PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE PIANIFICAZIONE GENERALE E DI BACINO DIREZIONE PIANIFICAZIONE GENERALE E DI BACINO Prot. Generale N. 0068737 / 2014 Atto N. 2923 OGGETTO: AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA per demolizione e ricostruzione con ampliamento volumetrico di edifico residenziale, catastalmente identificato con i mappali 593 e 595 del foglio 18, sito in Via Sorbora, nel Comune di Orero. Beneficiario: NASSANO Walter Pratica n. 564/2013 In data 14/07/2014 il/la sottoscritto/a PASETTI ANDREA ANSELMO ha adottato la Determinazione Dirigenziale di seguito riportata. Visti l Art. 107, commi 1, 2 e 3 del T.U. Leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. n. 267 del 18-08-2000 e l Art. 33 dello Statuto della Provincia di Genova; Visto altresì l Art. 4, comma 2 del D.Lgs 165/01; Richiamato il vigente Regolamento sull ordinamento degli Uffici e dei Servizi; SITUAZIONE DI BILANCIO E OSSERVAZIONI DEI SERVIZI FINANZIARI (Art. 31 Regolamento Contabilità) S Importo Prenotazione Impegno Accertamento CIG CUP E Codice Cap Azione N Anno N Anno N Anno Note TOTALE ENTRATE TOTALE SPESE IL FUNZIONARIO RESPONSABILE VISTO DI REGOLARITÀ CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA (ART. 151, COMMA 4, T.U. APPROVATO CON D.LGS N 267/2000). Si attesta la regolarità contabile e l esistenza della copertura finanziaria del presente provvedimento ai sensi dell art. 151, comma 4 del T.U. approvato con D.LGS. n. 267/2000 GENOVA, lì 14 luglio 2014 IL RESPONSABILE DEI SERVIZI FINANZIARIO O SUO DELEGATO
Visto l art. 146 del Decreto Legislativo n 42 del 22 gennaio 2004 recante il Codice dei beni culturali e del paesaggio ; Vista la Legge Regionale 21.8.1991 n. 20, Capo II, con la quale sono sub delegate alle Province le funzioni amministrative di rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche disciplinate dalla parte terza del Decreto Legislativo 22.01.2004, n. 42, relative agli interventi edilizi ed alle opere di cui all'art. 6-1 comma, lett. b) punti 1 e 2, nell'ambito dei Comuni con popolazione inferiore a 5000 abitanti, in modificazione di quanto disposto con le precedenti Leggi Regionali n. 15/1980 e n. 44/1982; Vista la legge regionale 5 giugno 2009 n.22 attuazione degli articoli 159, comma 1, 148 e 146, comma 6, del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n.42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio) e successive modifiche e integrazioni ed in particolare l art.4 comma 3 lettera b), con il quale sono conferite alla Provincia le funzioni autorizzatorie già subdelegate ai Comuni inadempienti, come nel caso di specie; Visto l art.15 comma 4 della Legge Regionale 6 giugno 2014 n. 13 Testo unico della normativa regionale in materia di paesaggio ; Vista la richiesta pervenuta il 16.05.2013 assunta al prot. 54520 del 20.05.2013, con cui il signor NASSANO Walter, ha chiesto l autorizzazione paesaggistica per l'esecuzione degli interventi e delle opere in oggetto sinteticamente indicati, con allegati i seguenti elaborati: Relazione paesaggistica; Tavola 1 : Relazione tecnica ed inquadramento cartografico; Tavola 2 : Piante, sezioni e prospetti stato attuale; Tavola 3 : Piante, sezioni e prospetti stato di progetto; Tavola 4 : Piante, sezioni e prospetti stato di raffronto; Tavola 5 : Documentazione fotografica; Atteso che, non ricorrendo i presupposti per l applicazione dell art.149, comma 1, del citato D.Lgs. 42/2004, relativo agli interventi non soggetti ad autorizzazione, con nota n. 66106 del 18.06.2013, è stato comunicato al richiedente l avvio del procedimento ai sensi degli art. 7-8 della L.241/1990; Esaminati gli elaborati progettuali di cui sopra e ritenuti gli stessi sufficienti alla definizione dell istruttoria paesistica in relazione all'intervento da