Regione Umbria Giunta Regionale



Documenti analoghi
2. SOGGETTI BENEFICIARI


Regione Umbria DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DEL 16/09/2015

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

Decreto N 2100 del 15 Maggio Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD)

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Sviluppo Economico e Valorizzazione dei Servizi. Servizio Sviluppo Economico

Guida operativa per la compilazione dell Atto d Impegno e per la richiesta di erogazione a titolo di anticipazione

REGIONE TOSCANA BALDI SIMONETTA. Il Dirigente Responsabile:

CONCORSI BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 42

REGIONE PIEMONTE BU50 12/12/2013

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

Atto di indirizzo. Sostegno alla realizzazione di centri di custodia oraria e di nidi in famiglia

FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI

Comune di Bassano del Grappa

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

Determina Personale Organizzazione/ del 12/12/2014

Allegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E.

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE CONTROLLO DIREZIONALE Contributi Opere Pubbliche

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE CONTROLLO DIREZIONALE Contributi Opere Pubbliche

/04/2014 DIREZIONE GENERALE SPORT E POLITICHE PER I GIOVANI. Identificativo Atto n. 68

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Servizi.

Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI.

Comune di Eboli SETTORE POLITICHE SOCIALI. Il Responsabile REGISTRO GENERALE. N 1349 del 10/09/2015 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169

Servizio Edilizia Pubblica

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014

Con successive determinazioni dirigenziali sono stati approvati i bandi di concorso per ciascuna misura d intervento ed i modelli di domanda.

Comune di Ovindoli. Generalità del richiedente. Residenza anagrafica. Generalità dello studente

UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO LA RESPONSABILE DI P.O.

PIANO PROVINCIALE ORIENTAMENTO OBBLIGO ISTRUZIONE E OCCUPABILITA

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA DIREZIONE AREA TERZA

Comunicazione di Fine Progetto e Richiesta Saldo 1

COMUNE DI MONASTEROLO DI SAVIGLIANO

DECRETO N Del 11/03/2016

DECRETO DELL AMMINISTRATORE UNICO. n. 24 del 18/04/2013

PROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro. AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale

Guida operativa per la compilazione dell Atto d Impegno e per la richiesta di erogazione a titolo di anticipazione

- gli artt. 1, 36, 38 e 41 della legge , n. 457, prevedono il finanziamento di programmi di edilizia agevolata;

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

Regione Umbria Giunta Regionale

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO RI CERCA INDUSTRIALE E INNOVAZIONE 11 novembre 2014, n. 533

Guida alla compilazione dell Atto d Impegno

/12/2013 DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA. Identificativo Atto n. 825

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

Riferimenti normativi

Ministero dello Sviluppo Economico

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI DECIMOMANNU

5. PROCEDURE. PEC

DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO I.GE.P.A. - Ufficio XII

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE CONTROLLO DIREZIONALE Contributi Opere Pubbliche

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. 225 del 28 luglio 2014

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.

Servizio Edilizia Pubblica

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile

DECRETO N Del 13/04/2015

Direzione Formazione Professionale Lavoro

DIREZIONE GENERALE ARTIGIANATO E SERVIZI

DETERMINAZIONE SETTORE SERVIZI SOCIALI

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di

DIREZIONE GENERALE SPORT E POLITICHE PER I GIOVANI

DECRETO N. 704 Del 03/02/2015

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.

MinisterodelloSviluppoEconomico

PROGRAMMA CREA-ATTIVA-MENTE Progetto PugliApedali

lo Statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

REGIONE MOLISE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA - AREA SECONDA

TESTO EMENDATO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER INIZIATIVE DI COOPERAZIONE DECENTRATA DI CUI ALL ART. 272 DEL DLGS N. 267 DEL 2000.

AREA POLITICHE DEL TERRITORIO DIREZIONE PIANIFICAZIONE URBANISTICA E.R.P. E MOBILITÀ SERVIZIO SVILUPPO TERRITORIALE E POLITICHE DELLA CASA

L.R. 15/2010, art. 29, c. 1, lett. f) e g) B.U.R. 5/11/2014, n. 45. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 22 ottobre 2014, n. 0206/Pres.

