ALLEGATO 1 (da compilarsi su carta intestata del tecnico sottoscrittore) DICHIARAZIONE IMPIANTI GPL PER MANIFESTAZIONI E SAGRE Dichiarazione di conformità alla normativa vigente in materia di impianti a GPL per uso domestico non alimentati da rete di distribuzione. Io sottoscritto iscritto all albo/collegio degli/dei di in qualità di tecnico incaricato dalla (ditta individuale/ società) con sede in via n. cod.fisc./p.iva svolgente attività di vendita/somministrazione su area pubblica di cibi e/o bevande cotti, nei mercati/posteggi isolati DICHIARA 1. Che l attività sopra indicata utilizza gas combustibile solamente per esigente di cotture di prodotti alimentari; 2. Che la cottura dei prodotti alimentari avviene: mediante un singolo apparecchio di cottura installato sul banco di vendita rispondente alle seguenti caratteristiche: gli apparecchi di cottura non presentano perdite di gas a valle del collegamento all impianto e inoltre risultano non risultano marcati CE e sono non sono muniti di termovalvola di sicurezza l alimentazione dell apparecchio di cottura avviene tramite un singolo bidone, dotato di idoneo regolatore di pressione, di capacità inferiore o uguale a 15 Kg; mediante n. apparecchi di cottura installati su automezzo per la gastronomia marca modello targato alimentati con impianto fisso, aventi le seguenti caratteristiche: gli apparecchi di cottura non presentano perdite di gas a valle del collegamento all impianto e inoltre risultano non risultano marcati CE e sono non sono muniti di termovalvola di sicurezza l alimentazione degli apparecchi di cottura avviene tramite l utilizzo: di numero massimo di bidoni pari a corrispondente alla quantità fissata nel documento di omologazione rilasciato dal costruttore dell impianto; di un recipiente in pressione, di tipo fisso, verificato e collaudato secondo quanto previsto dalle norme vigenti; l impianto fisso installato sull automezzo targato risulta in regola a seguito di esito positivo della prova di funzionamento e tenuta eseguita dal sottoscritto secondo quanto previsto dalla normativa vigente;

mediante n. apparecchi di cottura installati nella cucina provvista di uno stand, alimentati con impianto aventi le seguenti caratteristiche: gli apparecchi di cottura non presentano perdite di gas a valle del collegamento all impianto inoltre risultano non risultano marcati CE e sono non sono muniti di termovalvola di sicurezza l alimentazione degli apparecchi di cottura avviene tramite numero massimo di bidoni pari a dotati di idoneo regolatore di pressione, di capacità singola inferiore o uguale a 25 kg ; l impianto è dotato di n. gruppi di regolazione a norma UNI 7131/99; l impianto installato nella cucina provvisoria risulta in regola a seguito di esito positivo della prova di funzionamento e tenuta eseguita dal sottoscritto secondo quanto previsto dalla normativa vigente 3. che gli apparecchi di cottura sono collegati agli impianti di alimentazione indicati al precedente punto 2, mediante: tubo flessibile in regola con le norme vigenti in materia ed in particolare; fissato al portagomma con idonee fascette stringitubo; di lunghezza non maggiore di 1,5 metri o utilizzando appositi accorgimenti e accessori previsti dalle norme UNI CIG; privo di intercettazione e/o giunture intermedie; dotato di marcatura in conformità alle norme vigenti ed in regola con la data di scadenza stampigliata sul tubo stesso; 4. che gli apparecchi di cottura e relativo impianto di alimentazione come sopra individuati, sono dotati di almeno un estintore a polvere: non inferiore a kg. 6; in regola con le revisioni periodiche; di capacità estinguente pari o superiore a 13 A 89 BC; 5. di aver effettuato la verifica di tenuta del gas negli apparecchi di cottura; 6. di aver opportunamente istruito il personale addetto all impianto con riguardo alle misure di sicurezza da adottare in caso di manipolazione sui collegamenti (sostituzione bidoni, chiusura valvole, ecc.). 7. la conformità dell impianto alle norme UNI-CIG di riferimento. (Luogo e data) (timbro e firma del tecnico) La presente dichiarazione ha validità: un anno dalla data di sottoscrizione, per i banchi vendita e gli automezzi gastronomici; pari alla durata della singola manifestazione per le cucine degli stands gastronomici.