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INDAGINE CONGIUNTURALE SULL'INDUSTRIA MANIFATTURIERA LAZIO Tavole statistiche Risultati del I trimestre 2015 e previsioni per il II trimestre 2015

REGIONE LAZIO Indice delle tavole Tavola 1 Tavola 2 Tavola 3 Tavola 4 Tavola 5 Tavola 6 Tavola 7 Tavola 8 Tavola 9 Tavola 10 Tavola 11 Tavola 12 Tavola 13 Tavola 14 Andamento della PRODUZIONE rispetto al trimestre precedente, per settore di attività, classe dimensionale, provincia Andamento della PRODUZIONE rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, per settore di attività, classe dimensionale e provincia Andamento del FATTURATO TOTALE (a prezzi correnti) rispetto al trimestre precedente, per settore di attività, classe dimensionale e provincia Andamento del FATTURATO TOTALE (a prezzi correnti) rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, per settore di attività, classe dimensionale e provincia Andamento del FATTURATO ESTERO (a prezzi correnti) rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, per settore di attività, classe dimensionale e provincia Andamento degli ORDINATIVI (mercato nazionale ed estero) rispetto al trimestre precedente, per settore di attività, classe dimensionale e provincia Andamento degli ORDINATIVI (mercato nazionale ed estero) rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, per settore di attività, classe dimensionale e provincia Andamento degli ORDINATIVI (mercato estero) rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, per settore di attività, classe dimensionale e provincia Settimane di PRODUZIONE assicurata dalla consistenza del portafogli ordini a fine trimestre, per settore di attività, classe dimensionale e provincia Grado di utilizzo degli impianti nel trimestre di riferimento, per settore di attività, classe dimensionale e provincia Previsioni relative alla PRODUZIONE nel trimestre successivo, per settore di attività, classe dimensionale e provincia Previsioni relative agli ORDINATIVI (mercato nazionale ed estero) nel trimestre successivo, per settore di attività, classe dimensionale e provincia Previsioni relative agli ORDINATIVI (mercato estero) nel trimestre successivo, per settore di attività, classe dimensionale e provincia Previsioni relative al FATTURATO nel trimestre successivo, per settore di attività, classe dimensionale e provincia Appendice

Tavola 1 Andamento della PRODUZIONE rispetto al trimestre precedente, per settore di attività, classe dimensionale, provincia (distribuzione % risposte delle imprese) Lazio 1 trimestre 2015 aumento stabilità diminuzione TOTALE 17 56 28 Industrie alimentari 10 57 33 Industrie tessili, dell'abbigliamento e delle calzature 11 62 27 Industrie del legno e del mobile 12 53 35 Industrie chimiche, petrolifere e delle materie plastiche 32 62 7 Industrie dei metalli 9 67 24 Industrie elettriche ed elettroniche 6 56 39 Industrie meccaniche e dei mezzi di trasporto 34 45 21 Altre industrie 15 48 38 CLASSE DI ADDETTI 2-49 addetti 12 56 32 50 addetti e oltre 21 55 24 Viterbo 7 60 33 Rieti 12 60 28 Roma 15 55 30 Frosinone 18 58 23 Latina 27 53 20 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sull'industria manifatturiera per la regione Lazio

Tavola 2 Andamento della PRODUZIONE rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, per settore di attività, classe dimensionale e provincia (distribuzione % risposte delle imprese e variazioni %) Lazio 1 trimestre 2015 aumento stabilità diminuzione var.% TOTALE 13 57 31-2,7 Industrie alimentari 9 54 37-3,5 Industrie tessili, dell'abbigliamento e delle calzature 8 53 39-2,3 Industrie del legno e del mobile 10 67 24-3,8 Industrie chimiche, petrolifere e delle materie plastiche 18 50 33-2,1 Industrie dei metalli 13 62 26-2,4 Industrie elettriche ed elettroniche 5 63 32-2,6 Industrie meccaniche e dei mezzi di trasporto 16 68 16-0,9 Altre industrie 16 47 37-3,9 CLASSE DI ADDETTI 2-9 addetti 14 53 32-3,7 50 addetti e oltre 11 60 29-1,7 Viterbo 8 56 36-4,8 Rieti 10 58 32-3,1 Roma 10 57 33-2,9 Frosinone 14 61 24-1,5 Latina 23 51 26-2,3 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sull'industria manifatturiera per la regione Lazio

Tavola 3 Andamento del FATTURATO TOTALE (a prezzi correnti) rispetto al trimestre precedente, per settore di attività, classe dimensionale e provincia (distribuzione % risposte delle imprese) Lazio 1 trimestre 2015 aumento stabilità diminuzione TOTALE 14 56 31 Industrie alimentari 9 59 33 Industrie tessili, dell'abbigliamento e delle calzature 13 60 27 Industrie del legno e del mobile 12 51 37 Industrie chimiche, petrolifere e delle materie plastiche 10 68 22 Industrie dei metalli 10 65 24 Industrie elettriche ed elettroniche 5 56 39 Industrie meccaniche e dei mezzi di trasporto 30 37 33 Altre industrie 18 48 34 CLASSE DI ADDETTI 2-9 addetti 13 56 31 50 addetti e oltre 14 55 31 Viterbo 17 54 29 Rieti 9 56 35 Roma 12 54 34 Frosinone 17 54 29 Latina 15 63 22 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sull'industria manifatturiera per la regione

