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1 Prot. 831 del 5 settembre 2012 Campionato Italiano Hockey SERIE A FEMMINILE NORME ORGANIZZATIVE FEDERALI ANNUALI Anno Sportivo 2012 / 2013 Approvate con Delibera di Consiglio Federale n.240 del 31 agosto 2012 Per quanto non espressamente indicato nelle presenti Disposizioni Annuali si dovrà far riferimento a: Statuto F.I.S.G., ROF - Regolamento Organico Federale- F.I.S.G., Regolamento di Gioco, Regolamento di Giustizia, Regolamento Antidoping e Regolamenti Internazionali vigenti. Legenda: in blu modifiche 2012 / 2013

2 Indice generale Pagina 1. CAMPIONATO di Serie A Femminile 3 A = DURATA 3 B = PAUSE CAMPIONATO PER ATTIVITA SQUADRE NAZIONALI 3 C = DATE DI SVOLGIMENTO E FORMULA 3-4 2. COPPA ITALIA SENIOR OPEN 4 A = DURATA E FORMULA 4 Precedenze in caso di parità in classifica 4-5 Tempo supplementare Sudden Death Play Off 5-6 Tiri di rigore 6-7 GIORNATE DI GIOCO 7 ORARIO DI GIOCO 7-8 ATTIVITA GIOVANILE 8 CONDIZIONI PER LA STAGIONE 2012/2013 8 STADI 8 SPESE ARBITRALI PER INCONTRO 8 TESSERAMENTO E UTILIZZO ATLETE 8-9 ALLENATORI 9 FARM TEAM EWHL 10 SERVIZIO DI PRONTO SOCCORSO 10-11

3 1. CAMPIONATO di Serie A Femminile A seguito della conclusione del Campionato Femminile Serie A 2011/2012 e delle iscrizioni pervenute nei tempi e nelle forme richieste, hanno diritto a partecipare al Campionato di Serie A Femminile 2012 / 2013 le Società: FELTRE AGORDO HOCKEY EAGLES EV BOZEN 84 HC DIAVOLI ROSSONERI BLACK WIDOWS A = DURATA REAL TORINO HC HC EPPAN LAKERS Il Campionato di Serie A Femminile inizierà il 24 settembre 2012 come da calendario, predisposto e trasmesso dalla F.I.S.G. Gli incontri non potranno terminare in parità. Punteggio per classifica: Vittoria ai tempi regolamentari Pareggio 3 punti Vittoria ai tempi supplementari/rigori 1 punto 1 punto ciascuno B = PAUSE CAMPIONATO PER ATTIVITA SQUADRE NAZIONALI OTTOBRE 2012 : DAL 29 AL 4 NOVEMBRE Qualifiche Mondiali U 18 NOVEMBRE 2012: DAL 5 AL 11 Qualifiche Olimpiadi Eventuali GENNAIO 2013: DAL 2 AL 8 Mondiali U 18 APRILE 2013: DAL 2 AL 14 C = DATE DI SVOLGIMENTO E FORMULA Mondiali Senior Come da calendario che verra predisposto e trasmesso dalla F.I.S.G. FORMULA: Doppio girone di andata e ritorno + Playoff (semifinale+finale+ finale per il 3 posto al meglio dei 3 incontri) 1 Fase andata e ritorno; al termine della prima fase la squadra ultima classificata esce e finisce il campionato. 2 Fase andata e ritorno delle quattro squadre rimaste. 3 Fase PO semifinale 1 vs 4 e 2 vs 3 al meglio dei tre incontri

4 4 Fase PO finale tra le due vincenti che si incontrano per il 1 e 2 posto al meglio dei tre incontri così come le perdenti per il 3 e 4 posto. La I partita sia di semifinale che di finale, verrà disputata in casa della peggio classificata al termine della regular season. L eventuale spareggio dovrà essere giocato nello stesso week-end. Per tutti gli incontri di regular season e per le semifinali è richiesta la presenza di n.2 arbitri. Per le finali è richiesta la presenza di n. 3 arbitri. 2. COPPA ITALIA Senior Open Hanno diritto a partecipare le squadre regolarmente iscritte alla 1 fase del campionato di Serie A 2012/2013. Sono altresì ammesse ulteriori squadre purché in regola con l affiliazione FISG sino al numero massimo di 8 squadre. Il termine ultimo per tale iscrizione viene fissato al 30 di settembre 2012 contestualmente al versamento della quota di iscrizione fissata in 250,00. Tale quota non sarà dovuta dalle Società che risulteranno regolarmente iscritte al Campionato Italiano Serie A femminile. A = DURATA E FORMULA Svolgimento possibilmente in unico fine settimana (sabato e domenica) in data e località