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Anno XLIII N. 073 Iscritto nel registro Stampa del Tribunale di Milano (n. 656 del 21 dicembre 2010) Proprietario: Giunta Regionale della Lombardia Sede Direzione e redazione: p.zza Città di Lombardia, 1 20124 Milano Direttore resp.: Marco Pilloni Redazione: tel. 02/6765 int. 4041 4107 5644; e-mail: burl@regione.lombardia.it 13 Serie Ordinaria - Mercoledì 27 marzo 2013 BOLLETTINO UFFICIALE REPUBBLICA ITALIANA SOMMARIO D) ATTI DIRIGENZIALI Giunta regionale D.G. Famiglia, conciliazione, integrazione e solidarietà sociale Decreto direttore generale 12 marzo 2013 - n. 2211 Revoca dell accreditamento della seguente unità di offerta socio sanitaria: consultorio familiare Il Faro, con sede in Dorno (PV), via Secondo Bonacossa n. 45, gestito dall ente Fondazione Il Faro impresa sociale con sede legale in Pavia, via Poma n. 17, CF 02302120189, e cancellazione del medesimo dal registro regionale delle unità di offerta socio sanitarie accreditate.................................. 3 Decreto direttore generale 12 marzo 2013 - n. 2213 Ampliamento dell accreditamento della seguente unità di offerta socio sanitaria: centro diurno integrato per anziani non autosufficienti C.D.I. San Riccardo Pampuri con sede in San Bassano (CR), via Vismara n. 10, gestito dall ente Fondazione Istituto Carlo Vismara Giovanni De Petri Onlus, con stessa sede, CF 83000090197.............. 3 Decreto direttore generale 15 marzo 2013 - n. 2370 Ampliamento dell accreditamento della seguente unità di offerta socio sanitaria: residenza sanitario assistenziale per anziani (R.S.A.) denominata Fondazione casa di riposo G. Scarpini con sede in Covo (BG), via Scarpini n. 9, gestita dall ente omonimo, con stessa sede, CF 83001730163.... 4 Decreto direttore generale 15 marzo 2013 - n. 2372 Ampliamento dell accreditamento della seguente unità di offerta socio sanitaria: residenza sanitario assistenziale per anziani (R.S.A.) denominata Karol Wojtyla con sede in Ponte Lambro (CO), piazza Don Francesco Lanzani n. 1, gestita dall ente Est servizi società cooperativa a r.l. con sede legale in Milano, piazza Sant Agostino n. 24, CF n. 06273850963...... 5 Decreto direttore generale 15 marzo 2013 - n. 2374 Ampliamento dell accreditamento della seguente unità di offerta socio sanitaria: residenza sanitario assistenziale per anziani (R.S.A.) denominata Istituti riuniti Airoldi e Muzzi con sede in Lecco, via Airoldi e Muzzi n. 2, gestita dall ente omonimo con stessa sede, CF n. 83005730136........................... 5 Decreto direttore generale 15 marzo 2013 - n. 2375 Voltura dell accreditamento per le seguenti unità di offerta socio sanitarie: R.S.A. Residenza San Giulio con sede in Beregazzo con Figliaro (CO) e R.S.A. Residenza San Vincenzo con sede in Gravedona ed Uniti (CO) da: MEC s.r.l. con sede legale in Beregazzo con Figliaro (CO), via Ronchetto n. 9, CF 02882740133, al nuovo gestore: Croce di Malta s.r.l. con sede legale in Canzo, via Brusa n. 20, CF 03653930960 ed iscrizione nell apposito registro regionale........... 6 Decreto direttore generale 15 marzo 2013 - n. 2376 Voltura dell accreditamento per la seguente unità di offerta socio sanitaria: R.S.A. Residenza Antonio Vivaldi con sede in Cantù (CO) da: EOS s.r.l. con sede legale in Pieve del Cairo (PV), via Garibaldi n. 49, CF 02274830187, al nuovo gestore: Croce di Malta s.r.l. con sede legale in Canzo (CO), via Brusa n. 20, CF 03653930960 ed iscrizione nell apposito registro regionale.................................. 7 Decreto direttore generale 15 marzo 2013 - n. 2377 Voltura dell accreditamento per la seguente unità di offerta socio sanitaria: R.S.A. La Certosa di Pavia con sede in Certosa di Pavia (PV) da: La Certosa di Pavia s.r.l. con sede legale in Certosa di Pavia (PV), via Sant Agostino n. 6, CF 02273110185, al nuovo gestore: Croce di Malta s.r.l. con sede legale in Canzo (CO), via Brusa n. 20, CF 03653930960 ed iscrizione nell apposito registro regionale.............................. 7 Decreto direttore generale 15 marzo 2013 - n. 2378 Voltura dell accreditamento per le seguenti unità di offerta socio sanitarie: R.S.A. e C.D.I. Villa Antea con sede in Vidigulfo (PV) da: Villa Antea s.r.l. con sede legale in Vidigulfo (PV), via Pasini n. 12, CF 01985420189, al nuovo gestore: Croce di Malta s.r.l. con sede legale in Canzo (CO), via Brusa n. 20, CF 03653930960 ed iscrizione nell apposito registro regionale.... 8 Decreto direttore generale 15 marzo 2013 - n. 2381 Voltura dell accreditamento per la seguente unità di offerta socio sanitaria: R.S.A. Residenza Sacra Famiglia con sede in Pieve del Cairo (PV), dal gestore uscente: Eos s.r.l. con sede legale in Pieve del Cairo (PV), via Garibaldi n. 49, CF 02274830187, al nuovo gestore: Croce di Malta s.r.l., con sede legale in Canzo (CO), via Brusa, 20, CF 03653930960 ed iscrizione nell apposito registro regionale.... 8

2 Bollettino Ufficiale D.G. Agricoltura Decreto dirigente unità organizzativa 20 marzo 2013 - n. 2608 Accreditamento della ditta Spezia s.r.l. di Giancarlo Spezia di Pianello Val Tidone (PC), ai sensi della d.g.r. 16 febbraio 2001 - n. 7/3423, per l effettuazione della verifica funzionale delle macchine irroratrici di prodotti fitosanitari in agricoltura..... 10 Decreto dirigente struttura 20 marzo 2013 - n. 2593 Aggiornamento dell elenco dei tecnici e degli esperti degustatori per i vini DOCG e DOC ricadenti sul territorio della Regione Lombardia, ai sensi del d.m. 11 novembre 2011....................... 11 D.G. Territorio e urbanistica Decreto dirigente struttura 19 marzo 2013 - n. 2572 Aggiornamento dell elenco degli impianti assoggettati al pagamento del tributo in misura ridotta per il deposito in discarica di scarti e sovvalli di cui alla d.g.r. 25 ottobre 2012, n. 4274.................... 12 Decreto dirigente struttura 19 marzo 2013 - n. 2578 Modifica contenuti allegato A alla d.g.r. IX/2513 del 16 novembre 2011: Modalità, contenuti e tempistiche per la compilazione dell applicativo O.R.SO. (osservatorio rifiuti sovraregionale) relativo alla raccolta dei dati di produzione e gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti gestiti dagli impianti in Regione Lombardia - Nuove disposizioni............. 15

