rassegnastampa quotidiana 3 febbraio 2010 indice coldiretti COLDIRETTI NEWS Ogm, Coldiretti, intervento forze ordine se semina senza autorizzazione in provincia LA STAMPA Carmagnola dice stop al fotovoltaico selvaggio agricoltura ANSA Ogm, Zaia, faremo rispettare volontà dei cittadini CORRIERE DELLA SERA Cremonini apre la piattaforma per conquistare la Russia AVVENIRE Ruminare Ogm-free AVVENIRE Un mese dopo nei campi di arance la legge dei clan TERRA Mandarini e olive non cadono dal cielo LA REPUBBLICA Lettera al panino McItaly ufficio stampa coldiretti torino via Pio VII, 97 10135 Torino TEL. 011-6177282 CELL. 335-7662297 ufficiostampa.to@coldiretti.it www.torino.coldiretti.it
News Coldiretti http://www.coldiretti.it/docindex/cncd/informazioni/076_10.htm N.76-2 febbraio 2010 OGM: COLDIRETTI, INTERVENTO FORZE ORDINE SE SEMINA SENZA AUTORIZZAZIONE Sono certo che le forze dell'ordine faranno rispettare il diritto dei cittadini a mantenere il proprio territorio libero da contaminazioni se si tenterà di seminare organismi geneticamente modificati (Ogm) in assenza della necessaria autorizzazione. E' quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini a Reggio Emilia in occasione della Convention della principale organizzazione degli imprenditori agricoli italiani alla quale ha partecipato anche il presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani. Se si dovesse rendere necessario - ha affermato Sergio Marini - avvieremo referendum e faremo esprimere il voto degli agricoltori, come previsto dalla raccomandazione comunitaria in materia di coesistenza degli Ogm con le altre coltivazioni. Sulla base dei risultati dell' ultima indagine annuale Coldiretti-SWG "Le opinioni di italiani e europei sull'alimentazione, il 72 per cento dei cittadini italiani che esprimono una opinione ritiene che i prodotti alimentari contenenti Organismi geneticamente modificati siano meno salutari rispetto a quelli tradizionali. Anche per questo - ha precisato Marini - ci opponiamo alla diffusione delle coltivazioni Ogm in Italia e sosteniamo l'obbligo di indicare in etichetta la loro eventuale presenza nei prodotti importati da altri Paesi per dare l'opportunità di riconoscere i prodotti "Ogm free". Una agricoltura moderna che vuole rispondere alle domande dei consumatori deve fare - ha sottolineato Marini - scelte coerenti con i bisogni di sicurezza alimentare e ambientale nel rispetto del principio della precauzione, per non iniziare a percorrere strade senza ritorno. La scelta di non utilizzare Ogm non è quindi il frutto di un approccio ideologico, ma - ha concluso Marini - riguarda una precisa posizione economica per il futuro di una agricoltura che vuole mantenere saldo il rapporto con i consumatori. In questo contesto, è fin troppo evidente che il modello produttivo cui appare orientato l'impiego di organismi geneticamente modificati sia il grande nemico della tipicità e della biodiversità e il grande alleato dell'omologazione. CHIUDI COLDIRETTI NEWS - 06 4682487 - FAX 06 4871199 - www.coldiretti.it 1 di 1 03/02/10 08:43
http://carta.lastampa.it/carta/edicola/nav/view.asp?user=4237... 