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REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN Biotecnologie Farmaceutiche (BF) (Classe delle Lauree Specialistiche 9/S Biotecnologie Mediche, Veterinarie e Farmaceutiche) Art. 1 Finalità Il presente Regolamento Didattico, ai sensi delle norme di legge e delle disposizioni ministeriali che regolano l autonomia didattica, disciplina l ordinamento didattico e i criteri di funzionamento del Corso di Laurea Specialistica (CLS) in Biotecnologie Farmaceutiche (BF), classe delle lauree specialistiche 9/S istituito presso l Università degli Studi di Perugia, nel quadro del Regolamento Didattico di Ateneo (RDA) corsi di laurea interfacoltà - al quale rinvia per quanto non definito in questa sede. In particolare, l attività didattica della LS sarà coordinata, insieme con la Laurea Triennale (Classe 1) e le altre Lauree Specialistiche (Classi 7/S e 8/S) dal Consiglio di Intercorso Interfacoltà in Biotecnologie (CIIB). Art. 2 Obiettivi formativi Gli obiettivi formativi del corso sono finalizzati a formare laureati specializzati con competenze nella programmazione e nello sviluppo scientifico e tecnico-produttivo delle biotecnologie applicate nel campo della sanità umana con particolare riferimento al disegno ed alla progettazione di biofarmaci innovativi e dello studio dei loro meccanismi cellulari e molecolari. I laureati specialisti in Biotecnologie Farmaceutiche devono acquisire: - conoscenze approfondite degli aspetti biochimici e genetici delle cellule procariotiche ed eucariotiche, delle tecniche di coltura in vitro e produzione su larga scala; - solide conoscenze sulla morfologia e sulle funzioni dell organismo umano, nonché sulla struttura, funzioni ed analisi delle macromolecole biologiche e dei processi cellulari; - conoscenze avanzate di metodologie proprie delle biotecnologie molecolari e cellulari, anche ai fini della progettazione e produzione di farmaci, biofarmaci, diagnostici, vaccini, e a scopo sanitario e nutrizionale; - padronanza di metodologie bio-informatiche e di tecniche elettroniche in relazione all uso di banche dati ed alla disseminazione dell informazione scientifica; - conoscenze di tecniche di sintesi, di disegno molecolare e di modellistica molecolare per la progettazione di farmaci biotecnologici innovativi; - competenze sulla progettazione e preparazione di molecole utili negli studi di chimica genomica e nella caratterizzazione di processi dinamici cellulari; - competenze sulle tecnologie formulative di medicinali innovativi; - competenza per l analisi di farmaci, biofarmaci, diagnostici, vaccini e prodotti biotecologici in genere, in relazione a parametri chimici, biologici, biofisici, tossicologici, ed in relazione all impatto ambientale; - conoscenza degli aspetti fondamentali dei processi operativi che seguono la progettazione industriale di prodotti biotecnologici, farmaci e biofarmaci; - conoscenze avanzate nelle culture di contesto, con particolare riferimento ai temi della valorizzazione della proprietà intellettuale, dell economia e della gestione aziendale, della sicurezza e della bioetica, quest ultima anche in relazione alle normative nazionali e dell Unione Europea; - capacità di lavorare con ampia autonomia, anche assumendo responsabilità di progetti e strutture; - capacità di utilizzare fluentemente, in forma scritta ed orale, almeno una lingua dell unione Europea oltre l italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. I laureati specialisti in BF avranno conoscenze avanzate nella programmazione e nello sviluppo