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SET- TORE ECOLOGIA 24 maggio 2006, n. 258

DIREZIONE GENERALE ATTIVITA' PRODUTTIVE, RICERCA E INNOVAZIONE

ASSESSORADU DE S IGIENE E SANIDADE E DE S ASSISTÈNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITÀ E DELL ASSISTENZA SOCIALE

L.R , n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE

Determina Lavori pubblici/ del 18/04/2016

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE POLIT. PER IL LAV. E SIST.PER L'ORIENT. E LA FORM. ATTUAZIONE INTERVENTI FSE E CAPITALE UMANO

MODALITA RICHIESTA ANTICIPO

1.1 SERVIZIO INTERVENTI E SERVIZI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. n. 877 del 16/12/2015

DETERMINAZIONE N. 34 DEL 8/4/2015. lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

APPENDICE AL REGOLAMENTO COMUNALE DI CONTABILITA :

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20 febbraio

DISPOSITIVO N. 1 INCONTRO DOMANDA/OFFERTA DI LAVORO

PACCHETTI INTEGRATI DI AGEVOLAZIONE (PIA) INDUSTRIA, ARTIGIANATO E SERVIZI AI SENSI DELLA D.G.R. n. 39/3 del

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO ECO LOGIA 29 dicembre 2014, n. 454

5. PROCEDURE. 5.1 Presentazione della domanda

INFRASTRUTTURE PER LO SVILUPPO ECONOMICO DETERMINAZIONE. Estensore CESARINI SFORZA DANIELA. Responsabile del procedimento CESARINI SFORZA DANIELA

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione e Lavoro. Servizio Lavoro

Determina Personale Organizzazione/ del 24/06/2015

Direzione Regionale. il Comune di, con sede in, Via C.F., legalmente rappresentato da, nella sua qualità di, giusta delibera n. del.

BANDO A FAVORE DEI COMUNI DELLA REGIONE PUGLIA PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI VALORIZZAZIONE E DI QUALIFICAZIONE DELLA RETE COMMERCIALE

DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI

Regione Umbria. DECRETO DEL COMMISSARIO DELEGATO (Decreto Presidente Consiglio Ministri 23 marzo 2013) 9 agosto 2013, n. 2

Art. 1 Definizioni. Art. 2 Finalità. Art. 3 Costituzione Fondo Regionale. Art. 4 Durata. Art. 5 Beneficiari del Fondo. Art. 6 Iniziative ammissibili

Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali

Transcript:

Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE, INNOVAZIONE E COMPETITIVITA' DELL'UMBRIA Servizio Politiche della casa e riqualificazione urbana DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 5527 DEL 31/07/2015 OGGETTO: DGR 3 aprile 2013, n. 281 - Avviso per la realizzazione dei Programmi Integrati di Sviluppo Urbano (PUC3) - Modalità e procedure per il finanziamento delle piccole e medie imprese. segue atto n. 5527 del 31/07/2015 1