03 Febbraio 2010 Stampa INCHIESTA/1 - NUOVE ENERGIE LA DIRETTIVA È INDISPENSABILE ALLA SALVAGUARDIA DELLE AREE AGRICOLE Carmagnola dice stop al fotovoltaico selvaggio [FIRMA]FEDERICO GENTA CARMAGNOLA Carmagnola dice sì al fotovoltaico ma a precise condizioni. Basta ai campi coltivati trasformati in distese di pannelli. Dopo mesi di discussioni e polemiche, la città ha deciso di stilare un regolamento per evitare seri danni all agricoltura. Prima funzionava in questo modo: società specializzate nello sfruttamento dell energia solare proponevano a privati di ricoprire i propri campi di pannelli. L energia prodotta sarebbe poi stata rivenduta direttamente all Enel. In cambio l agricoltore riceveva un canone di affitto degli spazi utilizzati, decisamente più conveniente rispetto ai guadagni previsti per un normale raccolto. Adesso la musica è cambiata in maniera radicale. D ora in poi a un privato non sarà più concessa l installazione al suolo di un impianto fotovoltaico. Sarà fatta un eccezione solo se questo servirà ad alimentare esclusivamente la propria azienda agricola. In ogni caso i pannelli dovranno tenere una distanza di sicurezza, non inferiore a 150 metri, da qualsiasi complesso protetto dai Beni Culturali, o da aree di riconosciuto valore ambientale. Anche le amministrazioni locali dovranno rispettare alcune norme. Tra queste c è l individuazione, sul proprio territorio, di luoghi dove favorire l installazione dei sistemi fotovoltaici. Dovranno quindi avere la precedenza le aree industriali e artigiane, i terreni oggetto di bonifica e dove in passato sorgeva una discarica. Il regolamento non riguarda soltanto Carmagnola, ma è stato siglato dal Consiglio dei sindaci che fa capo ad Agenda 21. Ne fanno parte anche le amministrazioni comunali di Caramagna Piemonte, Carignano, Cavallerleone, Lombriasco, Piobesi Torinese, Osasio, Polonghera, Racconigi e Villastellone. «Siamo stati noi a sollecitare una presa di posizione netta sull argomento, ma la questione del solare è ormai seguita con grandissima attenzione da tutto il territorio piemontese» conferma Gian Luigi Surra, primo cittadino di Carmagnola. Che aggiunge, a scanso si equivoci e di strumentalizzazioni: «Non abbiamo mai voluto contrastare lo sviluppo di energie ecocompatibili, ma ci siamo resi conto che questo nuovo mercato ha bisogno di un controllo costante». E ancora: «Noi non possiamo permetterci il rischio che questi impianti possano togliere spazio all'agricoltura. Dobbiamo difendere le caratteristiche di questi paesi, e al tempo stesso trovare soluzioni nuove e interessanti per consentire l uso dei pannelli solari». Non a caso l amministrazione vede di buon occhio il progetto presentato da Terna in frazione Casanova, sui terreni già occupati dalla centrale Enel. In questo caso i numeri sono da capogiro. Si parla di un impianto in grado di produrre oltre quattro milioni di kwh all anno. Ce n è abbastanza, insomma, per garantire l energia elettrica a più di mille appartamenti. Amministratori decisamente soddisfatti per questo intervento. Dicono: «Sono ancora necessarie tutte le valutazioni del caso, ma l idea ci piace. Stiamo parlando di un area già recintata che non ha una destinazione agricola, situata in una zona periferica della città. Il futuro del fotovoltaico deve essere questo». Stampa 1 di 1 03/02/10 08:33
Ufficio Sistemi Informativi Confederali - Servizio Notizie ANSA http://ansa.coldiretti.it/ ULTIME NOTIZIE RICERCA HELP Mostra Ultim OGM: ZAIA, FAREMO RISPETTARE VOLONTA' CITTADINI 20 Notizie ZCZC0769/SX4 XSP17105 R ECO S42 S0A S04 QBJA OGM: ZAIA, FAREMO RISPETTARE VOLONTA' CITTADINI (ANSA) - ROMA, 2 FEB - ''Lavoreremo per garantire il diritto dei consumatori ad avere cibi OGM-free e quello degli agricoltori di continuare a produrre agricoltura di qualita'''. Con queste parole il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia torna a parlare di Organismi Geneticamente Modificati. ''Faremo tutto il possibile - conclude il Ministro - nell'ambito di cio' che la legge consente. Non esiste una sola strada, ve n'e' piu' d'una: le proveremo tutte, purche' venga rispettata la volonta' dei cittadini italiani''. (ANSA). COM-GMG 02-FEB-10 17:10 NNNN 1 di 1 03/02/10 08:43