Tavola 4 Andamento del FATTURATO TOTALE (a prezzi correnti) rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, per settore di attività, classe dimensionale e provincia (distribuzione % risposte delle imprese e variazioni %) Lazio 1 trimestre 2015 aumento stabilità diminuzione var.% TOTALE 13 57 30-2,2 Industrie alimentari 8 59 32-4,3 Industrie tessili, dell'abbigliamento e delle calzature 9 52 38-2,2 Industrie del legno e del mobile 13 61 26-3,2 Industrie chimiche, petrolifere e delle materie plastiche 6 63 31-1,9 Industrie dei metalli 12 62 26-1,9 Industrie elettriche ed elettroniche 7 63 29-2,2 Industrie meccaniche e dei mezzi di trasporto 25 58 17 0,0 Altre industrie 20 40 40-2,6 CLASSE DI ADDETTI 2-9 addetti 13 55 31-3,2 50 addetti e oltre 12 58 29-1,3 Viterbo 17 47 37-3,1 Rieti 10 63 27-2,9 Roma 11 56 33-2,3 Frosinone 16 57 27-1,5 Latina 14 61 25-2,1 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sull'industria manifatturiera per la regione Lazio

Tavola 5 Andamento del FATTURATO ESTERO (a prezzi correnti) rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, per settore di attività, classe dimensionale e provincia (distribuzione % risposte delle imprese e variazioni %) Lazio 1 trimestre 2015 * aumento stabilità diminuzione var.% TOTALE 13 52 35-0,9 Industrie alimentari 25 25 50-2,2 Industrie tessili, dell'abbigliamento e delle calzature 11 52 38-1,6 Industrie del legno e del mobile 22 63 15-1,7 Industrie chimiche, petrolifere e delle materie plastiche 0 73 27-1,8 Industrie dei metalli 12 74 14 0,7 Industrie elettriche ed elettroniche 15 48 37-0,6 Industrie meccaniche e dei mezzi di trasporto 27 57 15 2,3 Altre industrie 9 27 64-3,4 CLASSE DI ADDETTI 2-9 addetti 14 47 39-1,6 50 addetti e oltre 13 54 33-0,7 Viterbo 15 41 44-1,9 Rieti 8 56 36-0,4 Roma 14 52 34-1,1 Frosinone 10 56 34-0,5 Latina 13 55 33-0,5 (*) solo imprese esportatrici Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sull'industria manifatturiera per la regione Lazio

Tavola 6 Andamento degli ORDINATIVI (mercato nazionale ed estero) rispetto al trimestre precedente, per settore di attività, classe dimensionale e provincia (distribuzione % risposte delle imprese) Lazio 1 trimestre 2015 aumento stabilità diminuzione TOTALE 16 51 32 Industrie alimentari 8 58 34 Industrie tessili, dell'abbigliamento e delle calzature 24 51 25 Industrie del legno e del mobile 12 55 33 Industrie chimiche, petrolifere e delle materie plastiche 20 57 24 Industrie dei metalli 14 66 20 Industrie elettriche ed elettroniche 11 46 43 Industrie meccaniche e dei mezzi di trasporto 23 43 33 Altre industrie 19 43 39 CLASSE DI ADDETTI 2-9 addetti 14 56 30 50 addetti e oltre 18 48 34 Viterbo 16 47 37 Rieti 16 46 38 Roma 16 49 35 Frosinone 17 54 29 Latina 16 58 26 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sull'industria manifatturiera per la regione Lazio

Tavola 7 Andamento degli ORDINATIVI (mercato nazionale ed estero) rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, per settore di attività, classe dimensionale e provincia (distribuzione % risposte delle imprese e variazioni %) Lazio 1 trimestre 2015 aumento stabilità diminuzione var.% TOTALE 15 57 27-2,3 Industrie alimentari 8 59 33-2,9 Industrie tessili, dell'abbigliamento e delle calzature 6 64 30-2,1 Industrie del legno e del mobile 12 64 24-4,2 Industrie chimiche, petrolifere e delle materie plastiche 8 61 31-1,7 Industrie dei metalli 14 62 23-2,1 Industrie elettriche ed elettroniche 11 61 28-2,0 Industrie meccaniche e dei mezzi di trasporto 29 57 14 0,1 Altre industrie 24 44 32-3,9 CLASSE DI ADDETTI 2-9 addetti 15 55 30-3,8 50 addetti e oltre 15 60 25-1,0 Viterbo 17 57 25-2,6 Rieti 15 54 31-2,6 Roma 14 56 30-2,7 Frosinone 20 58 22-0,8 Latina 12 63 24-2,4 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sull'industria manifatturiera per la regione Lazio