da definire in base alle richieste delle società che si proporranno per l organizzazione della manifestazione. Dovrà essere orientativamente garantita la disponibilità gratuita di 7 ore di ghiaccio ( dalle 12,00 alle 19,00 minimo) nella giornata di sabato e 6 ore ghiaccio (dalle 8,00 alle 13,00 minimo) nella giornata di domenica oltre a n. 4 spogliatoi + arbitri. La formula verrà definita in seguito in base al numero delle società che risulteranno iscritte ed in regola con la quota summenzionata. Eventuali recuperi o spostamenti dovranno essere concordati tra le Società ed autorizzati dalla Commissione Campionato Senior Hockey. Per eventuali precedenze in caso di parità di punti al termine del girone, si farà riferimento alle disposizioni di gioco in materia che prevedono: I. - SOMMATORIA PUNTI CONQUISTATI NEGLI INCONTRI DIRETTI (avrà la meglio la squadra che avrà collezionato il maggior numero di punti negli incontri diretti) in caso di ulteriore parità

5 II. - DIFFERENZA RETI NEGLI INCONTRI DIRETTI (si sommano le reti segnate da una singola squadra nei soli incontri diretti e da tale ammontare si sottrae la somma dei goal subiti dalla medesima squadra negli stessi incontri diretti) La squadra che avrà la maggiore differenza goal positiva avrà la precedenza in classifica. Se le squadre ottengono la medesima differenza di goal, la squadra con il maggior numero di goal segnati avrà la precedenza in classifica. in caso di ulteriore parità III. - QUOZIENTE RETI NEGLI INCONTRI DIRETTI (si dividerà la somma dei goal segnati negli incontri diretti per la somma dei goal subiti nei soli incontri diretti) in caso di ulteriore parità IV. - DIFFERENZA RETI GLOBALE (si prendono in considerazione tutti i goal segnati da una squadra nell arco del girone in cui ha giocato e da tale ammontare si sottraggono tutti i goal subiti nell arco del girone in cui tale squadra ha giocato). Se le squadre ottengono la medesima differenza di goal, la squadra con il maggior numero di goal segnati avrà la precedenza in classifica. Tempo Supplementare "Sudden Death" In caso di parità dopo i 60 minuti regolamentari, per addivenire all individuazione di un vincitore si procederà alla disputa di un tempo supplementare di 5 minuti, detto Sudden Death che sarà disputato dopo un intervallo di 3 (tre) minuti, come segue: a) non ci sarà rifacimento ghiaccio. b) le squadre non cambieranno posizione in campo. c) le squadre scenderanno in campo con 4 (quattro) giocatori di movimento ed 1 (un) portiere per tutto il tempo supplementare d) si comincerà con l ingaggio a centro campo. e) l incontro terminerà nel momento in cui sarà segnato un goal e sarà dichiarata vincitrice la squadra che ha realizzato la rete. f) se non vi saranno marcature nel corso del tempo supplementare, si ricorrerà ai tiri di rigore nelle forme previste dalla procedura per determinare il vincitore di un incontro. Le penalità dell overtime saranno inflitte secondo le regole dei tempi regolamentari. 1) se una squadra riceve una penalità nei cinque minuti di overtime, le squadre giocheranno 4 3 2) se alla squadra in inferiorità viene inflitta una seconda penalità, questa rimane con tre (3) giocatori, mentre la squadra avversaria avrà diritto ad un quinto giocatore movimento: 5 3 3) alla prima interruzione di gioco dopo la scadere della doppia superiorità numerica, le due squadre torneranno a giocare 4 4 oppure 4 3 a secondo del caso specifico 4) le penalità non terminate durante il tempo regolamentare continueranno nell overtime. Se al termine del tempo regolamentare le squadre stanno giocando in 5 4, l overtime inizierà in 4 3

