BANDO SERVIZIO CIVILE GIOINVOLO ANNO 2009 42 1. I progetti 1. L idea nasce dalla consapevolezza che il Servizio Civile Nazionale rappresenta per molti giovani una significativa opportunità di crescita personale e per le associazioni l occasione di aumentare le proprie possibilità e le proprie forze. Il Servizio Civile Nazionale costituisce una soluzione tra le più adatte e strutturate anche se le associazioni di piccole dimensioni spesso non riescono ad ottenere l accreditamento e l approvazione dei progetti da parte dell Ufficio Nazionale del Servizio Civile. 2. I progetti di Servizio Civile Gioinvolo avranno pertanto caratteristiche organizzative e di gestione il più possibile in linea con la normativa del Servizio Civile Nazionale, al fine di garantire uno standard qualitativo comunque alto. 3. L obiettivo di questo bando è quello di favorire le associazioni che per dimensioni o capacità organizzativa non hanno potuto partecipare ai bandi indetti dall Ufficio Nazionale Servizio Civile Nazionale, ma che possiedono i requisiti per impiegare giovani e per fornire loro un esperienza formativa e umanamente arricchente. 4. Il progetto per l impiego in Servizio Civile di giovani, di età compresa tra i 18 e i 28 anni alla data di avvio, è di 12 mesi. 5. Ogni associazione può presentare, come titolare o come partner, un solo progetto per il presente bando, e per un solo giovane pena l esclusione dalla selezione. 2. Le fasi del progetto 1. Le fasi del presente bando sono le seguenti: approvazione dei progetti delle associazioni; avviso di selezione per i giovani (il CSV farà un avviso generale); presentazione della domanda e selezione dei giovani (la domanda va presentata alla singola associazione entro le ore 13.00 del 15.09.2009); avvio del progetto entro il 01.10.2009.
2. A seguito della comunicazione dell approvazione del progetto, l associazione deve procedere a sviluppare un piano di promozione dello stesso per ottenere le candidature dei giovani. 3. La selezione dei giovani deve avvenire presso l associazione alla presenza del responsabile del progetto dell associazione e di un collaboratore del CSV di Verona. 4. I giovani selezionati, come previsto dall art. 2 della L. 266/91, non potranno essere volontari dell associazione. 5. I selezionati dovranno fornire una indicazione di presenza per una quantità di ore non inferiore alle trenta settimanali. I giovani dovranno frequentare i corsi di formazione organizzati dal CSV. La formazione sarà articolata in due sezioni: formazione generale (inerente il Servizio Civile e tematiche trasversali e comuni a tutti i progetti) e formazione specifica (riguardante argomenti specifici dell area di attività del progetto). Il calendario della formazione verrà fornito ai giovani ed alle associazioni all inizio del progetto. 6. L associazione deve indicare un responsabile del progetto che deve possedere tutti i requisiti indicati nel formulario e partecipare a tutti gli incontri formativi organizzati ad hoc dal CSV. 7. Verranno periodicamente organizzati degli incontri di monitoraggio ai quali dovranno partecipare sia i ragazzi in Servizio Civile che i responsabili dei progetti. 8. Il giovane può sospendere il Servizio in ogni momento. In tal caso l associazione deve comunicarlo tempestivamente al CSV di Verona utilizzando l apposita modulistica. È possibile sostituire i giovani in Servizio solo con candidati inseriti in graduatoria alla data di scadenza di presentazione delle domande. Tale graduatoria sarà conservata presso il CSV. 3. Criteri di ammissibilità 1. A pena inammissibilità, i progetti dovranno essere inviati entro e non oltre le ore 13.00 del 30.06.2009 attraverso: consegna a mano presso lo sportello provinciale del CSV e presso gli sportelli territoriali negli orari di apertura; 43
invio postale con raccomandata a/r: farà fede il timbro di spedizione. Sulla busta dovrà essere riportata la dicitura Progetto Servizio Civile Gioinvolo 2009. 2. La busta dovrà contenere, a pena inammissibilità, i seguenti documenti: il Formulario di presentazione del progetto (allegato n. 1) disponibile presso il CSV e sul sito internet www.csv.verona.it, compilato e sottoscritto dal legale rappresentante dell associazione proponente, in versione cartacea e in versione informatica (indirizzo e-mail: info@gioinvolo.it); copia dello Statuto (per chi non l avesse già consegnato al CSV); fotocopia della lettera ricevuta dalla Regione Veneto attestante l iscrizione dell OdV al Registro Regionale, con l indicazione del codice di iscrizione, o la documentazione comprovante la richiesta di rinnovo dell iscrizione; lettere di adesione di enti partner (se presenti) da cui si evince il ruolo e l attività svolta da ciascuno nel progetto. Verranno considerati partner del progetto solo coloro che allegano lettera in originale (allegato n. 3) firmata dal responsabile dell organizzazione partner; copia di un documento d identità valido del rappresentante legale dell associazione proponente che sottoscrive la domanda, anche se già presentata in passato; per le associazioni beneficiarie di un contributo per progetti nell anno 2008, relazione con rendicontazione o con lo stato di avanzamento di tutti i progetti finanziati; elenco volontari aggiornato alla data di presentazione della domanda; è facoltà dell associazione allegare altri documenti ritenuti utili per supportare la valutazione del progetto, compresi eventuali protocolli d intesa con istituti superiori o facoltà universitarie per il riconoscimento di crediti formativi per l attività dei giovani. 3. A pena inammissibilità, inoltre il progetto dovrà: realizzarsi nel territorio della provincia di Verona; avere una durata complessiva di dodici mesi e concludersi entro il 30.09.2010; riguardare attività rientranti negli scopi statutari dell associazione proponente; 44
