Politecnico di Torino Ingegneria Energetica L offerta formativa universitaria nel settore energia Piero Ravetto Presidente del Consiglio dell Area di Formazione in Ingegneria Energetica 23 maggio 2008 1
Il conseguimento degli obiettivi nazionali di sostenibilità nei vari settori produttivi comporta un notevole impegno tecnologico e gestionale nel settore energetico: tale impegno richiede cospicui investimenti nella ricerca e nella formazione di adeguate figure professionali 23 maggio 2008 2
Il Corso di Studi è finalizzato alla formazione di figure professionali in grado di operare sui temi seguenti: uso razionale dell energia, sviluppo delle tecnologie energetiche, ricerca e innovazione, sostenibilità ambientale dei cicli di impiego delle fonti fossili e di quelle rinnovabili, applicazioni delle tecnologie mature e di quelle innovative, (con particolare attenzione rivolta alle prospettive di sviluppo di nuovi sistemi e vettori energetici) 23 maggio 2008 3
La formazione nel settore dell ingegneria energetica ha un ruolo di rilievo nel panorama universitario italiano e internazionale - In Italia: 11 corsi di laurea 14 corsi di laurea magistrale - In Europa: master in ingegneria energetica sono presenti presso i maggiori Politecnici e Università 23 maggio 2008 4
Il settore energetico è molto ampio e richiede figure professionali con competenze differenziate e interdisciplinari Il settore è aperto alle competenze di diverse figure di ingegneri industriali (elettrici, meccanici, ) 23 maggio 2008 5
Obiettivo formativo specifico dell ingegneria energetica: fornire le basi interdisciplinari per un approccio unitario alle problematiche scientifiche e tecniche tipiche del settore dell ingegneria energetica Lo studente deve acquisire conoscenze approfondite sui fondamenti fenomenologici delle trasformazioni energetiche, su tecnologie, impianti e sistemi energetici e sviluppare competenze specifiche per la valutazione dei fabbisogni e la gestione e la pianificazione degli usi finali 23 maggio 2008 6
Settori che costituiscono i fondamenti della formazione dell ingegnere energetico: - Discipline di base scientifica e ingegneristica - Sicurezza e impatto ambientale - Modellizzazione e analisi dei sistemi complessi Una solida formazione di base è essenziale per acquisire la flessibilità e la capacità di adattamento necessarie in un settore con un forte contenuto di innovazione e in rapida evoluzione 23 maggio 2008 7
Il percorso formativo universitario nel settore energetico al Politecnico di Torino è articolato in tre livelli: primo livello (tre anni) secondo livello (due anni) con due percorsi: Tecnologie energetiche Laurea Laurea magistrale Tecnologie e applicazioni nucleari terzo livello (tre anni) Dottorato di ricerca 23 maggio 2008 8
Il Corso di primo livello è organizzato in modo da fornire la formazione professionale con una preparazione di base che permetta sia la gestione delle tecnologie esistenti che un rapido adattamento all'innovazione, particolarmente presente nel settore energetico. 23 maggio 2008 9
Il Corso di Laurea magistrale è articolato in due percorsi che enfatizzano rispettivamente la produzione e la conversione dell'energia nei vari settori industriali le tecnologie nucleari 23 maggio 2008 10
Il percorso Tecnologie energetiche del Corso di Laurea Magistrale si propone di fornire le competenze e gli strumenti conoscitivi per il calcolo, la progettazione e la gestione di componenti, impianti e sistemi per la generazione di energia termica, meccanica ed elettrica con fonti sia fossili che rinnovabili. Sono anche affrontati i problemi degli impianti per la conversione diretta dell'energia e il vettore idrogeno dei componenti e delle tecnologie energetiche industriali e degli impianti per il trattamento e l abbattimento degli effluenti e degli inquinanti gassosi, liquidi e solidi 23 maggio 2008 11
Il percorso si propone inoltre di fornire le competenze e gli strumenti conoscitivi per progettare e gestire impianti e sistemi, in modo da consentire un utilizzazione razionale dell energia nei settori industriale, civile, agricolo e dei trasporti Sono trattati i problemi che riguardano: la pianificazione energetico-ambientale, la modellazione tecnico-economica e gli aspetti socio-economici connessi all uso dell energia. 23 maggio 2008 12
Il percorso Tecnologie e applicazioni nucleari tratta i problemi connessi alla progettazione e alla gestione degli impianti di produzione di energia per fissione nucleare. Sono affrontate in profondità le problematiche dell'impatto ambientale, dell'affidabilità, della sicurezza e analisi di rischio degli impianti, con particolare attenzione per i progetti di nuovi reattori, per il ciclo del combustibile nucleare, per gli aspetti radio-protezionistici, per la disattivazione delle centrali a fine vita e il trattamento dei rifiuti radioattivi. Si dà inoltre spazio alle tematiche legate allo sviluppo degli studi sulla fusione nucleare e sulle nuove applicazioni nelle tecnologie industriali e mediche. 23 maggio 2008 13
La formazione è completata da un tirocinio da svolgersi all esterno della struttura universitaria E importante stabilire contatti con imprese, istituzioni, centri di ricerca, aziende 23 maggio 2008 14
Corso di perferzionamento in energetica G. Agnelli Il Corso (120 ore) intende rispondere ad esigenze culturali di aggiornamento nel campo dell Energetica (fonti tradizionali e rinnovabili) con particolare enfasi per l uso razionale dell energia, l impatto ambientale e la sicurezza degli impianti. Sono trattati i seguenti argomenti: o Risorse, produzione e consumi di energia o Termodinamica e Termoeconomia o Uso razionale dell energia e risparmio energetico negli edifici o Sistemi innovativi per la produzione termoelettrica o Motori termici innovativi o Fonti energetiche non rinnovabili e rinnovabili o Idrogeno o Energia nucleare o Impatto ambientale dei sistemi energetici e analisi dei rischi. 23 maggio 2008 15
Evoluzione delle iscrizioni: laurea in ingegneria energetica Politecnico di Torino 23 maggio 2008 16
Occupazione dei laureati nuovo ordinamento in Ingegneria Energetica Professione Industria (Italia) da ottobre 2003 ad aprile 2008 Continuano nella laurea magistrale Totale 103 (93.6 %) 5 (4.5 %) 2 (1.8 %) 110
Occupazione dei laureati magistrali nuovo ordinamento in Ingegneria Energetica e Nucleare da ottobre 2003 ad aprile 2008 Dottorato (Italia) Dottorato (Estero) Industria (Italia) Industria (Estero) Settore finanziario (Estero), impiego pubblico Totale 6 6 19 8 2 41
Gli ambiti professionali tipici per i laureati specialistici sono: la ricerca, lo sviluppo e la gestione dell'innovazione; la progettazione avanzata di sistemi energetici; la pianificazione e la programmazione di sistemi energetici; la gestione di sistemi complessi (nella libera professione, nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche)
I laureati specialistici trovano occupazione presso: aziende municipali di servizi; enti pubblici e privati operanti nel settore dell'approvvigionamento energetico; aziende produttrici di componenti di impianti elettrici e termotecnici; studi di progettazione in campo energetico; industrie per la progettazione e la costruzione di impianti nucleari; aziende per l'analisi di sicurezza e di impatto ambientale di installazioni ad alta pericolosità; società per la disattivazione di impianti nucleari e lo smaltimento dei rifiuti radioattivi; imprese per la progettazione di generatori di particelle e di radiazione per uso medico e industriale; aziende ed enti civili e industriali in cui è richiesta la figura del responsabile dell'energia.