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, 165 e sue successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2 e i successivi regolamenti di organizzazione, attuativi della stessa; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e sue successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge regionale 16 settembre 2011, n. 8, Semplificazione amministrativa e normativa dell ordinamento regionale e degli Enti locali territoriali ; Visto il Regolamento interno di questa Giunta; Vista la DGR 3 aprile 2013, n. 281 e s.m. e i. con la quale è stato approvato l Avviso per la realizzazione dei Programmi Integrati di Sviluppo Urbano, denominati PUC3; Viste le deliberazioni della Giunta regionale, n. 1049 e n. 1050 del 04 agosto 2014 e successiva rettifica DGR n. 1133 del 09.09.2014, n. 1478 del 21.11.2014, con le quali la Giunta regionale ha assegnato le risorse necessarie per la realizzazione dei PUC3 ammessi a finanziamento; Vista la DGR 18 giugno 2012, n. 699, di approvazione del Piano stralcio del PAR-FSC 2007-2013 e relative procedure finanziarie e s.m. e i.; Vista la DGR n. 855 del 29.07.2013 che fra l altro, approva il sistema di gestione e controllo (SI.GE.CO) del PAR-FSC 2007-2013; Vista la D.G.R. n. 1222 del 29/09/2014 con la quale è stato stabilito che la procedura per la selezione, l individuazione e la concessione contributiva dei soggetti privati attuatori degli interventi previsti agli art. 8, 9 e 10 dell avviso PUC3 è la seguente: - ai Comuni sono attribuite le seguenti funzioni: approvazione del bando comunale specifico per la raccolta e selezione delle richieste da parte delle piccole e medie imprese; verifica formale della documentazione trasmessa dagli interessati; redazione e approvazione della graduatoria definitiva da parte della specifica commissione comunale, della quale dovrà far parte un rappresentante della Regione designato con atto del dirigente del Servizio Politiche della Casa e Riqualificazione Urbana, nonché trasmissione alla Regione di tutta la relativa documentazione amministrativa; - La Regione, Servizio Politiche della Casa e Riqualificazione Urbana, Sezione Riqualificazione Urbana, provvede alla presa d atto della graduatoria e all espletamento dell iter necessario al finanziamento delle piccole e medie imprese risultate ammesse in graduatoria; Considerato che i Comuni interessati hanno approvato le graduatorie proposte dalle specifiche commissioni; Ritenuto opportuno definire le procedure e le modalità per l ammissione a finanziamento e l erogazione del contributo e la relativa modulistica, come segue: - AMMISSIONE A FINANZIAMENTO Il Servizio Politiche della Casa e Riqualificazione Urbana provvede alla presa d atto della graduatoria approvata dal Comune e alla conseguente ammissione a finanziamento delle domande utilmente collocate in graduatoria; segue atto n. 5527 del 31/07/2015 2

- EROGAZIONE DEL SALDO DEL CONTRIBUTO Per ottenere il saldo del contributo spettante, l impresa beneficiaria dovrà presentare apposita richiesta entro i 30 giorni successivi al termine ultimo di realizzazione del progetto ammesso. Ai fini della rendicontazione finale di spesa è necessario allegare alla richiesta di saldo la seguente documentazione: a) richiesta di erogazione del saldo (allegato A); b) dichiarazione sostitutiva di vigenza (allegato B); c) prospetto riepilogativo degli interventi (ALLEGATO E); d) documentazione contabile in originale e copie dei titoli di spesa (fatture) regolarmente quietanzati e contabili bancarie di attestazione del pagamento (Bonifico Bancario eseguito o Ri.Ba.); e) Relazione tecnico-analitica dell intervento realizzato (lavori e/o forniture); f) documentazione relativa ad eventuali titoli autorizzatori necessari alla g) Planimetria dell unità locale interessata dall investimento; h) Computo metrico dell intervento; La liquidazione del contributo è comunque subordinata all esito dell istruttoria relativa alla realizzazione dell intervento; L ammontare del contributo sarà calcolato, una volta accertata la congruità della dichiarazione finale della spesa ammissibile e della relativa documentazione, detraendo dall ammontare del contributo spettante all impresa l importo dell anticipo eventualmente erogato. - EROGAZIONE ANTICIPO DEL CONTRIBUTO (Per gli interventi che beneficiano di un contributo pari o superiore a 30.000,00) L impresa beneficiaria può ottenere un anticipo del 50% del contributo concesso, a fronte della realizzazione dell intervento per un valore complessivo pari ad almeno il 20% del totale delle spese ammissibili, inviando la richiesta di erogazione di anticipo del contributo (ALLEGATO C) e l elenco dei titoli di spesa. Alla richiesta di anticipo dovrà essere allegata la seguente documentazione: a) Originale della polizza fideiussoria, assicurativa o bancaria, rilasciata da compagnie assicurative o istituti di credito, della durata di diciotto mesi decorrenti dalla data di sottoscrizione della polizza medesima, redatta secondo lo schema di cui all allegato D; b) Documentazione attestante la realizzazione del progetto per un valore complessivo pari al 20% del totale delle spese ammesse. Per la dimostrazione del raggiungimento di tale percentuale di spesa l impresa dovrà presentare copia delle fatture o documenti aventi forza contabile equivalente e relativo bonifico bancario attestante il pagamento; c) Dichiarazione sostitutiva di vigenza (Allegato B). d) prospetto riepilogativo degli interventi (ALLEGATO E); e) Relazione tecnico-analitica dell intervento realizzato (lavori e/o forniture); f) documentazione relativa ad eventuali titoli autorizzatori necessari alla g) Planimetria dell unità locale interessata dall investimento; h) Computo metrico dell intervento; - TEMPI DI REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI L impresa beneficiaria, come previsto al paragrafo 4.3.3.2 del Sistema di Gestione e Controllo approvato con DGR n. 855/2013, può aver dato avvio all intervento oggetto di contributo successivamente alla data di presentazione al Comune della domanda di segue atto n. 5527 del 31/07/2015 3