Tavola 8 Andamento degli ORDINATIVI (mercato estero) rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, per settore di attività, classe dimensionale e provincia (distribuzione % risposte delle imprese e variazioni %) Lazio 1 trimestre 2015 * aumento stabilità diminuzione var.% TOTALE 21 53 26-0,1 Industrie alimentari 25 29 46-0,5 Industrie tessili, dell'abbigliamento e delle calzature 38 59 4 0,7 Industrie del legno e del mobile 17 74 9 0,2 Industrie chimiche, petrolifere e delle materie plastiche 2 72 26-1,5 Industrie dei metalli 0 100 0 0,0 Industrie elettriche ed elettroniche 40 18 42 0,6 Industrie meccaniche e dei mezzi di trasporto 30 66 4 3,6 Altre industrie 13 40 47-3,2 CLASSE DI ADDETTI 2-9 addetti 15 57 29-0,9 50 addetti e oltre 23 52 26 0,1 Viterbo 16 56 27-0,7 Rieti 2 59 39-0,6 Roma 25 46 28-0,1 Frosinone 21 60 19 0,5 Latina 9 66 26-0,5 (*) solo imprese esportatrici Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sull'industria manifatturiera per la regione Lazio

Tavola 9 Settimane di PRODUZIONE assicurata dalla consistenza del portafogli ordini a fine trimestre, per settore di attività, classe dimensionale e provincia Lazio 1 trimestre 2015 Totale imprese TOTALE 13,4 Industrie alimentari 5,6 Industrie tessili, dell'abbigliamento e delle calzature 9,2 Industrie del legno e del mobile 4,2 Industrie chimiche, petrolifere e delle materie plastiche 9,2 Industrie dei metalli 10,3 Industrie elettriche ed elettroniche 27,6 Industrie meccaniche e dei mezzi di trasporto 24,4 Altre industrie 7,5 CLASSE DI ADDETTI 2-9 addetti 6,3 50 addetti e oltre 19,4 Viterbo 7,3 Rieti 14,4 Roma 13,8 Frosinone 15,4 Latina 11,1 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sull'industria manifatturiera per la regione

Tavola 10 Grado di utilizzo degli impianti nel trimestre di riferimento, per settore di attività, classe dimensionale e provincia Lazio 1 trimestre 2015 Totale imprese TOTALE 76,9 Industrie alimentari 77,4 Industrie tessili, dell'abbigliamento e delle calzature 76,3 Industrie del legno e del mobile 68,7 Industrie chimiche, petrolifere e delle materie plastiche 80,3 Industrie dei metalli 71,3 Industrie elettriche ed elettroniche 79,6 Industrie meccaniche e dei mezzi di trasporto 84,7 Altre industrie 72,2 CLASSE DI ADDETTI 2-9 addetti 73,6 50 addetti e oltre 79,8 Viterbo 69,8 Rieti 75,0 Roma 78,0 Frosinone 76,8 Latina 75,7 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sull'industria manifatturiera per la regione

Tavola 11 Previsioni relative alla PRODUZIONE nel trimestre successivo, per settore di attività, classe dimensionale e provincia (distribuzione % risposte delle imprese) Lazio 1 trimestre 2015 aumento stabilità diminuzione TOTALE 30 56 14 Industrie alimentari 25 50 26 Industrie tessili, dell'abbigliamento e delle calzature 25 50 24 Industrie del legno e del mobile 34 46 21 Industrie chimiche, petrolifere e delle materie plastiche 17 78 5 Industrie dei metalli 29 64 7 Industrie elettriche ed elettroniche 30 47 24 Industrie meccaniche e dei mezzi di trasporto 50 47 4 Altre industrie 32 53 16 CLASSE DI ADDETTI 2-9 addetti 27 58 16 50 addetti e oltre 32 54 14 Viterbo 24 58 18 Rieti 29 53 19 Roma 29 56 16 Frosinone 37 52 11 Latina 27 61 12 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sull'industria manifatturiera per la regione Laz

Tavola 12 Previsioni relative agli ORDINATIVI (mercato nazionale ed estero) nel trimestre successivo, per settore di attività, classe dimensionale e provincia (distribuzione % risposte delle imprese) Lazio 1 trimestre 2015 aumento stabilità diminuzione TOTALE 31 55 14 Industrie alimentari 25 51 25 Industrie tessili, dell'abbigliamento e delle calzature 30 46 25 Industrie del legno e del mobile 35 42 23 Industrie chimiche, petrolifere e delle materie plastiche 18 77 5 Industrie dei metalli 32 60 8 Industrie elettriche ed elettroniche 29 46 25 Industrie meccaniche e dei mezzi di trasporto 50 47 4 Altre industrie 32 53 15 CLASSE DI ADDETTI 2-9 addetti 29 56 16 50 addetti e oltre 32 54 13 Viterbo 26 56 18 Rieti 26 53 21 Roma 30 54 16 Frosinone 37 52 11 Latina 28 60 12 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sull'industria manifatturiera per la regione Lazio

Tavola 13 Previsioni relative agli ORDINATIVI (mercato estero) nel trimestre successivo, per settore di attività, classe dimensionale e provincia (distribuzione % risposte delle imprese) Lazio 1 trimestre 2015 * aumento stabilità diminuzione TOTALE 30 52 18 Industrie alimentari 0 64 36 Industrie tessili, dell'abbigliamento e delle calzature 24 41 35 Industrie del legno e del mobile 46 17 38 Industrie chimiche, petrolifere e delle materie plastiche 8 90 2 Industrie dei metalli 13 87 0 Industrie elettriche ed elettroniche 15 43 42 Industrie meccaniche e dei mezzi di trasporto 88 11 2 Altre industrie 42 42 16 CLASSE DI ADDETTI 2-9 addetti 47 35 18 50 addetti e oltre 25 57 18 Viterbo 41 38 22 Rieti 29 41 30 Roma 27 51 23 Frosinone 41 49 9 Latina 26 65 9 (*) solo imprese esportatrici Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sull'industria manifatturiera per la regione L

