Dime per la realizzazione di assemblaggi di carpenteria a coda di rondine. Pagina

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IT Dime per la realizzazione di assemblaggi di carpenteria a coda di rondine Istruzioni per l uso Italiano Sommario Pagina 1 Identificazione del produttore 2 1.1 Brevetto internazionale 2 2 Materiale Arunda 2 2.1 Descrizione delle dime 2 2.11 Tipi di dime Arunda 2 2.2 Fresatrice raccomandata 2 2.3 Piastra d'allargamento 2 2.4 Fresa e lame 2 2.41 Sostituzione delle lame 3 2.5 Anello di guida 3 2.6 Calibro 3 2.7 Serragiunti 3 3 Preparazione del materiale 3 3.1 Le dime 3 3.11 maschio 3 3.12 femmina 3 3.2 Preparazione della fresatrice 3 3.21 Montaggio dell anello di guida 3 3.22 Montaggio della piastra di allargamento 3 3.23 Montaggio della fresa 4 3.24 Regolazione della fresa 4 3.25 Blocchi di sicurezza della fresatrice 4 4 Dimensionamento degli assemblaggi 4 4.1 Altezza tenone e mortasa 4 4.2 Dimensionamento tenone/mortasa 4 4.3 Carichi ammessi 5 4.4 Lunghezza del tenone 5 5 Preparazione e fresatura 5 5.1 Sicurezza 5 5.2 Prove e controlli prima della serie 5 5.3 Regolazione degli arresti sulle dime 6 5.31 Arresto regolabile in altezza 6 5.32 Arresto scorrevole 6 5.4 Posizionamento della dima maschio 6 5.41 maschio fissata con serragiunti 6 5.42 maschio fissata con viti 6 5.5 Posizionamento della dima femmina 6 5.6 Fresatura del tenone 6 5.61 Fresatura del tenone in 1 passaggio 6 5.62 Fresatura del tenone in 2 passaggi 6 5.7 Fresatura della mortasa 6 6 Risultato della fresatura e modifica 7 6.1 Risultato della fresatura 7 6.2 Regolazione della forza di serraggio 7 6.3 Forza di serraggio in funzione del materiale 7 6.4 Forza di serraggio con legno bagnato 8 6.5 Legno asciutto esposto alle intemperie 8 7 Problemi eventuali 8 8 Tipi di connessioni di carpenteria 9 9 Tabella dei carichi ammessi 10,11 Avvertenza! Le presenti istruzioni per l uso contengono delle indicazioni importanti per la sicurezza del lavoro con le dime ARUNDA. Leggerle attentamente! Manuale d uso IT-edition30.06.11

1 Identificazione del produttore ARUNDA Sarl, Ch. du Montillier 1, CH-1510 Moudon, Suisse - info@arunda.ch - www.arunda.ch 1.1 Brevetto internazionale Il dispositivo Arunda «Dime per la realizzazione di assemblaggi a coda di rondine» è protetto in Europa dal brevetto EP1812213 B1. Per tutti gli altri paesi il brevetto è ancora in fase di Patent Pending. 2 Materiale Arunda 2.1 Descrizione delle dime Le dime Arunda permettono di realizzare connessioni di carpenteria a coda di rondine (fig. 1). 2.11 Tipi di dime Arunda Le dime Arunda (fig.2) esistono in due tipi e numerosi modelli : - Tipi B (precedentemente tipo A) con arresti di fine corsa a 90 (non inclinabili) regolabili per diverse altezze di assemblaggi. - Tipi N (precedentemente tipo S) con arresti di fine corsa inclinabili e regolabili secondo l'inclinazione delle travi e per diverse altezze di assemblaggi. Esistono diversi modelli di dime che permettono di realizzare degli assemblaggi molto stretti, medi, larghi o extra-larghi in funzione delle sezioni di legno. Più la dima è grande, più l assemblaggio sarà largo e più la resistenza dell incastro sarà maggiore. Il sito www.arunda.ch informa dettagliatamente sui diversi tipi e modelli. 2.2 Fresatrice raccomandata La fresatrice raccomandata per utilizzare il sistema Arunda è il modello LO 65 Ec (modello precedente LO 65 E) di Mafell AG (www.mafell.com) (fig. 3). La macchina utilizzata deve rispondere alle seguenti caratteristiche tecniche: Potenza 2600 Watts (minimo assoluto 2200 W) Fissaggio della fresa Su adattatore conico M 12 x 1 mm per fresa da avvitare. Anello Possibilità di montarvi l anello di guida Arunda perfettamente centrato sull asse. Arresti di sicurezza Un pomello di blocco della posizione, un fine corsa alto (rotella) per impedire al tavolo della fresatrice di risalire e un fine corsa basso per impedire al tavolo della fresatrice di scendere. Tavolo Possibilità di montare le piastre d allargamento