prevedere per i giovani attività condotte nel rispetto della normativa del settore cui si riferiscono e in materia di sicurezza sul lavoro. Per i criteri di carattere generale si rimanda al punto 2. Chi può presentare il progetto nelle Indicazioni Generali dei Bandi per Organizzazioni di Volontariato Anno 2009. 4. Criteri qualitativi - Priorità nella valutazione I progetti di associazioni che abbiano già ottenuto dei volontari di Servizio Civile Nazionale nel corso del 2009 sia direttamente che come enti associati altri enti (ad esempio Caritas, Comune, ULSS) saranno esaminati qualora vi siano ancora fondi disponibili, esaurite le richieste delle associazioni che non hanno ottenuto l approvazione per progetti di Servizio Civile Nazionale. Criteri 1. Congruenza generale: si terrà conto della congruenza fra progettualità, organizzazione, metodologia e si valuterà inoltre la coerenza tra attività ed esperienze pregresse dei proponenti e la proposta presentata. 2. Qualificazione dell associazione proponente e dei partner: tale qualificazione è valutata in ordine alla struttura organizzativa, alla rappresentatività sul territorio, alla significatività delle esperienze pregresse, alla capacità di gestione di finanziamenti pubblici e del CSV. Saranno considerate, per le associazioni già beneficiarie di contributo Servizio Civile Gioinvolo negli anni 2005, 2006, 2007 e 2008, la regolarità nella gestione delle procedure e i risultati dei progetti. 3. Urgenza: si terrà conto dei servizi attivati che andranno a rispondere a bisogni rispetto ai quali si rileva effettivamente una particolare urgenza ed emergenza. Attenzione verrà data ai progetti che dimostreranno un raccordo/ collegamento con gli enti locali di riferimento o con qualsiasi altra indagine/ricerca di settore che abbia definito i bisogni di un dato territorio e la scala delle priorità degli interventi. Massimo punti assegnabili 30 30 20 45
4. Innovatività: saranno privilegiati i progetti delle associazioni che dimostreranno di ampliare e incrementare le proprie attività attraverso l impiego dei giovani, per cui verranno previste attività non ordinarie ma specifiche e ideate ad hoc per il progetto. 5. Partecipazione all incontro di presentazione dei bandi anno 2009, all incontro sulle modalità di rendicontazione anno 2008, ai corsi di formazione nell ambito della progettazione sociale e dell amministrazione negli anni 2008 2009. Gli elementi indicati nei criteri dovranno essere adeguatamente argomentati nell ambito della descrizione del progetto, pertanto i progetti che non raggiungeranno i 40/100 verranno esclusi. Saranno finanziati i progetti in ordine di graduatoria fino alla capienza dei fondi disponibili. Per i criteri di carattere generale si rimanda al punto 5. Valutazione dei progetti nelle Indicazioni Generali dei Bandi per Organizzazioni di Volontariato - Anno 2009. 5. Condizioni di finanziamento 1. Il contributo assegnato alle associazioni che hanno presentato un progetto è fissato in una somma tale da coprire le spese per dare ai giovani una indennità pari a quella corrisposta dal Ministero per il Servizio Civile Nazionale. 2. Il cofinanziamento dell associazione per la realizzazione del progetto è rappresentato dalle spese dirette per la realizzazione del progetto. Ad esempio: rimborsi spese, spese amministrative, vitto e alloggio. 3. Nel caso di sospensione del progetto verranno sospesi gli accrediti e dovranno essere restituiti i fondi ricevuti per le attività non svolte. 4. Il contributo verrà erogato per: 50% alla data di inizio del Servizio dei selezionati; 50% del contributo alla conclusione del progetto previa presentazione della rendicontazione compilando l apposita modulistica. 10 10 46
Per gli aspetti di carattere generale si rimanda al punto 6. Condizioni di finanziamento nelle Indicazioni Generali dei Bandi per Organizzazioni di Volontariato Anno 2009. 6. Modalità di gestione 1. Il CSV di Verona, al fine di agevolare le associazioni, ha redatto una modulistica da utilizzare in tutte le comunicazioni scaricabile anche dal sito internet www.csv.verona.it. I documenti non compilati sulla modulistica non saranno ritenuti validi. 2. Ai giovani in Servizio Civile Gioinvolo dovrà essere stabilito, dall associazione proponente, un contratto a progetto per un importo netto complessivo di 5.200,00 annui. 3. Esclusiva controparte contrattuale e/o datore di lavoro sarà l associazione assegnataria, a tutti i fini di legge. Il CSV, in quanto estraneo a tale rapporto, non potrà essere ritenuto responsabile di alcun danno eventualmente subito dalle associazioni assegnatarie o dai giovani impiegati a titolo contrattuale o extracontrattuale, in relazione ai progetti finanziati e ai contratti/rapporti di lavoro instaurati tra associazioni e giovane. Per gli aspetti di carattere generale si rimanda al punto 8. Modalità di rendicontazione e 9. Monitoraggio in itinere nelle Indicazioni Generali dei Bandi per Organizzazioni di Volontariato Anno 2009. Si consulti anche il Regolamento per la gestione del Servizio Civile Gioinvolo. 47