REGOLAMENTO CONTRIBUTIVO



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REGOLAMENTO CONTRIBUTIVO XIX edizione (24 novembre 2014) Indice: 1. Modalità operative per il versamento dei contributi Pag. 2 2. Gestione delle anomalie contributive e degli omessi o ritardati pagamenti 2.1 Procedura solleciti 2.2 Procedura regolarizzazione morosità Pag. 6 Pag. 7 Pag. 9 1

Modalità operative per il versamento dei contributi Articolo I. Articolo II. COOPERLAVORO dal lunedì al venerdì mattina dalle 9:00 alle 13.00 Tel. 06/44292994 Fax 06/44261933 e-mail: segreteria@cooperlavoro.it PREVINET dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17 il venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle15 Per istruzioni sulla compilazione della distinta o sull uso di easy upload telefonate al CONTACT CENTER 199 28 09 09 (vedi caratteristiche e costi del servizio al paragrafo Call Center) o inviate una e-mail tramite il sito Seguendo le istruzioni seguenti non avrete problemi di riconciliazione fra Distinte di contribuzione e Bonifici. Ricordiamo che in caso di mancata riconciliazione, è impossibile per il accreditare le somme sulle posizioni individuali degli iscritti, con conseguente mancato riconoscimento degli eventuali rendimenti del periodo intercorrente fra la data di competenza e la data di effettiva riconciliazione. Indice: 1. Decorrenza dei contributi 2. Periodicità delle trattenute e dei versamenti 3. Aliquote di contribuzione 4. Il Bonifico 5. La Distinta di contribuzione 6. Invio Distinta di contribuzione 7. Nuovi iscritti e versamento quota di iscrizione 8. Che cos è Web Uploader? 9. Call Center Allegato n.1: Regolamento di gestione delle anomalie contributive e degli omessi o ritardati pagamenti ATTENZIONE!!! Vi preghiamo di consegnare questa nota al referente Cooperlavoro della Vostra azienda e/o all ufficio paghe e/o al vostro consulente del lavoro. Per qualsiasi dubbio o chiarimento telefonare prima del versamento o al o a Previnet. 2

1. DECORRENZA DEI CONTRIBUTI E DEL TFR DA VERSARE AL FONDO Il TFR da versare a Cooperlavoro decorre dal periodo di paga in cui il lavoratore consegna all azienda il modulo TFR1/TFR2. Anche la contribuzione a carico lavoratore e azienda decorre, salvo diversa disposizione della fonte istitutiva, dal periodo di paga in cui il lavoratore consegna all azienda il Modulo d Adesione. Quindi, soprattutto all atto delle prime iscrizioni, se si vuole stabilire una decorrenza particolare occorre che, in delibera o nell accordo collettivo, sia scritto esplicitamente. 2. PERIODICITÀ DELLE TRATTENUTE E DEI VERSAMENTI Le trattenute dalla busta paga del lavoratore sono effettuate mensilmente, mentre i versamenti a COOPERLAVORO sono effettuati, di norma, trimestralmente tramite bonifico bancario con valuta 16 del mese successivo al trimestre di competenza: 1 trimestre versamento 16 aprile: mesi di gennaio, febbraio, marzo; 2 trimestre versamento 16 luglio: mesi di aprile, maggio, giugno; 3 trimestre versamento 16 ottobre: mesi di luglio, agosto, settembre; 4 trimestre versamento 16 gennaio: mesi di ottobre, novembre, dicembre Il versamento comprende la quota a carico dell azienda, la quota a carico del lavoratore e la quota prelevata dal TFR maturando. Nel caso che il giorno 16 sia un sabato o un giorno festivo i versamenti dovranno essere effettuati con valuta e disponibilità del primo giorno di lavoro successivo. Le aziende che lo desiderano possono effettuare versamenti mensili. E sufficiente una comunicazione al. 3. ALIQUOTE DI CONTRIBUZIONE La contribuzione a COOPERLAVORO è stabilita per i soci lavoratori dalla delibera dell assemblea della cooperativa. Per i soci-lavoratori con rapporto di lavoro di tipo subordinato, la contribuzione non può essere inferiore a quella stabilità nel CCNL di riferimento. Per i lavoratori dipendenti è stabilita dal CCNL (o regolamento interno per le associazioni). Schemi contributivi di diversi CCNL sono allegati alla Nota informativa reperibile sul sito-web. N.B. per eventuali dubbi telefonare a COOPERLAVORO. 4. LA DISTINTA DI VERSAMENTO La distinta di contribuzione riporta i dati dei versamenti per ogni aderente. La distinta va accuratamente predisposta e inviata a PREVINET una sola volta, prima dell effettuazione del bonifico. Se si effettuano invii rettificativi si deve preannunciare a Previnet via e-mail il nuovo invio per evitare doppi caricamenti. Per gli eventuali versamenti arretrati occorre compilare una Distinta di contribuzione separata e un Bonifico separato. L importo totale della distinta deve essere sempre uguale a quello del Bonifico senza eccezione alcuna. 3

