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Assemblea Territoriale d Ambito ATO 2 - Ancona COPIA DI DELIBERAZIONE DELL ASSEMBLEA n. 1 del 24.04.2013 Oggetto: Approvazione Documento Programmatico. L anno 2013, il giorno 24 del mese di aprile, alle ore 17.30 in seconda convocazione, essendo andata deserta la prima convocazione, presso il centro Docens del Centro Direzionale Zipa di Jesi, si è riunita, convocata con apposito avviso, l Assemblea, con la registrazione delle seguenti presenze: Presidente: Casagrande Esposto Patrizia Segretario verbalizzante: Sbriscia Massimo N COMUNE COMPONENTE Quota presente Quota assente 1 AGUGLIANO 0,92 2 ANCONA Grazia Branca D 18,08 3 ARCEVIA Andrea Bomprezzi S 2,19 4 BARBARA 0,35 5 BELVEDERE OSTRENSE 0,66 6 CAMERANO Massimo Piergiacomi S 1,30 7 CAMERATA PICENA 0,40 8 CASTELBELLINO 0,67 9 CASTELCOLONNA 0,30 10 CASTELFIDARDO Roberto Angelelli D 3,17 11 CASTELLEONE DI SUASA 0,45 12 CASTELPLANIO Emore Costantini D 0,69 13 CERRETO D'ESI 0,72 14 CHIARAVALLE 2,53 15 CORINALDO Matteo Principi S 1,36 16 CUPRAMONTANA Enrico Giamperi D 1,07 17 FABRIANO Giancarlo Sagramola S 7,80 18 FALCONARA MARITTIMA Goffredo Brandoni S 5,00 19 FILOTRANO 2,28 20 GENGA Giuseppe Medardoni S 1,08 21 JESI Massimo Bacci S 7,67 22 LORETO Dino Elisei D 2,07 23 MAIOLATI SPONTINI Giancarlo Carbini S 1,18 24 MERGO 0,24 pag. 1 di 4

25 MONSANO Gianluca Fioretti S 0,61 26 MONTECAROTTO 0,61 27 MONTEMARCIANO 1,76 28 MONTERADO 0,37 29 MONTE ROBERTO 0,55 30 MONTE SAN VITO Franco Mazzocchini D 1,15 31 MORRO D'ALBA 0,49 32 NUMANA 0,66 33 OFFAGNA 0,39 34 OSIMO Sandro Antonelli D 6,01 35 OSTRA Allesandro Rossetti D 1,49 36 OSTRA VETERE Marcello Bartoletti D 0,90 37 POGGIO SAN MARCELLO 0,26 38 POLVERIGI Silvano Turbanti D 0,76 39 RIPE 0,75 40 ROSORA Lamberto Marchetti S 0,39 41 SAN MARCELLO 0,59 42 SAN PAOLO JESI Sandro Barcaglioni S 0,24 43 SANTA MARIA NUOVA Angelo Santicchia S 0,84 44 SASSOFERRATO 2,63 45 SENIGALLIA Maurizio Mangialardi S 8,14 46 SERRA de' CONTI 0,83 47 SERRA SAN QUIRICO 1,01 48 SIROLO Moreno Misiti S 0,73 49 STAFFOLO Sauro Ragni S 0,66 50 PROVINCIA DI ANCONA Patrizia Casagrande Esposto C 5,00 TOTALE % presenze / assenze 79,58% 20,42% Sono presenti in quanto invitati il dott. Ing. Massimo Sbriscia della Provincia di Ancona, la dott.ssa Simonetta Scaglia, Direttore del Consorzio Conero Ambiente ed il dott. Raffaello Tomasetti, Direttore del Consorzio Intercomunale Vallesina-Misa. La seduta è pubblica. Il Presidente, constatata la presenza di n. 26 rappresentanti degli Enti convenzionati pari al 79,58% delle quote e dichiarata, pertanto, la presenza del quorum costitutivo stabilito per la validità della seduta in seconda convocazione, invita i convocati a deliberare in merito al punto 1) dell ordine del giorno. pag. 2 di 4

OGGETTO: Approvazione Documento Programmatico L ASSEMBLEA RICHIAMATA la Legge Regionale Marche n. 18 del 25.10.2011, pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione Marche n. 91 del 03.11.2011, recante «Attribuzione delle funzioni in materia di servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e modifiche alla Legge Regionale 12.10.2009 n. 24: Disciplina regionale in materia di gestione integrata dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati»; VISTA la Convenzione per l esercizio unitario delle funzioni amministrative in materia di organizzazione dei servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani da parte dell Assemblea Territoriale d Ambito (ATA) dell Ambito Territoriale Ottimale ATO 2 - Ancona, approvata e sottoscritta dai Comuni della Provincia di Ancona e dalla Provincia stessa; RICHIAMATO altresì il Decreto del Commissario Straordinario della Provincia di Ancona, n. 16 del 07.03.2013, con il quale è stato preso atto della costituzione dell Assemblea Territoriale d Ambito dell ATO 2 - Ancona (ATA) avvenuta in data 18.02.2013; RITENUTO opportuno provvedere tempestivamente alla redazione di un Documento Programmatico per definire le attività da sviluppare