Tavola 14 Previsioni relative al FATTURATO nel trimestre successivo, per settore di attività, classe dimensionale e provincia (distribuzione % risposte delle imprese) Lazio 1 trimestre 2015 aumento stabilità diminuzione TOTALE 30 56 15 Industrie alimentari 24 52 25 Industrie tessili, dell'abbigliamento e delle calzature 30 53 18 Industrie del legno e del mobile 34 42 24 Industrie chimiche, petrolifere e delle materie plastiche 13 82 5 Industrie dei metalli 31 61 8 Industrie elettriche ed elettroniche 29 46 25 Industrie meccaniche e dei mezzi di trasporto 49 47 4 Altre industrie 32 49 19 CLASSE DI ADDETTI 2-9 addetti 28 56 17 50 addetti e oltre 31 56 13 Viterbo 26 56 18 Rieti 27 54 20 Roma 28 55 16 Frosinone 37 52 11 Latina 26 61 13 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sull'industria manifatturiera per la regione

Regione LAZIO Settore manifatturiero Andamento della produzione industriale (var.% su stesso trim. anno precedente) 1 trimestre 2015 Industrie alimentari Industrie tessili e dell'abbigliamento Industrie delle pelli, cuoio e calzature Industrie del legno e del mobile Industrie delle macchine elettriche ed elettroniche Industrie meccaniche e dei mezzi di trasporto Filiera energia e altre industrie manifatturiere INDUSTRIA MANIFATTURIERA -5-4 -3-2 -1 0 1 trimestre 2015 Andamento della produzione industriale e previsioni per il trimestre successivo (saldi % tra indicazioni di aumento e di diminuzione da parte delle imprese) Industrie alimentari Industrie tessili e dell'abbigliamento Industrie delle pelli, cuoio e calzature Industrie del legno e del mobile Industrie delle macchine elettriche ed elettroniche Industrie meccaniche e dei mezzi di trasporto Filiera energia e altre industrie manifatturiere INDUSTRIA MANIFATTURIERA Andamento T-1 Previsioni T+1-40 -20 0 20 40

Appendice Classificazione delle divisioni e dei gruppi di attività economica (ATECO2007) nei settori dell'indagine trimestrale del Lazio

CLASSIFICAZIONE DELLE DIVISIONI E DEI GRUPPI DI ATTIVITA' ECONOMICA (ATECO 2007) NEI SETTORI DI INDAGINE SETTORI DI INDAGINE ATECO 2007 Industrie alimentari Industrie tessili, dell'abbigliamento e delle calzature Industrie del legno e del mobile Industrie chimiche, petrolifere e delle materie plastiche Industrie dei metalli Industrie elettriche ed elettroniche 10 INDUSTRIE ALIMENTARI 11 INDUSTRIA DELLE BEVANDE 12 INDUSTRIA DEL TABACCO 13 INDUSTRIE TESSILI 14 CONFEZIONE DI ARTICOLI DI ABBIGLIAMENTO; CONFEZIONE DI ARTICOLI IN PELLE E PELLICCIA 15 FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN PELLE E SIMILI 16 INDUSTRIA DEL LEGNO E DEI PRODOTTI IN LEGNO E SUGHERO (ESCLUSI I MOBILI); FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN PAGLIA E MATERIALI DA INTRECCIO 31 FABBRICAZIONE DI MOBILI 19 FABBRICAZIONE DI COKE E DI PRODOTTI DERIVANTI DALLA RAFFINAZIONE DEL PETROLIO 20 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CHIMICI 21 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI FARMACEUTICI DI BASE E DI PREPARATI FARMACEUTICI 22 FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN GOMMA E MATERIE PLASTICHE 24 METALLURGIA 25 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI IN METALLO (ESCLUSI MACCHINARI E ATTREZZATURE) 26 FABBRICAZIONE DI COMPUTER E PRODOTTI DI ELETTRONICA E OTTICA; APPARECCHI ELETTROMEDICALI, APPARECCHI DI MISURAZIONE E DI OROLOGI 27 FABBRICAZIONE DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED APPARECCHIATURE PER USO DOMESTICO NON ELETTRICHE Industrie meccaniche e dei mezzi di trasporto Altre industrie 28 FABBRICAZIONE DI MACCHINARI ED APPARECCHIATURE NCA 29 FABBRICAZIONE DI AUTOVEICOLI, RIMORCHI E SEMIRIMORCHI 30 FABBRICAZIONE DI ALTRI MEZZI DI TRASPORTO 17 FABBRICAZIONE DI CARTA E DI PRODOTTI DI CARTA 18 STAMPA E RIPRODUZIONE DI SUPPORTI REGISTRATI 23 FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI DELLA LAVORAZIONE DI MINERALI NON METALLIFERI 32 ALTRE INDUSTRIE MANIFATTURIERE 33 RIPARAZIONE, MANUTENZIONE ED INSTALLAZIONE DI MACCHINE ED APPARECCHIATURE

INDAGINE CONGIUNTURALE SULLE AZIENDE COMMERCIALI LAZIO Tavole statistiche Risultati del I trimestre 2015 e previsioni per il II trimestre 2015

