L anno duemilaquattordici, addì sedici del mese di ottobre alle ore 14:45, in Genova, presso la Sede della Provincia di Genova;

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PROVINCIA DI GENOVA Deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio Provinciale DIREZIONE PIANIFICAZIONE GENERALE E DI BACINO DIREZIONE PIANIFICAZIONE GENERALE E DI BACINO Deliberazione n. 38 del 16 OTTOBRE 2014 OGGETTO: Variante al PTC provinciale comportante aggiornamento del quadro dei dissesti idrogeologici per i bacini padani nella VBP, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell art. 34, comma 2 delle relative Norme di Attuazione e dell art. 23, comma 1 della L.R. 36/1997, per la modifica della perimetrazione delle aree inondabili nei Comuni di Busalla e Ronco Scrivia. Aggiornamento della cartografia relativa ai dissesti idrogeologici del bacino del T. Scrivia. L anno duemilaquattordici, addì sedici del mese di ottobre alle ore 14:45, in Genova, presso la Sede della Provincia di Genova; Il Commissario Straordinario Visto il Decreto del Presidente della Repubblica del 9 maggio 2012 pubblicato sulla G.U. n. 114 del 17.05.2012 con cui il signor Giuseppe Piero Fossati è stato nominato Commissario Straordinario per la provvisoria gestione della Provincia di Genova con il contestuale conferimento dei poteri spettanti al Consiglio provinciale, alla Giunta e al Presidente; Con l assistenza del Segretario Generale dott. Araldo Piero ; ADOTTA Con i poteri del Consiglio Provinciale la seguente deliberazione; Visto il D.P.R. 09/05/2012 pubblicato sulla G.U. n. 114 del 17/05/2012 - con il quale è stato decretato lo scioglimento del Consiglio provinciale di Genova e contestualmente nominato, nella persona di Giuseppe Piero Fossati, il Commissario Straordinario per la provvisoria gestione della Provincia di Genova fino alla elezione dei nuovi organi provinciali a norma di legge, con i poteri spettanti al Consiglio provinciale, alla Giunta Provinciale ed al Presidente della Giunta Provinciale ai sensi del D. Lgs. 267/2000; Vista la L. 7/4/2014 n. 56 pubblicata sulla GU Serie Generale n.81 del 7/4/2014 ed in vigore dall 8/4/2014 che all art. 1 comma 14 prevede che ove alla data dell 8/4/2014 la Provincia sia commissariata il commissariamento è prorogato fino al 31/12/2014; Visto il Bilancio di previsione triennale 2014/2016 e relativi allegati approvato con Delibera del Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio Provinciale n. 1 del 8/01/2014 prot. n. 2062/2014; Visto il Piano esecutivo approvato con Delibera del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Provinciale n. 18 del 31/01/2014 prot. n. 13165/2014. Vista la Legge Urbanistica Regionale 4/9/1997 n.36, che disciplina, al Titolo III, l aggiornamento, la variazione e la revisione dei Piani Territoriali di Coordinamento provinciale. Premesso che:

ai sensi della legge urbanistica regionale 36/1977 e s.m.i., tra le attribuzioni del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (di seguito PTC) è prevista la definizione di azioni di tutela e di riqualificazione degli assetti idrogeologici del territorio, e a tal fine il Piano coordina gli effetti dei piani di bacino sulla pianificazione locale; ai sensi della legge regionale 18/1999 e s.m.i., in attuazione del disposto di cui all articolo 57 del D. Lgs. 112/1998 in tema di rapporto tra pianificazione territoriale di coordinamento e pianificazione di settore, i piani di settore, qualora approvati successivamente alla formazione del PTCp ne costituiscono specificazione; per quanto attiene la pianificazione di bacino degli ambiti territoriali Stura, Scrivia, Trebbia e Aveto, come definiti dal PTC, che ricadono nel bacino idrografico di rilievo nazionale del fiume Po, il Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico (PAI), elaborato ed adottato dagli organi dell Autorità di bacino del fiume Po, prevede all art. 1, comma 11, che i Piani territoriali di coordinamento provinciali attuino il PAI specificandone ed articolandone i contenuti ai sensi dell'art. 57 del D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 e delle relative disposizioni regionali di attuazione; in data 23 marzo 2011 è stato siglato l Accordo di Pianificazione tra Autorità di Bacino del Po, Regione Liguria e Provincia di Genova comportante l approvazione della Variante al PTC Provinciale per i Bacini Padani, denominata VBP, in attuazione del Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico (PAI), ai sensi e per gli effetti dell art. 1, comma 11, delle relative Norme di Attuazione, entrata in vigore con la pubblicazione sul BURL n. del 06/04/2011; la Variante Bacini Padani - VBP al PTC provinciale, avente valore ed effetti di Piano di Bacino, sostituisce, integra e specifica il PAI del fiume Po, nei termini indicati nell Accordo sopra richiamato e nei suoi allegati; le modifiche alla VBP sono disciplinate all art. 34 delle relative Norme di Attuazione, concorrenti rispetto alla normativa regionale in materia di pianificazione territoriale provinciale. Considerato che: in corrispondenza dello stabilimento IPLOM, è stato realizzato un nuovo muro spondale per il contenimento delle piene lungo il perimetro dello stabilimento che ha comportato conseguenti modifiche alle quote della sponda destra del T. Scrivia; nell ambito del progetto della nuova viabilità di collegamento tra Busalla e Ronco Scrivia, promosso dalla Provincia, è stato effettuato un rilievo di dettaglio di un tratto significativo del torrente Scrivia, in una zona in cui erano presenti poche sezioni nel Piano vigente; la verifica è stata estesa anche sul rio Traversa, affluente in sponda sinistra, dove sono state individuate nuove aree inondabili; sulla base di tali aggiornamenti sono state sviluppate dall Ufficio Pianificazione Territoriale nuove verifiche idrauliche che hanno portato ad un ridisegno delle aree inondabili. Dato atto che: sulle modifiche alle aree inondabili del torrente Scrivia e del rio Traversa, la Provincia ha richiesto il parere vincolante agli Uffici competenti della Regione Liguria, come prescritto all art. 34, comma 2 delle Norme di Attuazione della VBP, al fine di avviare il procedimento di Variante al PTC provinciale; la Regione Liguria ha formulato il proprio parere vincolante in senso favorevole con la nota PG/2014/144284, pervenuto alla Provincia in data 18/07/2014 (prot. 70782); nel parere regionale è espresso l assenso all aggiornamento delle cartografie come riportate nella tavola T2_VAR_Dissesto, allegata alla nota sopra richiamata ed è altresì evidenziata la necessità di rivedere la classificazione dell area bianca presente all interno dell area Ee in sponda sinistra dell abitato di Busalla, in coerenza con i criteri regionali, al fine di eliminare le c.d. isole a bassa pericolosità, contornate da aree ad elevata pericolosità, in coerenza con i recenti indirizzi in applicazione della direttiva 2007/60/CE. Considerato che:

l aggiornamento dello stato dei luoghi ha prodotto risultati che, sebbene non differiscano in maniera rilevante rispetto al Piano vigente, consentono una definizione più accurata dei limiti delle aree inondabili; la variante comporta la modifica puntuale della perimetrazione delle aree inondabili nella tavola T2 della VBP per quanto attiene al territorio dei Comuni di Ronco Scrivia e Busalla; l acquisizione del parere regionale consente l avvio della procedura di variante semplificata di cui all art. 43, c. 2 della VBP, in combinato disposto con l art. 23, c. 1 della L.R. 36/1997; in accoglimento della raccomandazione contenuta nel parere regionale è stata rivista la classificazione della c.d. area bianca presente all interno dell area Ee in Busalla, eliminando la perimetrazione quale isola contornata da aree ad elevata pericolosità, ancorché derivante da modellistica idraulica, classificando l area in questione come Em aree a pericolosità media o moderata; Dato atto che: La Variante è costituita dai seguenti elaborati: - Tav. T2 : Carta dei dissesti (Squadri 7 e 9 Comuni di Busalla e Ronco Scrivia) - Tav. T4 : Carta dei tratti indagati e delle sezioni idrauliche (Squadri 3 e 4 Comuni di Busalla e Ronco Scrivia) - V1a : Verifiche idrauliche Scrivia. con Provvedimento Dirigenziale n. 3236 del 08/08/2014 è stata avviata la fase di pubblicità partecipativa prevista all art. 34, c. 2 delle Norme della VBP, mediante pubblicazione all Albo Pretorio dei Comuni di Busalla e Ronco Scrivia dell Avviso pubblico di informazione, allegato al provvedimento stesso, per un periodo di trenta giorni dal 14 agosto 2014 al 13 settembre 2014, nonché mediante pubblicazione sul sito Internet della Provincia di Genova, al fine di consentire a chiunque di esprimere osservazioni; durante tale periodo è pervenuta un unica osservazione, formulata dal Comune di Busalla con nota n. 64444 del 13.09.2014 pervenuta con PEC n. 86518 del 15/08/2014, con la quale l Amministrazione comunale ha chiesto di mantenere l area della collina al di fuori delle zone di pericolosità idraulica Em, modificata nella proposta di Variante, in quanto sopraelevata rispetto alle aree ad accertata pericolosità che, come tale, costituisce una zona franca facilmente raggiungibile per il centro abitato in sponda orografica sinistra. Ritenuto che: nei confronti dell osservazione non si debba provvedere al suo accoglimento in quanto la classificazione dell area come Em è stata introdotta in adempimento a quanto richiesto dalla Regione Liguria nel parere vincolante formulato ai sensi dell art. 34, c. 2 della VBP, in coerenza con gli indirizzi dell Autorità di bacino del fiume Po e della direttiva 2007/60/CE, finalizzati ad eliminare le c.d. isole contornate da aree con pericolosità elevata. Tale classificazione prescinde dai calcoli della modellistica idraulica e dalla conseguente definizione del grado di pericolosità oggettivo, non è collegata alle quote del terreno, come evidenziate correttamente nell osservazione, ed ha quindi finalità di protezione civile, non comportando peraltro limitazioni all attività edificatoria rispetto alla disciplina urbanistica comunale. Valutato che: i contenuti della variante abbiano carattere non sostanziale, non incidano sulle linee fondamentali e sugli obiettivi del piano, configurandosi a tutti gli effetti come aggiornamento ed approfondimento del quadro conoscitivo ; per l approvazione della variante di aggiornamento del PTC VBP, per le motivazioni sopra esposte, si possa ricorrere alla procedura del combinato disposto dell art. 23, c, 1 della L.R. 36/1997 e dell art. 34, c. 2 delle Norme della VBP; la variante, comportante la mera modifica del quadro dei dissesti idrogeologici, possa ritenersi esclusa dalla procedura di VAS come indicato all art. 68 del D.lgs 152/2006 e s.m.i., trattandosi di contenuti del piano per la tutela del rischio idrogeologico, come definiti al precedente art. 67, comma 1. Visto il combinato disposto dell art. 23, c. 1 della L.R. 36/1997 e dell art. 34, c.1 delle Norme di Attuazione della VBP;