Bollettino Ufficiale 3 D) ATTI DIRIGENZIALI Giunta regionale D.G. Famiglia, conciliazione, integrazione e solidarietà sociale D.d.g. 12 marzo 2013 - n. 2211 Revoca dell accreditamento della seguente unità di offerta socio sanitaria: consultorio familiare Il Faro, con sede in Dorno (PV), via Secondo Bonacossa n. 45, gestito dall ente Fondazione Il Faro impresa sociale con sede legale in Pavia, via Poma n. 17, CF 02302120189, e cancellazione del medesimo dal registro regionale delle unità di offerta socio sanitarie accreditate IL DIRETTORE GENERALE DELLA DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, CONCILIAZIONE, INTEGRAZIONE E SOLIDARIETÀ SOCIALE Visti: la l. 29 luglio 1975, n. 405 «Istituzione dei Consultori Familiari»; la l.r. 6 settembre 1976, n. 44 «Istituzione del servizio per l educazione sessuale, per la procreazione libera e consapevole, per l assistenza alla maternità, all infanzia e alla famiglia»; il d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni; il d.p.r. 14 gennaio 1997 «Approvazione dell atto di indirizzo e coordinamento alle Regioni ed alle Province autonome di Trento e Bolzano in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private»; la l.r. 6 dicembre 1999, n. 23 «Politiche regionali per la famiglia»; i dd.p.c.m. 14 febbraio 2001 «Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni socio sanitarie» e 29 novembre 2001 «Definizione dei livelli essenziali di assistenza»; la l.r. 2 aprile 2007, n. 8 «Disposizioni in materia di attività sanitarie e socio-sanitarie. Collegato»; la l.r. 12 marzo 2008, n. 3 «Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e sociosanitario»; la l.r. 30 dicembre 2009, n. 33: "Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità"; la d.c.r. 17 novembre 2010, n. 88 di approvazione del «Piano Socio Sanitario Regionale 2010-2014»; Richiamate le dd.g.r.: la d.g.r. 11 dicembre 2000, n. 2594 «Determinazioni in materia di autorizzazione al funzionamento del servizio per le attività consultoriali in ambito materno infantile»; la d.g.r. 26 gennaio 2001, n. 3264 «Determinazioni in materia di accreditamento del servizio per le attività consultoriali in ambito materno infantile»; 1 dicembre 2010 n. 937 «Determinazioni in ordine alla gestione del Servizio Socio Sanitario regionale per l esercizio 2011»; 30 maggio 2012 n. 3540 «Determinazioni in materia di esercizio e accreditamento delle unità di offerta sociosanitarie e razionalizzazione del relativo sistema di vigilanza e controllo»; 26 ottobre 2012 n. 4334 «Determinazioni in ordine alla gestione del Servizio Socio Sanitario regionale per l esercizio 2013»; Vista la d.g.r. del 22 dicembre 2011 n. 2729, con la quale è stato riconosciuto l accreditamento dell unità di offerta socio sanitaria: Consultorio Familiare «Il Faro» con sede in Dorno(PV), via Secondo Bonacossa n. 45, gestito dall ente «Fondazione Il Faro Impresa Sociale» con sede legale in Pavia, via Poma n. 17, C.F. 02302120189; Rilevato che con nota del pervenuta il 17 gennaio 2013 prot. n. G1.2013.00904 del 20 gennaio 2013, il rappresentante legale dell ente gestore sopra indicato chiede la revoca dell accreditamento del Consultorio Familiare sopra indicato, per cessazione dell attività; Visto il provvedimento n. 44 del 9 febbraio 2013, con la quale la ASL di Pavia dichiara decaduta l abilitazione all esercizio del Consultorio Familiare in oggetto; Stabilito di dover pertanto procedere alla revoca dell accreditamento ed alla cancellazione del Consultorio Familiare medesimo dal registro delle unità di offerta socio sanitarie accreditate; Dato atto che il presente provvedimento conclude il relativo procedimento nei termini previsti ai sensi di legge; Vista la l.r. 20 del 7 luglio 2008 nonché tutti i provvedimenti organizzativi della IX legislatura; Ravvisata la necessità di disporre per la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e la comunicazione all ente gestore interessato, nonché all ASL di Pavia; 1. di procedere, per le ragioni espresse nelle premesse, alla revoca dell accreditamento dell unità di offerta socio sanitaria: Consultorio Familiare «Il Faro» con sede in Dorno (PV), via Secondo Bonacossa n. 45, gestito dall ente «Fondazione Il Faro Impresa Sociale» con sede legale in Pavia, via Poma n. 17, C.F. 02302120189, e alla cancellazione del medesimo dal registro regionale delle unità di offerta socio sanitarie accreditate; 2. di disporre per la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e la comunicazione all ente gestore interessato, nonché alla ASL di Pavia. Il direttore generale Roberto Albonetti D.d.g. 12 marzo 2013 - n. 2213 Ampliamento dell accreditamento della seguente unità di offerta socio sanitaria: centro diurno integrato per anziani non autosufficienti C.D.I. San Riccardo Pampuri con sede in San Bassano (CR), via Vismara n. 10, gestito dall ente Fondazione Istituto Carlo Vismara Giovanni De Petri Onlus, con stessa sede, CF 83000090197 IL DIRETTORE GENERALE DELLA DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, CONCILIAZIONE, INTEGRAZIONE E SOLIDARIETÀ SOCIALE Visti: il d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni; il d.p.r. 14 gennaio 1997 «Approvazione dell atto di indirizzo e coordinamento alle Regioni ed alle Province autonome di Trento e Bolzano in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private»; i dd.p.c.m. 14 febbraio 2001 «Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni socio sanitarie» e 29 novembre 2001 «Definizione dei livelli essenziali di assistenza»; la l.r. 2 aprile 2007, n. 8 «Disposizioni in materia di attività sanitarie e socio-sanitarie. Collegato» e successive modifiche; la l.r. 12 marzo 2008, n. 3 «Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e socio-sanitario»; la l.r. 30 dicembre 2009, n. 33: "Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità"; la d.c.r. 17 novembre 2010, n. 88 di approvazione del «Piano Socio Sanitario Regionale 2010-2014»; Richiamate le dd.g.r.: la d.g.r. 22 marzo 2002, n. 8494 «Requisiti per l autorizzazione al funzionamento e l accreditamento dei Centri diurni integrati (C.D.I.)»; la d.g.r. 9 maggio 2003, n. 12903 «Indirizzi e criteri per la remunerazione regionale dei Centri Diurni Integrati accreditati in attuazione della d.g.r. 22 marzo 2002, n. 8494»; 1 dicembre 2010 n. 937 «Determinazioni in ordine alla gestione del Servizio Socio Sanitario regionale per l esercizio 2011»; 30 maggio 2012 n. 3540 «Determinazioni in materia di esercizio e accreditamento delle unità di offerta sociosanitarie e razionalizzazione del relativo sistema di vigilanza e controllo»; 26 ottobre 2012 n. 4334 «Determinazioni in ordine alla gestione del Servizio Socio Sanitario regionale per l esercizio 2013»; Considerato che l unità di offerta socio sanitaria: «C.D.I. San Riccardo Pampuri» con sede in San Bassano (CR), via Vismara n. 10, gestito dall ente «Fondazione Istituto Carlo Vismara - Giovanni De Petri Onlus», con stessa sede, C.F. 83000090197, è già

