Piano triennale per l'individuazione di misure finalizzate al. contenimento delle spese di funzionamento. Triennio

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PROPOSTA SETI. \ N REGISTRO PROPOSTE A DEL COMUNE DI AGRIGENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Delibera n. JflrO del OGGETTO Piano triennale per l'individuazione di misure finalizzate al contenimento delle spese di funzionamento. Triennio 2012-201 L'anno Duemiladodici il giorno del mese di \ alle ore e seguenti in Agrigento nel Palazzo Municipale, si è riunita la Giunta Comunale nelle seguenti persone: 1 1 1 Zambuto Marco JUA X) Luparello Pietro Mallia Michele Amato Antonino 1.. \-*^ A M L /^w /ji/)cl Valenza Ignazio \ / /, /y Filato Patrizia /TftlÌCXAÌ Messina Francesco // -r^ii- ^. A rj Vk / ^ s=a>. /-^-^x\ 5» < <",, - r 33 <: h-> ( t- " ^o 1 / y(jm^ t Partecipa alla seduta il Segretario Generale dr jc 11 ] * P ^ t ^ & che svolge funzioni di verbalizzante, ai sensi deìpart. 52 della legge 12/90, come recepito con L.R. 8/91. Il Presidente invita la Giunta comunale a prendere le proprie determinazioni in ordine alla seguente proposta;

IL Segretario Generale Premesso che l'art. 2, comma 59 e seguenti della Legge 2/07 (Legge Finanziaria 2008) impone a tutte le Pubbliche Amministrazioni di predisporre programmi triennali per il contenimento della spesa corrente per il proprio funzionamento; Considerato che deve essere redatto un piano in tal senso da inviare sia alla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti sia gli organi di controllo interno e che tale piano deve essere reso pubblico; Visti il testo delle citate disposizioni che stabilisce: "59. Ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, adottano piani triennali per l'individuazione di misure finalizzate alla razionai izzazione dell'utilizzo: a) delle dotazioni strumentali anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell'automazione d'ufficio; b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; e) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastnitturali. 595. Nei piani di cui alla lettera a) del comma 59 sono altresì indicate le misure dirette a circoscrivere Ì'assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento di particolari attività che ne richiedono l'uso, individuando, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme dì verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze"; Dato atto che in ottemperanza alla predetta normativa è stato effettuato un monitoraggio delle principali tipologie dei beni strumentali in dotazione ai servizi comunali e agli organi polìtico-amministrativi, dei loro costì generali al fine di predisporre misure dirette alla razionai izzazione dell'utilizzo pur salvaguardando la funzionalità di uffici, servizi e degli organi istituzionali. In questo senso un criterio omogeneo da applicare sì ritiene sia quello di non autorizzare nessuna nuova acquisizione dì beni e attrezzature se non in sostituzione di quelle esistenti da dismettere ovvero quelle strettamente necessarie all'espletamento di servizi indispensabile o obbligatori. Per monitorare tale contenimento si ritiene di disporre che ogni acquisizione e ogni implementazione di dotazioni o mezzi, salvo i casi predetti, avvenga su motivata proposta del Dirigente di Settore, previo parere favorevole del Segretario Generale e del Sindaco; Viste le note, che qui si intendono integralmente richiamate ma non allegate, dei Dirigenti di Settore fatte pervenire a seguito della nota prot. n. 1237 del 10/10/2012 a firma del Segretario Generale, con riferimento al disposto della norma sopra citata, e dì seguito riportate: 1. Settore I nota prot n. 1292 del 19.10.2012; 2. Settore II nota prot. n. 1307 del 23.10.2012; 3. Settore IH nota prot. n. 132 del 26.10.2012;. Settore IV nota prot. n. 163 del 26.10.2012; 5. Settore V nota prot. n. 01/Rag. del 29.10.2012; 6. Settore VI nota prot. n. 1303 del 22.10.2012; 7. Settore VII nota prot n. 1305del 23.10.2012; 8. Settore Vili nota prot. n.1315 del 23.10.2012; 9. Settore Polizia Municipale nota prot. n.3939/pm del 20.10.2012; Visto altresì l'art. 6, comma 1, della L, n. 122/2010 che stabilisce che: "A decorrere dall'anno 20!i, le amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'istituto nazionale di statistica (ISTA T) ai sensi dell'artìcolo 7, comma 3, della legge 31 dicembre 2009, n. Ì96, incluse le autorità indipendenti, non possono effettuare spese di ammontare superiore ali' 80 per cento della spesa sostenuta nell'anno 2009 per l'acquisto, la manutenzione, il noleggio e l'esercizio d'i autovetture, nonché per l'acquisto di buoni taxi; il predetto limite può essere derogato, per il solo anno 2011, esclusivamente per effetto di contratti pluriennali già in essere. La predetta disposizione non si applica alle autovetture utilizzate dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco e per i servizi istituzionali di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica"', Ritenuto di procedere all'adozione del piano triennale di contenimento delle spese dì cui all'art. 2, comma 59 e segg,, della legge 2/07, seppure la legge non prefigga l'obbligo di rispettare alcun termine di scadenza se

