SI PRESENTA ENTRO IL 30 NOVEMBRE 2006 L'ISTANZA DI RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE PER L'ESPLETAMENTO DELLA PROCEDURA DI ADOZIONE INTERNAZIONALE (LE MODALITA E I MODELLI IN FAC SIMILE PER OTTENERE IL RIMBORSO). Lo ha previsto il D.P.C.M. del 25/7/2006, pubblicato nella G.U. n. 186 dell'11/8/2006, che prorogato il termine, per il 2006 al 30/11/2006. La parte di spesa non rimborsata (50%) per l adozione di minori stranieri, può essere portata in deduzione ai sensi dell'art. 10, comma 1, lettera l-bis), del T.U.I.R., nel modello Unico (quadro RP, rigo RP25, indicando il codice 5) o nel modello 730, quale onere deducibile. Mentre il D.P.C.M. del 27/4/2006 (pubblicato nella stessa G.U.) ha confermato le modalità di erogazione dei rimborsi da effettuare ai genitori adottivi, residenti in Italia, con reddito complessivo non superiore a 70.000, che abbiano adottato uno o più minori stranieri per i quali sia stato autorizzato l'ingresso e la residenza permanente in Italia, nel periodo compreso tra il 1 gennaio e il 31 dicembre, rispettivamente degli anni 2005, 2006 e 2007. Le modifiche ai termini di presentazione delle istanze hanno riguardato anche le adozioni effettuate nel 2006 e nel 2007. Pertanto, i nuovi termini (che sono variati rispetto al Dpcm del 28/6/2005) sono i seguenti: ANNO DI ADOZIONE TERMINE DI PRESENTAZIONE ISTANZA 2005 30/11/2006 2006 31/7/ 2007 2007 31/7/2008 Inoltre, il decreto ha cambiato pure gli importi massimi rimborsabili delle spese sostenute, nella seguente misura: - 50% (fino a un limite massimo di 6.000) per i genitori adottivi che abbiano un reddito complessivo fino a 35.000. - 30% (fino a un limite massimo di 4.000) per i genitori adottivi che abbiano un reddito complessivo compreso tra i 35.000 e i 70.000. Modalità di presentazione delle istanze I genitori adottivi devono presentare istanza congiunta di rimborso, secondo il modello A allegato al Decreto del 27/4/2006, corredandola di: - Copia dell'autorizzazione all'ingresso e residenza permanente in Italia del minore, rilasciata dalla Commissione per le adozioni internazionali - copia della certificazione delle spese sostenute, rilasciata dall'ente autorizzato che ha curato la procedura di adozione, attestante le spese sostenute dai genitori adottivi - copia completa della dichiarazione dei redditi (modello Unico o modello 730) relativa all'anno antecedente quello di presentazione della domanda di rimborso da cui si possa evincere l'ammontare del reddito complessivo (1). - copia del documento attestante l'ammontare del contributo ricevuto, nel caso in cui il genitore abbia usufruito di un contributo da parte di organi regionali o provinciali. Inoltre, per i soli casi in cui l'adozione sia stata conclusa senza l'assistenza di un ente autorizzato, deve essere allegata anche un'autocertificazione, resa ai sensi dell art. 46, D.P.R. n. 445/2000 (con la documentazione contabile giustificativa), attestante che le spese sostenute si riferiscono alla procedura di adozione. Per le adozioni pronunciate all'estero, e riconosciute in Italia ai sensi dell'art. 36, comma 4, Legge 476/1998, ulteriore
documentazione è costituita da copia del provvedimento emesso dal tribunale per i minori territorialmente competente. Infine, l'istanza deve essere spedita a mezzo raccomandata A/R, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Commissione per le adozioni internazionali, Largo Chigi n. 19-00187 - Roma, utilizzando il suddetto modello A, allegato al Decreto. Le spese per l'adozione in dichiarazione dei redditi La parte di spesa non rimborsata (50%) per l adozione di minori stranieri, può essere portata in deduzione ai sensi dell'art. 10, comma 1, lettera l-bis), del T.U.I.R., nel modello Unico (quadro RP, rigo RP25, indicando il codice 5) o nel modello 730, quale onere deducibile. Tale spesa dovrà essere