Approvato con delibera del Consiglio d Istituto n. 7 del 18 febbraio 2016

Documenti analoghi
DIREZIONE DIDATTICA STATALE 4 CIRCOLO DI CARPI

MINISTERO ISTRUZIONE UNIVERSITÀ E RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CALABRIA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PERRI - PITAGORA LAMEZIA TERME

I.T.I. MICHAEL FARADAY

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE ELENA DI SAVOIA

DIREZIONE DIDATTICA STATALE I CIRCOLO G. Bagnera P.zza L. da Vinci BAGHERIA (PA) Tel Fax

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE E. F. 2014

Liceo Statale C.Lorenzini

DIREZIONE DIDATTICA 2 CIRCOLO MARSCIANO

Prot. N. 813/B16 Roma, 10 febbraio 2016

APPROVATO DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO con delibera N. 3 del 12/02/2016

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto di Istruzione Superiore Classico e Artistico Terni

3 ISTITUTO COMPRENSIVO S. Lucia SCUOLA INFANZIA,PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

Prot.n. 401/D11 Garda, 03/02/2016

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE

ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE L e o n a r d o d a V i n c i


REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE

(approvato con delibera del Consiglio d Istituto n. 28 del 03 marzo 2016 prot. 1611) IL CONSIGLIO D ISTITUTO

Prot.n. 4536/C6 Misterbianco, 07/10/2015. Il Dirigente Scolastico del I. C. Pitagora di Misterbianco, nella seduta del 07/19/2015 (verb. n.

ISTITUTO SUPERIORE «G.A. GIOBERT»

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI SERVIZI E FORNITURE

Agli ATTI Al SITO WEB SERVIZI E FORNITURE. all oggetto ed ai limiti di ciascuna stazione appaltante, con riguardo alle proprie specifiche esigenze;

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI SERVIZI E FORNITURE

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI SERVIZI E FORNITURE

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE IGNOTO MILITI - SARONNO

Ministero della Pubblica Istruzione - Direzione Scolastica Regionale per il Piemonte

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE RODARI-MARCONI. Via Patrioti delle Marche, Porto Sant Elpidio

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE

Prot. n.403/c24a Treviglio, 8/02/2016 REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI SERVIZI E FORNITURE

REGOLAMENTO DEGLI ACQUISTI

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VENAFRO (IS)

Istituto Comprensivo Statale di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado

ISTITUTO COMPRENSIVO ALIGHIERI DIAZ Via E. Reale, Lecce (LE)

LICEO STATALE ALESSANDRO SERPIERI

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE

PREMESSA. Nuove disposizioni in materia di approvvigionamento di beni e servizi

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, BENI E SERVIZI

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE CARAVAGGIO Viale C.T. Odescalchi ROMA Distretto 19

Istituto Comprensivo Giorgio Perlasca di Maserà di Padova

Istituto Comprensivo Statale di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI LAVORI SERVIZI E FORNITURE DI IMPORTO INFERIORE ALLA SOGLIA COMUNITARIA

REGOLAMENTO PER GLI ACQUISTI

Regolamento per l acquisizione in economia di forniture e servizi

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L AFFIDAMENTO DEI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE AI SENSI DELL ART. 45 COMMA 2 LETT. A)

M.I.U.R. - Istituto Comprensivo ad Indirizzo Musicale. Giovanni Giannone

REGOLAMENTO PER L ACQUISTO IN ECONOMIA DI FORNITURE DI BENI E SERVIZI dell Istituto Istruzione Superiore Marconi-Galletti di Domodossola (VB)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SAN PIETRO IN GU

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L'ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI SERVIZI E FORNITURE (Decr. Leg. 50/2016)

Decreto n. 231 Addì Oggetto: Regolamento d Istituto per l acquisizione di lavori, servizi e forniture. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI SERVIZI E FORNITURE

ISTITUTO COMPRENSIVO PIRRI 1 PIRRI

REGOLAMENTO DI ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI SERVIZI E FORNITURE

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE EMANA

Tel. 0831/ (centr.) Fax 0831/

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE

REGOLAMENTO PER I LAVORI, LE PROVVISTE ED I SERVIZI DA ESEGUIRSI IN ECONOMIA

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO D ISTITUTO

Liceo Classico - Liceo Artistico - Liceo Scientifico - I.P.S.I.A. CM: CTIS00900X. Prot. n. 6859/A19 Bronte 22/12/2014

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI SERVIZI E FORNITURE E GESTIONE DEL FONDO ECONOMALE

Scuola secondaria I grado CARLO POERIO Napoli

approvato dal Consiglio di Istituto

Adottato dal Consiglio di Istituto nella seduta del , con delibera n. 21. Il Consiglio di Istituto ADOTTA. Il seguente Regolamento. Art.