scientifico e tecnico-produttivo delle biotecnologie applicate nel campo della sanità umana, che li renderanno atti ad operare nei seguenti ambiti: - diagnostico, in campo medico-legale, farmacologico, tossicologico; - bioingegneristico, con particolare riferimento all uso di biomateriali; - di ricerca e sperimentazione in campo biomedico, con particolare riferimento alla progettazione e produzione di farmaci innovativi, biofarmaci, diagnostici, vaccini; - gestionale, amministrativo e di controllo di strutture e servizi negli ambiti connessi con l utilizzo delle biotecnologie avanzate, particolarmente in campo farmaceutico, anche in relazione ad aspetti etici, tecnici, giuridici e di tutela ambientale. Art. 3 - Requisiti di ammissione 1. Per essere ammessi al CLS in BF occorre essere in possesso di Laurea triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito in Italia o all estero, riconosciuto idoneo. In particolare, sono ammessi senza debiti formativi i Laureati in Biotecnologie, Classe 1, curriculum farmaceutico (Laurea di Riferimento) presso l Università di Perugia (Allegato 1). 2. Per coloro che sono in possesso di altro titolo, il CIIB o una sua commissione ad hoc valuta, sentiti i pareri dei docenti direttamente interessati, il percorso curriculare svolto, al fine di definire gli eventuali debiti formativi. Tale valutazione dovrà essere approvata dal CIIB stesso. 3. In ogni caso, per l ammissione al CLS in BF è necessario aver acquisito almeno 120 CFU riconosciuti come validi secondo le modalità stabilite al precedente punto 2. 4. A fronte di un debito formativo, il CIIB indicherà agli studenti il percorso formativo integrativo. Il debito formativo si estingue con l acquisizione dei CFU previsti dal percorso formativo integrativo. 5. È consentita la preiscrizione al primo anno del CLS agli studenti che non hanno ancora conseguito la laurea triennale prima dell inizio delle lezioni della LS ma hanno acquisito almeno 150 crediti entro settembre dell anno in corso. La preiscrizione si trasforma in iscrizione a condizione che gli studenti preiscritti conseguano la laurea triennale entro l ultima sessione straordinaria relativa all A.A. in corso (delibera del Senato Accademico del 1/9/2003). 6. Il CIIB si riserva di stabilire di anno in anno il numero massimo degli iscritti da accettare sulla base della disponibilità delle strutture e delle postazioni disposte nei laboratori. Nel caso in cui il numero di richieste di iscrizione sia superiore all offerta didattica del CLS si procederà alla selezione degli studenti da ammettere secondo quanto previsto dall art. 19 del Regolamento Didattico di Ateneo. Art. 4 - Conseguimento del titolo di studio 1. La durata normale del CLS è di ulteriori due anni dopo il conseguimento della Laurea Triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito in Italia o all estero e riconosciuto idoneo. Per conseguire la Laurea Specialistica lo studente deve infatti avere complessivamente acquisito 300 CFU, di cui 180 acquisiti nel corso della Laurea Triennale di riferimento o di Corso di Studi ritenuto idoneo, in caso di iscrizione senza debiti, e 120 nel corso della Laurea Specialistica. I 300 CFU da acquisire sono comprensivi di quelli relativi alla conoscenza obbligatoria di una lingua dell Unione europea oltre l Italiano, fatte salve le norme speciali per la tutela delle minoranze linguistiche, e di quelli conseguiti svolgendo tirocini e stages professionalizzanti presso strutture di ricerca dell Ateneo e di altri Istituti di ricerca o di produzione pubblici o privati.