Arunda nei quattro fori filettati previsti a tale scopo. Costruzione Peso Massiccia e robusta. < 7 kg per permettere un uso facilitato in modo verticale e orizzontale. Fig. 1. Assemblaggio a coda di rondine Fig. 2. Coppia di dime Arunda Fig. 3. Fresatrice Mafell LO65 EC Altre macchine utensili possono essere eventualmente utilizzate se rispondono alle caratteristiche richieste da Arunda e se permettono di montarvi gli accessori Arunda. L'utilizzo di un altra fresatrice non implica la responsabilità di Arunda Sarl e necessita di fare delle prove. I test realizzati su numerose macchine diverse ci mostrano tuttavia che i risultati non sono soddisfacenti. 2.3 Piastra d'allargamento La piastra d'allargamento Arunda (fig. 4) serve ad assicurare una buona stabilità della macchina quando viene usata sulle dime. La piastra è avvitata sul tavolo della fresatrice. Sono disponibili diversi formati di piastre in funzione dei modelli utilizzati (consultare il nostro sito www.arunda.ch). 2.4 Fresa e lame La fresa Arunda (fig. 5) è specialmente adattata all uso delle dime. La fresa Arunda possiede un gambo con passo di vite interna M12 x 1mm (IG) ed è dotata di lame ribaltabili (fig.6) di metallo duro (che non devono essere riaffilate). Fig. 4. Piastra d'allargamento Arunda Fig. 5. Fresa Arunda Fig. 6. Lame Arunda 2

2.41 Sostituzione delle lame In fase di sostituzione delle lame, il cavo elettrico della macchina deve essere scollegato dalla presa di corrente. Tenere ferma la macchina e bloccarne l asse. Tramite il cacciavite fornito con la fresa Arunda, allentare le viti di serraggio delle lame. Girare o sostituire le lame. Verificare che le lame siano ben posizionate sul fondo delle loro sedi contro gli appoggi previsti e stringere correttamente le viti. Fig. 7. Anello Arunda 2.5 Anello di guida L anello di guida Arunda (o anello a copiare) (fig.7) serve a guidare la fresatrice sulle dime. L anello è avvitato sul tavolo della fresatrice. 2.6 Calibro Il calibro Arunda (fig. 8 e 17) è previsto per determinare l altezza della fresa. E uno strumento di referenza e di regolazione. Il calibro deve essere posizionato sul tavolo della fresatrice e le lame devono toccare l interno del calibro. L altezza della fresa può tuttavia variare in funzione della forza di serraggio desiderata della connessione. (capitoli 3.24 e 6.2). 2.7 Serragiunti Occorrono almeno 2 serragiunti (fig. 9) per potere lavorare con le dime Arunda. I serragiunti devono avere 30 cm di lunghezza (o anche di più) e 14 cm di profondità. Si raccomanda l uso dei serragiunti rapidi Arunda a leva e interamente d acciaio. Fig. 8. Calibro Arunda Fig. 9. Serragiunti Arunda a leva 3 Preparazione del materiale 3.1 Le dime 3.11 maschio Dime (tipi A e B) con arresti di fine corsa a 90 (non inclinabili) : La dima maschio comprende un fine corsa superiore a 90 che è saldamente avvitato secondo l altezza di assemblaggio desiderata e un fine corsa a 90 che rimane scorrevole su due viti con testa grande (fig. 10). Dime (tipi S e N) con arresti di fine corsa inclinabili : La dima maschio comprende un fine corsa superiore inclinabile che scorre nelle scalanature della dima e un fine corsa a 90 che rimane scorrevole su due viti con testa grande. Le graduazioni in cm o in pollici (inch) indicano l altezza dell'assemblaggio e non la dimensione della sezione di legno (fig. 10). 3.12 femmina Dime (tipi A e B) con arresti di fine corsa a 90 (non inclinabili) : La dima femmina è dotata di un fine corsa unico a 90 che è saldamente avvitato secondo l altezza di assemblaggio desiderata (fig. 11). Dime (tipi S e N) con arresti di fine corsa inclinabili : La dima femmina è dotata di un fine corsa superiore inclinabile che scorre nelle scalanature della dima. Le graduazioni in cm o in pollici (inch) indicano l altezza dell'assemblaggio e non la dimensione della sezione di legno (fig. 11). Fig. 10. (sinistra) dima maschio con arresti a 90 e (destra) dima maschio con arresto inclinabile Fig. 11. (sinistra) dima