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PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (art. 11 D.Lgs 150/09) TRIENNIO 2011-2013 Allegato alla delibera della Giunta camerale n. 3 del 27/01/2011

La trasparenza nella Camera di Commercio di Campobasso Con l approvazione del Dlgs. 150/09 è stata disegnata un amministrazione al servizio dei cittadini e delle imprese la cui azione è guidata, oltre che dal rispetto delle leggi, dal merito, dalla trasparenza e dall innovazione. Le pubbliche amministrazioni hanno l obbligo di essere trasparenti nei confronti dei cittadini e della collettività. La trasparenza è uno strumento essenziale per assicurare i valori costituzionali dell imparzialità e del buon andamento delle pubbliche amministrazioni, per favorire il controllo sociale sull azione amministrativa e sul rispetto del principio di legalità e ha portata generale, tanto che l adempimento degli obblighi di trasparenza da parte di tutte le pubbliche amministrazioni rientra, secondo la legge (art. 11 del D.Lgs. n. ), nei livelli essenziali delle prestazioni disciplinati nella Costituzione (art. 117, comma 2, lett. m). (da CIVIT - delibera n. 6/2010) La trasparenza è intesa come accessibilità totale (...) delle informazioni concernenti ogni aspetto dell organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dell attività di misurazione e valutazione (...) (articolo 11, comma 1). Il concetto di trasparenza che viene fuori è fortemente avanzato rispetto a quello dettato dalla legge 241 del 1990 dove la trasparenza è considerata nei più ristretti termini di diritto di accesso ai documenti amministrativi, qualificato dalla titolarità di un interesse e sottoposto a specifici requisiti e limiti. L accessibilità totale presuppone l accesso da parte dell intera collettività a tutte le informazioni pubbliche, secondo il paradigma della libertà di informazione dell open government di origine statunitense. Una tale disciplina è idonea a radicare una posizione qualificata e diffusa in capo a ciascun cittadino, rispetto all azione della pubblica amministrazione, con lo scopo di favorire forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità (articolo 11, comma 1, del decreto). Dotandosi del Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità la Camera di Commercio di Campobasso intende rispondere operativamente al diritto di tutti i cittadini, non solo quelli che ne hanno un interesse diretto, come prima dettava la 241/90, di avere dati chiari, leggibili, aperti su come viene amministrato l ente. La pubblicità dei dati inerenti all organizzazione e all erogazione dei servizi, infatti, si inserisce strumentalmente nell ottica del miglioramento continuo del servizio, connaturato al ciclo della performance anche grazie all apporto partecipativo dei portatori di interesse, in primo luogo di coloro che sono rappresentati negli organi camerali (stakeholder). Per quanto attiene al buon andamento dei servizi erogati e alla corretta gestione delle relative risorse, la pubblicazione on line dei dati consente a tutti i cittadini un effettiva conoscenza dell azione dell ente, con il fine di sollecitare e agevolare modalità di partecipazione e coinvolgimento della collettività. In quest ottica, la disciplina della trasparenza costituisce una forma di garanzia per cittadini ed imprese, in qualità sia di destinatari delle attività dell ente camerale sia di utenti di servizi pubblici. La pubblicazione di determinate informazioni, infine, è un importante spia dell andamento della performance dell amministrazione e del raggiungimento degli obiettivi espressi nel più generale ciclo di gestione della performance. Il Programma Triennale Il Programma triennale predisposto parte da un concetto di trasparenza che presenta un duplice profilo: un profilo statico, consistente essenzialmente nella pubblicità di categorie di dati attinenti all ente e alla sua organizzazione per finalità di controllo sociale; 2