2. La durata di due anni della LS deriva dal fatto che prevede l acquisizione di almeno 120 CFU e che la formazione dello studente impegnato a tempo pieno prevede il conseguimento di 60 CFU/anno corrispondenti a 1500 ore di lavoro annue complessive. Va inoltre tenuto in considerazione che la frazione temporale riservata allo studio personale o ad altre attività di tipo individuale, non può essere inferiore alla metà, salvo che per attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico. Art. 5 Organi del CIIB Sono organi del CIIB: il Presidente, il Consiglio e la Commissione Paritetica per la Didattica (CPD). Possono essere istituite altre commissioni permanenti o temporanee con compiti istruttori. La composizione e la durata di ciascun organo sono regolamentate dal Regolamento di Ateneo. Art. 6 - Funzioni del CIIB Il compito primario del CIIB è quello di provvedere alla organizzazione della didattica. Esercita le seguenti funzioni deliberando in ordine a: a) articolazione del corso di Laurea Specialistica in BF; b) calendario delle lezioni; c) calendario e modalità delle prove di valutazione del profitto degli studenti e composizione delle relative commissioni, compresa la nomina del presidente della commissione d' ove necessario; d) periodi di sospensione delle lezioni e delle altre attività formative per lo svolgimento degli esami; e) calendario, modalità e commissioni della prova finale; f) articolazione dei corsi d'insegnamento, compresi i moduli e i crediti didattici; g) contenuti disciplinari delle attività formative, tenendo conto delle proposte formulate dai docenti, delle esigenze di coordinamento dell'organizzazione della didattica e degli obiettivi formativi del Corso di Laurea h) tipologia delle forme didattiche; i) modalità di frequenza ai corsi ed ai laboratori; j) attività di laboratorio, pratiche e di tirocinio; k) piani di studio individuali; l) trasferimenti di studenti da altre Università o corsi di laurea e diploma, m) periodi di studio svolti presso Università estere o, in base a convenzioni, presso Università italiane, con l'eventuale convalida di esami, frequenze e crediti didattici; n) attuazione del tutorato e dell'orientamento; o) orario di ricevimento per gli studenti; p) autorizzazioni delle brevi assenze dei docenti; q) iscrizione a singoli corsi per l'integrazione delle carriere universitarie già completate. Il CIIB formula inoltre pareri e proposte in materia di: a) regolamento del corso di studio; b) programmazione annuale delle attività didattiche, incluse quelle di tutorato e di orientamento; c) manifesto annuale degli studi; d) propedeuticità; e) afferenza disciplinare dei professori; f) compiti didattici in relazione alla responsabilità didattica degli insegnamenti e delle attività

formative non riconducibili ad insegnamenti; g) preventivi e consuntivi didattici; h) aspettative e congedi, conferme in ruolo; i) giudizi sull'attività didattica dei ricercatori, incarichi didattici attribuiti per contratto; j) riconoscimenti di lauree; k) numero massimo di iscrizioni compatibile con le risorse; l) viaggi di istruzione degli studenti. Il CIIB formula pareri in materia di programmazione dello sviluppo delle Facoltà attraverso i piani pluriennali, anche con riguardo alle richieste di personale docente e ricercatore. Art. 7 Attività formative della LS 1. Attività formative La formazione dello studente impegnato a tempo pieno prevede di norma il conseguimento di 60 crediti/anno corrispondenti a 1500 ore di lavoro annue complessive. La frazione temporale riservata allo studio personale o ad altre attività di tipo individuale, non può essere inferiore alla metà, salvo che per attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico. La misura del lavoro di apprendimento, compreso lo studio individuale, richiesto ad uno studente per l acquisizione di conoscenze ed abilità nelle attività formative è espresso in crediti formativi. Al credito formativo corrispondono 25 ore di lavoro per studente. Il percorso formativo prevede attività delle seguenti tipologie (Allegato 2): Tipologia A: attività formative di base. Tipologia B: attività formative caratterizzanti. Tipologia C: attività formative affini. Tipologia D: Attività formative scelte dallo studente. Queste attività vengono indicate dallo studente senza alcun vincolo. Il Corso di Laurea indica comunque nel manifesto degli studi l elenco dei corsi che suggerisce e eventuali altre attività che sono riferibili a questa tipologia. Tipologia E: attività formative relative alla prova finale. Tipologia F: ulteriori attività formative. L elenco degli insegnamenti, articolato in semestri, con i corrispondenti settori-scientifico disciplinari (SSD) di appartenenza e con il relativo impegno didattico e crediti formativi (CFU) è presentato nell Allegato 3. 