Istituto Professionale Industria e Artigianato. Michele Niglio via Napoli n. 23 Frattamaggiore (NA) Tel Fax 081.

G. F. MAIA MATERDONA - A. MORO

DELIBERA CONSIGLIO D ISTITUTO N. 12 DEL 14/01/2016 REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN DI LAVORI SERVIZI E FORNITURE

IL CONSIGLIO DELL ISTITUTO COMPRENSIVO MARCO POLO DELIBERA

REGOLAMENTO per l acquisizione di beni servizi di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario di cui all art. 35 del D.

Adottato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 19/04/2018, con delibera n. 17/18. Il Consiglio di Istituto. ADOTTA Il seguente Regolamento

CRPA Centro Ricerche Produzioni Animali spa. Regolamento interno contenente criteri e modalità per le acquisizioni in

REGOLAMENTO INTERNO PER L ACQUISTO IN ECONOMIA DI FORNITURE DI BENI, SERVIZI E LAVORI

ITS EFFICIENZA ENERGETICA PROVINCIA DI ENNA

REGOLAMENTO DEL CONSORZIO IUNET PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI, SERVIZI E LAVORI

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE "MARCO FANNO - CONEGLIANO (TV)

Istituto Tecnico Tecnologico Leonardo da Vinci Viale G. Marconi, FOLIGNO (PG) PGTF040001

Istituto Tecnico Tecnologico Leonardo da Vinci Viale G. Marconi, FOLIGNO (PG) PGTF040001

IL CONSIGLIO DI ISTITUTO

ALLEGATO A REGOLAMENTO PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA DELLA SERVIZI AZIONISTA ROMA S.R.L. Ottobre 2011*

REGOLAMENTO DI ISTITUTO PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE

Regolamento per l acquisto in economia di forniture di beni e servizi

REGOLAMENTO INTERNO PER L AFFIDAMENTO DI FORNITURE, SERVIZI E LAVORI AI SENSI DELL ART. 36, COMMA 8, DEL D. LGS. N. 50/2016

Liceo Scientifico Statale. Donato Bramante

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

REGOLAMENTO DELL ATTIVITA NEGOZIALE PER LA FORNITURA DI BENI E SERVIZI

REGOLAMENTO DI ISTITUTO PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE

PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI STRAMBINO C.F P. IVA REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI, SERVIZI E LAVORI

Prot.n 2516/F2 del 27/05/2016

IVREA PARCHEGGI S.p.A. REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA

Regolamento d Istituto per l acquisizione in economia di lavori, servizi e forniture

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI SERVIZI E FORNITURE E GESTIONE DEL FONDO ECONOMALE

REGOLAMENTO DELL ATTIVITA NEGOZIALE PER LA FORNITURA DI BENI SERVIZI E CONTRATTI DI PRESTAZIONE D OPERA

Transcript:

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO VIA ADUA - SEVESO Scuola primaria C. Collodi - Scuola primaria E. Toti - Scuola secondaria primo grado Don A. Giussani Via Adua n. 41/43 20822 Seveso (MB)- C.M.: MIIC86300E C.F. 83011280159-0362/502894 0362/1980109 - @: miic86300e@istruzione.it REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE Redatto ai sensi dell art. 125, comma 10 del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture e ai sensi dell art. 34 del D.I. 44/2001 Approvato con delibera del Consiglio d Istituto n. 7 del 18 febbraio 2016 CONSIDERATO che le Istituzioni Scolastiche, per l affidamento di lavori, servizi e forniture, scelgono la procedura da seguire per l affidamento in relazione agli importi finanziari, ovvero per importi da 2.000,00 (o limite preventivamente fissato dal Consiglio d Istituto) a 40.000,00 è applicabile la disciplina di cui all art. 34 del D.I 44/2001 e per importi da 40.000,00 a 134.000,00 per servizi e forniture e da 40.000,00 a 200.000,00 per lavori, si applica la disciplina di cui all art. 125 del D.Lgs 163/2006; CONSIDERATO che, per le acquisizioni in economia di lavori, forniture e servizi, ai sensi dell art. 125 comma 10 del D.Lgs 163/2006, deve essere adottato un provvedimento in relazione all oggetto ed ai limiti di importo delle singole voci di spesa, preventivamente individuate da ciascuna stazione appaltante, con riguardo alle proprie specifiche esigenze; CONSIDERATO che il provvedimento de quo si configura quale atto di natura regolamentare idoneo ad individuare tali fattispecie; CONSIDERATO inoltre, che tale regolamento rappresenta l atto propedeutico alla determina di ogni singola acquisizione in economia; RITENUTO che tale atto assume la forma di regolamento interno, tramite il quale viene individuato l oggetto delle prestazioni acquisibili in economia, ai sensi dell art.125 del D.Lgs 163/2006; RITENUTO, necessario che anche le Istituzioni Scolastiche, in quanto stazioni appaltanti, sono tenute a redigere un proprio regolamento interno, idoneo a garantire il pieno rispetto delle norme del codice degli appalti, per gli affidamenti in economia, ai sensi dell art. 125 del D.Lgs 163/2006 Art. 1 Il presente provvedimento disciplina le modalità, i limiti e le procedure da seguire per l acquisizione in economia di lavori, servizi e forniture, nel rispetto di quanto stabilito dalla normativa vigente. Art. 2 2.1 L Istituto Scolastico procede all affidamento mediante procedura di cottimo fiduciario, ai sensi dell art. 125 D.Lgs 163/2006, per beni e servizi il cui importo finanziario sia compreso tra 40.000,00 e 134.000,00, per i lavori il cui importo finanziario sia compreso tra 40.000,00 e 1