Sentito il Comitato Tecnico Urbanistico provinciale, ai sensi dell art. 23, c. 1 della L.R. 36/1997, il quale, nella seduta del 30/07/2014 ha espresso parere favorevole all ulteriore corso del presente procedimento; Ritenuto che, ai fini della diffusione dell entrata in vigore della Variante, si possa ottemperare a quanto prescritto dalla L.R. 36/1997 art. 22, c. 14, tramite la pubblicazione sul sito internet della Provincia, in luogo della pubblicazione su almeno un quotidiano a diffusione regionale, in accordo con le recenti disposizioni in materia di risparmio sulla spesa pubblica (L. 69 del 18/06/2009 e s.m.i.); Atteso che, per quanto sopra indicato, nessuna spesa deriva a carico del bilancio provinciale dall approvazione del presente atto; Visto il parere del Direttore della Direzione 3 Pianificazione generale e di bacino, espresso, ai sensi dell art. 49, 1 comma, del Testo Unico Enti Locali in senso FAVOREVOLE, come da allegato; Visto il parere del Responsabile dei Servizi Finanziari espresso ai sensi dell art. 49, comma 1, del D. Lgs. 267/2000; Con i poteri del Consiglio Provinciale assunti ai sensi e per gli effetti del sopra citato D.P.R. 09/05/2012; DELIBERA 1. di approvare la Variante al PTC di aggiornamento dei contenuti della Variante Bacini Padani VBP relativa alle aree di dissesto idrogeologico, nei Comuni di Busalla e Ronco Scrivia; 2. di approvare la perimetrazione delle aree di cui al punto 1 come rappresentate negli elaborati cartografici : Tav. T2 : Carta dei dissesti (Squadri 7 e 9 Comuni di Busalla e Ronco Scrivia) Tav. T4 : Carta dei tratti indagati e delle sezioni idrauliche (Squadri 3 e 4 Comuni di Busalla e Ronco Scrivia) V1a : Verifiche idrauliche Scrivia. 3. di incaricare la Direzione Pianificazione Generale e di bacino di procedere agli adempimenti procedurali conseguenti al presente provvedimento, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell art. 22, c. 15 e dell art. 23, c. 2 della L.R. 36/1997; 4. di prendere atto che nessuna spesa deriva a carico del bilancio provinciale dall approvazione del presente atto.

E Prenota Impegno Accertamento Eser zione cizio S Codice Capitolo Azione Importo N. N. Anno N. Anno Note ATTESTAZIONI E PARERI (ai sensi dell art. 49 D.Lgs. 267 del 18.08.2000) Il DIRETTORE PASETTI ANDREA ANSELMO, DIREZIONE PIANIFICAZIONE GENERALE E DI BACINO, ha espresso, sulla presente deliberazione, parere FAVOREVOLE Il SERVIZIO FINANZIARIO ha espresso, sulla presente deliberazione, parere FAVOREVOLE nella persona della Sig.ra Giulia Oliveri f.to IL Segretario Generale Araldo Piero f.to IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Fossati Giuseppe Piero