non quello di trasmettere a consuntivo annuale una relazione agli Organi di controllo interno e alla Sezione Regionale della Corte dei conti competente; Tutto ciò premesso; PROPONE 1. Approvare il Piano, relativo al triennio 2012-201, per l'individuazione di misure Finalizzate alla razionaiizzazione ed al contenimento delle spese di funzionamento delle strutture comunali, facendo proprie le misure risultanti dalle relazioni, che qui sì intendono integralmente richiamate ma non allegate, sui Piani di razionai izzazione predisposte dai Dirigenti di Settore, dando atto che: - dotazioni strumentali, anche informatiche: Si dovrà procedere sulla strada del contenimento dei costi e della razionai izzazione dei beni prescrivendo che qualsiasi nuova acquisizione avvenga in sostituzione dì quelle esistenti da dismettere ovvero per quelle strettamente necessarie all'espletamento di servizi indispensabile o obbhgatori. A tal fine, si dispone che ogni acquisto avvenga su motivata proposta del Dirigente di Settore, previo parere favorevole del Segretario Generale e del Sindaco. L'elenco completo dei beni acquisiti ed il loro valore dovranno essere comunicati al Settore Patrimonio per l'inserimento nel relativo inventario. - autovetture di servizio: Qualsiasi eventuale futuro acquisto di autovetture avverrà su motivata proposta del Dirigente di Settore, previo parere favorevole del Segretario Generale e del Sindaco. Si farà eccezione per le autovetture acquistate dalla Polizia Municipale necessarie a non compromettere i servizi istituzionali resi per espressa esclusione ex art, 6, comma 1, della L. n. 122/2010. Dovrà proseguire l'azione di contenimento e dì monitoraggio della spesa per carburante e gestione degli automezzi già intrapresa nell'esercizio precedente. Di seguito viene richiamato il parco autovetture in dotazione: AUTOVETTURE Autovetture di rappresentanza Autovetture Settore Affari Generali Autovetture Settore Tecnico Autovetture Settore Servìzi Sociali Autovetture Settore Polizia Municipale attuale 1 I 27 TOTALE 77 beni immobili ad uso abitativo o di servizio: la gestione attuale del parco immobili dovrà essere monitorata ed attuata secondo le direttive fornite con il Piano triennale delle alienazioni approvato dalla Giunta Comunale e dovrà realizzare la cessione degli immobili attraverso l'espletamento delle procedure di gara programmate. La consistenza degli immobili dalla relazione del Settore competente risulta essere: Tipologia immobile Immobili ad uso abitativo di proprietà locati Immobili ad uso abitativo dt proprietà liberi Immobili ad uso abitativo di servizio utilizzati Immobili ad uso di servizio assunti in comodato Immobili ad uso di servizio assunti in locazione 11 92 59 6 1 apparecchiature di telefonìa mobile: l'attuale dotazione e distribuzione ai Settori è da ritenersi razionale e conforme ai dettami dell'ari. 2, comma 595, della legge 2/07. Sin d'ora, per tutte le apparecchiature di telefonia mobile in dotazione al Comune, si stabilisce che la stipula di nuovi contratti relativi a nuove apparecchiature di telefonia mobile dovrà essere preceduta da motivata proposta del Dirigente di Settore, previo parere favorevole del Segretario Generale e del Sindaco. Le tariffe dovranno essere sempre determinate attivando le convenzioni più favorevoli del mercato ovvero utilizzando le convenzioni stipulate da CONSIP.