5. IL BONIFICO Il bonifico va fatto con valuta beneficiario e disponibilità giorno 16 dei mesi di Aprile, Luglio, Ottobre e Gennaio (oppure primo giorno lavorativo successivo se il 16 cade in un giorno festivo o di sabato). Nel bonifico va inserito, sia nella casella ordinante che nella causale, sempre e prima di tutto il Codice Azienda che vi è stato attribuito da Cooperlavoro. Assicurarsi che la descrizione dell ordinante sia chiara. Va fatto un solo bonifico comprensivo di tutti i contributi di tutti i lavoratori iscritti (contributo a carico del lavoratore stesso, contributo a carico del datore di lavoro, quote di TFR) e, solo per i nuovi iscritti, della quota di adesione una tantum di 10 (10 EURO solamente a carico azienda). Versare sul C/C: codice IBAN: IT 62 T 03163 01696 000009220011 Intestato a: Cooperlavoro - Via C.B. Piazza 8, 00161 Roma Acceso presso: State Street SpA, Via Via Ferrante Aporti, 10, 20125, Milano 6. NUOVI ISCRITTI E VERSAMENTO QUOTA D ISCRIZIONE Per i nuovi iscritti espliciti è necessario inviare tempestivamente il modulo di adesione compilato in ogni sua parte a COOPERLAVORO via C.B. Piazza n. 8 00161 ROMA La quota di iscrizione - pari a 10 a carico del datore di lavoro per ogni dipendente iscritto a COOPERLAVORO - va versata unitamente ai contributi con il Bonifico trimestrale. Per gli iscritti taciti vanno inviati i dati anagrafici, tramite l apposito tracciato reperibile nell area Invio Dati. Anche per i silenti va versata la quota d iscrizione iniziale di 10 a solo carico azienda. 7. INVIO DISTINTA DI CONTRIBUZIONE La distinta di contribuzione deve essere inviata utilizzando il servizio Web-Uploader presente sul sito www.cooperlavoro.it allegando un file in formato ASCII o un Foglio Excel o usando l applicativo gratuito EasyUpload messo a disposizione e che potete trovare nella sezione Area Aziende Invio Dati. 8. Che cos è Web Uploader? Nella sezione AREA AZIENDE del sito http://www.cooperlavoro.it/ è presente il servizio di web-uploading INVIO DATI che consente di inviare dati e informazioni al Cooperlavoro con una procedura più semplice e veloce di quella precedentemente in uso. Digitando il codice fiscale dell azienda e la password ricevuta all atto della prima adesione, potete trasmettere tramite web le Distinte di contribuzione prodotte in formato excel o ASCII secondo lo standard previsto. Il sistema di web-uploading: effettua on-line i controlli formali sui dati inviati e segnala immediatamente le eventuali anomalie di forma riscontrate; qualora non venga riscontrato alcun errore, conferma l acquisizione dei dati nel 4