nel corso della fase transitoria del passaggio di competenze dai Consorzi Obbligatori della Provincia di Ancona all A.T.A. n. 2, comprendente il territorio dell intera Provincia, nonché per regolamentare alcuni aspetti giuridico economici attinenti al funzionamento dell A.T.A., non rientranti per loro natura nell ambito dei Regolamenti e dei Piani previsti dalla Norma Regionale e dalla Convenzione suddette; PRECISATO che gli indirizzi contenuti nel sopra richiamato Documento, verranno attuati con specifici provvedimenti deliberativi; VISTO il Documento Programmatico allegato a formare parte integrante e sostanziale del presente atto; UDITA la relazione illustrativa del documento di cui sopra da parte dell ing. dott. Sbriscia; RITENUTO pertanto di procedere all approvazione del Documento Programmatico dell Assemblea Territoriale d Ambito dell Ambito Territoriale Ottimale ATO 2 Ancona; Con la seguente votazione espressa in forma palese per alzata di mano: PRESENTI: 26 QUOTE: 79,58% VOTI FAVOREVOLI: 26 QUOTE: 79,58% VOTI CONTRARI: / QUOTE: 0,00% ASTENUTI: / QUOTE: 0,00% DELIBERA 1. Di stabilire che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente deliberato; 2. Di approvare il Documento Programmatico dell Assemblea Territoriale d Ambito ATO 2 Ancona, allegato a formare parte integrante e sostanziale del presente atto. pag. 3 di 4

Assemblea Territoriale d Ambito Documento programmatico Disposizioni generali Costituzione e funzionamento dell Assemblea Territoriale d Ambito (ATA) dell ATO 2 Ancona L Assemblea Territoriale d Ambito, nel seguito ATA, di cui alla L.R. 24/2009 e s.m.i. risulta regolarmente costituita in data 18/02/2013 con la sottoscrizione della Convenzione per l esercizio unitario delle funzioni amministrative in materia di organizzazione dei servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani (di seguito Convenzione), da parte di tutti gli enti aderenti alla Convenzione stessa. Per il suo funzionamento l ATA adotta le norme del D.Lgs.n 267/2000 e s.m.i., del D.Lgs. n.165/2001 e le altre norme concernenti gli Enti Locali. Sono organi dell ATA: a) l Assemblea degli enti convenzionati dell ATO 2 - Ancona (nel seguito Assemblea ); b) il Presidente; c) l Organo di revisione. Ai sensi dall art. 8 comma 9 della L. R. n. 24/2009, ai componenti dell Assemblea e al Presidente non sono dovuti compensi ad esclusione degli eventuali rimborsi spese a carico dei rispettivi enti di appartenenza. L Assemblea delega il Presidente ad operare, attraverso propri atti, al fine di assicurare l esercizio dell attività di ordinaria amministrazione dell ATA (in via esemplificativa ma non esaustiva: attivazione delle utenze e quant altro connesso per il regolare e migliore svolgimento degli uffici a servizio della struttura). L Assemblea, previa adozione di proprio atto collegiale, può formalmente delegare il Presidente all espletamento di specifiche attività conseguenti e connesse le decisioni assunte in sede assembleare. Il D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. prevede la figura di un Direttore definendone le specifiche funzioni. La nomina del Direttore compete all Assemblea. Al personale dipendente dell ATA si applicano le norme e la contrattazione collettiva del comparto degli Enti Locali, ad eccezione del Direttore la cui normativa è regolata mediante contratto di diritto privato a tempo determinato, ai sensi del D.Lgs. n. 267/2000, ed al quale si applica il contratto della Dirigenza degli Enti Locali. 1