2. Modalità di svolgimento delle attività formative Ogni credito relativo agli insegnamenti comporta 8 ore di lezione frontale o 10-15 ore di esercitazioni in aula o in laboratorio. Ciascun credito relativo a stage, tirocinio e prova finale comporta 25 ore di frequenza documentata. 3. Tipologia delle forme didattiche Lezioni in aula; esercitazioni numeriche in aula; esercitazioni e attività pratiche e strumentali in laboratori; attività di tutorato; attività di tirocinio presso laboratori o strutture esterne; eventuali altre forme di attività didattica orientata al miglior raggiungimento degli scopi formativi e professionalizzanti propri del corso di laurea. 4. Attività formative svolte in sedi estere In conformità a quanto stabilito nel Regolamento Didattico di Ateneo, gli studenti possono svolgere parte dei propri studi presso Università Estere. La condizione ufficiale per il riconoscimento del programma degli studi effettuati all'estero è una delibera del CIIB, formulata sulla base di una documentazione che sia in grado di comprovare le caratteristiche dell'insegnamento proposto (crediti didattici, numero di ore di lezione e di

esercitazione seguite, materiale didattico e quant'altro). Le tipologie del riconoscimento sono: riconoscimento del credito o, comunque, della verifica di profitto riconoscimento del periodo di preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo di studio riconoscimento del tirocinio e delle altre attività formative. Lo studente, ammesso a trascorrere un periodo di studio all'estero, è tenuto di norma ad indicare nel proprio learning agreement le attività formative che intende frequentare presso Università straniere. Tale documento deve essere approvato dal CIIB. Al termine del periodo di permanenza all'estero, sulla base della certificazione esibita, il CIIB delibera di riconoscere le attività formative svolte all'estero, i relativi crediti e le valutazioni di profitto riferendole ai settori scientifico disciplinari del corso di studio e convertendole, se necessario, nel sistema di crediti adottato. Art. 8 Tipologie degli esami e delle verifiche di profitto Il CIIB, se non già determinato dall'ordinamento didattico e dal presente regolamento, stabilisce annualmente le modalità di verifica e di acquisizione dei crediti per ciascuna attività programmata. Fatto salvo quanto previsto dal Regolamento Didattico di Ateneo, ogni docente indica, prima dell inizio di ogni anno accademico e contestualmente alla programmazione della didattica, le specifiche modalità di previste per il suo corso. Queste verranno rese tempestivamente note tramite pubblicazione sulla Guida dello Studente e sulla pagina web del CLS. La verifica finale di accertamento del profitto, si svolge nei periodi previsti per gli appelli d, in date stabilite dal CIIB su proposte avanzate dai docenti responsabili dei corsi o concordate con essi. Lo studente acquisisce i crediti previsti per ogni insegnamento con il superamento di una prova di. La valutazione della prova di degli insegnamenti avviene in trentesimi. Per le attività di tirocinio e per le ulteriori attività non riconducibili ad insegnamenti, il compito di certificazione dell'avvenuto superamento della prova, con relativa valutazione, è demandato dal CIIB a specifiche commissioni. La valutazione può essere espressa con un giudizio di idoneità. È compito del CIIB presentare un regolamento d'attuazione delle modalità di organizzazione e di svolgimento dei tirocini e delle attività equivalenti. I corsi di insegnamento possono essere integrati ai fini della valutazione; la verifica finale di accertamento del profitto è unica, così come la valutazione in trentesimi. Per ogni corso integrato è previsto un docente coordinatore del corso individuato annualmente dal CIIB. Il manifesto degli studi riporta l elenco dei corsi di insegnamento e le tipologie della verifica del profitto. Art. 9 Composizione e funzionamento delle Commissioni di Le commissioni di sono presiedute dal docente che ha la responsabilità didattica dell insegnamento o dal responsabile dell attività formativa. Le commissioni di dei corsi integrati sono costituite di norma dai docenti che hanno la responsabilità didattica degli insegnamenti con la presenza del docente coordinatore nel caso di corsi integrati. Il presidente di tali commissioni è nominato dal Presidente del CIIB. La composizione delle commissioni d per ogni insegnamento, o attività formativa, è sottoposta all approvazione del CIIB prima dell inizio di ogni anno accademico. Art. 10 Tirocinio Pratico Applicativo (TPA) Al fine di realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro e di agevolare l'acquisizione di conoscenze professionali dirette, secondo quanto previsto dal Decreto del Ministero del Lavoro n.