6 5) se il tempo regolamentare termina in 5 3, l overtime verrà iniziato in 5 3. Dopo il termine delle penalità le squadre giocheranno in 5 5 oppure in 5 4 a seconda del caso specifico. Alla prima 6) interruzione di gioco dopo lo scadere delle penalità le due squadre torneranno a giocare in 4-4 oppure in 4-3 a seconda del caso specifico 7) se alla fine del tempo regolamentare le squadre giocano in 3 3, l overtime inizia in 3 3. Alla prima interruzione di gioco, dopo che il numero dei giocatori sarà 5 5 oppure in 5 4 a seconda del caso specifico, le squadre torneranno a giocare in 4 4 oppure in 4 3 a seconda del caso specifico 8) Se alla fine del tempo regolamentare le squadre giocano in 4 4 e uno o più giocatori stanno scontando delle penalità non coincidenti, l overtime inizierà in 4 4 e dopo lo scadere delle penalità le squadre giocheranno in 5 4 o 5 5 a seconda del caso specifico. Alla prima interruzione le squadre torneranno a giocare in 4 3 oppure in 4 4 a seconda del caso specifico. Si rammenta che l overtime deve essere considerato alla stregua degli ultimi due minuti di gioco regolamentari. (per esempio in caso di spostamento volontario della porta, ritardo del gioco, più giocatori in campo). Tiri di rigore In caso di ulteriore parità al termine del tempo supplementare e senza rifare il ghiaccio, si effettueranno i tiri di rigore secondo il Regolamento I.I.H.F. Dopo un intervallo di 3 (tre) minuti, durante i quali si effettuerà la pulizia a secco del ghiaccio nelle tre corsie centrali, si effettuerà alla gara di tiri di rigore come segue : 1. Ogni squadra per iscritto segnalerà i giocatori (due portieri e cinque giocatori) incaricati per la fase utile per l esecuzione dei tiri di rigore. Tale elenco dovrà essere anche registrato sul rapporto ufficiale dell arbitro (nomi e numeri di maglia). 2. Un giocatore che non abbia terminato di scontare un eventuale penalità al termine dei tempi regolamentari non potrà essere utilizzato per i tiri di rigore e dovrà rimanere in panchina puniti o negli spogliatoi sino al termine dell incontro. Anche i giocatori che dovessero ricevere una penalità durante la fase dei tiri di rigore dovranno rimanere in panchina puniti o negli spogliatoi sino al termine dell incontro. 3. I giocatori una volta nominati per l esecuzione dei tiri di rigore non potranno più essere sostituiti a meno che non sia stata inflitta una penalità o si siano infortunati. Il giocatore sostituto tirerà per ultimo. 4. L arbitro chiamerà due Capitani alla lunetta e con il lancio della moneta per stabilire la squadra che eseguirà il primo tiro. (ll vincitore del lancio potrà scegliere se tirare per primo o per secondo.) 5. I portieri prenderanno posto nella porta da loro difesa nel 3 tempo regolamentare e potranno essere sostituiti dopo ogni tiro. 6. Per l esecuzione dei tiri vale la regola nr. 509 (ex 406) del Regolamento Ufficiale di Gioco I.I.H.F. 7. I giocatori di ogni squadra eseguiranno i tiri alternandosi. Le 2 squadre devono effettuare i 5 turni di tiro, a meno che non si arrivi ad un totale di reti che matematicamente, a parità di tiri effettuati assegni la vittoria ad una delle contendenti. In tal caso i rigori superflui ai fini dell aggiudicazione della gara non dovranno essere tirati 8. Se, invece, dopo i cinque turni di tiri di rigore, le squadre saranno ancora in parità, il gioco proseguirà con il tie break. 9. Il tie break deve essere disputato da 5 giocatori prescelti per squadra che possono essere diversi, in tutto o in parte, da quelli che hanno disputato la prima fase dei tiri di rigore. Per ogni tie break l ufficiale di gara deve essere in possesso di 5 nominativi per squadra e dell ordine con il quale i giocatori eseguiranno i tiri.

