Avviso N 135/2019 Oggetto: Adozioni libri di testo A.S. 2019/20. Indicazioni operative. Capua, 26/03/2019 Ai sigg. docenti Coordinatori Dipartimentali Ai sigg. docenti Coordinatori di classe Ai sigg. Docenti Al D.S.G.A Alla Segreteria Didattica Alle famiglie Agli studenti All Albo Al sito web Sedi Si forniscono i punti essenziali delle disposizioni legislative relative all adozione dei libri di testo: 1) Il Collegio può adottare, per ogni classe, con formale delibera, libri di testo, ovvero strumenti alternativi, in coerenza con il PTOF e con l ordinamento scolastico e con il limite di spesa stabilito per ogni classe di corso (art.6,c.2 quater,legge n. 128/13). 2) Realizzazione diretta di materiale didattico digitale. La normativa, dall a. s. 2014/15, prevede che gli Istituti possono elaborare materiale didattico digitale per specifiche discipline da utilizzare come libri di testo e strumenti didattici per la disciplina di riferimento; l elaborazione di ogni prodotto è affidata ad un docente supervisore che garantisce, anche avvalendosi di altri docenti, la qualità dell opera sotto il profilo scientifico e didattico, in collaborazione con gli studenti delle proprie classi (art.6,c.1,legge n. 128/13). 3) Resta confermato l abolizione del vincolo di adozione di 6 anni (art.11, legge n.221/12) pertanto, per limitare i costi a carico delle famiglie, il Collegio può confermare i testi già in uso o procedere a nuove adozioni per le classi prime e terze e, per le sole specifiche discipline in esse contenute, per le classi quinte. In caso di nuove adozioni, il Collegio adotta libri in versione digitali o miste, come previsto nell allegato al D.M. n.781/2013. 4) I testi consigliati possono essere indicati dal Collegio solo nel caso in cui rivestano carattere monografico o di approfondimento nelle discipline di riferimento; rientrano tra i testi consigliati l eventuale adozione di singoli contenuti digitali integrativi, ovvero la loro adozione in forma disgiunta dal libro di testo. Riduzione tetti di spesa. DM n. 781/2013. Ai sensi dell'articolo 3 del decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca n.781/2013del 27, i citati tetti di spesa sono ridotti del 10% se nella classe considerata tutti i testi adottati sono stati realizzati nella versione cartacea e digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità mista di tipo b- punto 2 dell'allegato al D.M. n.781/2013); gli stessi tetti di spesa sono ridotti del 30 % se nella classe considerata tutti i testi adottati sono stati realizzati nella
versione digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità digitale di tipo c - punto 2 dell'allegato al decreto ministeriale n. 781/2013). Il collegio dei docenti motiva l'eventuale superamento del tetto di spesa consentito entro il limite massimo del 10%. Alla data odierna il prezzo massimo della dotazione libraria non è stato ancora comunicato, per cui è prudenziale attenersi a quelli dei precedenti aa. ss. come da tabella seguente e nel rispetto del D.M.43/2012 I ANNO II ANNO III ANNO IV ANNO V ANNO 320 223 310 253 221 Le adozioni dei testi scolastici o l'eventuale scelta di avvalersi di strumenti alternativi ai libri di testo, sono deliberate dal Collegio dei docenti entro la seconda decade di maggio nel rispetto dei vincoli normativi ed espressione della libertà di insegnamento e dell'autonomia professionale dei docenti. Al fine di disporre di un quadro esauriente di informazioni sulla produzione editoriale, i docenti, compatibilmente con le esigenze di servizio e nel pieno rispetto del regolare svolgimento delle lezioni, potranno incontrare gli operatori editoriali scolastici accreditati dalle case editrici o dall'associazione nazionale agenti rappresentanti promotori editoriali (ANARPE). Si rammenta che ai sensi dell'art. 157 del d.lgs.16 aprile 1994, n. 297, e fatto divieto di commercio dei libri di testo. Adozione dei libri di testo per l insegnamento della R.C. L'adozione dei libri di testo di Religione Cattolica deve tener conto della progressiva applicazione, a partire dalle classi prime dell'a. s. 2013/14, delle specifiche "Indicazioni didattiche per l'insegnamento della religione cattolica nel secondo ciclo di istruzione" emanate con DPR 20 agosto 2012. I testi per essere adottati devono essere provvisti del "Nulla Osta della Conferenza Episcopale Italiana e dell'approvazione dell'ordinario competente, come previsto dal punto 3 dell allegato all intesa MIUR/CEI di cui al DPR n. 175/2012". Procedura per l adozione. Le operazioni di adozione dei libri di testo per l a.s. 2019/20 si articoleranno in tre fasi: 1ª Fase: Riunione preliminare dei Dipartimenti Disciplinari. 