142/1998, lo studente del CLS in BF è tenuto a svolgere un periodo di Tirocinio Pratico Applicativo (TPA) in aziende, ditte o istituzioni anche all esterno dell'università, le quali operino nel settore delle biotecnologie applicate al campo della sanità umana o in settori affini. L'attività di tirocinio può essere svolta presso i laboratori di ricerca dell Università degli Studi di Perugia o presso imprese od enti all uopo convenzionati con l Ateneo. Il TPA può anche essere svolto all estero nell ambito di apposite convenzioni o di programmi di mobilità studentesca della Unione Europea approvati dal Consiglio Intercorso Interfacoltà di Biotecnologie (CIIB). Durante lo svolgimento del TPA lo studente è seguito da un docente responsabile (tutore per il tirocinio), da lui scelto, con il quale concorda obiettivi, contenuti e modalità di svolgimento. L epoca e l articolazione dei periodi di TPA vengono concordate anche con l impresa (o ente) ospitante. Lo studente può essere ammesso al TPA non prima dell inizio del 2 semestre del 1 anno del CdLS e non prima di aver completato l acquisizione dei 180 CFU del triennio di base, dopo aver presentato domanda presso la Presidenza del CIIB almeno 30 giorni prima dell inizio del tirocinio, specificando il nome del tutore prescelto. Il tirocinante deve redigere una relazione finale in cui viene analizzata l esperienza acquisita durante la permanenza nelle strutture prescelte e vengono riferiti gli obiettivi conseguiti. La relazione finale è controfirmata dal tutore per l approvazione e per la relativa acquisizione dei crediti e deve essere depositata presso la Presidenza del CIIB insieme con il registro personale delle frequenze. Il TPA non deve essere considerato motivo di rapporto di lavoro retribuito, né essere sostitutivo di manodopera aziendale o di prestazione professionale. Non è considerata retribuzione eventuale ospitalità gratuita che venga offerta al tirocinante. Il tirocinante è coperto da polizza assicurativa contro gli infortuni stipulata dall Università. Art. 11 - Prova finale 1. Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti nelle attività formative previste dal piano di studi. 2. Obiettivo della prova finale è di verificare la capacità del laureando di esporre e di discutere un argomento di carattere scientifico, oralmente e per scritto, con chiarezza e padronanza. 3. La scelta del contenuto del lavoro e il suo svolgimento, che può prevedere attività pratiche di laboratorio e/o di tirocinio, devono avvenire con l assistenza e sotto la responsabilità di un tutore che concorda con lo studente l'argomento oggetto della prova. La scelta va effettuata almeno un anno prima dello svolgimento della prova finale. 4. La prova finale consiste nella stesura di un elaborato scritto relativo ad un argomento di sperimentazione e/o ricerca su aspetti propri delle biotecnologie farmaceutiche e nella relativa esposizione orale. L attività è svolta sotto la guida di un relatore che concorda l argomento con lo studente. I risultati ottenuti con l attività inerente la prova finale possono essere divulgati previo consenso del candidato, del relatore e di partner esterni eventualmente coinvolti. I costi sostenuti per la predisposizione dell elaborato scritto sono a carico del candidato. 