Elenco delle principali abbreviazioni... XIII CAPITOLO I IL RAPPORTO DI FILIAZIONE E LA FILIAZIONE LEGITTIMA 1. Premessa... 3 2. Il rapporto di filiazione nella disciplina antecedente alla riforma del diritto di famiglia.... 4 3. Il rapporto di filiazione: definizione... 7 4. Rapporto di filiazione legittima e naturale: superamento della distinzione alla luce delle disposizioni costituzionali... 10 5. Il contenuto del rapporto... 11 6. Gli elementi costitutivi della filiazione legittima: lo status di figlio legittimo... 17 7. Ilpossessodistato... 19 8. Gli elementi costitutivi della fattispecie.... 20 9. Lapaternità... 23 10. Il figlio nato dopo 300 giorni dalla separazione legale dei genitori. 26 11. Ipotesi particolari di filiazione legittima... 28 CAPITOLO II LE AZIONI A TUTELA DELLO STATUS DI FIGLIO LEGITTIMO 1. Principi generali... 35 2. L azione di disconoscimento della paternità: fondamento e legittimati attivi.... 36 3. Condizioni di esercizio dell azione... 41 4. I casi di disconoscimento.... 42 5. Termini di proposizione dell azione... 49 6. La legittimazione ad agire... 52 7. Effetti della sentenza... 54
VI 8. Azione di contestazione della legittimità: presupposti.... 55 9. Rapporti con l azione di disconoscimento... 56 10. L azione di reclamo.... 59 CAPITOLO III LA FILIAZIONE NATURALE 1. Il riconoscimento del figlio naturale: natura ed effetti... 63 2. Il riconoscimento: procedimento... 66 3. Il divieto di riconoscimento dei figli incestuosi... 71 4. Effetti del riconoscimento... 73 5. Impugnazione del riconoscimento..... 76 CAPITOLO IV LA DICHIARAZIONE GIUDIZIALE DI PATERNITÀ E MATERNITÀ. LA LEGITTIMAZIONE 1. Evoluzione storica dell istituto... 83 2. Prove della paternità: in particolare la prova ematologica... 85 3. Il procedimento della dichiarazione giudiziale... 89 4. Azione di mantenimento e di educazione... 94 5. La legittimazione: funzione residuale o attuale?... 95 6. La legittimazione per susseguente matrimonio e per provvedimento delgiudice... 97 CAPITOLO V LA PROCREAZIONE ARTIFICIALE di Giuseppe Cassano Sezione I - La giurisprudenza ante la normativa del 2004 1. Premessa... 105 1.1. Fecondazione artificiale eterologa... 106 1.2. La chiusura del Tribunale di Cremona... 107 1.3. Lo spiraglio della Corte d Appello di Brescia... 109 1.4. L apertura del Tribunale di Napoli... 110 1.5. L interesse del minore e la Corte Costituzionale... 111 1.6. La pietra miliare della Corte di Cassazione... 116
VII 1.7. L approdo al Tribunale di Napoli fra indicazioni della Consulta ed insegnamento della Corte di Cassazione.... 121 2. La maternità surrogata... 125 2.1. Inquadramento giuridico... 126 2.2. La madre su commissione... 129 2.3. Il contratto di maternità surrogata: il Tribunale di Monza. 130 2.3.1. Il ragionamento del Tribunale monzese... 139 2.4. L ordinanza del Tribunale di Roma... 145 2.4.1. Alcune conclusioni... 152 3. L embrione «in vitro»... 153 3.1. Logiche proprietarie... 154 3.2. L embrione... 156 3.3. Una riflessione conclusiva.... 164 CAPITOLO VI LA PROCREAZIONE ARTIFICIALE di Lucilla Iapichino Sezione II - Normativa 2004 e prime sentenze 1. La legge 19 febbraio 2004 n. 40. Norme in materia di procreazione medicalmente assistita... 167 2. Le linee guida del Ministero della Salute.... 171 3. Alcuni punti critici della legge... 174 4. I referendum abrogativi.... 177 5. Le prime pronunce dei giudici sulla legge 19 febbraio 2004 n. 40. 