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Transcript:

Disposizioni operative per la vigilanza e il controllo degli apparecchi elettromeccanici utilizzati nelle attività di estetica Presentazione di PAOLO LUCCHESI Tecnico della Prevenzione U.O.C. Professioni Sanitarie della Prevenzione in ambito di Igiene Pubblica e Nutrizione Dipartimento Tecnico Sanitario, della riabilitazione e della Prevenzione

La normativa Le norme regionali di riferimento a) Legge regionale 28/2004 b) Regolamento regionale 47-R/2007 c) D.M. 110/2011 d) D.M. 206/2015 Altre norme importanti I. D.M. 37/2008 (impianti) II. III. IV. Legge 65/2014 (agibilità) Legge 447/1996 (rumore) Ecc. ecc.

Le apparecchiature presenti in un centro estetico Apparecchi elettromeccanici Apparerecchi manuali Apparecchi sterilizzazione

Apparecchi elettromeccanici

Esempi di apparecchiature Apparecchiature UV Doccia solare. Lettino abbronzante Poltrona facciale Altri apparecchi elettromeccanici Laser Radiofrequenze

Vaporizzatore con vapore normale e ionizzato non surriscaldato Stimolatori ad ultrasuoni e stimolatori a micro correnti Disincrostante per pulizia con intensita' non superiore a 4 ma Apparecchio per l'aspirazione dei comedoni con cannule e con azione combinata per la levigatura della pelle con polvere minerale o fluidi o materiali equivalenti Doccia filiforme ad atomizzatore con pressione non superiore a 80 kpa Apparecchi per massaggi meccanici al solo livello cutaneo, per massaggi elettrici con oscillazione orizzontale o rotazione Rulli elettrici e manuali Vibratori elettrici oscillanti Apparecchi per massaggi meccanici o elettrici picchiettanti Solarium per l'abbronzatura con lampade UV-A o con applicazioni combinate o indipendenti di raggi ultravioletti (UV) ed infrarossi (IR) Apparecchi per massaggio ad aria o idrico con aria a pressione non superiore a 80 kpa Scaldacera per ceretta Attrezzi per ginnastica estetica

Attrezzature per manicure e pedicure Apparecchi per il trattamento di calore totale o parziale tramite radiofrequenza restiva o capacitiva Apparecchio per massaggio aspirante con coppe di varie misure e applicazioni in movimento, fisse e ritmate e con aspirazione non superiore a 80 kpa Apparecchi per ionoforesi estetica sulla placca di 1 ma ogni 10 centimetri quadrati Depilatori elettrici ad ago, a pinza o accessorio equipollente o ad impulsi luminosi per foto depilazione Apparecchi per massaggi subacquei Apparecchi per presso - massaggio Elettrostimolatore ad impulsi Apparecchi per massaggio ad aria compressa con pressione superiore a 80 kpa Soft laser per trattamento rilassante, tonificante della cute o fotostimolante delle aree riflessogene dei piedi e delle mani Laser estetico defocalizzato per la depilazione Saune e bagno di vapore

Art. 4 Locali di esercizio dell'attività e di attesa punto 1 bis. L'utilizzo delle apparecchiature laser di classe 3B e 4 e delle apparecchiature ad impulsi luminosi deve avvenire in locali che consentono il rispetto delle norme di protezione previste per tali apparecchiature dal decreto ministeriale 12 maggio 2011, n. 110, (Regolamento di attuazione dell'art. 10, comma 1, della legge 4 gennaio 1990, n. 1, relativo agli apparecchi elettromeccanici utilizzati per l'attività di estetica)

SCHEDA TECNICO-INFORMATIVA n. 21a Categoria :SOFT LASER PER TRATTAMENTI RILASSANTI E TONIFICANTI DELLA CUTE - FOTOSTIMOLANTE DELLE AREE RIFLESSOGENE DEI PIEDI E DELLE MANI Elenco apparecchi Laser estetico (come da Allegato alla Legge n. 1 del 04.01.1990) http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2011/07/15/011g0151/sg

Orientarsi Le attrezzature elettromeccaniche utilizzabili per le attività di estetica, nonché le caratteristiche tecniche, sono disciplinate dal D.M. 110/2011

Apparecchiature manuali

Il piripicchio

IL MESSAGGIO. Piripicchio è uno strumento certificato per uso medico.

Apparecchi per la sterilizzazione

Art. 31 - Sterilizzazione La sterilizzazione si ottiene con l applicazione di calore mediante l impiego dei seguenti apparecchi, da usare secondo le istruzioni del costruttore: a) autoclave produttiva di calore umido sotto forma di vapore d acqua in pressione mediante lo schema operativo tipo di vapore d acqua a 121 gradi centigradi per 20 minuti; b) stufa a secco produttiva di calore secco mediante lo schema operativo tipo di temperatura a 170 gradi centigradi per 60 minuti, 160 gradi centigradi per 120 minuti, 150 gradi centigradi per 150 minuti; c) sterilizzatore a sfere di quarzo costituito da una vaschetta scoperta contenente sfere di quarzo minute in cui è raggiunta una temperatura di circa 250 gradi centigradi; la sterilizzazione è effettuata mediante l inserimento per pochi secondi di uno strumento fra le sfere.

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IO AVREI FINITO! DOMANDE?