un profilo dinamico che è invece direttamente correlato alla performance, cioè al raggiungimento di obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità nel rendere servizi al sistema economico locale. Poiché la pubblicazione di determinate informazioni rende conto dell andamento della performance dell amministrazione e del raggiungimento degli obiettivi espressi nel più generale ciclo di gestione della performance, occorre sottolineare che il Programma triennale della trasparenza, da un lato, rappresenta uno degli aspetti fondamentali della fase di pianificazione strategica all interno del ciclo della performance, dall altro, permette di rendere pubblici agli stakeholder di riferimento, con particolare attenzione ai risultati desiderati/conseguiti, i contenuti del Piano e della Relazione sulla performance. Il Programma triennale della trasparenza, pertanto, si pone in relazione con il ciclo di gestione della performance e consente la conoscibilità di ogni componente del Piano e dello stato della sua attuazione. DATI ED INFORMAZIONI, MODALITÀ E STRUMENTI PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ NELLA CAMERA DI COMMERCIO DI CAMPOBASSO Dati informativi relativi al personale: Oggetto 1) curricula e retribuzioni dei dirigenti con evidenza delle componenti variabili della retribuzione e delle componenti legate alla retribuzione di risultato, indirizzi di posta elettronica, numeri telefonici ad uso professionale 2) curricula dei titolari di posizioni organizzative 3) curricula, retribuzioni, compensi ed indennità di coloro che rivestono incarichi di indirizzo politico amministrativo 4) nominativi e curricula dei componenti degli OIV 5) ammontare complessivo dei premi collegati alla performance stanziati e l ammontare dei premi effettivamente distribuiti 6) analisi dei dati relativi al grado di differenziazione nell utilizzo della premialità, sia Riferimenti normativi Art. 11, c. 8, lett. f) e g) d. lg. art. 21 l. n. 69/2009 Art. 11, c. 8, lett. f) d. lg. n. Art. 11, c. 8, lett. h) d. lg. n. Art. 11, c. 8, lett. e) d. lg. n. Art. 11, c. 8, lett. c), d. lg. n. Art. 11, c. 8, lett. d), d. lg. n. Sezione del sito istituzionale Curricula Scheda retribuzioni Strumenti riepilogo Unità operativa Personale Staff di Gestione Pubblicazione effettuata Curricula Staff di Gestione In corso di pubblicazione Curricula Scheda retribuzioni riepilogo Segreteria Presidenza Direzione di e Curricula Segreteria di Presidenza e Direzione Tabella di sintesi dei Personale dati economici del CCDI In corso di pubblicazione In corso di pubblicazione Pubblicazione entro 30 gg dalla stipula Relazione illustrativa Personale Pubblicazione a partire dal CCDI 2011 3

per i dirigenti sia per i dipendenti 7) codici di comportamento Art. 55, c. 2, d. lg. 165/2001 come modificato dall art. 68 d. lg. 8) buone prassi per le pari opportunità Codici di Personale Pubblicazione entro il comportamento e codici 31/3/2011 disciplinari come risultanti dai CCNL di comparto Relazione illustrativa Personale Pubblicazione entro il 30/6/2011 4

Dati relativi a incarichi e consulenze: Oggetto Riferimenti normativi Sezione del sito istituzionale 1) incarichi retribuiti e non Art. 11, c. 8, lett. i) d. lg. retribuiti conferiti a e art. 53 d. lg. dipendenti pubblici e ad 165/ 2001 altri soggetti Strumenti Scheda riepilogativa degli incarichi Unità operativa Contabilità e Bilancio. Personale Pubblicazione effettuata Aggiornamento continuo, in seguito a variazioni Dati informativi sull organizzazione, la performance e i procedimenti: Oggetto Riferimenti normativi Sezione del sito istituzionale 1) Informazioni Art. 54, c. 1, lett. a) d. lg. La Camera concernenti ogni aspetto 82/2005 dell organizzazione 2) elenco di uffici e sportelli decentrati, con orari di apertura e numeri telefonici 3) elenco completo delle caselle di posta elettronica istituzionali attive, specificando se si tratta di casella di posta elettronica certificata 4) tassi di assenza e di maggiore presenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale Art. 54, c. 1, lett. a) d. lg. 82/2005 Art. 54, c.1, lett. d) d. lg. 82/2005 Articolo 21 della l. n. 69 del 2009 Strumenti Unità operativa Staff di Gestione organigramma, Pubblicazione effettuata struttura organizzativa Aggiornamento in seguito con funzioni di ciascun a variazioni ufficio, nomi dei responsabili dei servizi Sede, orari e contatti Elenco completo Staff di Gestione Pubblicazione effettuata Aggiornamento in seguito a variazioni Sede, orari e contatti Elenco completo Staff di Gestione Pubblicazione effettuata Aggiornamento in seguito a variazioni valutazione Tabella riepilogativa Personale Pubblicazione effettuata. Aggiornamento mensile 4) Piano delle performance 5) Relazione sulla performance Art. 11, c. 8, lett. b) d. lg. Art. 11, c. 8, lett. b) d. lg. valutazione valutazione Piano Performance Relazione Performance delle sulla Staff di gestione Pubblicazione entro 30 giorni dalla sua adozione Staff di gestione Pubblicazione entro 30 giorni dalla sua adozione. Prima pubblicazione riguardo alle performance 5

6) informazioni circa la dimensione della qualità dei servizi erogati 7) Programma triennale per la trasparenza e l integrità e relativo stato di attuazione 8) elenco dei procedimenti svolti da ciascun ufficio, il termine per la conclusione di ciascun procedimento, il nome del responsabile del procedimento e l unità organizzativa responsabile dell istruttoria nonché dell adozione del provvedimento finale Ai sensi dei principi di cui all art. 11 d. lg. e delle indicazioni di cui alla delibera n. 88 del 24/6/2010 Art. 11, comma 8, lettera a) d. lg. Art. 54, c. 1, lett. b) e c) d. lg. 82/2005 dell esercizio 2011 CCIAA, Pubblicazioni Guida ai servizi Staff di gestione Realizzazione entro il 30/6/2011 Pubblicazione entro 30 giorni dalla realizzazione valutazione valutazione Programma triennale della trasparenza Scheda riepilogativa dei procedimenti Staff di gestione Pubblicazione entro 30 giorni dalla sua adozione Staff di gestione Pubblicazione entro 30 gg dall adozione dell atto amministrativo Aggiornamento in seguito a variazioni 6

