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COMUNE DI BOLLENGO C.F. 84000650014 P.IVA 01821310016 CAP. 10012 PROVINCIA di TORINO Piazza Statuto, 1 tel. 0125/57114-57401 - Fax 0125/577812 E-mail: bollengo@eponet.it DELIBERAZIONE N 12 Copia Albo VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza Ordinaria di Prima convocazione Seduta pubblica OGGETTO : "DETERMINAZIONE ALIQUOTA ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF - ANNO 2016" L anno duemilasedici, addì uno, del mese di aprile, alle ore ventuno e minuti zero, nella sala delle adunanze consiliari presso la sede comunale, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge vennero convocati oggi a seduta i consiglieri comunali. COGNOME e NOME RICCA Luigi Sergio - Presidente BOERIO ELISABETTA - Consigliere CERESA GRAZIA - Consigliere COSSAVELLA OSVALDO - Consigliere GAIDA GIOVANNI - Consigliere STRATTA FULVIO - Consigliere VARESIO ROBERTO - Consigliere PAVAN MARCO - Consigliere GAMBONE LUCA - Consigliere PEZZATTI MADDALENA - Consigliere PRESENTE Giust. Giust. Totale Presenti: 8 Totale Assenti: 2 Assiste l adunanza il Segretario Comunale Signor MAGGIO Dott. Sergio il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Signor RICCA Luigi Sergio nella sua qualità di SINDACO pro-tempore, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato posto all ordine del giorno.

CC/12/2016 OGGETTO : "DETERMINAZIONE ALIQUOTA ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF - ANNO 2016" IL CONSIGLIO COMUNALE - Esaminata la proposta di deliberazione di seguito trascritta; - Ritenuta essa meritevole di approvazione; -Visti i pareri favorevoli espressi dai Responsabili di servizio in merito alla regolarità tecnica e contabile, ai sensi dell art. 49 del Testo Unico degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000, così come modificato dall art. 3 del D.L. n. 174 del 10.10.2012, convertito con modificazioni nella L. n. 213 del 07.12.2012 - Con voti: n. 8 favorevoli, n. // contrari, n. // astenuti; D E L I B E R A Di approvare integralmente la proposta di deliberazione che viene di seguito trascritta

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.13 DEL 23/03/2016 OGGETTO: "DETERMINAZIONE ALIQUOTA ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF - ANNO 2016" IL SINDACO Premesso che: - comma 1, dell'art. 151 del TUEL d. lgs. N. 267/2000 fissa al 31 dicembre il termine per la deliberazione da parte degli enti locali del bilancio di previsione per l'anno successivo, termine che può essere differito con decreto del Ministro dell'interno, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze. Con decreto D:M: 28 ottobre 2015 del seguente tenore: Ulteriore differimento dal 31 ottobre al 31 dicembre 2015 del termine per la presentazione del Documento unico di programmazione e differimento del termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2016 delle città metropolitane, dei comuni, delle province e dei liberi consorzi comunali della regione Siciliana il Ministro ha differito dal 31 dicembre 2015 al 31 marzo 2016 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2016 da parte delle città metropolitane, dei comuni, delle province e dei liberi consorzi comunali della Regione siciliana. - che la Conferenza Stato-Città ha prorogato l approvazione dei bilanci al 30.04.2016 Differimento termine tributi locali. Il differimento del termine per la deliberazione del bilancio di previsione si ripercuote in altre scadenze. Infatti, in via automatica, sono prorogati, (alla stessa data 30 aprile 2016), i termini per l'approvazione delle tariffe, aliquote e regolamenti dei tributi locali. Ciò in virtù: - dell'art. 1, comma 169, L. 27 dicembre 2006, n. 296 secondo il quale "gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno"; - e dell'art. 53, comma 16, L. 23 dicembre 2000, n. 388 secondo il quale il termine per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti, anche se approvati successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine di approvazione del bilancio, hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento Autorizzazione esercizio provvisorio. È autorizzato per le città metropolitane, i comuni, le province ed i liberi consorzi della Regione Siciliana, l'esercizio provvisorio del bilancio 2016. Nel Comunicato 28 ottobre 2015 il Ministero dell'interno fa presente che il decreto autorizza per gli enti locali "anche l'esercizio provvisorio del bilancio, ai sensi dell'art. 163, comma 3, del TUEL, avvalendosi della nuova facoltà prevista dalle più recenti disposizioni in materia di armonizzazione dei bilanci (D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e D.Lgs. 10 agosto 2014, n. 126), per consentire un margine di maggiore flessibilità rispetto alla gestione provvisoria degli stessi bilanci". VISTA le precedenti deliberazioni del Consiglio Comunale n. 19 del 20.07.2015, relative alla Determinazione dell aliquota dell addizionale comunale Irpef che s intende allegata al presente atto per formare con esso parte integrante e sostanziale nelle misure riassuntivamente indicate nella seguente tabella:,