femmina con arresti a 90, (destra) dima femmina con arresto inclinabile 3.2 Preparazione della fresatrice 3.21 Montaggio dell anello di guida La fresatrice Mafell LO65 EC comprende, sul tavolo, una piastra di materiale sintetico bruno di forma rettangolare che deve essere conservata! Nel caso in cui la parte centrale del tavolo della fresatrice comprenda ugualmente una piastra bruna, quest ultima deve essere tolta (soltanto la parte circolare nel centro!) (fig. 12). Posizionare con cura l anello di guida Arunda Ø 30 mm nella sede prevista sotto al tavolo della fresatrice e avvitarlo con forza mediante la vite M5 x 12 mm (fig. 13). Fig. 12. Tavolo di fresatrice con piastra centrale bruna (sinistra) e SENZA la piastra centrale (destra) 3.22 Montaggio della piastra d'allargamento Avvitare, sul tavolo della fresatrice, la piastra d'allargamento prevista, tramite 4 viti M5 x 12 mm (fig. 13). Fig. 13. Piastra, anello e fresa montati 3

3.23 Montaggio della fresa Montare l'adattatore Mafell M12x1 (fig. 14, 15 e 16) nell asse della fresatrice e stringere leggermente il dado. Avvicinare il tavolo della fresatrice verso il motore e avvitare la fresa stringendola leggermente con una chiave fissa, bloccando l asse della macchina. Fig. 17. Altezza della fresa regolata al calibro Fig. 14. Asse della fresatrice Fig. 15. Adattatore conico M12x1 montato Fig. 16. Adattatore conico M12x1 + dado stretto 3.24 Regolazione della fresa Tramite il calibro Arunda (fig. 8 e 17), regolare una prima volta la posizione della fresa in modo tale che le lame poggino sotto al calibro. Stringere con forza il pomello di bloccaggio della macchina (a) (fig.18). a b 3.25 Blocchi di sicurezza della fresatrice Bloccare gli arresti superiori (b) e inferiori (c) della fresatrice per impedire che possa salire o scendere in seguito a vibrazioni o ad un allentamento accidentale del pomello di bloccaggio principale. La fresa non deve entrare in contatto con l anello di guida (fig. 18). Fig. 18. Tre blocchi di sicurezza c 4 Dimensionamento degli assemblaggi 4.1 Altezza tenone e mortasa Le dime Arunda permettono di realizzare tenoni e mortase di diverse altezze. 4.2 Dimensionamento tenone/mortasa Un assemblaggio a coda di rondine (tenone e mortasa) è dimensionato in rapporto all altezza del legno da assemblare. Esempio : correntino su trave. Occorre determinare un appoggio tra un minimo di 1/6 e 2/6 dell altezza della trave. L'appoggio (a) (fig. 19 e 20) è la parte di legno situata tra il fondo interno della mortasa e la facciata inferiore del pezzo di legno. Per motivi di sicurezza, l'appoggio (a) minimo di 1/6 dell altezza della trave deve essere rispettato; non deve essere inferiore! La regola di controllo è : altezza del tenone x 1,2 = altezza minima della trave (hsom min (=altezza minima della trave) = 1.2 tenone h). a = appoggio a Fig. 19. Esempio 1 Altezza correntino/ trave 180 mm (Appoggio da 1/6 a 2/6 dell altezza della trave 180 mm) Appoggio min 1/6 : 30 mm = Tenone 150 mm Appoggio : 40 mm = Tenone 140 mm Appoggio : 50 mm = Tenone 130 mm Appoggio 2/6 : 60 mm = Tenone 120 mm Esempio 2 Altezza correntino 180 mm / trave 220 mm (Appoggio da 1/6 a 2/6 dell altezza della trave 220 mm) Appoggio min 1/6 : (36,6 mm) arrotondato al suo valore superiore = : 40 mm = Tenone 180 mm Appoggio : 50 mm = Tenone 170 mm Appoggio : 60 mm = Tenone 160 mm Appoggio ~2/6 : 70 mm = Tenone 150 mm a = altezza appoggio / t = altezza tenone (Fig. 20) 4