200.000,00. Tale procedura prevede la comparazione tra 5 operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base di indagini di mercato, ovvero tramite elenchi di operatori economici predisposti dalla stazione appaltante. Per lavori, servizi e forniture, il cui importo sia inferiore a 40.000,00 e superiore a 2.000,00 (o ad altro limite preventivamente fissato dal Consiglio di Istituto) è consentita la procedura di cui all art. 34 del D.I. 44/2001, mediante comparazione tra 3 operatori economici. L osservanza di tale ultimo obbligo è esclusa quando non sia possibile acquisire da altri operatori il medesimo bene sul mercato di riferimento. 2.2 Per lavori, servizi o forniture inferiori a duemila euro (o ad altro limite preventivamente fissato dal Consiglio di Istituto), è consentito l'affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento. 2.3 L Istituto Scolastico procede all affidamento, nel caso indicati al comma 1 del presente regolamento, previa Determina di indizione della procedura in economia, ai sensi dell art. 125 del D.Lgs 163/2006 ed ai sensi dell art. 34 del D.I. 44/2001. 2.4 L individuazione degli operatori da invitare avverrà mediante indagine di mercato, seguendo innanzitutto il criterio dell affidabilità desunto da precedenti forniture, a questa o ad altre scuole, con ricerche via web (prioritariamente AcquistinretePA), pagine gialle e si selezioneranno con criteri di opportunità e di affidabilità ricavati anche da indagini con altre stazioni appaltanti. 2.5 Si escluderanno dall invito coloro che abbiano procurato forniture e servizi non soddisfacenti per qualità e/o per rapporto qualità/prezzo. 2.6 Per i viaggi di istruzione e per i viaggi all estero si privilegeranno agenzie che possano offrire Art. 3 pacchetti di soggiorni in Italia e di soggiorno-studi all estero con le quali questa o altre scuole possano dare referenze di affidabilità, qualità, garanzia di sicurezza e tutela (derogando, pertanto, dal principio della rotazione), pur procedendo alla comparazione delle offerte secondo il criterio dell offerta più vantaggiosa nel rapporto qualità/prezzo, dove per qualità si intende soprattutto sicurezza, vigilanza, affidabilità degli alberghi, del vitto, delle guide turistiche, delle docenze (in caso di soggiorno studi), delle proposte culturali vigilate. Possono essere eseguiti mediante la procedura in economia, secondo gli importi finanziari indicati all art. 2, i seguenti lavori: a) Lavori di manutenzione ordinaria degli edifici dell Istituto Scolastico; b) Lavori non programmabili in materia di riparazione, consolidamento, ecc. c) Lavori per i quali siano stati esperiti infruttuosamente gare pubbliche; d) Lavori necessari per la compilazione di progetti per l accertamento della staticità di edifici e manufatti; e) Lavori finanziati da interventi approvati nell ambito del PON Per la Scuola: Competenze e Ambienti per l apprendimento per un importo superiore a 40.000,00 e fino a 200.000,00; Gli importi di cui al presente articolo devono intendersi al netto d IVA. Art. 4 Possono essere eseguiti mediante procedura in economia, secondo gli importi finanziari indicati all art. 2, le seguenti forniture di beni e/o servizi necessari per l espletamento di tutte le attività 2