4 Bollettino Ufficiale accreditato con d.g.r. del 14 novembre 2003, n. 15039 per n. 15 posti e a contratto; Rilevato che l ente gestore sopra citato ha presentato istanza di ampliamento dell accreditamento, con contestuale S.C.I.A., pervenuta in data 12 dicembre 2012 prot. n. G1.2012.16042, per il C.D.I. in oggetto, relativamente a n. 14 posti, in conformità alla d.g.r. n. 3540/12; Dato atto che la S.C.I.A sopra indicata è stata positivamente verificata dalla competente commissione di vigilanza della ASL di Cremona, con sopralluogo del 29 gennaio 2013, di cui al verbale della verifica allegato al provvedimento sotto indicato; Visto il provvedimento del 7 febbraio 2013 n. 59 adottato dalla ASL di Cremona, pervenuto in data 19 febbraio 2013, prot. n. G1.2013.2334, di attestazione del possesso dei requisiti di accreditamento, relativamente a n. 14 posti, per un numero complessivo di 29 posti; Ritenuto di accogliere la richiesta di accreditamento in oggetto per le motivazioni sopra descritte; Stabilito che la ASL territorialmente competente deve provvedere, entro 90 giorni dall approvazione del presente atto, all effettuazione di una visita di vigilanza, al fine della verifica del mantenimento dei requisiti di accreditamento; Dato atto che il presente provvedimento conclude il relativo procedimento nei termini previsti ai sensi di legge; Vista la l.r. 20 del 7 luglio 2008 nonché tutti i provvedimenti organizzativi della IX legislatura; Ravvisata la necessità di disporre per la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e per la relativa comunicazione all ente gestore interessato, e alla ASL territorialmente competente; 1. di ampliare l accreditamento, con decorrenza dalla data di approvazione del presente atto, per la seguente unità di offerta socio sanitaria: «C.D.I. San Riccardo Pampuri» con sede in San Bassano (CR), via Vismara n. 10, gestito dall ente «Fondazione Istituto Carlo Vismara - Giovanni De Petri Onlus», con stessa sede, C.F. 83000090197, sulla base della verifica del possesso dei requisiti di accreditamento condotta dalla ASL di Cremona e attestata con il provvedimento del 7 febbraio 2013 n. 59, precisando che, a seguito dell ampliamento in oggetto, il numero complessivo dei posti accreditati passa da n. 15 a n. 29; 2. di disporre che, entro 90 giorni dall approvazione del presente atto, la ASL territorialmente competente provveda all effettuazione di una ulteriore visita di vigilanza, al fine della verifica della permanenza dei requisiti di accreditamento; 3. di disporre per la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e per la relativa comunicazione all ente gestore interessato, e alla ASL territorialmente competente. Il direttore generale Roberto Albonetti D.d.g. 15 marzo 2013 - n. 2370 Ampliamento dell accreditamento della seguente unità di offerta socio sanitaria: residenza sanitario assistenziale per anziani (R.S.A.) denominata Fondazione casa di riposo G. Scarpini con sede in Covo (BG), via Scarpini n. 9, gestita dall ente omonimo, con stessa sede, CF 83001730163 IL DIRETTORE GENERALE DELLA DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, CONCILIAZIONE, INTEGRAZIONE E SOLIDARIETÀ SOCIALE Visti: il d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni; il d.p.r. 14 gennaio 1997 «Approvazione dell atto di indirizzo e coordinamento alle Regioni ed alle Province autonome di Trento e Bolzano in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private»; i dd.p.c.m. 14 febbraio 2001 «Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni socio sanitarie» e 29 novembre 2001 «Definizione dei livelli essenziali di assistenza»; la l.r. 2 aprile 2007, n. 8 «Disposizioni in materia di attività sanitarie e socio-sanitarie. Collegato» e successive modifiche; la l.r. 12 marzo 2008, n. 3 «Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e socio-sanitario»; la l.r. 30 dicembre 2009, n. 33: "Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità"; la d.c.r. 17 novembre 2010, n. 88 di approvazione del «Piano Socio Sanitario Regionale 2010-2014»; Richiamate le dd.g.r.: 14 dicembre 2001, n. 7435 «Attuazione dell art. 12, commi 3 e 4 della l.r. 11 luglio 1997, n. 31: requisiti per l autorizzazione al funzionamento e per l accreditamento delle Residenze Sanitario Assistenziali per Anziani (R.S.A.)»; 7 aprile 2003, n. 12618 «Definizione degli standard di personale per l autorizzazione al funzionamento e l accreditamento delle Residenze Sanitario Assistenziali per Anziani (R.S.A.) e prima revisione del sistema di remunerazione regionale (in attuazione della d.g.r. 14 dicembre 2001, n. 7435)»; 1 dicembre 2010 n. 937 «Determinazioni in ordine alla gestione del Servizio Socio Sanitario regionale per l esercizio 2011»; 6 dicembre 2011 n. 2633 «Determinazioni in ordine alla gestione del Servizio Socio Sanitario regionale per l esercizio 2012»; 30 maggio 2012 n. 3540 «Determinazioni in materia di esercizio e accreditamento delle unità di offerta sociosanitarie e razionalizzazione del relativo sistema di vigilanza e controllo»; 26 ottobre 2012 n. 4334 «Determinazioni in ordine alla gestione del Servizio Socio Sanitario regionale per l esercizio 2013»; Considerato che l unità di offerta socio sanitaria: R.S.A. denominata «Fondazione Casa di Riposo G. Scarpini» con sede in Covo (BG), via Scarpini n. 9, gestita dall ente omonimo, con stessa sede, C.F. 83001730163, è già accreditata con d.g.r. del 19 dicembre 2007, n. 6212, per n. 25 posti letto e a contratto; Rilevato che l ente gestore indicato in oggetto, per la R.S.A. sopra citata, ha presentato istanza di ampliamento dell accreditamento relativamente a n. 5 posti letto, unitamente alla S.C.I.A. di ampliamento dell abilitazione all esercizio da n. 29 a n. 30 posti letto, pervenuta in data 28 novembre 2012 prot. n. G1.2012.15378, in conformità alla d.g.r. n. 3540/12; Dato atto che la S.C.I.A. sopra citata è stata positivamente verificata dalla competente commissione di vigilanza della A.S.L. di Bergamo, con sopralluogo del 23 gennaio 2013, di cui al verbale allegato al provvedimento sotto indicato; Visto il provvedimento del 21 febbraio 2013 n. 230, adottato dalla ASL di Bergamo, pervenuto in data 1 marzo 2013, prot. n. G1.2013.2812, di attestazione del possesso dei requisiti di accreditamento, relativamente a n. 5 posti letto per un numero complessivo di 30 posti letto; Ritenuto di accogliere la richiesta di accreditamento in oggetto per le