ammissione a finanziamento. Gli interventi non ancora avviati dovranno avere inizio entro il 31.12.2015. Tutti gli interventi dovranno essere ultimato entro il 31.12.2016. - OBBLIGHI DEI BENEFICIARI L impresa beneficiaria deve rispettare la normativa in materia di tutela ambientale, sicurezza e tutela della salute nei luoghi di lavoro, le normative per le pari opportunità tra uomo e donna, la normativa in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, e le disposizioni in materia di contrattazione collettiva nazionale del lavoro. L impresa beneficiaria dovrà curare la conservazione della documentazione amministrativa e contabile relativa al progetto separata dagli atti amministrativi dell impresa e a renderla accessibile senza limitazioni al controllo e ispezioni ai funzionari incaricati dalle autorità regionali, nazionali o comunitarie. Visto il decreto legislativo del 23 giugno 2011, n. 118 e sue successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge regionale 28 febbraio 2000, n. 13; Vista la legge regionale n. 7 del 30 marzo 2015 di approvazione del bilancio di previsione regionale per l esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015/2017; Vista la d.g.r. n. 466 del 2 aprile 2015 avente ad oggetto: Approvazione Bilancio di direzione 2015-2017, ai sensi dell art. 50, l.r. n. 13 del 28/02/2000 e Bilancio finanziario gestionale 2015-2017 di cui all articolo 39, comma 10 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i ; Vista la d.g.r. 7 dicembre 2005, n. 2109 che ha attivato la contabilità analitica ex art. 94 e 97 della l.r. n. 13/2000; Considerato che con la sottoscrizione del presente atto se ne attesta la legittimità; Il Dirigente D E T E R M I N A 1. di stabilire che le procedure e le modalità per l ammissione a finanziamento e l erogazione del contributo dei soggetti privati attuatori degli interventi previsti agli art. 8, 9 e 10 dell avviso PUC3 approvato con D.G.R. n. 281 del 3.04.2013 e successive modifiche e integrazioni, sono le seguenti: - AMMISSIONE A FINANZIAMENTO Il Servizio Politiche della Casa e Riqualificazione Urbana provvede alla presa d atto della graduatoria approvata dal Comune e alla conseguente ammissione a finanziamento delle domande utilmente collocate in graduatoria; - EROGAZIONE DEL SALDO DEL CONTRIBUTO Per ottenere il saldo del contributo spettante, l impresa beneficiaria dovrà presentare apposita richiesta entro i 30 giorni successivi al termine ultimo di realizzazione del progetto ammesso. Ai fini della rendicontazione finale di spesa è necessario allegare alla richiesta di saldo la seguente documentazione: a) richiesta di erogazione del saldo (allegato A); b) dichiarazione sostitutiva di vigenza (allegato B); c) prospetto riepilogativo degli interventi (ALLEGATO E); segue atto n. 5527 del 31/07/2015 4

