Nel presente paragrafo sono individuati i macrotemi, i temi e gli indicatori della RSA della. Per Macrotema si intende il tema ambientale di cui è necessaria la conoscenza per la formazione di un quadro conoscitivo completo della situazione ambientale del territorio provinciale. Per Tema si intende la caratterizzazione specifica che si vuole dare ad ogni Macrotema sulla base dei fenomeni che maggiormente contribuiscono a definire lo stato dell ambiente nella provincia. Per Indicatore si intende uno strumento capace di organizzare l informazione analitica (dati, valori, parametri, ) al fine di rappresentare e di misurare, in modo sintetico e semplice, gli argomenti e le problematiche affrontate in ciascuna delle tematiche considerate. L indicatore viene calcolato attraverso l aggregazione di più dati e ha come principali obiettivi: la semplificazione/riduzione delle misure necessarie per rappresentare una data situazione; la semplificazione nella trasmissione delle informazioni. Il contesto normativo e territoriale locale, nazionale e comunitario, infine, ha agito come punto di riferimento costante nelle scelte di macrotemi, temi e indicatori. Macrotemi per la RSA L individuazione dei macrotemi è avvenuta attraverso la consultazione ed il raccordo del presente lavoro con un processo di consultazione con i Settori provinciali interessati, alla luce delle più recenti esperienze di RSA in contesti ambientali e territoriali analoghi a quello della. In particolare, la scelta delle tematiche proposte in questa RSA è stata operata secondo i seguenti criteri: rappresentatività delle caratteristiche ambientali della provincia; semplicità e chiarezza. I macrotemi selezionati (Tabella 3a) sono stati organizzati in modo tale da riflettere la struttura concettuale del modello PSR, in base al quale sono stati poi individuati anche gli indicatori. Macrotemi Selezionati Macrotemi Popolazione e Attività Produttive Suolo e Sottosuolo Natura e Paesaggio Aria ed Energia Mobilità e Trasporti Rifiuti Risorse Idriche e Ambienti Lacustri Tabella 3a 15 Da Macrotemi a Temi Il passo metodologico successivo è stato quello di individuare le peculiarità che i macrotemi selezionati assumono nello specifico contesto territoriale ed insediativo della provincia. Tale attività è consistita nell individuazione di temi in grado di rappresentare le problematiche ambientali specifiche della provincia. La rappresentazione delle tematiche tramite indicatori, infatti, non può prescindere dalle caratteristiche locali assunte dai fenomeni da analizzare.
16 Tabella 3b La Tabella 3b riporta i temi relativi a ciascun macrotema selezionato, facilitando in questo modo la successiva identificazione degli indicatori ambientali utilizzati nella RSA, evidenziati, per una sintesi complessiva, nella Tabella 4a. Temi dei Macrotemi Selezionati Macrotemi Argomenti Popolazione e Attività Produttive Popolazione, Demografia e Mercato del Lavoro Industria Agricoltura Turismo Suolo e Sottosuolo Uso del Suolo Rischio Idrogeologico Qualità del Sottosuolo Natura e Paesaggio Aree Protette e Biodiversità Patrimonio Forestale Pesca Caccia Aria ed Energia Qualità dell Aria Energia Rumore Radiazioni Mobilità e Trasporti Struttura della Rete Stradale Trasporto Pubblico su Gomma Trasporto Pubblico su Ferro Navigazione Pubblica Trasporto Merci Rifiuti Rifiuti Urbani Rifiuti Speciali Risorse Idriche e Ambienti Lacustri Acque Superficiali Acque Sotterranee Utilizzo delle Risorse Idriche Uso del Lago e delle Coste Acque Minerali e Termali Acque di Balneazione Individuazione ed Organizzazione degli Indicatori Ogni tema è stato organizzato e presentato attraverso una serie di indicatori che è stata scelta in base ai seguenti elementi: criteri dettati dall OECD; selezione degli indicatori scelti da RSA realizzate per realtà analoghe alla ; processo di consultazione con i Settori Provinciali interessati; disponibilità dei dati. I criteri dettati dall OECD sono i seguenti: rilevanza ed utilità al fine di rappresentare la situazione in essere; solidità scientifica garantita dall utilizzo di indicatori studiati a livello internazionale e nazionale in base ad esigenze specifiche; semplicità dovuta all utilizzo di dati facilmente ottenibili, di qualità ed aggiornabili nel tempo. Per ciascun indicatore è stata elaborata una scheda sintetica per permettere al lettore di avere a disposizione tutte le informazioni necessarie per la comprensione dell indicatore stesso. Lo schema tipo di scheda indicatore, con i riferimenti relativi alle singole voci, è riportato in Tabella 3c.