2ª Fase: Consigli di classe 3ª Fase: Collegio dei docenti 1ªFASE:ANALISI E PROPOSTA DEI TESTI NEI DIPARTIMENTI. Il primo momento utile per l'analisi di nuove proposte di adozione è costituito dagli incontri di Dipartimento disciplinare. In questa sede si procederà alla verifica dei testi in uso e all esame delle novità editoriali proposte dagli operatori accreditati dalle case editrici o dall ANARPE, sulla base: a) dei programmi di insegnamento, del complessivo percorso formativo/educativo di Istituto, con particolare riferimento alle indicazioni contenute nel PTOF in adozione; b) di specifici indicatori quali la sistematicità della presentazione della disciplina, la correlazione tra gli argomenti trattati e le reali possibilità di apprendimento, la corretta impostazione sul piano
scientifico e metodologico delle varie discipline, la capacità a promuovere il senso della osservazione ed a sollecitare l acquisizione di un personale metodo di studio, l attenzione ai contenuti formativi essenziali, la tutela della pubblicità ingannevole, la snellezza, il peso e l economicità (C.M. 763/96). I sigg. docenti discuteranno delle caratteristiche dei libri in esame proposti dai singoli docenti per l'adozione e procederanno ad una individuazione unitaria dei testi da proporre per ciascuna disciplina in modo omogeneo, per classi parallele, senza differenze tra sezioni dello stesso indirizzo/articolazione/opzione, in versione cartacea e digitale o in versione totalmente digitale (tipologie b e c ex allegato al DM 781/13) Possono altresì essere illustrate le proposte di libri da inserire come "testi consigliati" solo se gli stessi hanno carattere monografico o di approfondimento. A tale riguardo si raccomanda un adeguata valutazione sulla opportunità della scelta e dei conseguenti costi che possono gravare a carico delle famiglie; è da evitare in ogni modo di veicolare attraverso tali testi consigliati contenuti fondamentali che finiscono per rendere di fatto obbligatorio l acquisto. L eventuale proposta d acquisto dei testi consigliati non costituisce un obbligo, ma rientra nella libera scelta delle famiglie (questo dato andrà precisato anche nel sito web dell Istituto). Le nuove adozioni con sostituzione di testi già in uso devono essere limitate a casi eccezionali, adeguatamente motivati e sostenuti dal consenso unanime dei componenti del Dipartimento disciplinare di riferimento. Per Nuova Adozione s intende ogni testo introdotto in ciascuna classe del prossimo a.s. e diverso (in qualsiasi parte, anche nel codice) da quello in adozione, nel corrente a.s., nella medesima classe. Si ribadisce che: i docenti delle classi seconde adotteranno i testi per le nuove prime; i docenti delle classi prime adotteranno, e confermeranno per scorrimento, i testi per le future seconde; i docenti delle classi quinte adotteranno i testi per le future terze; i docenti delle classi terze adotteranno, e confermeranno per scorrimento, i testi per le future quarte; i docenti delle classi quarte adotteranno, e confermeranno per scorrimento, i testi per le future quinte. In seno ad ogni Dipartimento va anche verificata la compatibilità delle adozioni con i tetti di spesa come precedentemente stabilito. Si raccomanda di adottare libri di testo che consentano di evitare la necessità di accedere al servizio fotocopie. 2ª FASE: CONSIGLIO DI CLASSE. La proposta di nuova adozione viene presentata ai Consigli di Classe ove sarà consentito, ai rappresentanti dei genitori e degli studenti, di esprimere le loro osservazioni, anche nel rispetto di quanto disposto dal D.P.R. n. 249/1998, "Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria". I Consigli di classe saranno convocati con apposito avviso.