effettuare; Considerato che il progetto propone: - la demolizione di un rudere, in parte crollato, attualmente composto da due corpi di fabbrica, uno più grande a pianta rettangolare, organizzato su tre piani e concluso con una copertura a due acque, l altro più piccolo, posto in aderenza al primo, organizzato su due piani ed un piccolo sottotetto e concluso con una copertura ad una falda, avente stessa inclinazione del corpo principale, ma avente altezza maggiore; - la ricostruzione prevede la realizzazione di un edificio monofamiliare sempre composto da due corpi affiancati, organizzati su tre piani e conclusi con unica copertura a due falde, tranne una piccola porzione che viene conclusa all altezza del primo piano e conclusa con una copertura ad una falda inclinata; - le rifiniture da utilizzarsi consistono nella realizzazione di intonaco alla genovese per le facciate, copertura in ardesia (anche se graficamente viene rappresentata la copertura in tegole), persiane alla genovese, grate in ferro ad alcune finestre; Rilevato che il Comune di Orero: - con nota prot. 2226 in data 08.08.2013, pervenuta in data 13.08.2013 ed assunta al prot. 85679 in pari data, ha espresso l assenso alla chiusura della pertinenza da parte della proprietà confinante, nonché l assenso dell ufficio tecnico allo spostamento della strada vicinale interessata dall intervento, ancora da sottoporsi all assenso del Consiglio Comunale; - con mail pervenuta il 07.11.2013, ed assunta al prot. n. 114930 in data 11.11.2013, ha trasmesso copia della Delibera del Consiglio Comunale n. 13 del 18.09.2013 di accoglimento dello spostamento del tratto di strada vicinale interessato dalle opere di cui all oggetto; Considerati, ai fini della compatibilità paesaggistica degli interventi proposti, i seguenti elementi: - la zona di intervento risulta soggetta al vincolo paesaggistico ai sensi dell art. 142 comma 1, lett.c) in quanto ricompresa nella fascia di 150 metri da un corso d acqua pubblico vincolato; - il livello locale del PTCP, sub assetto insediativo, individua l area d intervento come ambito IS MA, disciplinato dall art. 49 delle relative Norme di Attuazione, ove sono ammessi interventi di nuova edificazione ed interventi sugli edifici esistenti, nonché di adeguamento della dotazione di infrastrutture, attrezzature e impianti che il territorio consente nel rispetto delle forme insediative
attuali e sempre che non implichino né richiedano la realizzazione di una rete infrastrutturale e tecnologica omogeneamente diffusa; - l intervento si colloca all interno della Località Sorbora, costituita da una serie di case a schiera, molte delle quali già crollate, in un ambito di crinale spoglio posto al culmine di ampia zona boschiva che scende verso il Torrente Lavagna; Visto e fatto proprio il parere della Commissione Locale per il Paesaggio, acquisito ai sensi dell art. 2 della L.R.22/2009 nella seduta del 22.11.2013, così formulato: Parere favorevole con condizione Sebbene l edificio presenti peculiarità meritevoli di conservazione, viste le dichiarate condizioni di precarietà statiche si ritiene ammissibile l intervento di demolizione e ricostruzione alla seguente condizione: - il fabbricato sia ricostruito pressoché con lo stesso sedime originario eliminando la elle sul retro e la piccola falda in corrispondenza dello studio. Rilevato che con nota prot. 119701 del 22.11.2013 è stato richiesto il parere vincolante ai sensi dal c.5 dell art. 146 del d.lgs 42/2004 alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della Liguria con notifica degli atti avvenuta il 26.11.2013; Considerato che la Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della Liguria con nota prot. n.37463 del 24.12.2013 (SBAPL 35077/13), pervenuta alla Provincia in data 10.01.2014, ha comunicato all