5. La prova finale per il conseguimento della Laurea Specialistica in Biotecnologie Farmaceutiche è pubblica e consiste nella stesura di un elaborato scritto e nella esposizione orale davanti ad una commissione di laurea allo scopo preposta che verifica la capacità del laureando di esporre e di discutere con chiarezza e padronanza l argomento concordato e la completezza e congruità dei contenuti. La valutazione finale è espressa in centodecimi, e comprende una valutazione globale del curriculum del laureando. Per la formazione del voto di laurea, la Commissione di Laurea calcola la

media dei voti ottenuti nelle attività formative valutate in trentesimi, compresi i voti conseguiti in esami superati presso altri corsi di studio e convalidati, utilizzando come pesi i relativi crediti. La Commissione di Laurea ha poi la possibilità di aggiungere alla media convertita in centodecimi la votazione dell di Laurea fino ad un massimo di sette punti, di cui quattro riservati al lavoro di tesi, uno all esposizione finale e due alla lunghezza del percorso didattico (due punti per la laurea conseguita in due o tre anni, uno se la laurea è conseguita in quattro anni e zero punti se in un tempo più lungo). La Commissione, valutate le attività didattiche svolte all estero dagli studenti nell ambito del Programma Socrates-Erasmus o del programma Leonardo, può inoltre assegnare fino al massimo di un punto. Qualora dopo l incremento il voto sia maggiore di centodieci la Commissione, purché unanime, può conferire la lode. 6. Il CIIB nomina la Commissione costituita da undici membri per gli esami di laurea. Di questi, almeno sei debbono essere docenti di ruolo responsabili di insegnamento nel CdL. Il Consiglio può tuttavia delegare il Presidente del Corso stesso a nominare, di volta in volta, la composizione della Commissione, garantendo sia la presenza dei relatori dei candidati, sia la presenza dei commissari, nell ambito di equa distribuzione del carico didattico. Art. 12 Tutorato Nel rispetto delle norme dell art 29 del RDA, le attività di Tutorato sono programmate annualmente dal CIIB. Art. 13 Rinvio Per quanto non disposto negli articoli precedenti, si osservano le norme ed i principi del RDA del DM n 509/1999. Art. 14 Norme transitorie Il presente regolamento si applica anche per l AA 2005/2006 onde sanare ogni difformità, rispetto all Ordinamento Didattico vigente, espressa nel relativo Manifesto degli Studi.

ALLEGATO 1 Università degli Studi di Perugia, Laurea interfacoltà in Biotecnologie (Classe 1), curriculum farmaceutico. Insegnamento S.S.D. Ambito CFU Ore Verifica BIENNIO I ANNO I semestre 1. Istituzioni di Matematica MAT/05 A 5 40 2. Scienze Informatiche e Statistiche (CI) 2a. Informatica INF/01 F 1+1* 20 2b. Biostatistica MAT/07 A 1+1* 20 3. Chimica Generale e Inorganica CHIM/03 A 6 48 4. Biologia I (CI) 4a. Biologia I BIO/06 B 6+1* 60 4b. Zoologia BIO/05 B 2+1* 30 5. Inglese 2E+3F 5* 75 idoneità 6. Prevenzione e sicurezza in laboratorio. MED/42 B5 2 16 idoneità II semestre 7. Chimica II (CI) 7a. Chimica Organica CHIM/06 4A+2B 6 48 7b. Laboratorio di Chimica CHIM/06 A 1+2* 36 8. Biologia II (CI) 8a. Biologia II BIO/01 B 6+1* 60 8b. Colture in vitro nei vegetali AGR/03 B 1* 15 9. Diritto IUS/04 C 6 48 10. Fisica FIS/01 A 