scaglioni di reddito aliquota % in Euro da 0 a 15.000 0,50 da 15.001 a 28.000 0,65 da 28.001 a 55.000 0,75 da 55.001 a 75.000 0,79 otre 75.000 0,80 RITENUTO di dover confermare per l anno 2015 le suddette aliquote VISTO il D.Lgs. 18.8.2000, n. 267; VISTO lo statuto comunale; VISTO il parere favorevole in merito alla regolarità tecnica e contabile espresso dal Responsabile del servizio interessato (ai sensi dell art. 49 D.Lgs. 267/2000) PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE 1) Di prendere atto della disposizione blocca aumenti tariffari contenuta nella legge di stabilità anno 2016 (legge n. 208/2015 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 30 dicembre 201) che introduce al comma 26 la sospensione di eventuali aumenti di tributi e addizionali, una sorta di comma di chiusura per inibire agli enti locali un ulteriore giro di vite tariffario e delle aliquote delle imposte spettanti ai comuni rispetto a quelle in vigore nel 2015 (con parziale eccezione per la TARI): 26. Al fine di contenere il livello complessivo della pressione tributaria, in coerenza con gli equilibri generali di finanza pubblica, per l'anno 2016 e sospesa l'efficacia delle leggi regionali e delle deliberazioni degli enti locali nella parte in cui prevedono aumenti dei tributi e delle addizionali attribuiti alle regioni e agli enti locali con legge dello Stato rispetto ai livelli di aliquote o tariffe applicabili per l'anno 2015. 2) di dare atto che la deliberazione n. 14 del 24.06.2013 è adottata ai sensi dell articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997 n. 446 ed ha valore regolamentare; 3) di confermare per l anno 2016, le aliquote a scaglioni, senza alcuna soglia di esenzione, per l applicazione dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche di cui all art. 1 del D. Lgs. n. 360 del 28/09/1998, approvate con deliberazioni del Consiglio Comunale n. 19 del 20.07.2015 come segue: scaglioni di reddito aliquota % in Euro da 0 a 15.000 0,50 da 15.001 a 28.000 0,65 da 28.001 a 55.000 0,75 da 55.001 a 75.000 0,79 otre 75.000 0,80

4) di dare atto che tali aliquote decorrono dal 1 gennaio 2016, mentre, ai fini della determinazione dell'acconto, l efficacia della presente deliberazione decorre dalla pubblicazione sul sito informatico del Ministero dell Economia e delle Finanze di cui al DM 31/05/2002; 5) di disporre per la presente deliberazione tariffaria integrativa, avente valore regolamentare, relativa alle aliquote per l applicazione dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche: - la pubblicazione sul sito informatico del Ministero dell Economia e delle Finanze di cui al DM 31/05/2002; - l'invio al Ministero dell economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione. PARERI PREVENTIVI Il Sottoscritto Amministratore propone che la Consiglio Comunale approvi la proposta di deliberazione sopra esposta. Bollengo, lì 23/03/2016 IL SINDACO Luigi Sergio RICCA Ai sensi e per gli effetti dell'art. 49 del Decreto Legislativo n. 267 del 18.8.2000 si esprime PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica della deliberazione sopra esposta. Bollengo, lì 01/04/2016 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to_CERVELLIN Daniela Ai sensi e per gli effetti dell'art.49 del Decreto Legislativo n. 267 del 18.8.2000, si esprime PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile della deliberazione sopra esposta. Bollengo, lì 01/04/2016 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO F.to CERVELLIN Daniela

Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue: IL PRESIDENTE (F.to RICCA Luigi Sergio) (F.to MAGGIO Dott. Sergio) REG.PUBBL. N REFERTO DI PUBBLICAZIONE (ai sensi dell art. 124 del D.LGS 267/2000 e s.m.i. e art. 32 L. 69/2009) Certifico io sottoscritto Segretario Comunale, su conforme dichiarazione del Messo, che copia del presente verbale è stata pubblicata all Albo Pretorio ove rimarrà per 15 giorni consecutivi decorrenti dal 12/05/2016 Bollengo, lì 12/05/2016 (F.to MAGGIO Dott. Sergio) CERTIFICATO DI ESECUTIVITA (ai sensi dell art. 134 del D.Lgs 267/2000 e s.m.i) o Si certifica che la suestesa deliberazione DICHIARATA IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE diviene esecutiva, ai sensi del comma 4 dell'art.134 del D.Lgs.18.08.2000, n. 267 o Si certifica che la su estesa Deliberazione è stata pubblicata nelle forme de Legge all Albo Pretorio del Comune, per cui la stessa è diventata esecutiva ai sensi dell art. 134 del d.lgs. 267/2000. Bollengo, lì (F.to MAGGIO Dott. Sergio) Copia conforme all'originale, per uso amministrativo. Bollengo, lì MAGGIO Dott. Sergio ======================================================================