Indice delle tavole Tavola 1 Tavola 2 Tavola 3 Tavola 4 Tavola 5 Tavola 6 Tavola 7 Andamento delle VENDITE rispetto al trimestre precedente per provincia, settore di attività e classe dimensionale (distribuzione % risposte delle imprese) Andamento delle VENDITE rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente per provincia, settore di attività e classe dimensionale (distribuzione % risposte delle imprese e variazioni %) Consistenza delle GIACENZE a fine trimestre, per provincia, settore di attività e classe dimensionale (distribuzione % risposte delle imprese) Andamento previsto delle VENDITE nel trimestre successivo, per provincia, settore di attività e classe dimensionale (distribuzione % risposte delle imprese) Previsioni relative agli ORDINATIVI rivolti ai fornitori nel trimestre successivo, per provincia, settore di attività e classe dimensionale (distribuzione % risposte delle imprese) Orientamento delle imprese circa l'evoluzione della propria attività nei dodici mesi successivi, per provincia, settore di attività e classe dimensionale (distribuzione % risposte delle imprese) Quadro di sintesi dei processi organizzativi in atto nel settore commerciale, per classe dimensionale, negli ultimi 12 mesi

Tavola 1 Andamento delle VENDITE rispetto al trimestre precedente per provincia, settore di attività e classe dimensionale (distribuzione % risposte delle imprese) LAZIO 1 trimestre 2015 aumento stabilità diminuz. TOTALE 6 41 53 Viterbo 5 37 58 Rieti 8 47 45 Roma 6 39 55 Frosinone 6 48 47 Latina 9 52 39 Commercio al dettaglio di prodotti alimentari 3 47 51 Commercio al dettaglio di prodotti non alimentari 7 45 48 Ipermercati, supermercati e grandi magazzini 4 17 79 CLASSI DIMENSIONALI D'IMPRESA 2-19 addetti 7 49 45 20 addetti e oltre 5 24 71 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sul commercio per la regione Lazio

Tavola 2 Andamento delle VENDITE rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente per provincia, settore di attività e classe dimensionale (distribuzione % risposte delle imprese e variazioni %) LAZIO 1 trimestre 2015 aumento stabilità diminuzione var.% TOTALE 18 51 31-2,8 Viterbo 13 50 37-4,7 Rieti 17 56 26-2,4 Roma 19 49 32-2,6 Frosinone 11 58 31-3,4 Latina 13 63 24-2,3 Commercio al dettaglio di prodotti alimentari 2 58 40-6,2 Commercio al dettaglio di prodotti non alimentari 17 55 27-2,5 Ipermercati, supermercati e grandi magazzini 39 24 37 0,2 CLASSI DIMENSIONALI D'IMPRESA 2-19 addetti 5 61 34-4,7 20 addetti e oltre 46 29 25 1,6 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sul commercio per la regione Lazio

Tavola 3 Consistenza delle GIACENZE a fine trimestre, per provincia, settore di attività e classe dimensionale (distribuzione % risposte delle imprese) LAZIO 1 trimestre 2015 esuberanti adeguate scarse TOTALE 10 86 4 Viterbo 9 87 4 Rieti 8 89 3 Roma 10 86 4 Frosinone 14 84 2 Latina 10 86 4 Commercio al dettaglio di prodotti alimentari 10 83 7 Commercio al dettaglio di prodotti non alimentari 11 85 4 Ipermercati, supermercati e grandi magazzini 4 96 0 CLASSI DIMENSIONALI D'IMPRESA 2-19 addetti 12 82 5 20 addetti e oltre 5 95 0 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sul commercio per la regione Lazio

Tavola 4 Andamento previsto delle VENDITE nel trimestre successivo, per provincia, settore di attività e classe dimensionale (distribuzione % risposte delle imprese) LAZIO 1 trimestre 2015 aumento stabilità diminuz. TOTALE 25 52 23 Viterbo 24 51 25 Rieti 30 49 21 Roma 25 51 23 Frosinone 25 52 23 Latina 20 61 19 Commercio al dettaglio di prodotti alimentari 19 55 26 Commercio al dettaglio di prodotti non alimentari 26 52 22 Ipermercati, supermercati e grandi magazzini 26 51 22 CLASSI DIMENSIONALI D'IMPRESA 2-19 addetti 19 57 24 20 addetti e oltre 38 43 20 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sul commercio per la regione Lazio

Tavola 5 Previsioni relative agli ORDINATIVI rivolti ai fornitori nel trimestre successivo, per provincia, settore di attività e classe dimensionale (distribuzione % risposte delle imprese) LAZIO 1 trimestre 2015 aumento stabilità diminuz. TOTALE 19 59 22 Viterbo 20 60 20 Rieti 23 62 16 Roma 18 59 23 Frosinone 24 54 21 Latina 19 65 16 Commercio al dettaglio di prodotti alimentari 14 57 29 Commercio al dettaglio di prodotti non alimentari 21 57 22 Ipermercati, supermercati e grandi magazzini 16 72 13 CLASSI DIMENSIONALI D'IMPRESA 2-19 addetti 16 58 26 20 addetti e oltre 25 62 13 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sul commercio per la regione Lazio