Organo di revisione L Organo di revisione è costituito da uno o tre esperti nominati dall Assemblea, su indicazione della Prefettura ovvero in base i criteri di cui agli art. 234 c. 2, 236 e 238 del D.Lgs. n. 267/2000 e svolge le funzioni previste dall art. 239 dello stesso D.Lgs. n. 267/2000. La durata dell incarico dei revisori e le cause di cessazione sono disciplinate dall art. 235 del D.Lgs. n. 267/2000. Qualora composto da tre membri, l Organo di revisione è validamente costituito anche nel caso in cui siano presenti solo due componenti. L Organo di revisione redige un verbale delle riunioni, ispezioni, verifiche, determinazioni e decisioni adottate osservando la necessaria riservatezza sui fatti e documenti di cui ha conoscenza per ragione del suo ufficio. Su invito del Presidente l Organo di revisione partecipa alle sedute in cui siano trattate materie di loro competenza. Lo stesso può comunque assistere a tutte le sedute pubbliche dell Assemblea. La determinazione del compenso per l Organo di revisione è effettuata all inizio di ogni mandato dall Assemblea nel rispetto dell art. 241 del D.Lgs. n. 267/200 e s.m.i.. Modalità di gestione della fase transitoria e programma delle attività dell anno 2013 La sede Fino alla data del 31.12.2013 l ATA ha la sede legale presso la sede della Provincia di Ancona in via Ruggeri, 5 Ancona e due sedi operative sul territorio: - l attuale sede del Consorzio Conero Ambiente, via Senigallia n.16 Ancona; - l attuale sede del Consorzio Intercomunale Vallesina Misa, via dell Industria n.5, Jesi; così come previsto dall art. 3 comma 2 della Convenzione per l esercizio unitario delle funzioni amministrative in materia di organizzazione dei servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani da parte dell Assemblea Territoriale d Ambito (ATA) dell Ambito Territoriale Ottimale ATO 2 Ancona. Attività da svolgersi entro la data del 31.12.2013 Redazione ed approvazione del regolamento di Organizzazione entro il 18 agosto 2013, così come previsto dall art. 7 della Convenzione per l esercizio unitario delle funzioni amministrative in materia di organizzazione dei servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani da parte dell Assemblea Territoriale d Ambito (ATA) dell Ambito Territoriale Ottimale ATO 2 Ancona, che prevede un tempo pari a 6 mesi dalla costituzione dell ATA per l approvazione di tale documento. Redazione ed adozione di un Bilancio preventivo dell ATA per l anno 2013, sintetico e relativo alle attività indicati nel presente documento programmatico e del Bilancio preventivo 2014, ai sensi dell art. 10 della Convenzione. 2

Si evince la necessità di approvare un Regolamento di Contabilità entro il 31 dicembre 2013, fino a tale data si opera in base alla normativa di riferimento, T.U.EE.LL. 267/2000, in considerazione anche dell attuale evoluzione normativa di settore. Dotazione di un organo di revisione ai sensi del T.U.EE.LL. 267/2000. Affidamento diretto per i servizi di tesoreria. Creazione di un sito dedicato alle attività dell ATA al fine di ottemperare alle norme sulla trasparenza degli Enti Pubblici. Trasferimento all ATA delle funzioni relative al ciclo dei rifiuti attualmente in capo ai Consorzi di Bacino. Qualora un Comune del territorio provinciale non abbia ad oggi trasferito tali funzioni al Consorzio di riferimento, può farlo fino alla data dello scioglimento del Consorzio stesso che avverrà comunque entro il 6 novembre 2013. I Comuni che non intendono attuare il suddetto trasferimento dovranno continuare a svolgere le attività fino al 31 dicembre 2015, data a partire dalla quale l ATA svolgerà le funzioni inerenti il ciclo dei rifiuti di tutti i Comuni di appartenenza, ai sensi dell art. 8 comma 1 della Convenzione per l esercizio unitario delle funzioni amministrative in materia di organizzazione dei servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani da parte dell Assemblea Territoriale d Ambito (ATA) dell Ambito Territoriale Ottimale ATO 2 Ancona. Restano ovviamente inalterate le competenze proprie del singolo Comune circa l ambiente e il territorio, con particolare riferimento a quanto segue: - ex art. 50, c. 5 D Lgs. n. 267/2000: in particolare, in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze contingibili e urgenti sono adottate dal Sindaco, quale rappresentante della comunità locale; - ex art. 42, c. 2, lettera b) D Lgs. n. 267/2000: il Consiglio Comunale ha competenza ai piani territoriali ed urbanistici, programmi annuali e