3ªFASE: COLLEGIO DEI DOCENTI. Il Collegio dei Docenti assumerà la delibera formale di adozione; in tale sede, il Coordinatore di Dipartimento, materia per materia, relazionerà in merito alle proposte di adozione. In caso di alunni con gravi disabilità, il Collegio dei docenti può proporre, in accordo con le famiglie, l adozione di specifici libri di testo, in coerenza con il Piano Educativo Individualizzato. Per tutte le classi in cui sono presenti alunni con disabilità le adozioni saranno proposte di concerto tra i docenti di classe e di sostegno. Le proposte di nuova adozione, da sottoporre al Collegio dei docenti, dovranno essere corredate da: 1) relazione sul testo di nuova adozione; 2) approvazione del Consiglio di classe; 3) dichiarazione dei docenti di sostegno, per le classi ove sono presenti alunni con disabilità, attestante l idoneità del testo di nuova adozione o l adozione di un testo specifico, in accordo con le famiglie; 4) verifica da parte del Consiglio di classe del rispetto del tetto di spesa. ADEMPIMENTI DELLA SEGRETERIA DIDATTICA. La Segreteria Didattica, ricevuto il materiale relativo all adozione dei libri di testo, effettuerà l invio telematico degli elenchi entro le scadenze indicate dal Ministero e provvederà all invio delle comunicazioni per le famiglie e per le librerie del territorio. L elenco dei libri adottati andrà altresì pubblicato all albo delle due sedi e sulla piattaforma Scuola in chiaro. ADEMPIMENTI WEB MASTER Il gestore del sito web dell istituto pubblicherà l elenco nel sito web d istituto. DIVIETI E LIMITAZIONI. E vietato imporre agli allievi l'acquisto di libri di testo non deliberati dal Collegio dei docenti. E vietata la riproduzione fotostatica di copie tratte da libri di testo sia nella loro interezza che per parti limitate essendo i libri stessi coperti da copyright. I docenti che a qualsiasi titolo assumono servizio nella scuola nell'anno immediatamente successivo alla data della delibera di approvazione, sono obbligati ad utilizzare i testi adottati dal Collegio dei docenti. PROMOZIONE DEI LIBRI DI TESTO DA PARTE DEI PROMOTORI In merito alla promozione dei libri di testo effettuata dai promotori delle diverse case editrici, si segnala che la stessa può essere svolta esclusivamente in tempi non d insegnamento dei singoli docenti. Pertanto non è consentito ricevere in classe i promotori né, tanto meno, ritardare l inizio della propria lezione per dare ascolto ai rappresentanti. L adozione dei libri di testo non può in alcun modo essere condizionata da eventuali attribuzioni gratuite in qualunque forma, a favore dei docenti o dell istituzione scolastica.
INDICAZIONI OPERATIVE. I sigg. docenti dovranno rispettare scrupolosamente quanto di seguito indicato e quanto stabilito dalla normativa vigente. Ogni docente dovrà verificare attentamente non solo i CODICI ISBN a 13 CIFRE dei libri di nuova adozione, ma anche quelli dei testi confermati, al fine di evitare comunicazioni errate della Segreteria Didattica e alla AIE, con conseguente acquisto da parte dei genitori di un libro di testo diverso. Successivamente la Segreteria Didattica elaborerà l elenco completo dei Libri di Testo, distinto per classe, e lo metterà a disposizione degli insegnanti nel più breve tempo possibile per consentire di rilevare e di segnalare eventuali errori e/o omissioni. I docenti convalideranno l adozione, apponendo nel suddetto elenco la propria firma; eventuali errori saranno segnalati tempestivamente in Segreteria Didattica. Conduzione delle riunioni. Le riunioni per Dipartimento, presiedute da rispettivo Coordinatore, avranno il compito di effettuare un confronto di valutazione critica dei testi attualmente in adozione e di uniformare il più possibile le scelte nelle classi parallele. I Consigli di Classe si svolgeranno in due momenti: 1 : con la sola componente docenti per discutere i punti previsti all O. del G.; 2 : componente docenti, componente genitori e componente alunni, per discutere i punti all O. del G. ove è ammessa la componente genitori/alunni. I Coordinatori avranno cura di verbalizzare gli interventi di ogni singolo insegnante. Casi particolari saranno discussi con la sola componente docenti. I Consigli di Classe saranno presieduti dai Docenti Coordinatori delle singole classi all uopo delegati; agli stessi, se lo richiederanno, saranno fornite ulteriori indicazioni sulla conduzione dei lavori. Ogni Consiglio deve iniziare nell ora indicata; pertanto in assenza di uno o più docenti, il Coordinatore annoterà l assenza, avendo cura di verbalizzare, in caso di ritardo, l ora di arrivo al Consiglio. I modelli di verbale e gli allegati, saranno inseriti nella modulistica scaricabile dal sito web; i sigg. docenti che riscontrino alla stessa ora un contemporaneo impegno in Consigli diversi, sono tenuti a partecipare ad un Consiglio a loro scelta, avendo cura di mettere al corrente il Coordinatore del Consiglio al quale non partecipano. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dr. Angelina LANNA Documento firmato digitalmente ai sensi del Codice dell Amministrazione Digitale e normativa connessa