180 6. Le proposte di modifica della legge 19 febbraio 2004 n. 40... 188 CAPITOLO VII LA POTESTÀ DEI GENITORI di Mauro Morelli Sezione I - Percorso storico, approdo alla Riforma e tentativi di ricostruzione dogmatica dell istituto 1. Le difficoltà nell inquadramento concettuale della potestà dei genitori... 193 2. Cenni di diritto romano... 196 3. Dal Codice Napoleonico al Codice del 1865... 199 4. La patria potestà nel Codice Civile del 1939-1942.... 204 5. La determinante innovazione dell istituto con l avvento della Carta Costituzionale... 207
VIII 6. L approdo alla riforma del 1975... 209 7. Posizioni giuridiche dei soggetti della potestà e tentativi definitori. 214 Sezione II - Titolarità d esercizio della potestà -I soggetti 1. Esercizio diarchico e paritario della potestà, l accordo... 223 2. Attuazione non paritaria... 228 3. I provvedimenti urgenti.... 230 4. L impedimento... 232 5. La crisi coniugale - l art. 155 c.c. vecchia formulazione... 236 6. La novella in materia di affidamento condiviso - prime brevi considerazioni... 241 7. Casi particolari: la famiglia di fatto e l art. 317-bis c.c... 245 8. I figli irriconoscibili... 247 9. Igenitoriminori... 249 10. Identità sessuale dei genitori.... 250 11. Non delegabilità a terzi... 251 12. Il ruolo dei nonni... 253 13. I doveri dei figli: rispetto... 259 14. Contribuzione... 261 15. Non allontanamento dalla residenza familiare.... 264 16. I momenti iniziale e finale della potestà... 267 17. Il momento evolutivo della potestà e l autonomia del minore.... 269 Sezione III - Il contenuto della potestà 1. Rapporto tra doveri dei genitori verso i figli ed esercizio della potestà... 273 2. Scelte in materia di istruzione.... 279 3. Scelte religiose e ideologiche... 281 4. Sessualità e legami sentimentali del minore... 286 5. La privacy del minore e la partecipazione a trasmissioni televisive o radiofoniche... 291 6. Le vaccinazioni... 293 7. Le scelte in materia terapeutica.... 298 8. Emotrasfusione e trapianto degli organi... 300 9. L interruzione volontaria della gravidanza della minore... 303 10. I poteri correttivi degli esercenti la potestà... 306 11. Il potere di rappresentanza... 310 12. Il potere di amministrazione: ordinaria e straordinaria... 311 13. Amministrazione straordinaria e autorizzazioni giudiziali... 315 14. Il conflitto di interessi.... 320 15. L usufrutto legale.... 326
IX Sezione IV - L intervento giudiziario sulla potestà 1. Le decisioni sulle questioni di particolare importanza... 329 2. La decadenza dalla potestà... 333 3. L affievolimento della potestà... 336 4. Ic.d.ordinidiprotezione... 338 5. Il potere di vigilanza del giudice tutelare.... 340 6. Lareintegrazionenellapotestà... 342 7. Cenni in materia processuale.... 343 CAPITOLO VIII L ADOZIONE Sezione I - Adozione 1. Finalità e caratteristiche dell adozione legittimante dei minori.... 351 2. Requisiti degli adottanti. a) Matrimonio b) Etàc) Idoneità affettiva e capacità ad educare, istruire e mantenere il minore.... 355 3. Condizioni per lo stato di adottabilità... 374 3.1. Stato di abbandono... 376 3.2. Forza maggiore... 378 3.3. Ipotesi di stato di abbandono. a) Mancanza di cure e stile di vita b) Precarie condizioni igieniche c) Indigenza d) Tossicodipendenza - alcolismo e) Malattia f) Affidamento a terzi del minore e istituzionalizzazione g) Detenzione... 