Esempio 1 : Il calcolo per correntino/trave di 180 mm di altezza determina le possibilità delle seguenti altezze tenone/appoggio : - tenone di 150 mm per un appoggio di 30 mm - tenone di 140 mm per un appoggio di 40 mm - tenone di 130 mm per un appoggio di 50 mm - tenone di 120 mm per un appoggio di 60 mm Esempio 2 : Il calcolo, per un altezza correntino/trave di 220 mm, definisce un appoggio tra 36,6 (minimo1/6) e 73,2 mm (2/6). Siccome i tenoni possono essere realizzati ogni 10 mm tra 90 e 200 mm si terrà presente, per questo esempio, un appoggio tra 40 mm e 70 mm (il valore minimo di 36,6 mm è estrapolato a 40 mm). Il valore dell appoggio (40 a 70 mm) dedotto dalla trave (220 mm) determina le possibilità delle seguenti altezze tenone/appoggio : - tenone di 180 mm per un appoggio di (36,6) 40 mm - tenone di 170 mm per un appoggio di 50 mm - tenone di 160 mm per un appoggio di 60 mm - tenone di 150 mm per un appoggio di 70 mm L altezza del tenone minima regolabile per tutte le dime è di 90 mm. L altezza minima dei legni sarà dunque ugualmente di 90 mm. L altezza della trave determina l altezza dell'appoggio e rispettivamente della mortasa. Questa regola è valida per dei correntini/travi di altezza simile o differente. Invece, l altezza del correntino determina l altezza massima del tenone. 4.3 Carichi ammessi Arunda mette a disposizione degli utilizzatori una tabella che indica il carico ammesso delle connessioni per dimensione d assemblaggio. Questa tabella si trova nell ultima pagina del manuale d istruzioni e può essere staccata. La tabella dei carichi ammessi può anche essere scaricata direttamente dal sito internet www.arunda.ch Una volta calcolata l altezza del tenone, bisogna riferirsi alla tabella per conoscere il carico ammesso. Spiegazioni relative alle prime tre colonne : - Tenone h : indica l altezza del tenone. - hsol : indica l altezza del correntino. - hsom min : indica l altezza minima della trave. Le seguenti colonne danno i carichi ammessi e relativi ai modelli di dime 50, 60, 80, 100, 120 e 160+. - : indica il dimensionamento in base alla forza di taglio del tenone del correntino. - : indica il dimensionamento in base all appoggio sulla trave. Il carico ammesso più debole indicato viene scelto per il calcolo dei carichi. Importante : I valori VD1 e VD2 sono dei valori calcolati puramente indicativi. Corrispondono a carichi reali senza coefficiente. Arunda declina ogni responsabilità in caso di un utilizzo inappropriato dei valori della tabella. I carichi ammessi degli assemblaggi devono essere calcolati tenendo conto dei vari criteri del progetto di costruzione. 4.4 Lunghezza del tenone + 26 mm La lunghezza del tenone è di 26 mm ma può variare leggermente secondo le configurazioni e la posizione della fresa (fig. 21). Fig. 21. Lunghezza del tenone = 26 mm 5 Preparazione e fresatura 5.1 Sicurezza ATTENZIONE : è indispensabile l uso degli occhiali di protezione e delle protezioni per l udito! 5.2 Prove e controlli prima della produzione in serie Effettuare sempre una prova di assemblaggio completa (identica al legno della serie) prima di fresare una serie di elementi di legno. Ciò permette di verificare 3 criteri importanti : - l altezza del tenone e - l altezza della mortasa corrette, simili e corrispondenti al calcolo e - una forza di serraggio adeguata della connessione (tenone nella mortasa). Fig. 22. Arresti a 90 (non inclinabili) su dime maschio e femmina 5

5.3 Regolazione degli arresti di fine corsa sulle dime 5.31 Fine corsa regolabile in altezza Posizionare il fine corsa d altezza delle dime maschio e femmina nel punto desiderato sulla graduazione in cm o in pollici (inch) e stringere con forza le viti previste mediante la chiave fornita. 5.32 Fine corsa scorrevole Il fine corsa inferiore della dima maschio deve rimanere libero e scorrevole in modo da potersi adattare alla trave quando viene stretta con il serragiunti. 5.4 Posizionamento della dima maschio 5.41 maschio fissata con serragiunti (strettoio) Collocare la dima maschio verticalmente all estremità dell elemento su cui va fresato il tenone (correntino) e appoggiarla correttamente. Centrare l arresto a forma di scala sulla larghezza del legno o sul tratto dell asse. Fare risalire l arresto inferiore scorrevole. Stringere il legno tra i due arresti di fine corsa con un serragiunti a leva poiché risulta più rapido ed efficace che con delle viti (fig. 24). 