motivazioni sopra descritte; Stabilito che la ASL territorialmente competente deve provvedere, entro 90 giorni dall approvazione del presente atto, all effettuazione di una visita di vigilanza, al fine della verifica del mantenimento dei requisiti di accreditamento; Dato atto che il presente provvedimento conclude il relativo procedimento nei termini previsti ai sensi di legge; Vista la l.r. 20 del 7 luglio 2008 nonché tutti i provvedimenti organizzativi della IX legislatura; Ravvisata la necessità di disporre per la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e per la relativa comunicazione all ente gestore interessato, e alla ASL territorialmente competente; 1. di ampliare l accreditamento, con decorrenza dalla data di approvazione del presente atto, per l unità di offerta socio sanitaria: R.S.A. denominata «Fondazione Casa di Riposo G. Scarpini» con sede in Covo (BG), via Scarpini n. 9, gestita dall ente omonimo, con stessa sede, C.F. 83001730163, sulla base della verifica del possesso dei requisiti di accreditamento condotta dalla ASL di Bergamo, e attestata con il provvedimento del 21 febbraio 2013 n. 230, precisando che, a seguito dell ampliamento in oggetto, il numero complessivo dei posti letto accreditati passa da n. 25 a n. 30; 2. di disporre che, entro 90 giorni dall approvazione del presente atto, la ASL territorialmente competente provveda all effettuazione di una ulteriore visita di vigilanza, al fine della verifica della permanenza dei requisiti di accreditamento; 3. di disporre per la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e per la relativa comunicazione all ente gestore interessato, e alla ASL territorialmente competente. Il direttore generale Roberto Albonetti

Bollettino Ufficiale 5 D.d.g. 15 marzo 2013 - n. 2372 Ampliamento dell accreditamento della seguente unità di offerta socio sanitaria: residenza sanitario assistenziale per anziani (R.S.A.) denominata Karol Wojtyla con sede in Ponte Lambro (CO), piazza Don Francesco Lanzani n. 1, gestita dall ente Est servizi società cooperativa a r.l. con sede legale in Milano, piazza Sant Agostino n. 24, CF n. 06273850963 IL DIRETTORE GENERALE DELLA DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, CONCILIAZIONE, INTEGRAZIONE E SOLIDARIETÀ SOCIALE Visti: il d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni; il d.p.r. 14 gennaio 1997 «Approvazione dell atto di indirizzo e coordinamento alle Regioni ed alle Province autonome di Trento e Bolzano in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private»; i dd.p.c.m. 14 febbraio 2001 «Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni socio sanitarie» e 29 novembre 2001 «Definizione dei livelli essenziali di assistenza»; la l.r. 2 aprile 2007, n. 8 «Disposizioni in materia di attività sanitarie e socio-sanitarie. Collegato» e successive modifiche; la l.r. 12 marzo 2008, n. 3 «Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e sociosanitario»; la l.r. 30 dicembre 2009, n. 33: "Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità"; la d.c.r. 17 novembre 2010, n. 88 di approvazione del «Piano Socio Sanitario Regionale 2010-2014»; Richiamate le dd.g.r.: 14 dicembre 2001, n. 7435 «Attuazione dell art. 12, commi 3 e 4 della l. r. 11 luglio 1997, n. 31: requisiti per l autorizzazione al funzionamento e per l accreditamento delle Residenze Sanitario Assistenziali per Anziani (R.S.A.)»; 7 aprile 2003, n. 12618 «Definizione degli standard di personale per l autorizzazione al funzionamento e l accreditamento delle Residenze Sanitario Assistenziali per Anziani (R.S.A.) e prima revisione del sistema di remunerazione regionale (in attuazione della d.g.r. 14 dicembre 2001, n. 7435)»; 1 dicembre 2010 n. 937 «Determinazioni in ordine alla gestione del Servizio Socio Sanitario regionale per l esercizio 2011»; 6 dicembre 2011 n. 2633 «Determinazioni in ordine alla gestione del Servizio Socio Sanitario regionale per l esercizio 2012»; 30 maggio 2012 n. 3540 «Determinazioni in materia di esercizio e accreditamento delle unità di offerta sociosanitarie e razionalizzazione del relativo sistema di vigilanza e controllo»; 26 ottobre 2012 n. 4334 «Determinazioni in ordine alla gestione del Servizio Socio Sanitario regionale per l esercizio 2013»; Considerato che l unità di offerta socio sanitaria: R.S.A. denominata «Karol Wojtyla» con sede in Ponte Lambro (CO), piazza Don Francesco Lanzani n. 1, gestita dall ente «Est Servizi Società Cooperativa a r.l.» con sede legale in Milano, piazza Sant Agostino n. 24, C.F. n.: 06273850963, è già accreditata con d.d.g. del 15 novembre 2012, n. 10296, per n. 40 posti letto; Rilevato che l ente gestore indicato in oggetto, per la R.S.A. sopra citata, ha presentato istanza di ampliamento dell accreditamento relativamente a n. 24 posti letto, con contestuale S.C.I.A. pervenuta in data 10 dicembre 2012 prot. n. G1.2012.16091 del 12 dicembre 2012, in conformità alla d.g.r. n. 3540/12; Dato atto che la S.C.I.A. sopra citata è stata positivamente verificata dalla competente commissione di vigilanza della ASL di Como, con sopralluogo del 5 febbraio 2013, di cui al verbale allegato al provvedimento sotto indicato; Visto il provvedimento del 28 febbraio 2013 n. 11, adottato dalla A.S.L. di Como, pervenuto in data 4 marzo 2013, prot. n. G1.2013.2872, di attestazione del possesso dei requisiti di accreditamento, relativamente a n. 24 posti letto per un numero complessivo di 64 posti letto; Ritenuto di accogliere la richiesta di accreditamento in oggetto per le motivazioni sopra descritte; Stabilito che la ASL territorialmente competente deve provvedere, entro 90 giorni dall approvazione del presente atto, all effettuazione di una visita di vigilanza, al fine della verifica del mantenimento dei requisiti di accreditamento; Dato atto che il presente provvedimento conclude il relativo procedimento nei termini previsti ai sensi di legge; Vista la l.r. 20 del 7 luglio 2008 nonché tutti i provvedimenti organizzativi della IX legislatura; Ravvisata la necessità di disporre per la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e per la relativa comunicazione all ente gestore interessato, e alla ASL territorialmente competente; 1. di ampliare l accreditamento, con decorrenza dalla data di approvazione del presente atto, per l unità di offerta socio sanitaria: R.S.A. denominata «Karol Wojtyla» con sede in Ponte Lambro (CO), piazza Don Francesco Lanzani n. 1, gestita dall ente «Est Servizi Società Cooperativa a r.l.» con sede legale in Milano, piazza Sant Agostino n. 24, CF n. 06273850963, sulla