4+1* 42 II ANNO I semestre 11. Microbiologia e Virologia (CI) 11a. Microbiologia Generale BIO/19 B 6 48 11b.Tecniche Microbiologiche AGR/16 B 2* 24 11c. Tecniche virologiche e immunologiche MED/07 B 1+2* 32 12. Biochimica e Laboratorio di Biochimica (CI) 12a. Biochimica BIO/10 4B+1A 5 40 12b. Laboratorio di Biochimica BIO/10 B 2+2* 40 13. Genetica (CI) 13a. Genetica BIO/18 B 6 48 13b. Genetica Vegetale AGR/07 B 2 16 13c. Laboratorio di Genetica BIO/18 B 2* 24 II semestre 14. Bioinformatica F 1+2* 32 15. Chimica Fisica CHIM/02 A 4 32 16. Fisiologia 16a. Fisiologia animale BIO/09 B 3 24 16b. Fisiologia vegetale BIO/04 B 3 24 17. Bioetica F 2 16 idoneità

18. Biologia Molecolare (CI) 18a. Biologia Molecolare BIO/11 6B+1A 7 56 18b. Laboratorio di Biologia Molecolare BIO/11 B 2* 24 19. Ecologia BIO/07 C 5 40 20. Orientamento F 1 8 frequenza III ANNO-Curriculum Farmaceutico I semestre 21. Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica 21a. Biochimica Clinica BIO/12 B 2 + 1* 16 + 12* 21b. Biologia Molecolare Clinica BIO/12 B 3* 36* 22. Farmacologia Generale e Farmacologia Molecolare (CI) 22a. Farmacologia Generale BIO/14 B 3 24 22b. Farmacologia Molecolare BIO/14 B 2 16 22c. Laboratorio di Farmacologia Molecolare BIO/14 B 3* 36* 23. Principi di Chimica Farmaceutica Biotecnologica CHIM/08 B 3 24 24. Diritto Privato IUS/04 C 3 24 25. Attività formative a scelta dello studente D 3 24 II Semestre 26. Biomateriali per uso Farmaceutico CHIM/09 B 4 + 4* 32 + 48* 27. Introduzione alla Bioinformatica genomica e Laboratorio di Bioinformatica 27a. Introduzione alla Bioinformatica genomica CHIM/08 B 2 16 27b. Laboratorio di Bioinformatica CHIM/08 B 3* 36* 28. Biotecnologie Farmacologiche BIO/14 B 3* 36* 29. Economia aziendale SECS-P/07 C 4 32 30. Attività Formative a Scelta dello Studente D 6 48 31. Tirocinio pratico-applicativo F 4 100** frequenza 32. Prova finale E 7 175** Corsi proposti per la scelta degli studenti Terapia genica BIO/14 D 3 24 idoneità Terapie innovative BIO/14 D 3 24 idoneità Produzione di composti biotecnologici CHIM/09 D 3 24 idoneità * Attività di laboratorio ** Attività di stage, tirocinio o prova finale

ALLEGATO 2 Attività formative e CFU della LS in BF. Attività formative di base (A) Discipline applicate alle biotecnologie Morfologia, funzione patologia delle cellule e degli organismi complessi CFU 41 5,5 Settori scientifico disciplinari BIO/10: BIOCHIMICA BIO/11:BIOLOGIA MOLECOLARE CHIM/02: CHIMICA FISICA CHIM/03: CHIMICA GENERALE E INORGANICA CHIM/06: CHIMICA ORGANICA FIS/01: FISICA SPERIMENTALE MAT/05: ANALISI MATEMATICA MAT/07: FISICA MATEMATICA MED/04:PATOLOGIA GENERALE DM classe 9/S 40 Totale attività formative di base 46,5 Attività caratterizzanti (B) CFU Settori scientifico disciplinari Discipline Biotecnologiche comuni 48 BIO/09: FISIOLOGIA BIO/10: BIOCHIMICA BIO/11: BIOLOGIA MOLECOLARE BIO/18: GENETICA Medicina di laboratorio e diagnostica Discipline mediche e riproduzione umana Discipline Farmaceutiche 15 BIO/19: MICROBIOLOGIA GENERALE AGR/07: GENETICA AGRARIA BIO/12: BIOCHIMICA CLINICA E BIOLOGIA MED/07: MICROBIOLOGIA E MICROBIOLOGIA CLINICA MED/42: IGIENE GENERALE E APPLICATA 21 BIO/14: FARMACOLOGIA 48,5 CHIM/08: CHIMICA FARMACEUTICA CHIM/09: FARMACEUTICO TECNOLOGICO APPLICATIVO 80 Totale Attività Caratterizzanti Attività affini o integrative (C) Formazione interdisciplinare Totale Attività affini o integrative 132,5 CFU 30 30 Settori scientifico disciplinari AGR/16: MICROBIOLOGIA AGRARIA ING-IND/27: CHIMICA INDUSTRIALE E TECNOLOGICA IUS/04: DIRITTO COMMERCIALE MED/09: MEDICINA INTERNA SECS-P/07: ECONOMIA AZIENDALE 30