5.42 maschio fissata con viti Nel caso di travi con taglio verticale obliquo è possibile fissare la dima mediante due viti. Si raccomanda questo metodo per esempio in caso di puntoni (fig. 25). Fig. 23. Arresti inclinabili su dima maschio e femmina 5.5 Posizionamento della dima femmina L'asse degli assemblaggi è tracciato sulla facciata superiore delle travi. La dima femmina è centrata sul tratto e viene mantenuta tramite due serragiunti a leva (o da due viti nei casi particolari) (fig. 26). 5.6 Fresatura del tenone Prevedere dei pezzi di legno di prova (identici ai legni della serie) per realizzare un assemblaggio completo prima di eseguire la serie. Rispettare il senso di rotazione della fresa = fresatura in opposizione (indicata sulla dima). Posare la fresatrice - spenta - introducendo la fresa nella sede circolare prevista sulla dima maschio (in alto a sinistra). Fresare il tenone in un solo passaggio o in due passaggi secondo la larghezza del legno e la nettezza della connessione desiderata. Tra la fresatura del tenone e quella della mortasa, non si deve mai modificare la posizione della fresa sulla fresatrice. Infatti, le dime sono concepite per generare automaticamente una differenza di profondità di fresatura di 2 mm tra il tenone e la mortasa in modo da garantire un serraggio perfetto. 5.61 Fresatura del tenone con 1 passaggio Le fresatura del tenone in un solo passaggio è possibile a condizione che lo spallamento (parte del legno tra il bordo della trave ed il tenone) sia debole. Durante la fresatura in un solo passaggio, fresare seguendo la parte centrale della dima (a forma di coda di rondine) appoggiandovi contro l anello della fresatrice. Iniziare a fresare in alto a sinistra, scendere e finire in alto a destra. Appoggiare correttamente l anello di guida contro la superficie della dima. Spegnere la macchina ed estrarre la fresa in basso nella grande parte libera della dima (fig. 28). 5.62 Fresatura del tenone con 2 passaggi La fresatura del tenone con 2 passaggi risulta necessaria quando lo spallamento è largo e/o si deve ottenere una qualità perfetta di fresatura. Effettuare il primo passaggio fresando la parte esterna della trave. Iniziare a fresare in alto a sinistra, scendere e finire in alto a destra. Ritornare al punto di partenza facendo attenzione a seguire lo stesso percorso all esterno del legno, in caso contrario si possono creare dei danni relativi alla fresatura. Al secondo passaggio, fresare seguendo la parte centrale della dima, partendo da in alto a sinistra, scendere e finire in alto a destra (fig. 29). Fig. 24. Fissaggio con serragiunti della dima maschio su trave tagliata a 90 Fig. 25. Fissaggio con vite della dima maschio su trave tagliata obliqua (puntone) Fig. 26. Fissaggio della dima femmina su trave a 90 Spegnere la macchina ed estrarre la fresa in basso nella grande parte libera della dima. 5.7 Fresatura della mortasa Rispettare il senso di rotazione della fresa (indicato sulla dima). Posare la fresatrice - spenta - introducendo la fresa nell apposita sede circolare. Accendere la macchina. Fresare intagliando il bordo del legno vicino alla sede circolare d entrata su 2-3 cm per evitare le schegge al ritorno, quindi tornare indietro. Spostare la macchina nell altro lato (opposto alla sede circolare d entrata) e Fig. 27. Fissaggio della dima femmina su trave smussata (lato obliquo) 6

fresare seguendo la cavità interna della dima (fig. 30). Ritornare in fondo all intaglio e fresare il resto rispettando il senso di rotazione. Spegnere la macchina ed estrarre la fresa in basso nella grande parte libera della dima. Fig. 28. maschio : Percorso di fresatura del tenone con 1 solo passaggio Fig. 29. maschio : Percorso di fresatura del tenone con 2 passaggi : il 1 dall esterno poi finendo dall interno Fig. 30. femmina : Percorso di fresatura della mortasa 6 Risultato della fresatura e modifica 6.1 Risultato della fresatura Introdurre il tenone nella mortasa. Il tenone si inserisce facilmente nella mortasa ma bisogna forzare negli ultimi 3 o 10 millimetri (secondo il tipo di legno). Una connessione a coda di rondine deve stringere e non deve avere degli spazi liberi (giochi). Mediante un utensile (mazzuolo) si faranno entrare a forza gli ultimi millimetri del tenone nella mortasa. 