certificata nell'ammontare complessivo dall'ente autorizzato che ha ricevuto l'incarico di curare la procedura di adozione. Per gli enti autorizzati, dal 16/11/2000, è stato istituito un albo, consultabile sul sito www.commissioneadozioni.it. NOTA: Se le spese per adozione sono state portate in deduzione in più anni finanziari, occorre presentare la copia completa della dichiarazioni dei redditi di tali anni. Mentre se la dichiarazione dei redditi è stata presentata in via telematica, necessita un'autocertificazione, resa ai sensi dell'art. 46, D.P.R. n. 445/2000, attestante la correttezza e veridicità dei dati riportati. Nel caso in cui, invece, il soggetto che richiede il rimborso sia esonerato dalla presentazione della dichiarazione dei redditi, ai sensi dell'art. 1, comma 4, D.P.R. n. 600/73, deve allegare all'istanza di rimborso una certificazione, resa sempre ai sensi dell'art. 46, D.P.R. n. 445/2000, attestante l'ammontare complessivo del reddito conseguito nell'anno antecedente a quello di presentazione della domanda di rimborso (modello B allegato al Decreto) Ottobre 2006 Vincenzo D Andò
11-8-2006 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 186 MODELLO A Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Commissione per le adozioni internazionali Largo Chigi n.19 00187 Roma I sottoscritti nato/a a il residente in via n. cap. codice fiscale ; coniugato/a con: nato/a a il residente in via n. cap. codice fiscale ; CHIEDONO ai sensi dell art.1, comma 348 della legge 23 dicembre 2005, n. 266 e del D.P.C.M. di attuazione il rimborso delle spese sostenute per l adozione internazionale del/i minore/i: ; (cognome e nome di nascita) (luogo) (data di nascita) ; (cognome e nome di nascita) (luogo) (data di nascita). (cognome e nome di nascita) (luogo) (data di nascita) L importo del rimborso dovrà essere accreditato sul conto corrente bancario/postale (depennare la parte che non interessa) intestato a (è esclusa l intestazione a terzi) c/c n. A.B.I. C.A.B. istituto di credito agenzia indirizzo ( ) c.a.p. I dati riportati nella presente istanza sono resi ai sensi degli artt.46 e 47 del DPR 28/12/2000 n.445. Luogo e data Il Coniuge Il Coniuge Attenzione: (Compilare il modello in stampatello e firmare in modo leggibile), (Verificare la leggibilità dei documenti) (Allegare alla domanda i documenti indicati nell Allegato 1) (RESTITUIRE A MEZZO RACCOMANDATA A.R. CON LA DICITURA SULLA BUSTA RIMBORSO SPESE ADOZIONE )
Allegato 1 Documenti da allegare alla domanda di rimborso (per i residenti in Italia): 1) copia dell autorizzazione all ingresso e alla residenza permanente in Italia del/i minore/i, rilasciata dalla Commissione per le adozioni internazionali; 2) copia della certificazione rilasciata, ai sensi dell art. 10, comma 1, lettera l-bis) del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, dall ente autorizzato che ha curato la procedura di adozione, attestante le spese sostenute dai genitori adottivi; 3) copia completa della/e dichiarazione/i dei redditi relativa all anno antecedente quello di presentazione della domanda di rimborso da cui si possa evincere l ammontare del reddito complessivo. Nel caso in cui le spese per adozione sono state portate in deduzione in più anni finanziari, occorre presentare copia completa delle dichiarazioni dei redditi riferiti a tali anni; 4) nel caso in cui l istante presenti la dichiarazione dei redditi in via telematica un autocertificazione, resa ai sensi dell art.46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, attestante la conformità della dichiarazione dei redditi allegata a quella che verrà trasmessa nei termini previsti dall art.2 del D.P.R. 22 luglio 1998, n.322 all Agenzia delle entrate; 5) nel caso in cui l istante non abbia presentato la dichiarazione dei redditi in quanto rientrante in una delle fattispecie di esonero, previste