istituzionali, gestionali ed operative, nel rispetto di quanto al sotto indicato elenco non esaustivo: a) Acquisti, restauri o manutenzione di mobili, arredi, suppellettili di ufficio; b) Studi per indagini statistiche, consulenze per l acquisizione di certificazioni, incarichi per il coordinamento della sicurezza; c) Spese per l acquisto di combustibili per riscaldamento; d) Spese per l illuminazione e la climatizzazione dei locali; a) Acquisto di generi di cancelleria e di materiale di consumo (carta, stampati, toner, materiale informatico, materiale telefonico, materiale elettrico, materiale fotografico, ed altro materiale tecnico, di stampati, di registri, di modelli e similari necessari per il funzionamento degli uffici e delle attività didattico-formative etc); b) Beni e servizi finanziati da interventi approvati nell ambito del PON FSE Competenze per lo Sviluppo per un importo superiore a 40.000,00 e fino a 134.000,00; c) Viaggi di istruzione di un giorno o di più giorni con pacchetti tutto compreso d) Acquisto, noleggio, manutenzione, riparazioni di attrezzature, di automezzi, autoveicoli, impianti, ricambi ed accessori; e) Spese per piccole manutenzioni e riparazioni di locali scolastici e dei relativi impianti; f) Acquisto, manutenzione, riparazione e ripristino di attrezzature macchinari e strumentazioni, utensili, strumenti e materiale tecnico occorrenti per il funzionamento dei laboratori; g) Spese per telefono ed altri sistemi di comunicazione e acquisto di relativi piccoli impianti e apparecchiature; h) Acquisto di materiali per il funzionamento degli uffici, compreso l'acquisto di licenze software e la manutenzione degli stessi; i) Acquisto, noleggio, manutenzione e riparazione di beni mobili e attrezzature strumentali per il funzionamento degli uffici e la realizzazione delle attività didatticoformative e per il funzionamento dei laboratori; j) Acquisto, noleggio, manutenzione, riparazioni di attrezzature, di automezzi, autoveicoli, impianti, ricambi ed accessori; k) Spese per abbonamenti a riviste, pubblicazioni, libri e periodici, rilegature di libri e stampe, acquisto o predisposizione di volumi, pubblicazioni, materiale audiovisivo e similari; l) Spese per servizi di sede quali (derattizzazioni, disinfestazioni, copisteria, spedizioni postali e similari); m) Acquisto di materiale di pulizia di tutti i locali e servizi scolastici; n) Acquisto e noleggio di apparecchiature e macchinari per la nettezza e la pulizia di tutti i locali scolastici; o) Acquisto e fornitura di dispositivi di protezione individuali (DPI) e vestiario da lavoro al personale dipendente; p) Acquisto, manutenzione e riparazione di mobili, arredi, segnaletica, complementi di arredamento e suppellettili e attrezzature varie per gli uffici, le aule, le palestre ed i laboratori; q) Acquisto di servizi assicurativi; r) Acquisto di materiali e beni necessari per la realizzazione di corsi di formazione ed aggiornamento destinati al personale ed agli studenti; s) Acquisto di materiali e beni necessari per la realizzazione di convegni, conferenze, celebrazioni, mostre, rassegne e manifestazioni; t) Acquisto biglietti di viaggio in treno, aereo, nave, per transfert connessi a tutte le attività istituzionali formativo-didattico-amministrative. u) Spese per compensi e ospitalità, anche sotto forma di rimborso spese a relatori, partecipanti a iniziative di formazione o a convegni, conferenze, celebrazioni, mostre, 3