6.2 Regolazione della forza di serraggio Qualsiasi operazione sulla fresa esige che il cavo elettrico sia scollegato. La forza di serraggio della connessione è regolabile. Se la connessione presenta troppi spazi liberi, fare fuoriuscire la fresa dal calibro, tra alcuni decimi e +1,5 mm al massimo dalla fresatrice mediante gli arresti superiori ed inferiori della macchina (vedasi capitolo 3.25 e fig. 18). Verificare tale modifica confrontando l altezza di referenza del calibro (fig. 31). Se la connessione è troppo forte, procedere al contrario e fare rientrare la fresa sotto al calibro, tra alcuni decimi e -1,5 mm al massimo. Verificare tale modifica confrontando l altezza di referenza del calibro (fig. 32). Riassumendo : l uscita della fresa (+) ottiene come effetto l aumento della forza di serraggio della connessione. Al contrario il ritiro della fresa (-) produce come effetto la diminuzione della forza di serraggio della connessione. Bloccare tutte le manopole di serraggio e arresti di fine corsa della macchina dopo la modifica della fresa. Ogni modifica della posizione della fresa sulla fresatrice deve essere fatta per l'insieme della fresatura dei tenoni e mortase (capitolo 3.25) 6.3 Forza di serraggio in funzione del materiale Occorre tenere conto della qualità del materiale da assemblare e del suo tasso di umidità per valutare la forza di serraggio della connessione. I casi seguenti necessitano di forze di serraggio da deboli a medie : - modello della dima da piccolo a medio - sezione di legno debole - altezza della coda di rondine debole - legno asciutto - legno lamellare-incollato Invece, i casi seguenti esigono delle forze di serraggio da medie a forti : Fig. 31. Estrarre la fresa se la connessione è troppo libera : il calibro non toccherà più il tavolo della fresatrice Fig. 32. Fare entrare la fresa se la connessione è troppo forte : la fresa sarà distante dal calibro = valore "f" / forza di serraggio Fig. 33. Il valore "f " rappresenta la forza di serraggio della connessione 7

- modelli di dima da medi a grandi - sezioni di legni da medie e grandi - altezza della coda di rondine da media a grande - legno da umido a bagnato - legno massiccio Quando il tenone è introdotto a mano nella mortasa, si percepisce una resistenza prima che la connessione sia a filo. Si può quindi constatare che il tenone, che non è ancora in fondo alla mortasa, superi di qualche mm sulla parte alta della mortasa. Questa sporgenza provvisoria del tenone viene chiamata "valore f" e corrisponde alla "forza" di serraggio (fig. 33). In base alla nostra esperienza pratica abbiamo rilevato i seguenti valori indicativi. Tali valori possono variare secondo il contesto ed il modo di lavorare, pertanto non escludono la necessità di fare delle prove da parte dell utilizzatore : Modello di dima Dime modelli piccoli N 50-60 Dime modelli medi N (73-74) - 80-100 Dime modelli grandi N (75) - 100-120 - 160 Tipi di legno Valore f in mm = sporgenza del tenone nella mortasa prima di forzare Legno lamellare-incollato (abete rosso/abete) Tasso di umidità circa 12 % ~2 a ~4 mm ~3 a ~7 mm ~5 a ~8 mm Legno Duo o Trio (legno composto da 2 o 3 strati incollati di abete rosso/abete) ~2 a ~5 mm ~2 a ~8 mm ~2 a ~9 mm Tasso di umidità circa 15 % Legno massiccio (abete rosso /abete) Tasso di umidità uguale o inferiore al 15 % ~3 a ~6 mm ~4 a ~8 mm ~5 a ~10 mm Legno massiccio (abete rosso /abete) Tasso di umidità tra il 15 e il 30 % ~3 a ~6 mm ~4 a ~9 mm ~5 a ~12 mm 6.4 Forza di serraggio con legno bagnato E possibile anticipare il ritiro del legno con un tasso di umidità elevato e di conseguenza la sua influenza sulla forza di serraggio della connessione, aumentando la forza di serraggio (valore f indicato nella tabella). Si tratta quindi di creare una forza di serraggio relativamente elevata. Al momento della prova, può risultare difficile introdurre il tenone nella mortasa, data la forza di serraggio. Invece la forza di serraggio sarà diminuita e sarà giusta dopo che il legno sarà stato immagazzinato alcuni giorni/settimane e che il suo tasso di umidità sarà diminuito. 