Crediti di sede aggregati CFU Settori scientifico disciplinari 30 AGR/03: ARBORICOLTURA GENERALE E COLTIVAZIONI ARBOREE AGR/16: MICROBIOLOGIA AGRARIA BIO/01: BOTANICA GENERALE BIO/04: FISIOLOGIA VEGETALE BIO/05: ZOOLOGIA BIO/06: ANATOMIA COMPARATA E CITOLOGIA BIO/07: ECOLOGIA CHIM/06: CHIMICA ORGANICA Totale crediti di sede 30 aggregati Altre attività formative CFU Tipologie A scelta dello studente (D) 15 15 Per la prova finale (E) 25 15 Altre (Art. 10, comma 1, lettera f) (F) Totale altre attività formative 7 Ulteriori conoscenze linguistiche, 8 abilità informatiche e relazionali, 6 tirocini, altro 21 Totale altre 61 18 Totale generale crediti 300 198

ALLEGATO 3 Elenco degli Insegnamenti e delle altre attività formative della LS in BF Attività formativa SSD Tipo di CFU Ore Verifica Attività I Anno I Semestre 1. Metodi Spettroscopici CHIM/06 A 4 32 2. Stereochimica con Elementi di Sintesi Asimmetriche e Chimica Bioorganica (CI) 2a. Stereochimica con Elementi di Sintesi CHIM/06 A 3 24 Asimmetriche (MCI) 2b. Chimica Bioorganica (MCI) CHIM/06 A 3 24 3. Biochimica delle Proteine e Tecnologie Biochimiche e Modelli di Ingegneria Cellulare e Animale (CI) 3a. Biochimica delle Proteine e Tecnologie BIO/10 B 3+2L 24+24L Biochimiche (MCI) 3b. Modelli di Ingegneria Cellulare e Animale BIO/14 B 2L 24L (MCI) 4. Biologia Molecolare Avanzata BIO/11 B 5+2L 40+24L 5. Biomateriali: applicazioni avanzate CHIM/09 B 5 40 6. Attività formative a scelta dello studente D 3 24 idoneità II Semestre 7. Legislazione Farmaceutica CHIM/09 B 3.5 28 8. Farmaci Biotecnologici e Biotecnologie Farmaceutiche (CI) 8a.Farmaci Biotecnologici (MCI) CHIM/08 B 2 16 8b. Biotecnologie Farmaceutiche (MCI) CHIM/08 B 2+2L 16+24L 9. Chimica Farmaceutica Avanzata ed Elementi di Chimica Genomica (CI) 9a. Chimica Farmaceutica Avanzata (MCI) CHIM/08 B 2 16 9b. Elementi di Chimica Genomica (MCI) CHIM/08 B 3 24 10. Vettori non virali per terapia genica I e Vettori non virali per terapia genica II (CI) 10a. Vettori non virali per terapia genica I CHIM/09 B 3 24 (MCI) 10b. Vettori non virali per terapia genica II CHIM/09 B 3 24 (MCI) 11. Farmacologia dei Biofarmaci e Proteine Terapeutiche (CI) 11a. Farmacologia dei Biofarmaci (MCI) BIO/14 B 4 32 11b. Proteine Terapeutiche (MCI) BIO/14 B 4 32 II Anno I Semestre 12. Patologia Molecolare MED/04 A 5.5 44 13. Metodologie Avanzate in Biochimica BIO/10 B 2+1L 16+12L 14. Metodi Molecolari in Sanità Pubblica MED/42 B 2 16 15. Laboratorio di Modellistica Strutturale CHIM/08 B 1+2L 8+24L 16. Allergologia ed Immunologia Clinica MED/09 C 4 32 17. Biotecnologie Microbiche AGR/16 C 5 40 18. Diritto Industriale IUS/04 C 4 32 19. Attività formative a scelta dello studente D 3 24 idoneità II Semestre

20. Laboratorio di Chimica Farmaceutica Biotecnologica CHIM/08 B 4L 48L 21. Processi Biologici Industriali ING- IND/27 C 4 32 22. Ulteriori conoscenze linguistiche, F 4 idoneità 23. Tirocinio F 2 24. Prova finale E 16