7 I tiri di tie break saranno iniziati dalla squadra che aveva iniziato per seconda la 1.a serie di rigori. I giocatori tireranno alternativamente. Ogni turno di tiro è decisivo per l aggiudicazione della gara, se al goal dell una squadra non corrisponde il goal dell altra, la gara è ovviamente aggiudicata a chi ha realizzato il tiro di rigore. La sessione di tie break dovrà essere ripetuta fin quando non ci sarà un turno di rigori decisivo. Per ogni sessione di tie brek valgono le regole di cui al presente comma. In ogni ulteriore sessione di tie break, inizierà il turno di tiro la squadra che nella precedente sessione di tie break ha tirato per seconda. 10. Il marcatore ufficiale registrerà tutti i tiri eseguiti riportando nel verbale i nominativi di giocatori, portieri e le segnature fatte. 11. Solo il goal decisivo conterà per il risultato della partita e sarà accreditato al giocatore che lo realizzerà ed addebitato al portiere avversario. 12. Le eventuali penalità assegnate ad un portiere saranno scontate da altro giocatore della propria squadra presente in campo, già segnalato per l esecuzione dei tiri e che debba ancora tirare. (vedi reg. 511 ex 407a). Il giocatore prescelto non potrà essere nominato per l esecuzione della serie di tiri successivi e dovrà essere sostituito da un nuovo giocatore che verrà a sua volta segnalato all arbitro. 13. Stessa procedura sarà tenuta anche in caso di assegnazione di una penalità minore di panca (per esempio per l ingiustificata richiesta di una misurazione, vedi reg. 555 ex 305 parte 3). 14. Se una squadra si rifiutasse di partecipare ai tiri di rigore, l incontro sarà dichiarato perso per tale squadra. Se un giocatore si rifiutasse di prendere parte ai tiri di rigore il tiro verrà dichiarato come eseguito e registrato come non segnato. Eventuali recuperi o spostamenti dovranno essere concordati tra le Società ed autorizzati dalla Commissione Campionati Senior Hockey. D = GIORNATE DI GIOCO Saranno utilizzate di norma, per la disputa delle varie fasi del Campionato, le giornate di sabato e domenica. E possibile autorizzare, successivamente all ufficializzazione del calendario di gioco, spostamenti di data degli incontri di Campionato, previa presentazione di domanda scritta alla Segreteria Hockey entro le ore 12.00 del quinto giorno precedente la gara, con parere favorevole della Società cointeressata, allegando il versamento della tassa di Euro 180,00. La Commissione Campionati Senior è l organo preposto ad esaminare le richieste. E = ORARIO DI GIOCO Gli incontri non potranno avere inizio prima delle ore 10 e non dopo le ore 20,30. Gli incontri che si svolgeranno nella giornata di domenica non potranno iniziare dopo le ore 17.00, salvo diverso accordo tra le squadre. Successivamente all ufficializzazione del calendario di gioco, su richiesta scritta e parere favorevole della Società cointeressata potranno essere autorizzate eventuali modifiche anche all orario di inizio. La richiesta di anticipo dovrà pervenire, completa, entro le ore 12.00 di tre giorni prima della gara in calendario, allegando il versamento della tassa di Euro 140,00.