Verifiche del traffico telefonico dovranno essere effettuate a campione dal Dirigente del Settore competente, che predisporrà annualmente apposita relazione, cui appartiene il Personale assegnatario di telefonia mobile. 2. di dare atto che sulla presente proposta di deliberazione, ai sensi dell'art. 12 della L.R. n. 30/2000, non viene richiesto alcun parere di regolarità tecnica e di regolarità contabile in quanto il presente provvedimento è mero atto di indirizzo. 3. Pubblicizzare il presente piano, con le modalità di cui all'ari. 11 del decr. leg.vo 30/3/01 n.165 e alpart. 5 del codice dell'amministrazione digitale di cui al decr. leg.vo 82/05 e s.m.i., sul sito Internet del Comune.. Comunicare il presente Piano a tutti i Dirìgenti dì Settore che dovranno darvi esecuzione secondo le proprie competenze ed attribuzioni. 5. Trasmettere al Collegio dei Revisori dei conti, al Responsabile del controllo interno di gestione e alla Corte dei conti copia del presente atto e, a consuntivo annuale, apposita relazione. 6. dì dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi dell'art. 12, comma 2, L.R. n. /91 s.m.i. ^KJf - traino) Parere in ordine alla regolarità tecnica Visto e condiviso il contenuto dell'istruttoria si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta del provvedimento deliberativo in oggetto, ai sensi e per gli effetti di cui all'ari. fì del D.Lgs. 267/2000 e dell'art. 1, comma 1, lettera i, della L.R. n. 8/91 come integrato dall'ari. 12 della L.R. 30/2( II Ragioniere Generale (Dott. GiovaAMMantione)

LA GIUNTA MUNICIPALE Esaminata la proposta di deliberazione di cui sopra; Considerato che della stessa se ne condividono tutti i presupposti di fatto e di diritto; Considerato, altresì, che sulla suddetta proposta sono stati resi i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile, ai sensi dell'ari. 12 della L.R. n. 30/2000; Ad unanimità di voti, DELIBERA 1. Approvare il Piano, relativo al triennio 2012-201, per l'individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione ed al contenimento delle spese di funzionamento delle strutture comunali, facendo proprie le misure risultanti dalle relazioni, che qui si intendono integralmente richiamate ma non allegate, sui Piani di razionalizzazione predisposte dai Dirigenti di Settore, dando atto che: - dotazioni strumentali, anche informatiche: Si dovrà procedere sulla strada del contenimento dei costi e della razionalizzazione dei beni prescrivendo che qualsìasi nuova acquisizione avvenga in sostituzione di quelle esistenti da dismettere ovvero per quelle strettamente necessarie all'espletamento di servìzi indispensabile o obbligatori. A tal fine, si dispone che ogni acquisto avvenga su motivata proposta del Dirigente di Settore, previo parere favorevole del Segretario Generale e del Sindaco. L'elenco completo dei beni acquisiti ed il loro valore dovranno essere comunicati al Settore Patrimonio per l'inserimento nel relativo inventario, - autovetture..*!i servizio: Qualsiasi eventuale futuro acquisto di autovetture avverrà su motivata proposta del Dirigente di Settore, previo parere favorevole del Segretario Generale e del Sindaco. Si farà eccezione per le autovetture acquistate dalla Polizia Municipale necessarie a non compromettere i servizi istituzionali resi per espressa esclusione ex art. 6, comma 1, della L. n. 122/2010. Dovrà proseguire l'azione di contenimento e dì monitoraggio della spesa per carburante e gestione degli automezzi già intrapresa nell'esercizio precedente. Di seguito viene richiamato il parco autovetture in dotazione: AUTOVETTURE Autovetture di rappresentanza Autovetture Settore Affari Generali Autovetture Settore Tecnico Autovetture Settore Servizi Sociali Autovetture Settore Polizia Municipale attuale 1 I 27 TOTALE 77 beni immobili ad uso_ajìta^p_p_di_seryjzjo: la gestione attuale del parco immobili dovrà essere monìtorata ed attuata secondo le direttive fornite con il Piano triennale delle alienazioni approvato dalla Giunta Comunale e dovrà realizzare la cessione degli immobili attraverso l'espletamento delle procedure di gara programmate. La consistenza degli immobili dalla relazione del Settore competente risulta essere: Tipologia immobile Immobili ad uso abitativo di proprietà locati Immobili ad uso abitativo di proprietà liberi Immobili ad uso abitativo di servizio utilizzati Immobili ad uso di servizio assunti in comodato Immobili ad uso di servizio assunti in locazione ti 92 59 6 1