sistema informativo del ; permette di stampare la richiesta di bonifico pre-compilata da utilizzare per il versamento dei contributi relativi alla lista di contribuzione inviata oppure permette di creare un file CBI inviabile tramite remote banking alla propria banca. I criteri tecnici adottati consentono inoltre la gestione in assoluta sicurezza dei dati comunicati. Ogni dettaglio sulle caratteristiche dell applicazione e le istruzioni per il suo corretto utilizzo sono consultabili nel Manuale Operativo on line, presente nella pagina web di introduzione al servizio. 9. Pannello anomalie Contributive (PAC) Al fine di valorizzare ulteriormente l AREA RISERVATA del sito web quale strumento di elezione per le comunicazioni con il, sono state ampliate le funzionalità presenti nel pannello anomalie contributive. A partire da mese di gennaio 2013 è stato infatti attivato il box Anomalie contributive. La nuova funzionalità consentirà di verificare la presenza di eventuali anomalie riferibili alla contribuzione dovuta al per i periodi a partire dal 01/01/2011. Al momento il controllo viene effettuato solo con riferimento alla presenza di versamenti di fonte TFR (fanno eccezione a tale regola generale i limitati casi di accantonamento del TFR presso enti gestori di forme di previdenza obbligatoria). Attraverso il Pannello Anomalie Contributive è possibile: a) prendere visione delle situazioni di anomalia contributiva risultanti dai dati presenti nel database del ; b) verificare per ciascun lavoratore iscritto al i periodi di competenza interessati dalla situazione di anomalia contributiva; c) esportare in formato excel i dati e le informazioni indicate ai punti a) e b); d) trovare le istruzioni per risolvere le situazioni di anomalia. A tale ultimo riguardo, cliccando sul pulsante Come risolvo questo problema? apparirà un promemoria per l individuazione delle possibili cause delle anomalie e della loro modalità di risoluzione. e) inserire eventuali periodi di sospensione della contribuzione ad esempio per aspettativa non retribuita. f) inserire eventuali cessazioni dei rapporti di lavoro. Per tutto quanto qui non espressamente indicato sia consentito rinviare alle Circolari operative diramate in argomento dal (prot. n. 323 del 25/02/2013 e n. 1920 del 30/10/2013). Si rammenta che a far data dal 2 dicembre 2013 il PAC è visibile anche da parte degli iscritti, attraverso l accesso alla propria area riservata (vd. circolare prot. n. 1956 del 06/11/2013). 10. Contact Center (i) Attivo dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17 il venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 15 Il Contact Center è gestito dal nostro service amministrativo Previnet e fornisce assistenza 5

ad aziende e consulenti ed anche agli iscritti e ai potenziali aderenti. E possibile telefonare al 199 28 09 09 o inviare una richiesta di assistenza per domande che riguardano le modalità di adesione, di contribuzione e di investimento, sulle prestazioni erogate dal e sulla fiscalità applicabile. Il servizio di assistenza telefonica è in grado di assistere le aziende e i consulenti nella compilazione della distinta di contribuzione e nell'effettuazione di tutte le operazioni necessarie per la gestione delle relazioni azienda/fondo e iscritto/fondo. Il costo del servizio legato al numero 199 28 09 09 è paragonabile, per chi chiama da rete fissa, a quello di una chiamata urbana. Più precisamente i costi sono: Da rete fissa il costo è di 2,44 centesimi di euro al minuto e di 6,1 centesimi di euro alla risposta. Da rete mobile il costo al minuto dipende dal proprio gestore di appartenenza, con addebito alla risposta di 15,8 centesimi di euro. I costi sono tutti IVA inclusa. 6

Allegato 1 Regolamento di gestione delle anomalie contributive e degli omessi o ritardati pagamenti (con aggiornamenti C.d.A. 24 novembre 2014) PREMESSA I versamenti contributivi vengono effettuati dalle aziende il 16 del mese successivo alla fine del periodo di competenza della contribuzione (di norma il trimestre). Per versamento della contribuzione si deve intendere il pagamento dei contributi accompagnato dall invio della relativa distinta di contribuzione nonché gli adempimenti amministrativi per permettere al di elaborare la contribuzione (ad es: invio moduli di adesione, invio tracciato silenti, comunicazioni completamento adesione, ecc.). Il service amministrativo procede all abbinamento automatico fra le distinte di contribuzione, ricevute esclusivamente via web (web-uploading) e il flusso dei bonifici ricevuti dalla banca depositaria. I movimenti abbinati determinano l accredito sul conto dell iscritto tramite assegnazione del numero di quote risultante dalla divisione fra l importo del versamento al netto delle spese e il valore assunto dalla quota del comparto d iscrizione alla fine del mese in cui il versamento è stato riconciliato. I movimenti e distinte non abbinati innescano l avvio della procedura di sollecito, al fine di richiedere all azienda l adempimento degli obblighi amministrativi nel minor tempo possibile e permettere la riconciliazione della contribuzione. Il ritardo nell investimento della contribuzione dovuta ad uno degli elementi imprescindibili del processo di riconciliazione delle contribuzioni provoca l avvio della procedura di regolarizzazione morosità. 7