8 In base ad esigenze di riprese televisive, l orario di inizio degli incontri potrà essere modificato d autorità dalla F.I.S.G. F = ATTIVITÀ GIOVANILE: Attività di base coordinata con i Comitati Regionali Attività U 18: programma quadriennale sviluppato a livello nazionale. G = CONDIZIONI PER LA STAGIONE 2012/2013: Limitatamente alla stagione 2012 / 2013 viene concesso alle atlete nate nel 1998 di prendere parte all attività federale anche nella squadra femminile senior, fermo restando il limite di età dei 16 anni per l attività internazionale. Le atlete potranno partecipare anche all attività di squadre maschili in diverse categorie sino all Under 14 compresa. La partecipazione alle attività di squadre miste è subordinata alla prevalente partecipazione alle attività femminili nazionali e regionali eventualmente concomitanti. H = STADI Le Società partecipanti al Campionato di Serie A femminile dovranno disputare gli incontri in campi regolarmente omologati dalla CIS per la Serie A femminile. I = SPESE ARBITRALI PER INCONTRO Le spese arbitrali per ogni incontro del Campionato di Serie A femminile sono di Euro 130,00.-per n.2 arbitri e Euro 180,00.- per 3 arbitri a carico della squadra ospitante che dovranno essere corrisposte alla F.I.S.G. entro il giorno 10 del mese successivo tramite bonifico sul conto BANCO POSTA IBAN IT 06 D 07601 03200 000083075002. L = TESSERAMENTO ED UTILIZZO ATLETI Gli atleti si distinguono nelle seguenti categorie: CAT. A: Giocatori di formazione italiana per vivaio o per nazionalità Sono da intendersi come tali: 1. i giocatori cittadini italiani di primo tesseramento presso la FISG; 2. i giocatori provenienti da Federazione straniera in possesso anche di cittadinanza italiana che abbiano già disputato almeno 2 consecutive stagioni sportive complete nei Campionati Italiani, senza interruzione di transfer card, o che abbiano maturato la eleggibilità per la squadra Nazionale. 3. i giocatori di cittadinanza straniera, anche se già tesserati per altra Federazione, che abbiano giocato per almeno 3 stagioni sportive complete e consecutive in campionati nazionali giovanili FISG;

9 4. i giocatori cittadini stranieri di primo tesseramento presso la FISG; CAT. B: Giocatori di cittadinanza e/o formazione straniera Sono da intendersi come tali: 1. i giocatori di cittadinanza comunitaria o equiparata (intendendosi come tali i cittadini di Paesi che hanno sottoscritto con l Italia trattati di libera circolazione e per i quali, comunque, non sia richiesto visto di ingresso in Italia) e già tesserati per una Federazione straniera 2. i giocatori di cittadinanza extracomunitaria già tesserati per una Federazione straniera 3. i giocatori provenienti da Federazione straniera, in possesso anche di cittadinanza italiana (c.d. Italiani non svincolati ), che non abbiano ancora disputato almeno 2 stagioni sportive complete nei Campionati Italiani o che non abbiano maturato la eleggibilità per la squadra Nazionale. Ogni Società partecipante al Campionato di Serie A femminile stagione dovrà riservare sul foglio d arbitraggio, senza obbligo di schieramento, 21 atlete di formazione italiana + 1 giocatrice proveniente da Federazione straniera che verrà trasferita con transfer card in Italia Si rammenta l obbligo della presenza in panchina e sul referto arbitrale di due portieri. Il termine di tesseramento dei giocatori di formazione italiana e per vivaio o per nazionalità e proveniente da federazione straniera è fissato per le ore 12 del giorno 31 gennaio 2013. Il termine per i prestiti è fissato per le ore 12 del giorno 31 gennaio 2013.. M = ALLENATORI In relazione alle attuali norme in materia di ingresso e soggiorno in Italia per i cittadini extra comunitari ogni Società potrà tesserare ed avvalersi della collaborazione di un allenatore extra comunitario solamente seguendo le procedure indicate per gli atleti. Il livello previsto per il Campionato A Femminile è il 1 livello, gli allenatori stranieri dovranno OBBLIGATORIAMENTE presentarsi alla convocazione prevista dal CNA di settore per equiparare il loro livello a quello italiano. Eventuali richieste di utilizzo di allenatori che non abbiano il 1 livello dovrà essere autorizzato dal CNA di settore. Per quanto riguarda le modalità di tesseramento degli Allenatori, le quote di tesseramento e di iscrizione all albo si dovrà far riferimento alle Disposizioni e quote affiliazione e tesseramento.