6.5 Legno asciutto esposto alle intemperie Se degli assemblaggi sono stati realizzati nel legno asciutto (lamellare-incollato, travi in due o tre stati di legno asciutto, ecc.), occorrerà proteggerlo se viene immagazzinato all esterno o esposto alle intemperie. In effetti, può diventare difficile o del tutto impossibile introdurre delle connessioni che si sono gonfiate a causa dell umidità. 7 Problemi eventuali Problema Causa Soluzione Le tenone è troppo libero nella mortasa La forza di serraggio della connessione è insufficiente. Fare uscire di poco la fresa, così il calibro non toccherà più il tavolo della fresatrice (capitolo 6 : Risultato della fresatura e Il tenone forza troppo nella mortasa Le tenone non è sufficientemente a filo della mortasa La fresatrice vibra troppo e non è possibile realizzare un assemblaggio corretto La forza di serraggio della connessione è troppo elevata. Il tenone si blocca prima di arrivare in fondo alla mortasa. Il tenone ha difficoltà ad entrare e sembra arrestarsi nella mortasa. Il tenone e/o la mortasa presentano delle escrescenze sulle superfici di fresatura. Gli arresti delle dime non sono appoggiati correttamente sul legno da fresare. L anello di guida non è più rotondo e/o la fresa e/o l adattatore conico hanno subìto un urto. modifica e fig. 31). Fare entrare di poco la fresa. La fresa deve quindi trovarsi ritirata rispetto al calibro. (capitolo 6 : Risultato della fresatura e modifica e fig. 32). Fresare appoggiando correttamente l anello della fresatrice contro le dime. Seguire attentamente le forme della dima (capitoli 5.6 a 5.7) Fare molta attenzione all appoggio degli arresti e in particolare al fine corsa della dima femmina durante l impiego del serragiunti. Sostituire i pezzi danneggiati e rifare una prova. Vi consigliamo di consultare anche la voce "Domande-Risposte" ricca di informazioni del nostro sito internet www.arunda.ch disponibile in varie lingue. 8

8 Tipi di connessioni di carpenteria 9

9 Tabella dei carichi ammessi Tabella dei carichi ammessi Dimensionamento delle connessioni a coda di rondine (tipo correntino-trave) : Dimensionamento in base alla forza di taglio del tenone del correntino : Dimensionamento in base all'appoggio sulla trave = 2/3 Az zulђq dove : Az= ((b1+b2)/2 (he-12.5))+π (12.5²)/4+((b2-25) 12.5)* zulђq = 0.9 N/mm2: sforzo tangenziale dovuto alla forza di taglio secondo DIN 1052-1 tabella 5 = 0.09 a dove: 0.09 (kn/mm)=coeff.empirico, dove a = hsom - he + b2/2 "lunghezza" resistente *12.5 = 12.5mm valore geometrico I valori di e sono puramente indicativi. Non corrispondono a carichi reali, senza coefficiente. Tali valori indicativi non implicano la responsabilità del produttore. Tenone h : altezza massima tenone (profondità del tenone 25-26 mm) he : altezza tenone o intaglio contro il correntino hsol max 2 he hsol : altezza correntino b : larghezza correntino hsom min = 1.2 tenone h hsom min : altezza totale minima della trave Larghezza minima della trave bs: bs = 80 mm se intaglio da un lato bs = 120 mm se intaglio dai 2 lati Tenone h altezza tenone 300 290 280 270 260 250 240 230 220 210 200 hsol altezza correntino hsom min altezza trave b1 : larghezza massima variabile del tenone b2 : larghezza minima variabile del tenone Arunda n 50 Arunda n 60 Arunda n 73 Arunda n 80 Arunda n 74 Arunda n 100 Arunda n 75 Arunda n 120 Arunda n 160 Per il calcolo dei carichi verrà utilizzato il carico ammesso minore tra e 1 kn = 100 kg 460 460 23,98 20,52 440 440 23,98 18,72 420 420 23,98 16,92 300-360 360 23,98 11,52 440 440 23,02 19,62 420 420 23,02 17,82 400 400 23,02 16,02 300-340 348 23,02 11,34 440 440 22,08 20,52 420 420 22,08 18,72 400 400 22,08 16,92 280-330 336 22,08 11,16 