Allegato 1 Procedura sollecito Definizioni Situazione sospesa Classi di evento sospeso Severity (persistenza dell anomalia) Contatto Modalità di Contatto Pannello anomalie Generico inadempimento da parte di un'azienda iscritta al costituito da uno o più classi di eventi sospesi. All interno di ciascuna classe ci potranno essere uno o più elementi sospesi. Tipologia di avvenimento costituente la situazione sospesa: Mancanza moduli di adesione/invio del tracciato degli iscritti silenti a fronte di una distinta di contribuzione ricevuta; Mancanza di Incasso a fronte di una distinta di contribuzione ricevuta; Mancanza della distinta di contribuzione a fronte di un bonifico riconducibile all'azienda e registrato sul conto corrente di raccolta; Mancata coincidenza tra importo della distinta di contribuzione e importo del bonifico registrato (c.d. squadratura) Mancata copertura di un periodo contributivo aziendale (omissione completa o mancata dichiarazione di una contribuzione) Mancata copertura di un periodo contributivo iscritto (omissione contributiva di qualsiasi natura che determina, per il singolo iscritto, il mancato investimento della contribuzione per un periodo di attività presso l azienda) Mancanza versamento quote di iscrizione Livello di gravità del sollecito: legato al perdurare di una situazione sospesa calcolata in numero di mesi scoperti Attività volta a interagire con una azienda associata al fondo pensione finalizzata alla risoluzione di una situazione sospesa Mezzo di trasmissione della comunicazione relativa alla situazione sospesa Posta elettronica Lettera Telefonata Raccomandata Reportistica presente nell area riservata del sito web del dedicata al ruolo azienda e iscritto che evidenzia eventuali situazioni sospese I - GESTIONE SOLLECITI MENSILI Previnet invia mensilmente i solleciti a mezzo posta elettronica. Il autorizza Previnet ad utilizzare in calce a questi messaggi copia della firma scannerizzata del Direttore del. Nella comunicazione predetta si invita l azienda a versare contestualmente alla prima scadenza utile i contributi omessi. Di seguito è riportata la tabella che riassume la procedura attualmente scelta dal fondo per la gestione solleciti: 8

A) Solleciti con cadenza mensile relativi a situazioni sospese con severity 1 TIPO SOLLECITO CADENZA SOLLECITO AZIONE TIPO CONTATTO MITTENTE DESTINATARIO Manca distinta Mensile E-mail; in assenza indirizzo: lettera Previnet SpA Azienda Manca bonifico Mensile E-mail; in assenza indirizzo: lettera Previnet SpA Azienda Squadratura distinta bonifico Mensile E-mail; in assenza indirizzo: lettera Previnet SpA Azienda B) Solleciti con cadenza prestabilita relativi a situazioni sospese inerenti anomalie contributive rilevate al II trimestre di ciascun anno. TIPO SOLLECITO CADENZA SOLLECITO AZIONE TIPO CONTATTO MITTENTE DESTINATARIO Manca distinta Lettera Legale rappresentante dell azienda Manca bonifico Lettera Legale rappresentante dell azienda Squadratura distinta bonifico Lettera Legale rappresentante dell azienda Buco contributivo intera azienda o singolo iscritto Lettera Legale rappresentante dell azienda C) informativa agli iscritti con cadenza prestabilita TIPO SOLLECITO CADENZA SOLLECITO AZIONE TIPO CONTATTO MITTENTE DESTINATARIO Manca distinta Allegato alla comunicazione periodica Iscritti Manca bonifico Allegato alla comunicazione periodica Iscritti Squadratura distinta bonifico Allegato alla comunicazione periodica Iscritti Iscritti non versanti con stato di contribuzione attivo Allegato alla comunicazione periodica Iscritti 9

D) Solleciti / informativa agli iscritti con cadenza non prestabilita TIPO SOLLECITO CADENZA SOLLECITO AZIONE TIPO CONTATTO MITTENTE DESTINATARIO Manca Invio silenti adesione tracciato E-mail; in assenza indirizzo: lettera/fax. Contatto telefonico Azienda Buco contributivo iscritto limitato ad iscritti privi di posizione Buco contributivo intera azienda o singolo iscritto Manca quota di iscrizione Su segnalazione pervenute dagli iscritti Estrazione degli iscritti da parte di Previnet E-mail; in assenza indirizzo: lettera E-mail; in assenza indirizzo: lettera Contatto telefonico E-mail; in assenza indirizzo: lettera Previnet SpA Previnet SpA Azienda, iscritti Azienda, iscritti Azienda 10