Tavola 6 Orientamento delle imprese circa l'evoluzione della propria attività nei dodici mesi successivi, per provincia, settore di attività e classe dimensionale (distribuzione % risposte delle imprese) LAZIO 1 trimestre 2015 in sviluppo stabile in diminuz. ritiro dal merc. TOTALE 24 68 5 4 Viterbo 27 65 2 5 Rieti 17 82 1 0 Roma 25 67 4 4 Frosinone 22 69 6 3 Latina 21 72 7 0 Commercio al dettaglio di prodotti alimentari 9 78 7 7 Commercio al dettaglio di prodotti non alimentari 23 69 5 3 Ipermercati, supermercati e grandi magazzini 46 52 3 0 CLASSI DIMENSIONALI D'IMPRESA 2-19 addetti 11 78 6 5 20 addetti e oltre 53 45 2 0 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sul commercio per la regione Lazio

Tavola 7 Quadro di sintesi dei processi organizzativi in atto nel settore commerciale, per classe dimensionale, negli ultimi 12 mesi LAZIO 1 trimestre 2015 Totale 2-19 20 e oltre imprese addetti addetti % imprese che dispongono di almeno un punto vendita all'interno di centri commerciali 3 2 56 Tutti i punti vendita 1 1 12 Alcuni dei punti vendita 2 1 44 % imprese associate a un gruppo di commercio organizzato 2 2 27 % imprese che operano in franchising 3 2 27 come franchisee 1 0 13 come franchisor 2 2 14 % imprese che dispongono di una superficie (in mq) dedicata alla vendita: - fino a 150 mq. 72 73 9 - da 151 a 250 mq. 24 24 13 - da 251 a 400 mq. 2 1 4 - da 401 a 1500 mq. 2 1 34 - da 1501 a 2500 mq. -- -- 10 - da 2501 a 3500 mq. -- -- 8 - da 3501 a 5000 mq. -- -- 9 - da 5001 a 7500 mq. -- -- 6 - oltre 7500 mq. -- -- 8 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sul commercio per la regione Lazio

Appendice Classificazione delle divisioni e dei gruppi di attività economica (ATECO2007) nei settori del Commercio dell'indagine congiunturale del Lazio

CLASSIFICAZIONE DELLE DIVISIONI E DEI GRUPPI DI ATTIVITA' ECONOMICA (ATECO 2007) NEI SETTORI DI INDAGINE COMMERCIO AL DETTAGLIO SETTORI DI INDAGINE Commercio al dettaglio di prodotti alimentari Commercio al dettaglio di prodotti non alimentari Ipermercati, supermercati e grandi magazzini 47.11.3 Discount di alimentari 47.11.4 Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari 47.11.5 Commercio al dettaglio di prodotti surgelati 47.2 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI PRODOTTI ALIMENTARI, BEVANDE E TABACCO IN ESERCIZI 47.19.2 Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche, attrezzature per le 47.19.9 Empori ed altri negozi non specializzati di vari prodotti non alimentari 47.4 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI APPARECCHIATURE INFORMATICHE E PER LE 47.5 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI ALTRI PRODOTTI PER USO DOMESTICO IN ESERCIZI SPECIALIZZATI 47.6 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI ARTICOLI CULTURALI E RICREATIVI IN ESERCIZI SPECIALIZZATI 47.7 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI ALTRI PRODOTTI IN ESERCIZI SPECIALIZZATI 47.8 COMMERCIO AL DETTAGLIO AMBULANTE 47.9 COMMERCIO AL DETTAGLIO AL DI FUORI DI NEGOZI, BANCHI E MERCATI 47.11.1 Ipermercati 47.11.2 Supermercati 47.19.1 Grandi magazzini ATECO 2007

INDAGINE CONGIUNTURALE SUI SERVIZI (comprese Costruzioni) LAZIO Tavole statistiche Risultati del I trimestre 2015 e previsioni per il II trimestre 2015

Indice delle tavole Settore dei Servizi (comprese Costruzioni) Tavola 1 Tavola 2 Tavola 3 Tavola 4 Tavola 5 Tavola 6 Andamento del VOLUME D'AFFARI rispetto al trimestre precedente, per classe dimensionale, provincia e settore di attività (distribuzione % risposte delle imprese) Andamento del VOLUME D'AFFARI rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, per classe dimensionale, provincia e settore di attività (distribuzione % risposte delle imprese e variazioni %) Previsioni relative al VOLUME D'AFFARI nel trimestre successivo, per classe dimensionale, provincia e settore di attività dell'impresa (distribuzione % risposte delle imprese) Indicazioni delle imprese sull'andamento del proprio settore rispetto al trimestre precedente, per classe dimensionale, provincia e settore di attività (distribuzione % risposte delle imprese) Indicazioni delle imprese sull'andamento del proprio settore rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, per classe dimensionale, provincia e settore di attività dell'impresa (distribuzione % risposte delle imprese) Orientamento delle imprese circa l'evoluzione della propria attività nei dodici mesi successivi, per provincia geografica, settore di attività e classe dimensionale (distribuzione % risposte delle imprese)

Tavola 1 Andamento del VOLUME D'AFFARI rispetto al trimestre precedente, per classe dimensionale, provincia e settore di attività (distribuzione % risposte delle imprese) LAZIO 1 trimestre 2015 aumento stabilità diminuz. TOTALE 17 53 30 TOTALE escluso Costruzioni 19 52 29 Viterbo 19 45 37 Rieti 7 59 34 Roma 18 53 29 Frosinone 19 45 37 Latina 12 57 31 Costruzioni 6 55 39 Commercio ingrosso e di autoveicoli 28 38 34 Altri servizi 18 54 28 CLASSE DIMENSIONALE Imprese 1-49 dipendenti 13 51 36 Imprese 50 dipendenti e oltre 24 57 18 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sui servizi per la regione Lazio