Dati sulla gestione economico-finanziaria dei servizi pubblici: Oggetto Riferimenti normativi Sezione del sito istituzionale 1) servizi erogati agli Ai sensi dell art. 10, c. 5 utenti finali e intermedi d. lg. 7 agosto 1997, n. valutazione 279 2) contabilizzazione dei costi dei servizi ed evidenziazione dei costi effettivi e di quelli imputati al personale per ogni servizio erogato, nonché il monitoraggio del loro andamento 3) Informazioni sulla contrattazione decentrata integrativa 4) esiti della valutazione effettuata dai cittadini sugli effetti attesi dal funzionamento dei servizi pubblici 5) dati concernenti consorzi, enti e società di cui l amministrazione faccia parte 6) dati concernenti l esternalizzazione di servizi e attività anche per il tramite di convenzioni Art. 11, c.4 d. lg. Art. 55, c.4 d. lg. valutazione Strumenti Preventivo economico, di cui all art. 6, comma 1, del DPR 254/2005 Consuntivo art. 24 DPR 254/2005 Informazioni controllo di gestione CCDI stipulati, valutazione relazione tecnicofinanziaria e illustrativa, certificazione degli organi di controllo, informazioni trasmesse alla Corte dei Conti, Pubblicazioni Esiti dell indagine di Customer satisfaction valutazione valutazione Tabella riepilogativa con indicazione, in caso di società, della relativa quota di partecipazione Tabella riepilogativa Unità operativa Contabilità e Bilancio Contabilità e Bilancio. Personale Pubblicazione entro 30 gg dall approvazione del bilancio d esercizio. Pubblicazione entro 30 gg dall approvazione del bilancio d esercizio. Personale Pubblicazione effettuata per gli anni 2008 e 2009 del CCDI. Staff di gestione Pubblicazione effettuata per il 2009. L anno 2010 è in corso di elaborazione Contabilità e Bilancio Provveditorato. Personale Pubblicazione entro 30 gg dall approvazione del bilancio d esercizio. Prima pubblicazione entro 31/03/2011 7

Dati sulla gestione dei pagamenti e sulle buone prassi: Oggetto Riferimenti normativi Sezione del sito istituzionale Art. 23, c. 5 l. 69/2009 1) indicatore dei tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi e forniture 2) buone prassi in ordine ai tempi per l adozione dei provvedimenti e per l erogazione dei servizi al pubblico 3) istituzione e accessibilità in via telematica di albi dei beneficiari di provvidenze di natura economica Art. 23, cc. 1 e 2 l. 69/2009 Art. 1 e 2 D.P.R. n. 118/2000 Strumenti Indicatore tempestività dei pagamenti Elenco delle buone prassi individuate Unità operativa Contabilità e Bilancio Staff di gestione Tabella riepilogativa Contabilità e Personale Pubblicazione effettuata Aggiornamento in seguito a variazioni Rilevazione interna Pubblicazione l esercizio 2013 entro Pubblicazione effettuata MODALITA DI PUBBLICAZIONE ON LINE Entro il 31 gennaio di ogni anno l unità operativa Staff di gestione, che cura anche l aggiornamento dei contenuti del sito internet, raccolte le informazioni dalle unità operative competenti, provvederà alla redazione del programma e alla pubblicazione in formato PDF sull apposita sezione del sito internet. Entro il 31 luglio di ogni anno l unità operativa Staff di gestione provvederà ad indicare lo stato di attuazione del programma, con indicazione motivata degli eventuali scostamenti. Nei tempi previsti nella sezione Azioni positive per la trasparenza e l integrità lo Staff di Gestione: 1. pubblicherà sul sito internet le funzioni RSS per la notifica degli aggiornamenti del programma 2. renderà disponibili i dati oggetto di pubblicazione in almeno uno dei formati aperti stabiliti dalle Linee Guida per il programma triennale della trasparenza e l integrità 3. realizzerà apposite pagine nella sezione in cui ospitare strumenti di valutazione e suggerimenti da parte degli utenti. DESCRIZIONE DEL PROCESSO DI COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDERS La Camera di Commercio è un interlocutore forte nell'ambito dei processi di sviluppo, poichè supporta e assiste i propri iscritti, ma soprattutto diventa soggetto progettuale per la valorizzazione economica del territorio. 8