interessato la richiesta di documentazione integrativa; Visto che in data 29.04.2014, assunta al prot. 46606 del 09.05.2014 è pervenuta la relazione integrativa da parte del signor Nassano e che con nota dell ufficio provinciale prot. 47500 del 12.05.2014 è stata trasmessa alla Soprintendenza notificandola il 13.05.2014; Preso atto che decorsi sessanta giorni dalla notifica degli atti alla Soprintendenza senza che questa abbia formulato il proprio parere, questa amministrazione può provvedere sulla domanda di autorizzazione come indicato al comma 9 dell art.146 del d.lgs 42/2004; Ritenuto pertanto che l'intervento in oggetto sia assentibile, subordinatamente all ottemperanza della prescrizione indicata nel dispositivo, con la precisazione che la presente autorizzazione è rilasciata esclusivamente ai fini ed agli effetti dell art. 146 del D.Lgs. 42/2004 e costituisce atto autonomo e presupposto rispetto al permesso di costruire o agli altri titoli legittimanti l intervento urbanistico-edilizio; DISPONE 1. il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica al signor NASSANO Walter per demolizione e ricostruzione con ampliamento volumetrico di edifico residenziale, catastalmente identificato con i mappali 593 e 595 del foglio 18, sito in Via Sorbora, nel Comune di Orero, con la prescrizione che il fabbricato sia ricostruito pressoché con lo stesso sedime originario eliminando la elle sul retro e la piccola falda in corrispondenza dello studio; 2. che gli allegati agli atti del presente provvedimento sono composti dai seguenti elaborati: Relazione paesaggistica; Relazione integrativa; Tavola 1 : Relazione tecnica ed inquadramento cartografico; Tavola 2 : Piante, sezioni e prospetti stato attuale; Tavola 3 : Piante, sezioni e prospetti stato di progetto; Tavola 4 : Piante, sezioni e prospetti stato di raffronto; Tavola 5 : Documentazione fotografica; 3. che la presente Autorizzazione Paesaggistica, ai sensi del comma 4 dell art.146 del D.Lgs. 42/2004, è efficace per un periodo di cinque anni, scaduto il quale l esecuzione dei progettati lavori deve essere sottoposta a nuova autorizzazione. I lavori iniziati nel corso del quinquennio di efficacia dell'autorizzazione possono essere conclusi entro e non oltre l'anno successivo la scadenza del quinquennio medesimo. Il termine di efficacia dell'autorizzazione decorre dal giorno in cui acquista efficacia il titolo edilizio eventualmente necessario per la realizzazione dell'intervento, a meno che il ritardo in ordine al rilascio e alla conseguente efficacia di quest'ultimo non sia dipeso da circostanze imputabili all'interessato. Il presente provvedimento è impugnabile, con ricorso al tribunale amministrativo regionale o con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, dalle associazioni portatrici di interessi diffusi individuate ai sensi delle vigenti disposizioni di legge in materia di ambiente e danno ambientale, e da qualsiasi altro soggetto
pubblico o privato che ne abbia interesse. Le sentenze e le ordinanze del Tribunale amministrativo regionale possono essere appellate dai medesimi soggetti, anche se non abbiano proposto ricorso di primo grado. IL DIRETTORE Dott. Arch. Andrea PASETTI M:\direzione3\ServizioCGT\UfficioTP\2.4.1 procedimento ordinario\2014\provvedimenti\orero\42_564-2013 Nassano RA cp.doc
Attestazione di esecutività La determinazione dirigenziale è diventata esecutiva, ai sensi dell art. 151, comma 4, del TUEL d.lgs 267/2000 o dell art. 77, comma 4, del Regolamento Provinciale sull ordinamento degli uffici e dei servizi, dal 14 luglio 2014 f.to Il Segretario Generale o suo delegato Genova, li 14 luglio 2014 Certificato di pubblicazione La determinazione dirigenziale è stata pubblicata all Albo Pretorio On Line della Provincia dal 16 luglio 2014 al 31 luglio 2014