pluriennali per la loro attuazione, eventuali deroghe ad essi, pareri da rendere per dette materie. Restano altresì inalterate le competenze di altri Enti e soggetti in materia sanitaria (a titolo non esaustivo, l ASL) e territoriale ambientale (a titolo non esaustivo, l ARPAM). Avvio della redazione del Piano d Ambito o del Piano Straordinario d Ambito qualora fosse necessario, ai sensi della L.R. n. 24/2009 e s.i.m. e della L.R. n. 18/2011. Il Piano Straordinario d Ambito deve essere adottato dall ATA entro quattro mesi dalla di pubblicazione nel BUR (BU Marche 30 aprile 2012 n. 44) dei criteri per la redazione del Piano Straordinario d Ambito, senza dover attendere l approvazione del nuovo Piano Regionale Gestioni Rifiuti sulla base del quale redigere il Piano d Ambito. Qualora la Regione Marche approvi in tempi brevi il nuovo strumento di pianificazione si opterà direttamente per la redazione del Piano d Ambito. Il Piano d'ambito o il Piano Straordinario d'ambito sarà redatto dagli uffici dell ATA attraverso la collaborazione dalle specifiche professionalità tecniche- amministrative a disposizione 3

dell ATA stessa (dipendenti degli attuali Consorzi di Bacino), con la facoltà di avvalersi per specifici argomenti di eventuali servizi esterni. Avvio della procedura di gara per la realizzazione dell impianto di trattamento della frazione secca residua e dell indifferenziato derivante dalla raccolta dei rifiuti urbani. I tempi dell avvio del bando di gara e della conseguente realizzazione dell impianto sono dettati dal programma attuativo del fondo per le aree sottosviluppate (FAS) 2007/2013. Il personale Si dà atto che a partire dal mese di febbraio, i due Consorzi di Bacino hanno iniziato una collaborazione per lo svolgimento delle presenti attività mettendo a disposizione i propri mezzi ed il proprio personale. A partire dal mese di maggio la collaborazione dei due Consorzi riguarderà anche la redazione e la gestione del bando di gara per la realizzazione dell impianto di trattamento della frazione secca residua e dell indifferenziato derivante dalla raccolta dei rifiuti urbani. Le tempistiche - Dal mese di Febbraio i due Consorzi di Bacino hanno iniziato una produttiva collaborazione per lo svolgimento delle attività per l avvio operativo ed effettivo dell ATA; - A partire del mese di maggio, i dipendenti dei due Consorzi di Bacino inizieranno a lavorare alla stesura del bando di gara per la realizzazione dell impianto di trattamento della frazione secca residua e dell indifferenziato derivante dalla raccolta dei rifiuti urbani; - Entro il 15 maggio 2013, entrambi i Consorzi di Bacino inizieranno ufficialmente le procedure informative e di consultazione con le organizzazioni sindacali finalizzate al passaggio del personale dai Consorzi all ATA, ai sensi della L.R. n. 18/2011; - Entro il mese di maggio, i Consorzi provvederanno alla stesura di una prima bozza di Bilancio da sottoporre all Assemblea per l approvazione. Il documento è necessario per poter avviare tutte le attività in capo all ATA; - Entro il mese di maggio l attivazione del servizio di tesoreria; - Entro il mese di giugno si provvederà all attivazione del sito dell ATA o di uno spazio web specifico all interno del sito www.provincia.ancona.it; - Entro il 18 agosto 2013, secondo la normativa vigente, l Assemblea dovrà approvare il Regolamento di Organizzazione. Vista l importanza del documenti che permette l operatività dell ATA stessa si evidenzia la necessità di approvarlo in tempi brevi; - Entro il 6 novembre 2013 entrambi i Consorzi dovranno sciogliersi e confluire all interno dell ATA. L ATA dovrà subentrare nei rapporti attivi e passivi in capo ai Consorzi. Qualora i Consorzi anticipassero tale data, a partire dall approvazione del regolamento di Organizzazione ed al bilancio preventivo, l ATA potrà subentrare ai rapporto in capo ai due Consorzi; 4