base della verifica del possesso dei requisiti di accreditamento condotta dalla ASL di Como e attestata con il provvedimento del 28 febbraio 2013 n. 11, precisando che, a seguito dell ampliamento in oggetto, il numero complessivo dei posti letto accreditati passa da n. 40 a n. 64; 2. di disporre che, entro 90 giorni dall approvazione del presente atto, la ASL territorialmente competente provveda all effettuazione di una ulteriore visita di vigilanza, al fine della verifica della permanenza dei requisiti di accreditamento; 3. di disporre per la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e per la relativa comunicazione all ente gestore interessato, e alla ASL territorialmente competente. Il direttore generale Roberto Albonetti D.d.g. 15 marzo 2013 - n. 2374 Ampliamento dell accreditamento della seguente unità di offerta socio sanitaria: residenza sanitario assistenziale per anziani (R.S.A.) denominata Istituti riuniti Airoldi e Muzzi con sede in Lecco, via Airoldi e Muzzi n. 2, gestita dall ente omonimo con stessa sede, CF n. 83005730136 IL DIRETTORE GENERALE DELLA DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, CONCILIAZIONE, INTEGRAZIONE E SOLIDARIETÀ SOCIALE Visti: il d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni; il d.p.r. 14 gennaio 1997 «Approvazione dell atto di indirizzo e coordinamento alle Regioni ed alle Province autonome di Trento e Bolzano in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private»; i dd.p.c.m. 14 febbraio 2001 «Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni socio sanitarie» e 29 novembre 2001 «Definizione dei livelli essenziali di assistenza»; la l.r. 2 aprile 2007, n. 8 «Disposizioni in materia di attività sanitarie e socio-sanitarie. Collegato» e successive modifiche; la l.r. 12 marzo 2008, n. 3 «Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e socio-sanitario»; la l.r. 30 dicembre 2009, n. 33: "Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità"; la d.c.r. 17 novembre 2010, n. 88 di approvazione del «Piano Socio Sanitario Regionale 2010-2014»; Richiamate le dd.g.r.: 14 dicembre 2001, n. 7435 «Attuazione dell art. 12, commi 3 e 4 della l.r. 11 luglio 1997, n. 31: requisiti per l autorizzazione al funzionamento e per l accreditamento delle Residenze Sanitario Assistenziali per Anziani (R.S.A.)»; 7 aprile 2003, n. 12618 «Definizione degli standard di personale per l autorizzazione al funzionamento e l accreditamento delle Residenze Sanitario Assistenziali per Anziani (R.S.A.) e prima revisione del sistema di remunerazione regionale (in attuazione della d.g.r. 14 dicembre 2001, n. 7435)»; 1 dicembre 2010 n. 937 «Determinazioni in ordine alla gestione del Servizio Socio Sanitario regionale per l esercizio 2011»; 6 dicembre 2011 n. 2633 «Determinazioni in ordine alla ge-

6 Bollettino Ufficiale stione del Servizio Socio Sanitario regionale per l esercizio 2012»; 30 maggio 2012 n. 3540 «Determinazioni in materia di esercizio e accreditamento delle unità di offerta sociosanitarie e razionalizzazione del relativo sistema di vigilanza e controllo»; 26 ottobre 2012 n. 4334 «Determinazioni in ordine alla gestione del Servizio Socio Sanitario regionale per l esercizio 2013»; Considerato che l unità di offerta socio sanitaria: R.S.A. denominata «Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi» con sede in Lecco, via Airoldi e Muzzi n. 2, gestita dall ente omonimo con stessa sede, CF n. 83005730136, è già accreditata con d.g.r. del 19 dicembre 2007, n. 6212, per n. 335 posti letto e sottoposta ad un piano programma che ha previsto la complessiva ristrutturazione di n. 350 posti letto già in precedenza provvisoriamente autorizzati; Rilevato che l ente gestore indicato in oggetto, per la R.S.A. sopra citata, ha presentato istanza di ampliamento dell accreditamento relativamente a n. 15 posti letto, pervenuta con in data 9 novembre 2012 prot. n. G1.2012.14566, in conformità alla d.g.r. n. 3540/12; Dato atto che la medesima R.S.A., a conclusione dei lavori del piano programma, è stata autorizzata in via definitiva per n. 350 posti letto, con provvedimento del 29 novembre 2012 n. 498, adottato dalla ASL di Lecco; Visto il provvedimento del 8 febbraio 2013 n. 55, adottato dalla ASL di Lecco, pervenuto in data 28 febbraio 2013, prot. n. G1.2013.2763, di attestazione del possesso dei requisiti di accreditamento, relativamente a n. 15 posti letto per un numero complessivo di 350 posti letto; Ritenuto di accogliere la richiesta di accreditamento in oggetto per le motivazioni sopra descritte; Stabilito che la ASL territorialmente competente deve provvedere, entro 90 giorni dall approvazione del presente atto, all effettuazione di una visita di vigilanza, al fine della verifica del mantenimento dei requisiti di accreditamento; Dato atto che il presente provvedimento conclude il relativo procedimento nei termini previsti ai sensi di legge; Vista la l.r. 20 del 7 luglio 2008 nonché tutti i provvedimenti organizzativi della IX legislatura; Ravvisata la necessità di disporre per la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e per la relativa comunicazione all ente gestore interessato, e alla ASL territorialmente competente; 1. di ampliare l accreditamento, con decorrenza dalla data di approvazione del presente atto, per l unità di offerta socio sanitaria: R.S.A. denominata «Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi» con sede in Lecco, via Airoldi e Muzzi n. 2, gestita dall ente omonimo con stessa sede, CF n. 83005730136, sulla base della verifica del possesso dei requisiti di accreditamento condotta dalla ASL di Lecco e attestata con il provvedimento del 8 febbraio 2013 n. 55, precisando che, a seguito dell ampliamento in oggetto, il numero complessivo dei posti letto accreditati passa da n. 335 a n. 350; 2. di disporre che, entro 90 giorni dall approvazione del presente atto, la ASL territorialmente competente provveda all effettuazione di una ulteriore visita di vigilanza, al fine della verifica della permanenza dei requisiti di accreditamento; 3. di disporre per la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e per la relativa comunicazione all ente gestore interessato, e alla ASL territorialmente competente. Il direttore generale Roberto Albonetti D.d.g. 15 marzo 2013 - n. 2375 Voltura dell accreditamento per le seguenti unità di offerta socio sanitarie: R.S.A. Residenza San Giulio con sede in Beregazzo con Figliaro (CO) e R.S.A. Residenza San Vincenzo con sede in Gravedona ed Uniti (CO) da: MEC s.r.l. con sede legale in Beregazzo con