420 420 21,14 19,62 400 400 21,14 17,82 380 380 21,14 16,02 280-320 324 21,14 10,98 400 400 16,58 18,30 20,21 18,72 380 380 16,58 16,50 20,21 16,92 360 360 16,58 14,70 20,21 15,12 260-310 312 16,58 10,38 20,21 10,80 380 380 15,83 17,40 19,29 17,82 360 360 15,83 15,60 19,29 16,02 340 340 15,83 13,80 19,29 14,22 260-300 300 15,83 10,20 19,29 10,62 360 360 15,10 16,50 18,38 16,92 340 340 15,10 14,70 18,38 15,12 320 320 15,10 12,90 18,38 13,32 240-280 288 15,10 10,02 18,38 10,44 340 340 7,63 13,40 9,93 14,16 14,37 15,60 17,47 16,02 320 320 7,63 11,60 9,93 12,36 14,37 13,80 17,47 14,22 300 300 7,63 9,80 9,93 10,56 14,37 12,00 17,47 12,42 240-270 276 7,63 7,64 9,93 8,40 14,37 9,84 17,47 10,26 320 320 7,20 12,50 9,40 13,26 13,65 14,70 16,57 15,12 300 300 7,20 10,70 9,40 11,46 13,65 12,90 16,57 13,32 280 280 7,20 8,90 9,40 9,66 13,65 11,10 16,57 11,52 220-260 264 7,20 7,46 9,40 8,22 13,65 9,66 16,57 10,08 320 320 6,78 13,40 8,88 14,16 12,94 15,60 15,69 16,02 300 300 6,78 11,60 8,88 12,36 12,94 13,80 15,69 14,22 280 280 6,78 9,80 8,88 10,56 12,94 12,00 15,69 12,42 220-250 252 6,78 7,28 8,88 8,04 12,94 9,48 15,69 9,90 300 300 6,37 12,50 8,37 13,26 9,56 12,84 12,24 14,70 14,80 15,12 280 280 6,37 10,70 8,37 11,46 9,56 11,04 12,24 12,90 14,80 13,32 260 260 6,37 8,90 8,37 9,66 9,56 9,24 12,24 11,10 14,80 11,52 200-240 240 6,37 7,10 8,37 7,86 9,56 7,44 12,24 9,30 14,80 9,72 10

Tenone h altezza tenone 190 180 170 160 150 140 130 120 110 100 90 hsol altezza correntino hsom min altezza trave Arunda n 50 Arunda n 60 Arunda n 73 Arunda n 80 Arunda n 74 Arunda n 100 Arunda n 75 Arunda n 120 Arunda n 160 280 280 5,97 11,60 7,87 12,36 8,98 11,94 11,54 13,80 13,93 14,22 260 260 5,97 9,80 7,87 10,56 8,89 10,14 11,54 12,00 13,93 12,42 240 240 5,97 8,00 7,87 8,76 8,98 8,34 11,54 10,20 13,93 10,62 200-220 228 5,97 6,92 7,87 7,68 8,98 7,26 11,54 9,12 13,93 9,54 180 280 5,58 12,50 7,38 13,26 8,41 11,94 10,85 14,70 13,07 15,12 260 260 5,58 10,70 7,38 11,46 8,41 10,14 10,85 12,90 13,07 13,32 240 240 5,58 8,90 7,38 9,66 8,41 8,34 10,85 11,10 13,07 11,52 180-220 220 5,58 7,10 7,38 7,86 8,41 7,26 10,85 9,30 13,07 9,72 260 260 5,19 11,60 6,89 12,36 7,85 11,94 10,18 13,80 12,21 14,22 240 240 5,19 9,80 6,89 10,56 7,85 10,14 10,18 12,00 12,21 12,42 220 220 5,19 8,00 6,89 8,76 7,85 8,34 10,18 10,20 12,21 10,62 180-200 204 5,19 6,56 6,89 7,32 7,85 6,90 10,18 8,76 12,21 9,18 240 240 4,80 10,70 6,40 11,46 7,29 11,04 9,49 12,90 11,36 13,32 220 220 4,80 8,90 6,40 9,66 7,29 9,24 9,49 11,10 11,36 11,52 200 200 4,80 7,10 6,40 7,86 7,29 7,44 9,49 9,30 11,36 9,72 160-180 192 4,80 6,38 6,40 7,14 7,29 6,72 9,49 8,58 11,36 9,00 240 240 4,45 11,60 5,96 12,36 6,75 11,94 8,85 13,80 10,52 14,22 220 220 4,45 9,80 5,96 10,56 6,75 10,14 8,85 12,00 10,52 12,42 200 200 4,45 8,00 5,96 8,76 6,75 8,34 8,85 10,20 10,52 10,62 160-180 180 4,45 6,20 5,96 6,96 6,75 6,54 8,85 8,40 10,52 8,82 220 220 4,09 10,70 5,49 11,46 6,21 11,04 8,19 12,90 9,69 13,32 200 200 4,09 8,90 5,49 9,66 6,21 9,24 8,19 11,10 9,69 11,52 180 180 4,09 7,10 5,49 7,86 6,21 7,44 8,19 9,30 9,69 9,72 140-160 168 4,09 6,02 5,49 6,78 6,21 6,36 8,19 8,22 9,69 8,64 220 220 3,73 11,60 5,04 12,36 5,69 11,94 7,55 13,80 8,86 14,22 200 200 3,73 9,80 5,04 10,56 5,69 10,14 7,55 12,00 8,86 12,42 180 180 3,73 8,00 5,04 8,76 5,69 8,34 7,55 10,20 8,86 10,62 140-160 160 3,73 6,20 5,04 6,96 5,69 6,54 7,55 8,40 8,86 8,82 200 200 3,39 10,70 4,60 11,46 5,17 11,04 6,91 12,90 8,04 13,32 180 180 3,39 8,90 4,60 9,66 5,17 9,24 6,91 11,10 8,04 11,52 160 160 3,39 7,10 4,60 7,86 5,17 7,44 6,91 9,30 8,04 9,72 120-140 144 3,39 5,66 4,60 6,42 5,17 6,00 6,91 7,86 8,04 8,28 160 160 3,06 8,00 4,16 8,76 4,65 8,34 6,29 10,20 7,23 10,62 120-140 140 3,06 6,20 4,16 6,96 4,65 6,54 6,29 8,40 7,23 8,82 140 140 2,73 7,10 3,74 7,86 4,15 7,44 5,67 9,30 6,43 9,72 100-120 120 2,73 5,30 3,74 6,06 4,15 5,64 5,67 7,50 6,43 7,92 120 120 2,41 6,20 3,32 6,96 3,66 6,54 5,06 8,40 5,64 8,82 100 108 2,41 5,12 3,32 5,88 3,66 5,46 5,06 7,32 5,64 7,74 1 kn = 100 kg www.arunda.ch 11