dall art.1, comma 4, del D.P.R. 29 settembre 1973, n.600, un autocertificazione, resa ai sensi dell art.46 del D.P.R.28 dicembre 2000, n.445, attestante l ammontare complessivo del reddito conseguito nell anno antecedente quello di presentazione della domanda di rimborso (modello B allegato); 6) nel caso in cui l adozione sia stata conclusa senza l assistenza di un ente autorizzato, autocertificazione, resa ai sensi dell art. 46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 (corredata della documentazione contabile giustificativa), ove si attesti che le spese per le quali si chiede il rimborso riguardano la/e procedura/e adottiva/e indicata/e nella domanda di rimborso. Invece: (per i cittadini italiani temporaneamente residenti all estero, i quali hanno concluso l adozione ai sensi dell art. 36, comma 4 della legge 184/83 come modificata dalla legge 476/98) i documenti da allegare sono: 1) certificato attestante la residenza all estero da almeno due anni; 2) copia del provvedimento del Tribunale per i Minorenni da cui risulta il riconoscimento dell adozione e l ordine di trascrizione nel registro di stato civile; 3) copia della/e dichiarazione/i dei redditi relativa all anno antecedente quello di presentazione della domanda di rimborso da cui si possa evincere l ammontare del reddito complessivo Nel caso in cui le spese per adozione sono state portate in deduzione in più anni finanziari, occorre presentare copia completa delle dichiarazione dei redditi riferiti a tali anni; 4) nel caso in cui l istante presenti la dichiarazione dei redditi in via telematica un autocertificazione, resa ai sensi dell art.46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, attestante la conformità della dichiarazione dei redditi allegata a quella che verrà trasmessa nei termini previsti dall art.2 del D.P.R. 22 luglio 1998, n.322 all Agenzia delle entrate;
5) nel caso in cui l istante non abbia presentato la dichiarazione dei redditi in quanto rientrante in una delle fattispecie di esonero, previste dall art.1, comma 4, del D.P.R. 29 settembre 1973, n.600, un autocertificazione, resa ai sensi dell art.46 del D.P.R.28 dicembre 2000, n.445, attestante l ammontare complessivo del reddito conseguito nell anno antecedente quello di presentazione della domanda di rimborso (modello B allegato); 6) nel caso in cui l adozione sia stata conclusa senza l assistenza di un ente autorizzato, autocertificazione, resa ai sensi dell art. 46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 (corredata della documentazione contabile giustificativa), attestante che le spese per le quali si chiede il rimborso riguardano la/e procedura/e adottiva/e indicata/e nella domanda di rimborso.
11-8-2006 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 186 MODELLO B DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI (art.46 D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000) Il sottoscritto nato a il residente a via la sottoscritta nata a il residente a via consapevoli delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall art. 76 del DP.R.445 del 28 dicembre 2000 DICHIARANO che nell anno di imposta. hanno conseguito un reddito complessivo pari a euro dichiarano di essere informati, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 10 della legge 675/96 che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa. Luogo data Il DICHIARANTE LA DICHIARANTE La presente dichiarazione non necessita dell autenticazione delle firme e sostituisce a tutti gli effetti le normali certificazioni richieste o destinate ad una pubblica amministrazione nonché ai gestori di pubblici servizi e ai privati che vi consentono. La stessa è esente da imposta di bollo ai sensi deii art. 37, comma i del D.P.R. 445 dei 28/12/2000. (RESTITUIRE A MEZZO RACCOMANDANTA A.R. CON LA DICITURA SULLA BUSTA RIMBORSO SPESE ADOZIONE )