Figliaro (CO), via Ronchetto n. 9, CF 02882740133, al nuovo gestore: Croce di Malta s.r.l. con sede legale in Canzo, via Brusa n. 20, CF 03653930960 ed iscrizione nell apposito registro regionale IL DIRETTORE GENERALE DELLA DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, CONCILIAZIONE, INTEGRAZIONE E SOLIDARIETÀ SOCIALE Vista la d.g.r. del 30 maggio 2012 n. 3540 «Determinazioni in materia di esercizio e accreditamento delle unità di offerta sociosanitarie e razionalizzazione del relativo sistema di vigilanza e controllo»; Richiamato in particolare l Allegato A della sopra citata d.g.r., che reca disposizioni circa le procedure da seguire nei casi di cambiamento dell ente gestore di una unità di offerta socio sanitaria accreditata; Vista altresì la d.g.r. del 26 ottobre 2012 n. 4334 «Determinazioni in ordine alla gestione del Servizio Socio Sanitario regionale per l esercizio 2013»; Dato atto che il Legale Rappresentante del nuovo Ente Gestore subentrante, indicato in oggetto, con note protocollate in data 9 ottobre 2012, prot. nn. G1.2012.0013217 e n. G1.2012.0013218, sottoscritte anche dal Legale Rappresentante dell Ente Gestore uscente, ha richiesto la voltura dell accreditamento per le seguenti unità di offerta: R.S.A. «Residenza San Giulio» di Beregazzo con Figliaro (CO), già accreditata con d.g.r. n. 258 del 14 luglio 2010 ed a contratto per complessivi n. 93 posti letto, R.S.A. «Residenza San Vincenzo» di Gravedona ed Uniti (CO), già accreditata con d.g.r. n. 6212 del 19 dicembre 2007 ed a contratto per n. 51 posti letto; Evidenziato che a tal fine Ente Gestore uscente ed Ente Gestore subentrante hanno provveduto nei modi previsti dalla d.g.r. n. 3540/12 a richiedere il parere preventivo per la voltura, fornendo i necessari elementi di conoscenza e che il parere positivo è stato rilasciato con nota prot n. G1.2012.0012059 in data 12 settembre 2012; Atteso che: l ASL di Como ha attestato il possesso dei requisiti di accreditamento in capo all Ente Gestore subentrante, con Determinazioni n. 7 del 18 febbraio 2013 relativamente alla R.S.A. «Residenza San Giulio» e n. 8 del 18 febbraio 2013 in ordine alla R.S.A. «Residenza San Vincenzo», trasmesse con nota protocollata in data 18 febbraio 2013 n. prot. 2298, integrata con nota del 25 febbraio 2013, prot. n. 2580, gli immobili dove è esercitata l attività delle unità di offerta oggetto della presente voltura sono condotti a titolo di locazione da parte dell ente gestore subentrante, per la realizzazione degli immobili sede delle attività non sono stati impiegati finanziamenti statali o regionali; Ritenuto: di procedere alle volture di cui all oggetto, con decorrenza dalla data di approvazione del presente decreto, sulla base delle verifiche compiute dalla competente ASL di Como, di stabilire che il nuovo soggetto gestore subentra nei contratti sottoscritti con l ASL di Como, che dovranno comunque essere modificati in relazione alla variazione del soggetto gestore e conseguentemente trasmessi alla Direzione generale Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale; Dato atto che il presente provvedimento conclude il relativo procedimento nei termini previsti ai sensi di legge; Viste la l.r. 7 luglio 2008, n. 20 e le dd.g.r. che dispongono l assetto organizzativo della Giunta regionale per la IX legislatura; Ravvisata la necessità di disporre per la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e per la relativa comunicazione all ente gestore interessato, e alla A.S.L. territorialmente competente; 1. di procedere, con decorrenza dalla data del presente provvedimento, alla voltura dell accreditamento delle seguenti unità di offerta socio sanitarie: R.S.A. «Residenza San Giulio» di Beregazzo con Figliaro (CO), codice struttura 303008524, già accreditata con d.g.r. n. 258 del 14 luglio 2010 ed a contratto per

Bollettino Ufficiale 7 complessivi n. 93 posti letto e R.S.A. «Residenza San Vincenzo» di Gravedona ed Uniti (CO), codice struttura 303008521, già accreditata con d.g.r. n. 6212 del 19 dicembre 2007 ed a contratto per n. 51 posti letto, in favore del seguente nuovo ente gestore: «Croce di Malta s.r.l.» con sede legale in Canzo, via Brusa n. 60, CF 03653930960, sulla base delle verifiche compiute dall ASL di Como; 2. di procedere altresì all iscrizione delle suddette volture nell apposito registro regionale; 3. di stabilire che il nuovo soggetto gestore subentra nei contratti sottoscritti con l ASL di Como, che dovranno comunque essere modificati in relazione alla variazione del soggetto gestore e conseguentemente trasmessi alla Direzione Generale Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale; 4. di disporre la pubblicazione del presente decreto sul BURL della Regione Lombardia e la comunicazione all ente gestore interessato, nonché alla ASL di Como. Il direttore generale Roberto Albonetti D.d.g. 15 marzo 2013 - n. 2376 Voltura dell accreditamento per la seguente unità di offerta socio sanitaria: R.S.A. Residenza Antonio Vivaldi con sede in Cantù (CO) da: EOS s.r.l. con sede legale in Pieve del Cairo (PV), via Garibaldi n. 49, CF 02274830187, al nuovo gestore: Croce di Malta s.r.l. con sede legale in Canzo (CO), via Brusa n. 20, CF 03653930960 ed iscrizione nell apposito registro regionale IL DIRETTORE GENERALE DELLA DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, CONCILIAZIONE, INTEGRAZIONE E SOLIDARIETÀ SOCIALE Vista la d.g.r. del 30 maggio 2012 n. 3540 «Determinazioni in materia di esercizio e accreditamento delle unità di offerta sociosanitarie e razionalizzazione del relativo sistema di vigilanza e controllo»; Richiamato in particolare l Allegato A della sopra citata d.g.r., che reca disposizioni circa le procedure da seguire nei casi di cambiamento dell ente gestore di una unità di offerta socio sanitaria accreditata; Vista altresì la d.g.r. del 26 ottobre 2012 n. 4334 «Determinazioni in ordine alla gestione del Servizio Socio Sanitario regionale per l esercizio 2013»; Dato atto che il Legale Rappresentante del nuovo Ente Gestore subentrante, indicato in oggetto, con nota protocollata in data 28 settembre 2012, prot. n. G1.2012.0012924, sottoscritta anche dal Legale Rappresentante dell Ente Gestore uscente, ha richiesto la voltura dell accreditamento per la R.S.A. «Residenza Antonio Vivaldi» di Cantù (CO), già accreditata con d.g.r. n. 258 del 14 luglio 2010 ed a contratto per complessivi n. 120 posti letto, Evidenziato che a tal fine Ente Gestore uscente ed Ente Gestore subentrante hanno provveduto nei modi previsti dalla d.g.r. n. 3540/12 