d) documentazione contabile in originale e copie dei titoli di spesa (fatture) regolarmente quietanzati e contabili bancarie di attestazione del pagamento (Bonifico Bancario eseguito o Ri.Ba.); e) Relazione tecnico-analitica dell intervento realizzato (lavori e/o forniture); f) documentazione relativa ad eventuali titoli autorizzatori necessari alla g) Planimetria dell unità locale interessata dall investimento; h) Computo metrico dell intervento; La liquidazione del contributo è comunque subordinata all esito dell istruttoria tecnica relativa alla realizzazione dell intervento; L ammontare del contributo sarà calcolato, una volta accertata la congruità della dichiarazione finale della spesa ammissibile e della relativa documentazione, detraendo dall ammontare del contributo spettante all impresa l importo dell anticipo eventualmente erogato. - EROGAZIONE ANTICIPO DEL CONTRIBUTO (Per gli interventi che beneficiano di un contributo pari o superiore a 30.000,00) L impresa beneficiaria può ottenere un anticipo del 50% del contributo concesso, a fronte della realizzazione dell intervento per un valore complessivo pari ad almeno il 20% del totale delle spese ammissibili, inviando la richiesta di erogazione di anticipo del contributo (ALLEGATO C) e l elenco dei titoli di spesa. Alla richiesta di anticipo dovrà essere allegata la seguente documentazione: a) Originale della polizza fideiussoria, assicurativa o bancaria, rilasciata da compagnie assicurative o istituti di credito, della durata di diciotto mesi decorrenti dalla data di sottoscrizione della polizza medesima, redatta secondo lo schema di cui all allegato D; i) Documentazione attestante la realizzazione del progetto per un valore complessivo pari al 20% del totale delle spese ammesse. Per la dimostrazione del raggiungimento di tale percentuale di spesa l impresa dovrà copie dei titoli di spesa (fatture) regolarmente quietanzati e contabili bancarie di attestazione del pagamento (Bonifico Bancario eseguito o Ri.Ba.); b) Dichiarazione sostitutiva di vigenza (Allegato B). c) Prospetto riepilogativo degli interventi (ALLEGATO E); d) Relazione tecnico-analitica dell intervento realizzato (lavori e/o forniture); e) documentazione relativa ad eventuali titoli autorizzatori necessari alla f) Planimetria dell unità locale interessata dall investimento; g) Computo metrico dell intervento; - TEMPI DI REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI L impresa beneficiaria, come previsto al paragrafo 4.3.3.2 del Sistema di Gestione e Controllo approvato con DGR n. 855/2013, può aver dato avvio all intervento oggetto di contributo successivamente alla data di presentazione al Comune della domanda di ammissione a finanziamento, Gli interventi non ancora avviati dovranno avere inizio entro il 31.12.2015. Tutti gli interventi dovranno essere ultimato entro il 31.12.2016. - OBBLIGHI DEI BENEFICIARI L impresa beneficiaria deve rispettare la normativa in materia di tutela ambientale, sicurezza e tutela della salute nei luoghi di lavoro, le normative per le pari opportunità tra uomo e donna, la normativa in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, e le disposizioni segue atto n. 5527 del 31/07/2015 5

in materia di contrattazione collettiva nazionale del lavoro. L impresa beneficiaria dovrà curare la conservazione della documentazione amministrativa e contabile relativa al progetto separata dagli atti amministrativi dell impresa e a renderla accessibile senza limitazioni al controllo e ispezioni ai funzionari incaricati dalle autorità regionali, nazionali o comunitarie. 2. Di approvare la seguente modulistica allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale: richiesta di erogazione del saldo (ALLEGATO A); dichiarazione sostitutiva di vigenza (ALLEGATO B); richiesta di erogazione di anticipo del contributo (ALLEGATO C); schema di fidejussione bancaria/assicurativa (ALLEGATO D); prospetto riepilogativo degli interventi (ALLEGATO E); 3. di dichiarare che l'atto acquista efficacia con la pubblicazione nel sito istituzionale ai sensi dell'art. 26, dlgs n. 33/2013. Terni lì 31/07/2015 L Istruttore Monia Montepagani Istruttoria firmata ai sensi dell art. 23-ter del Codice dell Amministrazione digitale Terni lì 31/07/2015 Si attesta la regolarità tecnica e amministrativa Il Responsabile Sirio Bartolucci Parere apposto ai sensi dell art. 23-ter del Codice dell Amministrazione digitale Perugia lì 31/07/2015 Il Dirigente Giuliana Mancini Documento firmato digitalmente ai sensi del d.l.g.s. 7 marzo 2005, n.82, art. 21 comma 2 segue atto n. 5527 del 31/07/2015 6