- Qualora l Assemblea ritenga necessario redigere un Regolamento per il funzionamento dell Assemblea stessa, si provvederà ad approvarlo entro il 31 dicembre 2013, data fino alla quale l Assemblea opererà in conformità alla Convenzione per l esercizio unitario delle funzioni amministrative in materia di organizzazione dei servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani da parte dell Assemblea Territoriale d Ambito (ATA) dell Ambito Territoriale Ottimale ATO 2 Ancona; - Entro il mese di ottobre redazione ed approvazione del Bilancio preventivo 2014; - Entro il 31 dicembre 2015 tutti i Comuni che non l avessero ancora fatto, dovranno attuare il trasferimento delle funzioni inerenti il ciclo dei rifiuti urbani all ATA; Restano ovviamente inalterate le competenze proprie del singolo Comune circa l ambiente e il territorio, con particolare riferimento a quanto segue: - ex art. 50, c. 5 D Lgs. n. 267/2000: in particolare, in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze contingibili e urgenti sono adottate dal Sindaco, quale rappresentante della comunità locale; - ex art. 42, c. 2, lettera b) D Lgs. n. 267/2000: il Consiglio Comunale ha competenza ai piani territoriali ed urbanistici, programmi annuali e pluriennali per la loro attuazione, eventuali deroghe ad essi, pareri da rendere per dette materie. Restano altresì inalterate le competenze di altri Enti e soggetti in materia sanitaria (a titolo non esaustivo, l ASL) e territoriale ambientale (a titolo non esaustivo, l ARPAM). Le spese L avvio delle attività dell ATA è garantito per una somma pari a 24.000,00 euro, assegnati dalla Regione Marche alla Provincia di Ancona per tale finalità. Le attività già in capo ai Consorzi di Bacino, secondo i rispettivi statuti, saranno svolte dall ATA che utilizzerà mezzi, personale e risorse a disposizione degli stessi Consorzi. A partire dalla data di scioglimento di ciascun Consorzio, i Comuni appartenenti al Consorzio sciolto verseranno i fondi necessari allo svolgimento delle attività inerenti il ciclo dei rifiuti non più al Consorzio di Bacino ma all ATA. I Comuni che attualmente versano ai Consorzi, anziché direttamente alla ditta incaricata, l importo dovuto per l attività di raccolta dei rifiuti, a partire dalla data di scioglimento del Consorzio di riferimento, verseranno tale somma all ATA che provvederà a liquidarla alla ditta stessa. Le spese per le attività dell ATA sono suddivise tra i Comuni secondo le percentuali indicate nella Convenzione per l esercizio unitario delle funzioni amministrative in materia di organizzazione dei servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani da parte dell Assemblea Territoriale d Ambito (ATA) dell Ambito Territoriale Ottimale ATO 2 Ancona. Quale norma transitoria, per l avvio delle attività dell ATA, esclusivamente per il primo trimestre 2014, si chiede ai Comuni appartenenti all ATA di mantenere le attuali modalità di pagamento da conguagliarsi il 30 giugno 2014. La Convenzione prevede infatti, che i Comuni liquidino all ATA entro il 30 giugno di ogni anno, l 80% delle somme di rispettiva spettanza per l esercizio in corso. Questo al fine di evitare passività di cassa a carico dei cittadini. 5

Il presente atto viene letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE F.to Patrizia Casagrande Esposto IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE F.to Massimo Sbriscia Certificato di pubblicazione : si attesta che del presente atto è stata disposta la pubblicazione all Albo Pretorio on line in data odierna, per 15 giorni consecutivi. Ancona, 11.10.2013 ( ) la presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile. IL RESPONSABILE F.to Raffaello Tomasetti Il presente atto è esecutivo il... x Per decorrenza dei termini di cui all art. 134 del D.lgs.267/2000. IL RESPONSABILE F.to Raffaello Tomasetti CERTIFICATO DI ESEGUITA PUBBLICAZIONE Ai sensi dell art. 124 del D.Lgs. n. 267/2000 si certifica che copia della presente deliberazione è stata affissa all Albo pretorio on line per 15 giorni consecutivi dal al Ancona, Il RESPONSABILE Raffaello Tomasetti pag. 4 di 4