a richiedere il parere preventivo per la voltura, fornendo i necessari elementi di conoscenza e che il parere positivo è stato rilasciato con nota prot n. G1.2012.0012277 in data 18 settembre 2012; Atteso che: l ASL di Como ha attestato il possesso dei requisiti di accreditamento in capo all Ente Gestore subentrante con Determinazione n. 6 del 18 febbraio 2013, trasmessa con nota protocollata in data 18 febbraio 2013 n. prot. 2298, integrata con nota del 25 febbraio 2013, prot. n. 2580, l immobile dove è esercitata l attività dell unità di offerta oggetto della presente voltura è condotto a titolo di locazione da parte dell ente gestore subentrante, per la realizzazione dell immobile sede dell attività non sono stati impiegati finanziamenti statali o regionali; Ritenuto: di procedere alla voltura di cui all oggetto, con decorrenza dalla data di approvazione del presente decreto, sulla base delle verifiche compiute dalla competente ASL di Como, di stabilire che il nuovo soggetto gestore subentra nel contratto sottoscritto con l ASL di Como, che dovrà comunque essere modificato in relazione alla variazione del soggetto gestore, e conseguentemente trasmesso alla Direzione generale Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale; Dato atto che il presente provvedimento conclude il relativo procedimento nei termini previsti ai sensi di legge; Viste la l.r. 7 luglio 2008, n. 20 e le dd.g.r. che dispongono l assetto organizzativo della Giunta regionale per la IX legislatura; Ravvisata la necessità di disporre per la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e per la relativa comunicazione all ente gestore interessato, e alla ASL territorialmente competente; 1. di procedere, con decorrenza dalla data del presente provvedimento, alla voltura dell accreditamento della seguente unità di offerta socio sanitaria: R.S.A. «Residenza Antonio Vivaldi» di Cantù (CO), codice struttura 303008528, già accreditata con d.g.r. n. 258 del 14 luglio 2010 ed a contratto per complessivi n. 120 posti letto, in favore del seguente nuovo ente gestore: «Croce di Malta s.r.l.» con sede legale in Canzo, Via Brusa n. 60, C.F. 03653930960, sulla base delle verifiche compiute dall ASL di Como; 2. di procedere altresì all iscrizione della suddetta voltura nell apposito registro regionale; 3. di stabilire che il nuovo soggetto gestore subentra nel contratto sottoscritto con l ASL di Como, che dovrà comunque essere modificato in relazione alla variazione del soggetto gestore, e conseguentemente trasmesso alla Direzione generale Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale; 4. di disporre la pubblicazione del presente decreto sul BURL della Regione Lombardia e la comunicazione all ente gestore interessato, nonché alla ASL di Como. Il direttore generale Roberto Albonetti D.d.g. 15 marzo 2013 - n. 2377 Voltura dell accreditamento per la seguente unità di offerta socio sanitaria: R.S.A. La Certosa di Pavia con sede in Certosa di Pavia (PV) da: La Certosa di Pavia s.r.l. con sede legale in Certosa di Pavia (PV), via Sant Agostino n. 6, CF 02273110185, al nuovo gestore: Croce di Malta s.r.l. con sede legale in Canzo (CO), via Brusa n. 20, CF 03653930960 ed iscrizione nell apposito registro regionale IL DIRETTORE GENERALE DELLA DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, CONCILIAZIONE, INTEGRAZIONE E SOLIDARIETÀ SOCIALE Vista la d.g.r. del 30 maggio 2012 n. 3540 «Determinazioni in materia di esercizio e accreditamento delle unità di offerta sociosanitarie e razionalizzazione del relativo sistema di vigilanza e controllo»; Richiamato in particolare l Allegato A della sopra citata d.g.r., che reca disposizioni circa le procedure da seguire nei casi di cambiamento dell ente gestore di una unità di offerta socio sanitaria accreditata; Vista altresì la d.g.r. del 26 ottobre 2012 n. 4334 «Determinazioni in ordine alla gestione del Servizio Socio Sanitario regionale per l esercizio 2013»; Dato atto che il Legale Rappresentante del nuovo Ente Gestore subentrante, indicato in oggetto, con nota protocollata in data 3 ottobre 2012, prot. n. G1.2012.0013067, sottoscritta anche dal Legale Rappresentante dell Ente Gestore uscente, ha richiesto la voltura dell accreditamento per la R.S.A. «Certosa di Pavia» di Certosa di Pavia (PV), già accreditata con d.g.r. n. 330 del 28 luglio 2010 ed a contratto per complessivi n. 120 posti letto, Evidenziato che a tal fine Ente Gestore uscente ed Ente Gestore subentrante hanno provveduto nei modi previsti dalla d.g.r. n. 3540/12 a richiedere il parere preventivo per la voltura, fornendo i necessari elementi di conoscenza e che il parere positivo è stato rilasciato con nota prot n. G1.2012.0012057 in data 12 settembre 2012; Atteso che: l ASL di Pavia ha attestato il possesso dei requisiti di accreditamento in capo all Ente Gestore subentrante, con decreto n. 58 del 21 febbraio 2013, protocollato in data 21 febbraio 2013 n. prot. 2490, l immobile dove è esercitata l attività dell unità di offerta oggetto della presente voltura è condotto a titolo di locazione da parte dell ente gestore subentrante, per la realizzazione dell immobile sede dell attività non sono stati impiegati finanziamenti statali o regionali;

8 Bollettino Ufficiale Ritenuto: di procedere alla voltura di cui all oggetto, con decorrenza dalla data di approvazione del presente decreto, sulla base delle verifiche compiute dalla competente ASL di Pavia, di stabilire che il nuovo soggetto gestore subentra nel contratto sottoscritto con l ASL di Pavia, che dovrà comunque essere modificato in relazione alla variazione del soggetto gestore e conseguentemente trasmesso alla Direzione generale Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale; Dato atto che il presente provvedimento conclude il relativo procedimento nei termini previsti ai sensi di legge; Viste la l.r. 7 luglio 2008, n. 20 e le dd.g.r. che dispongono l assetto organizzativo della Giunta regionale per la IX legislatura; Ravvisata la necessità di disporre per la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e per la relativa comunicazione all ente gestore interessato, e alla A.S.L. territorialmente competente; 1. di procedere, con decorrenza dalla data del presente provvedimento, alla voltura dell accreditamento della seguente unità di offerta socio sanitaria: R.S.A. «La Certosa di Pavia», con sede in Certosa di Pavia (PV), Via Sant Agostino n. 6, codice struttura 312016101, già accreditata con d.g.r. n. 330 del 28 luglio 2010 ed a contratto per complessivi n. 120 posti letto, in