Allegato 1 Procedura regolarizzazione morosità Secondo quanto previsto dall art. 8 commi 8 e 9i dello Statuto di Cooperlavoro, in caso di ritardato versamento degli importi dovuti a titolo di contribuzione, le aziende sono tenute a procedere alla regolarizzazione della loro situazione debitoria mediante il versamento: - dell'ammontare dell'eventuale rivalutazione della quota che l iscritto non ha potuto conseguire a seguito del mancato investimento della contribuzione (ristoro o danno diretto); - degli interessi di mora calcolati in base al tasso di interesse legale, così come determinato dal D.M. Tesoro vigente alla data dell'evasione contributiva, maggiorato di 3 punti percentuali (danno indiretto) e degli eventuali oneri per spese legali sostenute dal. I - CENSIMENTO AZIENDE MOROSE ED IDENTIFICAZIONE DELLE LISTE OMESSE La procedura è attivata una volta l anno 1. Le distinte di contribuzione interessate da tale attività sono quelle riconciliate in ritardo rispetto alla data di investimento teorica calcolata sulla competenza e che, alla data di attivazione della procedura, non risultano già regolarizzate dall azienda tramite versamento dei ristori delle posizioni degli iscritti e degli interessi di mora. Il C.d A., in occasione dell avvio della procedura annuale, assume una delibera con cui fissa i parametri da utilizzare: soglia di rilevanza degli importi ed eventuali franchigie temporali. In data 24 novembre 2014 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di confermare i parametri adottati con delibere del 25/10/2011 e del 17/12/2013, prendendo in considerazione le distinte riconciliate successivamente la fine del mese successivo a quello di scadenza, che presentino ristori di importo totale superiore a 20 e al cui interno sia presente almeno un iscritto con ristoro dovuto superiore a 10. La procedura per l anno 2014 considera le riconciliazioni effettuate in ritardo dall 01/01/2009 al 31/10/2014. La procedura di regolarizzazione delle contribuzioni è gestita annualmente in ragione della sua funzione residuale rispetto all attività mensile di invio dei solleciti, con la quale vengono sanati tutti quei ritardi nei versamenti motivati da mere difficoltà di carattere tecnico e/o amministrativo (ritardo nella spedizione della lista, errori nella compilazione della distinta contributiva, etc.). II - CALCOLO DELLA MANCATA RIVALUTAZIONE Tale importo è dovuto nei confronti dell'aderente a titolo di ristoro del danno economico patito a 11

seguito del mancato incremento della posizione individuale in conseguenza del ritardato od omesso versamento dei contributi da parte dell azienda. MANCATA RIVALUTAZIONE: Q = [(C / I) - (C / O)] * U dove: C = importo dei contributi oggetto di ritardo da parte dell azienda I = primo valore quota successivo alla data di scadenza prevista per la contribuzione originaria. (fine del mese di scadenza) O = valore quota utilizzato per investire i contributi oggetto di ritardo da parte dell azienda (C) U = ultimo valore quota disponibile al momento del calcolo delle sanzioni Nel caso in cui la differenza (Q) sia minore di zero, l'azienda ovviamente non versa alcun ristoro. Se la differenza (Q) è invece maggiore di zero, la mancata rivalutazione viene riconosciuta all'iscritto ed investita nella sua posizione individuale. Nel caso di adempimento spontaneo in corso d'anno da parte dei datori di lavoro morosi, il valore quota cui far riferimento ai fini del calcolo della mancata rivalutazione sarà l'ultimo valore quota disponibile alla data di effettivo versamento. In presenza di diverse linee di investimento, il differenziale (Q) sarà naturalmente calcolato con riferimento all'andamento del valore quota del comparto di appartenenza dell'aderente. III - CALCOLO DEGLI INTERESSI DI MORA Gli interessi di mora sono calcolati in base al tasso di interesse legale, così come determinato dal D.M. Tesoro vigente alla data dell'evasione contributiva, maggiorato di 3 punti percentuali (danno indiretto) e degli eventuali oneri per spese legali sostenute dal. Gli interessi di mora non sono applicati nel caso in cui l inadempienza sia stata sanata entro la valorizzazione successiva la scadenza originaria (ad esempio: non sono applicati interessi di mora per la contribuzione del primo trimestre se riconciliata entro il mese di maggio). I giorni di ritardo saranno pertanto calcolati come differenza tra la data di disponibilità delle contribuzioni sul conto di raccolta del e la fine del mese successivo nel quale doveva essere effettuato il versamento. 2 INTERESSI MORATORI: M = C*[(T+T1)/365]*g Dove - g: Periodo di mora calcolato come differenza tra data di fine mese successivo del versamento previsto e data bonifico della regolarizzazione, corrispondente, in base alle disposizioni contabili emanate dalla COVIP, alla data di disponibilità del bonifico effettuato rilevata sul conto corrente di raccolta del. - C: importi dovuti 1 Modifica deliberata dal CdA in data 26 maggio 2010. 2 Modifica deliberata dal CdA in data 25 ottobre 2011. 12