10 N = FARM TEAM EWHL Ogni Società partecipante al Campionato di Serie A può aggregare la Società autorizzata a partecipare alla Elite Women s Hockey League. La comunicazione di avvenuta aggregazione dovrà pervenire alla F.I.S.G. inderogabilmente entro il 10 settembre 2012 e avrà la durata di una stagione agonistica. A seguito di tale aggregazione le atlete delle due Società potranno essere inserite nei roster dell una o dell altra squadra, senza osservare alcuna giornata di fermo, rispettivamente per la partecipazione all EWHL per la Società EV Bozen ed al Campionato Italiano Serie A e Coppa Italia Senior Open (Società di appartenenza). Ai fini dell identificazione delle giocatrici appartenenti alle due squadre che militano nei diversi campionati si fa riferimento ai roster inviati alla Segreteria Fisg entro la suesposta scadenza nonché ad ogni successivo eventuale aggiornamento. O = SERVIZIO DI PRONTO SOCCORSO Le società sportive o l ente organizzatore dell evento, hanno la responsabilità civile di garantire a proprio carico la presenza del medico per l assistenza di eventuali danni a carico degli atleti e degli spettatori. Quali cautele minime, le società organizzatrici degli eventi s impegnano a rispettare quanto segue: a) Campionato Serie A, Serie A2 maschile: viene richiesto obbligatoriamente a carico della Società ospitante la presenza di un medico a bordo pista dall inizio della fase di riscaldamento e fino all uscita degli atleti dall impianto. Inoltre deve essere garantita la presenza di una ambulanza 118 attrezzata in grado di garantire l immediato trasporto dell infortunato. Qualora non possa essere garantita la presenza, la Società dovrà dimostrare di aver comunicato orario e giornate della manifestazione alla sede del 118. Il documento potrà essere richiesto dagli arbitri b) Campionato Serie A femminile, Serie C, Under 20, Under 18 e Under 16 maschile fase nazionale 16: viene richiesto a carico della Società ospitante la presenza di un medico a bordo pista dall inizio della fase di riscaldamento e fino all uscita degli atleti dall impianto. Il servizio deve inoltre garantire la pronta disponibilità dell ambulanza 118 che sarà richiesta dal medico di gara in caso di necessità. Viene richiesto a carico della Società di comunicare formalmente alla sede del 118 la data, il luogo ed orario della manifestazione per allertare i mezzi di soccorso e far

11 fronte alle eventuali richieste in urgenza od emergenza nel più breve tempo possibile. Copia di tale documentazione dovrà essere esibita all arbitro. Gli incontri di cui al comma a) e comma b) non potranno aver luogo se non sarà presente il medicoper l assistenza sanitaria, e trascorsi 45 minuti dall orario fissato per l inizio dell incontro senza che il medico sia presente, l arbitro designato provvederà a redigere il rapporto arbitrale che verrà inoltrato agli organi competenti. c) categorie giovanili regionali o interregionali: Viene richiesto a carico della Società di comunicare formalmente alla sede del 118 la data, il luogo ed orario della manifestazione per allertare i mezzi di soccorso e far fronte alle eventuali richieste in urgenza od emergenza nel più breve tempo possibile. Copia di tale documentazione dovrà essere esibita all arbitro, se richiesto.. Il medico deve essere dotato di una borsa di primo soccorso che deve contenere materiale idoneo ed adeguato alla tipologia della competizione; deve verificare la presenza di una infermerie per il primo trattamento dell infortunato, verificare la strumentazione a disposizione per la rianimazione cardio-polmonare e/o defibrillatore semiautomatico esterno con personale adeguatamente formato al suo utilizzo (DM del 18/03/2011). In caso di assenza di tale strumentazione il medico deve essere in grado di praticare le manovre rianimatorie di base in attesa dell arrivo dei mezzi di soccorso richiesti tempestivamente al 118.