favore del seguente nuovo ente gestore: «Croce di Malta s.r.l.» con sede legale in Canzo, Via Brusa n. 60, CF 03653930960, sulla base delle verifiche compiute dall ASL di Pavia; 2. di procedere altresì all iscrizione della suddetta voltura nell apposito registro regionale; 3. di stabilire che il nuovo soggetto gestore subentra nel contratto sottoscritto con l ASL di Pavia, che dovrà comunque essere modificato in relazione alla variazione del soggetto gestore e conseguentemente trasmesso alla Direzione generale Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale; 4. di disporre la pubblicazione del presente decreto sul BURL della Regione Lombardia e la comunicazione all ente gestore interessato, nonché alla ASL di Pavia. Il direttore generale Roberto Albonetti D.d.g. 15 marzo 2013 - n. 2378 Voltura dell accreditamento per le seguenti unità di offerta socio sanitarie: R.S.A. e C.D.I. Villa Antea con sede in Vidigulfo (PV) da: Villa Antea s.r.l. con sede legale in Vidigulfo (PV), via Pasini n. 12, CF 01985420189, al nuovo gestore: Croce di Malta s.r.l. con sede legale in Canzo (CO), via Brusa n. 20, CF 03653930960 ed iscrizione nell apposito registro regionale IL DIRETTORE GENERALE DELLA DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, CONCILIAZIONE, INTEGRAZIONE E SOLIDARIETÀ SOCIALE Vista la d.g.r. del 30 maggio 2012 n. 3540 «Determinazioni in materia di esercizio e accreditamento delle unità di offerta sociosanitarie e razionalizzazione del relativo sistema di vigilanza e controllo»; Richiamato in particolare l Allegato A della sopra citata d.g.r., che reca disposizioni circa le procedure da seguire nei casi di cambiamento dell ente gestore di una unità di offerta socio sanitaria accreditata; Vista altresì la d.g.r. del 26 ottobre 2012 n. 4334 «Determinazioni in ordine alla gestione del Servizio Socio Sanitario regionale per l esercizio 2013»; Dato atto che il Legale Rappresentante del nuovo Ente Gestore subentrante, indicato in oggetto, con nota protocollata in data 18 gennaio 2013, prot. n. G1.2013.0000944, sottoscritta anche dal Legale Rappresentante dell Ente Gestore uscente, ha richiesto la voltura dell accreditamento per le seguenti unità di offerta: R.S.A. «Villa Antea» di Vidigulfo (PV), già accreditata con d.g.r. n. 1563 del 13 ottobre 2000 ed a contratto per complessivi n. 90 posti letto, C.D.I. «Villa Antea» di Vidigulfo (PV), già accreditato con d.g.r. n. 14367 del 30 settembre 2003 ed a contratto per complessivi n. 25 posti; Evidenziato che a tal fine Ente Gestore uscente ed Ente Gestore subentrante hanno provveduto nei modi previsti dalla d.g.r. n. 3540/12 a richiedere il parere preventivo per la voltura, fornendo i necessari elementi di conoscenza e che il parere positivo è stato rilasciato con nota prot n. G1.2012.0016108 in data 12 dicembre 2012; Atteso che: l ASL di Pavia ha attestato il possesso dei requisiti di accreditamento in capo all Ente Gestore subentrante, con decreto n. 59 del 21 febbraio 2013, protocollato in data 21 febbraio 2013 n. prot. 2490, l immobile dove è esercitata l attività dell unità di offerta oggetto della presente voltura è condotto a titolo di concessione da parte dell ente gestore subentrante, per la realizzazione degli immobili sede delle attività sono stati impiegati finanziamenti regionali; Ritenuto: di procedere alla voltura di cui all oggetto, con decorrenza dalla data di approvazione del presente decreto, sulla base delle verifiche compiute dalla competente ASL di Pavia, di stabilire che il nuovo soggetto gestore subentra nei contratti sottoscritti con l ASL di Pavia, che dovranno comunque essere modificati in relazione alla variazione del soggetto gestore e conseguentemente trasmessi alla Direzione generale Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale; Dato atto che il presente provvedimento conclude il relativo procedimento nei termini previsti ai sensi di legge; Viste la l.r. 7 luglio 2008, n. 20 e le dd.g.r. che dispongono l assetto organizzativo della Giunta regionale per la IX legislatura; Ravvisata la necessità di disporre per la pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e per la relativa comunicazione all ente gestore interessato, e alla ASL territorialmente competente; 1. di procedere, con decorrenza dalla data del presente provvedimento, alla voltura dell accreditamento delle seguenti unità di offerta socio sanitarie: R.S.A. «Villa Antea», con sede in Vidigulfo (PV), Via Pasini n. 12, codice struttura 312014490, già accreditata con d.g.r. n. 1563 del 13 ottobre 2000 ed a contratto per complessivi n. 90 posti letto e C.D.I. «Villa Antea» con sede in Vidigulfo (PV), Via Pasini n. 12, codice struttura 312014502, già accreditato con d.g.r. n. 14367 del 30 settembre 2003 ed a contratto per complessivi n. 25 posti, in favore del seguente nuovo ente gestore: «Croce di Malta s.r.l.» con sede legale in Canzo, Via Brusa n. 60, CF 03653930960, sulla base delle verifiche compiute dall ASL di Pavia; 2. di procedere altresì all iscrizione delle suddette volture nell apposito registro regionale; 3. di stabilire che il nuovo soggetto gestore subentra nei contratti sottoscritti con l ASL di Pavia, che dovranno comunque essere modificati in relazione alla variazione del soggetto gestore, e conseguentemente trasmessi alla Direzione generale Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale; 4. di disporre la pubblicazione del presente decreto sul BURL della Regione Lombardia e la comunicazione all ente gestore interessato, nonché alla ASL di Pavia. Il direttore generale Roberto Albonetti D.d.g. 15 marzo 2013 - n. 2381 Voltura dell accreditamento per la seguente unità di offerta socio sanitaria: R.S.A. Residenza Sacra Famiglia con sede in Pieve del Cairo (PV), dal gestore uscente: Eos s.r.l. con sede legale in Pieve del Cairo (PV), via Garibaldi n. 49, CF 02274830187, al nuovo gestore: Croce di Malta s.r.l., con sede legale in Canzo (CO), via Brusa, 20, CF 03653930960 ed iscrizione nell apposito registro regionale IL DIRETTORE GENERALE DELLA DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, CONCILIAZIONE, INTEGRAZIONE E SOLIDARIETÀ SOCIALE Vista la d.g.r. del 30 maggio 2012 n. 3540 «Determinazioni in materia di esercizio e accreditamento delle unità di offerta sociosanitarie e razionalizzazione del relativo sistema di vigilanza e controllo»; Richiamato in particolare l Allegato A della sopra citata d.g.r., che reca disposizioni circa le procedure da seguire nei casi di cambiamento dell ente gestore di una unità di offerta socio sanitaria accreditata;