Tavola 2 Andamento del VOLUME D'AFFARI rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, per classe dimensionale, provincia e settore di attività (distribuzione % risposte delle imprese e variazioni %) LAZIO 1 trimestre 2015 aumento stabilità diminuzione var.% TOTALE 19 55 27-2,4 TOTALE escluso Costruzioni 21 56 23-1,3 Viterbo 14 49 38-4,0 Rieti 10 60 30-4,3 Roma 20 55 25-2,2 Frosinone 19 51 30-3,1 Latina 9 58 33-2,9 Costruzioni 6 50 44-8,5 Commercio ingrosso e di autoveicoli 27 39 34-3,3 Altri servizi 20 58 22-1,0 CLASSE DIMENSIONALE Imprese 1-49 dipendenti 14 55 31-3,6 Imprese 50 dipendenti e oltre 27 56 17-0,1 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sui servizi per la regione Lazio

Tavola 3 Previsioni relative al VOLUME D'AFFARI nel trimestre successivo, per classe dimensionale, provincia e settore di attività dell'impresa (distribuzione % risposte delle imprese) LAZIO 1 trimestre 2015 aumento stabilità diminuz. TOTALE 26 61 13 TOTALE escluso Costruzioni 28 60 12 Viterbo 27 51 22 Rieti 13 68 19 Roma 27 61 12 Frosinone 16 64 19 Latina 24 56 19 Costruzioni 15 63 22 Commercio ingrosso e di autoveicoli 21 68 11 Altri servizi 29 59 12 CLASSE DIMENSIONALE Imprese 1-49 dipendenti 27 57 16 Imprese 50 dipendenti e oltre 25 66 9 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sui servizi per la regione Lazio

Tavola 4 Indicazioni delle imprese sull'andamento del proprio settore rispetto al trimestre precedente, per classe dim provincia e settore di attività (distribuzione % risposte delle imprese) LAZIO 1 trimestre 2015 espansione stabilità diminuzione TOTALE 14 63 24 TOTALE escluso Costruzioni 15 65 20 Viterbo 15 53 32 Rieti 12 54 34 Roma 14 65 21 Frosinone 11 55 34 Latina 10 58 32 Costruzioni 5 54 41 Commercio ingrosso e di autoveicoli 16 57 27 Altri servizi 15 66 20 CLASSE DIMENSIONALE Imprese 1-49 dipendenti 9 59 31 Imprese 50 dipendenti e oltre 21 69 9 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sui servizi per la regione Lazio

Tavola 5 Indicazioni delle imprese sull'andamento del proprio settore rispetto allo stesso trimestre dell'anno preced per classe dimensionale, provincia e settore di attività dell'impresa (distribuzione % risposte delle imprese) LAZIO 1 trimestre 2015 espansione stabilità diminuzione TOTALE 16 58 26 TOTALE escluso Costruzioni 17 59 23 Viterbo 20 54 26 Rieti 10 55 35 Roma 17 59 25 Frosinone 12 51 37 Latina 9 59 33 Costruzioni 8 51 41 Commercio ingrosso e di autoveicoli 19 55 26 Altri servizi 17 60 23 CLASSE DIMENSIONALE Imprese 1-49 dipendenti 12 56 32 Imprese 50 dipendenti e oltre 23 63 14 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sui servizi per la regione Lazio

Tavola 6 Orientamento delle imprese circa l'evoluzione della propria attività nei dodici mesi successivi, per provincia geografica, settore di attività e classe dimensionale (distribuzione % risposte delle imprese) LAZIO 1 trimestre 2015 in sviluppo stabile in diminuz. ritiro dal merc. rato su T-4 TOTALE 35 60 4 1 TOTALE escluso Costruzioni 36 60 3 1 Viterbo 39 52 4 6 Rieti 23 67 9 0 Roma 36 60 3 1 Frosinone 25 62 10 2 Latina 24 67 7 1 Costruzioni 29 60 6 5 Commercio ingrosso e di autoveicoli 43 52 5 0 Altri servizi 35 61 3 1 CLASSE DIMENSIONALE Imprese 1-49 dipendenti 26 67 5 2 Imprese 50 dipendenti e oltre 51 48 1 0 Fonte: Unioncamere Lazio, Unioncamere, Istituto Guglielmo Tagliacarne - Indagine congiunturale sui servizi per la regione Lazio

Appendice Classificazione delle divisioni e dei gruppi di attività economica (ATECO2007) nei settori dei Servizi dell'indagine congiunturale del Lazio