Il coinvolgimento diretto nel Consiglio e nella Giunta camerale dei rappresentanti delle imprese, dei lavoratori e dei consumatori, oltre a valorizzare la dimensione della Camera di commercio come istituzione di confine fra pubblico e privato ed ente dotato di una governance capace di coinvolgere nel processo di elaborazione progettuale i rappresentanti del sistema imprenditoriale, costituisce la modalità principale per assicurare conoscenza e trasparenza dell azione amministrativa presso gli interlocutori privilegiati dell ente. Occorre precisare che tutto il lavoro di programmazione delle linee di intervento pluriennali e ancora di più la revisione annuale delle stesse nasce da un continuo lavoro di ascolto e sintesi degli interessi e delle istanze del sistema economico di riferimento, rappresentate dalle organizzazioni di settore negli organi camerali. Un sistema ampio e articolato, che è espressione di tutte le molteplici realtà istituzionali, accademiche, economiche presenti sul territorio. Le associazioni di categoria, i sindacati e le associazioni dei consumatori, in quanto rappresentanti del sistema economico locale, sono indubbiamente gli interlocutori privilegiati dell ente, compongono la compagine dei suoi amministratori, e contribuiscono alla definizione delle sue strategie. In questo modo offrono il proprio contributo anche alla individuazione delle performance attese dell ente e alla successiva valutazione delle stesse. Ogni anno un momento fondamentale a questo proposito è la fase di costruzione e approvazione della Relazione Previsionale e Programmatica quale strumento propedeutico alla redazione del bilancio preventivo, nella quale avviene una riflessione su che cosa nell anno a venire l ente, in collaborazione anche con i propri partner, intenda realizzare nel concreto per implementare sul sistema economico di riferimento le strategie individuate in sede di programmazione pluriennale. Si tratta di un processo che parte dal confronto con i soggetti che fungono da antenne del sistema imprenditoriale locale, quali le associazioni di categoria e tutti gli altri attori istituzionali ed associativi interessati ad accrescere il grado di competitività del contesto locale. A questo processo partecipano in prima persona gli amministratori, il Segretario Generale ed i responsabili di servizio. Tutto il personale viene pertanto coinvolto fin dall avvio nel processo di raccolta delle informazioni sui bisogni presenti e futuri dei principali portatori di interesse, per indirizzare adeguatamente l operatività dell ente. Le riflessioni fatte e le scelte operative effettuate si estrinsecano negli interventi valorizzati nel preventivo annuale. Le modalità di relazione che nel corso degli anni sono state istaurate con questi soggetti sono molteplici, ma perseguono tutte lo scopo principale: dare ascolto al sistema delle imprese e del territorio, confrontarsi e sviluppare relazioni collaborative per tradurre le istanze in interventi da realizzare coinvolgendo il maggior numero di partner e individuando insieme ad essi obiettivi da raggiungere e target di risultato. 9

AZIONI POSITIVE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ NELLA CAMERA DI COMMERCIO DI CAMPOBASSO Oggetto Destinatari Risultato atteso Unità operativa 1) revisione del sito Imprese, cittadini, Migliorare la fruizione dei internet associazioni di categoria, servizi on line, creazione dell amministrazione per ordini professionali, delle funzioni RSS per migliorarne accessibilità e amministratori, personale notifiche delle notizie fruibilità dipendente 2) Iniziativa Giornata della Imprese, cittadini, Aumentare la conoscenza trasparenza in Camera di associazioni di categoria, dei servizi offerti e degli Commercio studenti, ordini sforzi posti in essere per professionali ottenere i miglioramenti ottenuti e quelli in programma; ricevere suggerimenti e feedback; 3) Costruzione di una community a livello di segretari generali per sviluppare un benchmark riguardo alle azioni e alla cultura per la trasparenza e l integrità 4) Forme di comunicazione interna per la diffusione della cultura della trasparenza e dell integrità Segretari e dirigenti di altre CCIAA Altre istituzioni sul territorio Aumentare la consapevolezza; condividere esperienze, documenti, best practice ecc Personale dell ente Aumentare la consapevolezza interna; prevenire comportamenti a rischio. Staff di gestione Servizi on line entro giugno 2011. Funzionalità delle RSS entro giugno 2011 Staff di gestione Iniziativa da svolgere almeno una volta l anno Segretario Segreteria Direzionale, Staff di gestione generale, Riunioni periodiche con Segretari generali di altre CCIAA Staff di gestione Riunioni periodiche con personale RESPONSABILITA Dirigente responsabile della formazione, adozione e attuazione del programma è il Segretario generale. Ciascun responsabile d ufficio e servizio dell ente è responsabile della attuazione della parte del Programma con riferimento alle informazioni di propria competenza. Il coordinamento delle attività degli uffici e dei servizi in ordine all attuazione del Programma è affidato alla d.ssa Dina Chirico. 10