- T: saggio di interesse legale, così come determinato dal D.M. Tesoro vigente alla data dell'evasione contributiva - T1: maggiorazione percentuale definita dal per danno indiretto e degli eventuali oneri per spese legali sostenute dal. Fissata in 3 punti percentuali. IV COMUNICAZIONE AL FONDO PENSIONE DEL REPORT RECUPERO CONTRIBUTI Previnet trasmette a Cooperlavoro un report, dettagliato per codice azienda, con evidenziato il dettaglio dei ristori da riconoscere sulle posizioni degli iscritti a titolo di mancata rivalutazione e degli interessi di mora. Per ciascuna azienda sarà riportato: importo e competenza della distinta di contribuzione oggetto di sanzione; la data di accredito del bonifico bancario e la data di investimento; l importo del ristoro e degli interessi di mora. V COMUNICAZIONE ALLE AZIENDE MOROSE Sulla base del report comunicato al, Previnet predispone delle lettere da spedire alle aziende con l'importo da versare per la regolarizzazione della propria situazione debitoria. Ogni lettera viene registrata attraverso un protocollo informatizzato che censisce le comunicazioni attribuendo loro: n.ro protocollo (n.ro progressivo/aaaa) codice azienda data invio comunicazione In allegato alla suddetta lettera viene trasmesso un report contenente le evidenze del fondo pensione all azienda interessata dalla procedura morosità ed i dettagli dei conteggi effettuati. La previsione espressa d interessi moratori presente nello Statuto di COOPERLAVORO rende non necessaria la formale costituzione in mora ex art. 1219 C.C.. Il pertanto invia la comunicazione tramite raccomandata o posta elettronica certificata.. VI RICONCILIAZIONE ED INVESTIMENTO DELLE LISTE OMESSE E RETROCESSIONE DELLA MANCATA RIVALUTAZIONE L'azienda costituita in mora deve provvedere a regolarizzare la sua posizione effettuando un unico versamento sul c/c di raccolta. Gli importi corrisposti dall'azienda a titolo di interessi moratori non devono essere attribuiti agli iscritti ma essere impiegati per la gestione amministrativa del. Gli importi corrisposti dall'azienda a titolo di mancata rivalutazione sono attribuiti all'iscritto con la qualifica di rendimento. Tale comportamento consente nella fase dell'erogazione, ai sensi dell' art. 52, comma 1, lett. d) ter e dell' art 20, comma 1, del D.P.R. n. 917/86, di non assoggettare all'irpef tali importi. 13

i Art. 8, commi 8 e 9 Contribuzione (Statuto) Modalità e tempi di versamento dei contributi sono stabiliti dal Consiglio di Amministrazione del in aderenza alle indicazioni contenute nelle fonti istitutive. Il versamento della contribuzione deve essere accompagnato dal contestuale invio della documentazione prevista dalle procedure amministrative di riconciliazione delle somme corrisposte. Il versamento dei contributi si considera effettuato nel momento in cui il viene posto nella condizione di attribuire i contributi versati alle singole posizioni degli iscritti. In caso di mancato o ritardato versamento, anche parziale, dei contributi dovuti ovvero in caso di ritardato od omesso invio della documentazione prevista dalle procedure amministrative di cui al precedente comma, il datore di lavoro è tenuto a reintegrare la posizione individuale dell aderente secondo modalità operative definite con apposita regolamentazione. Inoltre, il datore di lavoro è tenuto a risarcire il di eventuali spese dovute al mancato adempimento contributivo. 14