Scheda Indicatore Denominazione Indicatore Macrotema Tema Tipologia Obiettivo Dati necessari Fonte Ambito Spaziale Periodo Titolo dell indicatore Titolo del Macrotema Titolo del Tema Classificazione dell indicatore secondo il modello PSR (Pressione, Stato, Risposta) Obiettivo dell indicatore Dati necessari per il calcolo dell indicatore Ente/i competente/i che fornisce/ono il dato Pubblicazioni Risoluzione spaziale reale dell indicatore: comunale, provinciale, regionale Periodo di riferimento dei dati considerati Tabella 3c Strutturazione dei Macrotemi Il capitolo 4 riporta lo Stato dell Ambiente della ed è articolato sulla base dei Macrotemi individuati nella Tabella 3b. Ogni Macrotema viene trattato secondo la seguente struttura: Introduzione, breve presentazione in cui si introducono i temi che verranno affrontati nel capitolo; Elenco Indicatori, sintesi in forma tabellare degli indicatori trattati, suddivisi in base ai Temi individuati ed alla tipologia (Pressione, Stato, Risposta) di appartenenza; Quadro delle Competenze Provinciali, quadro sintetico delle competenze provinciali e dei principali riferimenti legislativi in riferimento al macrotema esaminato nel capitolo; Trattazione, disamina del Macrotema attraverso la suddivisione nei Temi specifici; Sintesi Conclusiva, valutazione della situazione ambientale relativa ai temi specifici del macrotema trattato; Bibliografia, elenco delle fonti utilizzate (testi, siti Internet, Enti consultati). I dati che vengono utilizzati nello svolgimento dei singoli indicatori, oltre a riguardare l ambito spaziale provinciale, si riferiscono in molti casi anche all ambito circondariale e in alcuni casi comunale. La Tabella 3d riporta la suddivisione dei comuni lecchesi in circondari e la Figura 3a riporta la localizzazione schematica di tali circondari nella provincia. 17 e o di Lecco Abbadia Lariana Ballabio Civate Galbiate Lecco Malgrate Mandello Lario Morterone Oliveto Lario Pescate Valmadrera Tabella 3d
18 o di Merate o di Oggiono o di Casatenovo o della Valsassina Airuno Brivio Calco Cernusco Lombardone Imbersago Lomagna Merate Montevecchia Olgiate Molgora Osnago Paderno d Adda Perego Robbiate Rovagnate Santa Maria Hoè Verderio Inferiore Verderio Superiore Annone Brianza Bosisio Parini Cesana Brianza Colle Brianza Costa Masnaga Dolzago Ello Garbagnate Monastero Molteno Oggiono Rogeno Sirone Suello Barzago Barzanò Bulciago Casatenovo Cassago Brianza Castello Brianza Cremella Missaglia Monticello B. Nibionno Sirtori Viganò Barzio Casargo Cassina Valsassina Cortenova Crandola Valsassina Cremeno Introbio Margno Moggio Pagnona Parlasco Pasturo Premana Primaluna Taceno
o del Lario Orientale Bellano Colico Dervio Dorio Esino Lario Introzzo Lierna Perledo Sueglio Tremenico Varenna Vendrogno Vestreno o della Valle S. Martino Calolziocorte Carenno Erve Garlate Monte Marenzo Olginate Torre de Busi Valgreghentino Vercurago nella Figura 3a 19 : 1 - Lecco 2 - Merate 3 - Oggiono 4 - Casatenovo 5 - Valsassina 6 - Lario Orientale 7 - Valle San Martino