rassegne e manifestazioni, promosse dall istituto e incaricati di altre attività specifiche o similari; v) Spese per la comunicazione e divulgazione dell'attività dell istituto; w) Spese per quote di partecipazione a reti o consorzi di scuole e/o ad iniziative per la promozione dell'attività didattica e formativa dell istituto; x) Spese per trasporti, spedizioni e facchinaggio; y) Spese per assicurazioni connesse a circostanze e ad eventi straordinari; z) Acquisizione di beni e servizi non ricompresi nelle tipologie di cui sopra ai punti precedenti, rientranti nell'ordinaria amministrazione delle funzioni e delle attività dell istituto, per gli importi stabiliti dalla normativa vigente in materia; Gli importi di cui al presente articolo devono intendersi al netto d IVA Art. 5 Possono essere selezionati mediante procedura comparativa di curricula esperti esterni per eventuali progetti o incarichi annuali; si procederà valutando, a secondo del progetto e/o incarico, i diversi criteri da adottare che saranno sottoposti e valutati dai dovuti OO.CC. La valutazione terrà conto dei titoli, di titoli specifici e delle esperienze lavorative pregresse coerenti con l incarico da assumere dagli eventuali candidati. Se nel personale interno all Amministrazione ci sono delle professionalità che possono coprire degli incarichi di esperti e/o consulenti il Dirigente Scolastico preferirà essi rispetto ad esperti esterni all amministrazione. Art. 6 E vietato l artificioso frazionamento degli interventi allo scopo di sottoporli alla disciplina di cui al presente provvedimento. Art. 7 La determina, che in funzione del presente provvedimento, indice la procedura comparativa individua il Responsabile Unico del Provvedimento, ai sensi della normativa vigente in materia. Art. 8 Eseguita la procedura comparativa e aggiudicato il lavoro, bene o servizio, l Istituto Scolastico provvederà alla pubblicazione sul profilo del committente www.icadua.gov.it del soggetto aggiudicatario. Art. 9 Il Dirigente Scolastico, con riferimento al bene o servizio acquisibile mediante la procedura di cui all art. 125 del D.Lgs 163/2006 ed all art. 34 del D.I. 44/2001, provvede all emanazione di una Determina per l indizione della procedura. Il DSGA procede, a seguito delle determina del Dirigente Scolastico, all indagine di mercato per l individuazione di 5 operatori economici (nel caso di cottimo fiduciario) o di 3 operatori (nel caso di procedura comparativa). Dopo aver individuato gli operatori economici idonei alla svolgimento dell affidamento, il DSGA provvederà ad inoltrare agli stessi contemporaneamente la lettera di invito, contenete i seguenti elementi: a) l oggetto della prestazione, le relative caratteristiche e il suo importo massimo previsto, con esclusione dell IVA; 4

b) le garanzie richieste all affidatario del contratto; c) il termine di presentazione dell offerta; d) il periodo in giorni di validità delle offerte stesse; e) il indicazione del termine per l esecuzione della prestazione; f) il criterio di aggiudicazione prescelto; g) gli elementi di valutazione, nel caso si utilizzi il criterio dell offerta economicamente più vantaggioso; h) l eventuale clausola che prevede di non procedere all aggiudicazione nel caso di presentazione di un unica offerta valida; i) la misura delle penali, determinata in conformità delle disposizioni del codice e del presente codice; j) l obbligo per l offerente di dichiarare nell offerta di assumere a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge, di osservare le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di retribuzione dei lavoratori dipendenti, nonché di accettare condizioni contrattuali e penalità; k) l indicazione dei termini di pagamento; l) i requisiti soggettivi richiesti all operatore, e la richiesta allo stesso di rendere apposita dichiarazione in merito al possesso dei requisiti soggettivi richiesti. Se il criterio di aggiudicazione prescelto è quello dell offerta economicamente più vantaggiosa, si procede, mediante determina del Dirigente Scolastico, alla nomina della Commissione Giudicatrice, ai sensi dell art.84 del D.L.gs 163/06 e i membri della commissione procedono alla valutazione delle offerte tecniche, individuando, mediante apposito verbale, il miglior offerente. Se invece il criterio di aggiudicazione prescelto è quello del prezzo più basso, procede alla valutazione delle offerte tecniche pervenute il RUP. Successivamente si procede alla verifica dei requisiti generali e specifici dell operatore economico, considerato il miglior offerente. L Istituto Scolastico, decorsi 35 giorni dalla data dell avvenuta individuazione del soggetto aggiudicatario, provvede alla stipula del contratto, salvo nei casi di urgenza, come disciplinato dal codice degli appalti e nel caso in cui pervenga una sola offerta o una sola offerta valida. Qualora si procedesse all Appalto mediante il mercato elettronico il contratto, come previsto dal D.Lgs. 163/2006, può essere sottoscritto anche contestualmente all aggiudicazione definitiva non sussistendo la clausola Stand & Still. Il contratto deve contenete i seguenti elementi: a) l elenco dei lavori e delle somministrazioni, b) i prezzi unitari per i lavori e per le somministrazioni a misura e l importo di quelle a corpo, c) le condizioni di esecuzione, d) il termine di ultimazione dei lavori, e) le modalità di pagamento, f) le penalità in caso di ritardo e il diritto della stazione appaltante di risolvere in danno il contratto, mediante semplice denuncia, per inadempimento del cottimista, ai sensi dell art. 137 del codice, g) le garanzie a carico dell esecutore. Art. 10 5

Per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento si rinvia alle disposizioni del D.Lgs. 163/06 e della normativa in materia. 6