379 4. Condizioni per lo stato di adottabilità: disponibilità dei genitori e deiparenti... 394 5. Valutazione delle condizioni relative allo stato di adottabilità... 398 6. Procedimento... 401 6.1. Apertura del procedimento... 402 6.2. Accertamento dello stato di abbandono. a) Minore orfano e privo di parenti entro il quarto grado e minore non riconosciuto b) Minore con genitori e parenti conosciuti ed esistenti... 403 6.3. Parti del procedimento, ascolto e consenso del minore... 410 6.4. Provvedimenti provvisori.... 414 6.5. Dichiarazione di adottabilità.... 420 7. Opposizione alla dichiarazione di adottabilità... 423 8. Impugnazione della sentenza di rigetto dell opposizione e ricorso in cassazione... 428 9. Revoca.... 434
X 10. Scelta dei coniugi idonei e affidamento preadottivo... 437 11. Dichiarazione di adozione... 444 12. Adozione aperta o mite, soluzioni alternative... 449 13. Impugnazioni... 450 14. Diritto alle informazioni... 451 15. Corte europea per i diritti umani... 455 Sezione II - Adozione internazionale 1. Convenzione dell Aja del 29 maggio 1993... 457 2. Requisiti... 458 3. Procedimento... 460 3.1. Procedimento: prima fase... 462 3.2. Procedimento: seconda fase. a) Soggetti pubblici e privati dell adozione internazionale b) Abbinamento... 468 3.3. Procedimento: terza fase... 472 4. Effetti... 482 CAPITOLO IX ADOZIONE IN CASI PARTICOLARI 1. Premessa... 489 2. Ipotesi nelle quali l adozione in casi particolari è permessa... 491 2.1. Adozione dell orfano... 491 2.2. Adozione del figlio del coniuge.... 492 2.3. Impossibilità di affidamento preadottivo... 495 3. Requisiti per la pronuncia dell adozione in casi particolari... 501 3.1. Coniugio... 501 3.2. Adozione da parte di persona non coniugata... 502 3.3. Età... 505 3.4. Accertamento dello stato di abbandono - dichiarazione dello stato di adottabilità... 507 4. Consenso e assenso... 509 5. Effetti... 514 5.1. Cognome... 514 5.2. Obblighi, diritti, limiti e potestà... 516 6. Procedimento... 518 7. Impugnazioni... 521 8. Revoca.... 525 9. Minori stranieri e adozione internazionale in casi particolari... 526
XI CAPITOLO X L AFFIDAMENTO FAMILIARE 1. Finalità e caratteristiche dell affidamento familiare... 535 2. Presupposti dell affidamento familiare... 538 3. Disciplina del procedimento di affidamento. a) Affidamento consensuale o giudiziario b) Contenuto del provvedimento di affido c) Procedimento e impugnazioni.... 546 4. Cessazione dell affidamento... 556 5. Poteri e doveri degli affidatari... 559 6. Affidamento ricovero... 562 CAPITOLO XI L ADOZIONE CIVILE 1. Premessa... 571 2. Condizioni. a) Assenza di discendenti legittimi o legittimati in capo all adottante b) Età minima dell adottante c) Differenza di età tra adottante ed adottando... 572 3. Divieti. a) Figli nati fuori dal matrimonio b) Pluralità di adottanti. 580 4. Consenso. a) Natura ed effetti b) Manifestazione del consenso.. 581 5. Assenso del coniuge o dei genitori.... 586 6. Effetti. a) Assunzione del cognome dell adottante b) Rapporti dell adottato con la famiglia di origine c) Successione... 588 7. Revoca dell adozione... 592 8. Procedimento. a) Competenza b) Fase istruttoria, decreto - sentenza c) Actio nullitatis d) Ricorribilità in Cassazione avverso la pronuncia della Corte di Appello e) Pubblicità f) Provvedimenti stranierioadottatistranieri... 593 Bibliografia... 603 Indice analitico... 627