CLASSIFICAZIONE DELLE DIVISIONI E DEI GRUPPI DI ATTIVITA' ECONOMICA (ATECO SERVIZI (comprese Costruzioni) SETTORI DI INDAGINE ATECO 2007 Costruzioni Commercio all'ingrosso e di autoveicoli Altri servizi 41 COSTRUZIONE DI EDIFICI 42 INGEGNERIA CIVILE 43 LAVORI DI COSTRUZIONE SPECIALIZZATI 45 COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO E RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI 46 COMMERCIO ALL'INGROSSO (ESCLUSO QUELLO DI AUTOVEICOLI E DI MOTOCICLI) 47.3 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI CARBURANTE PER AUTOTRAZIONE IN ESERCIZI SPECIALIZZATI 36 RACCOLTA,TRATTAMENTO E FORNITURA DI ACQUA 37 GESTIONE DELLE RETI FOGNARIE 38 ATTIVITA' DI RACCOLTA, TRATTAMENTO E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI; RECUPERO DEI MATERIALI 39 ATTIVITÀ DI RISANAMENTO E ALTRI SERVIZI DI GESTIONE DEI RIFIUTI 49 TRASPORTO TERRESTRE E TRASPORTO MEDIANTE CONDOTTE 50 TRASPORTO MARITTIMO E PER VIE D'ACQUA 51 TRASPORTO AEREO 52 MAGAZZINAGGIO E ATTIVITÀ DI SUPPORTO AI TRASPORTI 53 SERVIZI POSTALI E ATTIVITÀ DI CORRIERE 55 ALLOGGIO (Alberghi e strutture simili, alloggi per vacanze, campeggi) 56 ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE 58 ATTIVITÀ EDITORIALI 59 ATTIVITÀ DI PRODUZIONE CINEMATOGRAFICA, DI VIDEO E DI PROGRAMMI TELEVISIVI, DI REGISTRAZIONI MUSICALI E SONORE 60 ATTIVITÀ DI PROGRAMMAZIONE E TRASMISSIONE 61 TELECOMUNICAZIONI 62 PRODUZIONE DI SOFTWARE, CONSULENZA INFORMATICA E ATTIVITÀ CONNESSE 63 ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI INFORMAZIONE E ALTRI SERVIZI INFORMATICI 64 ATTIVITÀ DI SERVIZI FINANZIARI (ESCLUSE LE ASSICURAZIONI E I FONDI PENSIONE) 65 ASSICURAZIONI, RIASSICURAZIONI E FONDI PENSIONE (ESCLUSE LE ASSICURAZIONI SOCIALI 66 ATTIVITÀ AUSILIARIE DEI SERVIZI FINANZIARI E DELLE ATTIVITÀ ASSICURATIVE 68 ATTIVITÀ IMMOBILIARI 69 ATTIVITÀ LEGALI E CONTABILITÀ 70 ATTIVITÀ DI DIREZIONE AZIENDALE E DI CONSULENZA GESTIONALE 71 ATTIVITÀ DEGLI STUDI DI ARCHITETTURA E D'INGEGNERIA; COLLAUDI ED ANALISI TECNICHE 72 RICERCA SCIENTIFICA E SVILUPPO 73 PUBBLICITÀ E RICERCHE DI MERCATO 74 ALTRE ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE 75 SERVIZI VETERINARI 77 ATTIVITÀ DI NOLEGGIO E LEASING OPERATIVO 78 ATTIVITÀ DI RICERCA, SELEZIONE, FORNITURA DI PERSONALE 79 ATTIVITÀ DEI SERVIZI DELLE AGENZIE DI VIAGGIO, DEI TOUR OPERATOR E SERVIZI DI PRENOTAZIONE E ATTIVITÀ 80 SERVIZI DI VIGILANZA E INVESTIGAZIONE 81 ATTIVITÀ DI SERVIZI PER EDIFICI E PAESAGGIO 82 ATTIVITÀ DI SUPPORTO PER LE FUNZIONI D'UFFICIO E ALTRI SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE 85 ISTRUZIONE 86 ASSISTENZA SANITARIA 87 SERVIZI DI ASSISTENZA SOCIALE RESIDENZIALE 88 ASSISTENZA SOCIALE NON RESIDENZIALE 90 ATTIVITÀ CREATIVE, ARTISTICHE E DI INTRATTENIMENTO 91 ATTIVITÀ DI BIBLIOTECHE, ARCHIVI, MUSEI ED ALTRE ATTIVITÀ CULTURALI 92 ATTIVITÀ RIGUARDANTI LE LOTTERIE, LE SCOMMESSE, LE CASE DA GIOCO 93 ATTIVITÀ SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DI DIVERTIMENTO 95 RIPARAZIONE DI COMPUTER E DI BENI PER USO PERSONALE E PER LA CASA 96 ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI PER LA PERSONA 64 ATTIVITÀ DI SERVIZI FINANZIARI (ESCLUSE LE ASSICURAZIONI E I FONDI PENSIONE) 65 ASSICURAZIONI, RIASSICURAZIONI E FONDI PENSIONE (ESCLUSE LE ASSICURAZIONI SOCIALI 66 ATTIVITÀ AUSILIARIE DEI SERVIZI FINANZIARI E DELLE ATTIVITÀ ASSICURATIVE 68 ATTIVITÀ IMMOBILIARI 77 ATTIVITÀ DI NOLEGGIO E LEASING OPERATIVO 80 SERVIZI DI VIGILANZA E INVESTIGAZIONE 81 ATTIVITÀ DI SERVIZI PER EDIFICI E PAESAGGIO 82 ATTIVITÀ DI SUPPORTO PER LE FUNZIONI D'UFFICIO E ALTRI SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE 95 RIPARAZIONE DI COMPUTER E DI BENI PER USO PERSONALE E PER LA CASA