- apparecchiature dì telcfooia mobile: l'attuale dotazione e distribuzione ai Settori è da ritenersi razionale e conforme ai dettami dell'art. 2, comma 595, della legge 2/07. Sin d'ora, per tutte le apparecchiature di telefonia mobile in dotazione al Comune, si stabilisce che la stipula di nuovi contralti relativi a nuove apparecchiature di telefonia mobile dovrà essere preceduta da motivata proposta del Dirigente di Settore, previo parere favorevole del Segretario Generale e del Sindaco. Le tariffe dovranno essere sempre determinate attivando le convenzioni più favorevoli del mercato ovvero utilizzando le convenzioni stipulate da CONSIP. Verifiche del traffico telefonico dovranno essere effettuate a campione dal Dirigente del Settore competente, che predisporrà annualmente apposita relazione, cui appartiene il Personale assegnatario di telefonia mobile. 2. di dare atto che sulla presente proposta di deliberazione, ai sensi dell'art. 12 della L.R. n. 30/2000, non viene richiesto alcun parere di regolarità tecnica e di regolarità contabile in quanto il presente provvedimento è mero atto di indirizzo. 3. pubblicizzare il presente piano, con le modalità di cui all'art. 11 del decr. leg.vo 30/3/01 n.165 e all'art. 5 del codice dell'amministrazione digitale di cui al decr. leg.vo 82/05 e s.m.i., sul sito Internet del Comune.. Comunicare il presente Piano a tutti i Dirigenti di Settore che dovranno darvi esecuzione secondo le proprie competenze ed attribuzioni. 5. Trasmettere al Collegio dei Revisori dei conti, al Responsabile del controllo interno dì gestione e alla Corte dei conti copia del presente atto e, a consuntivo annuale, apposita relazione. 6. Con successiva votazione unanime favorevole delibera di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi delpart. 12, comma 2, L.R. n. /91 s.m.i.

L'Assessore anziano Certificato di avvenuta affissione Per gli effetti di cui agli artt 11 e nr.12 della l.r. /91 e dell'ari. 12, comma 3 della l.r. n. 5/2011, si certifica che la presente deliberazione è stata affissa all'albo Pretorio on - line, nr. di reg., il Agrigento, lì II Responsabile del Servizio 1 - Settore V [ ] La presente deliberazione è divenuta esecutiva il sensi dell'art 12 della legge regionale /91. ai MLa presente deliberazione è divenuta esecutiva lo stesso giorno dell'adozione in quanto dichiarata immediatamente esecutiva. Agrigento, li r 1 KN. W. Certificato di avvenuta pubblicazione Per gli effetti di cui all'art. 11, comma 1, della l.r. n. /91 si certifica, su referto dell'operatore qui allegato, che la presente deliberazione è rimasta affissa all'albo pretorio on - line, nr. reg., dal al per giorni 15 ( quindici ) consecutivi. Agrigento, lì II Responsabile del Servizio 1 - Settore 1 II Dirigente del Settore P II Segretario Generale