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Comune di Sciolze Copia PROVINCIA DI TO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 5 OGGETTO: AUTORIZZAZIONE AI DIPENDENTI PER L'UTILIZZO AUTO PROPRIA PER IL DISBRIGO DELLE PRATICHE COMUNALI PER IL PERIODO DAL 01/01/2012 AL 31/12/2012. L anno duemiladodici addì dieci del mese di gennaio alle ore quindici e minuti trenta nella solita sala delle adunanze, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero per oggi convocati i componenti di questa Giunta Comunale, nelle persone dei Signori: Cognome e Nome Presente 1. RUFFINO MARCO - Sindaco Sì 2. MANFREDOTTI CLAUDIO - Vice Sindaco Sì 3. VENTURI KATIA - Assessore Sì Totale Presenti: 3 Totale Assenti: 0 Assiste all'adunanza il Segretario Comunale VERNEAU D.ssa Diana il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Signor RUFFINO MARCO nella sua qualità di PRESIDENTE assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per le trattative dell oggetto sopra indicato.

OGGETTO: AUTORIZZAZIONE AI DIPENDENTI PER L'UTILIZZO AUTO PROPRIA PER IL DISBRIGO DELLE PRATICHE COMUNALI PER IL PERIODO DAL 01/01/2012 AL 31/12/2012. LA GIUNTA COMUNALE Atteso che per il normale disbrigo di pratiche d ufficio o per partecipare a seminari formativi il Segretario Comunale nonché i dipendenti VAI Pietro cat. D, LAMPIANO Teresa - cat. D, LILLO Carmela cat. D, LUPOTTI Claudia - cat. C, DEL DUCA Rosa - cat. B, devono saltuariamente utilizzare l autovettura di loro proprietà, previa autorizzazione; Richiamati: l articolo 6, comma 12, del decreto legge n. 78 del 2010 a mente del quale A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto gli articoli 15 della legge 18 dicembre 1973, n. 836 e 8 della legge 26 luglio 1978, n. 417 e relative disposizioni di attuazione, non si applicano al personale contrattualizzato di cui al d.lgs. 165 del 2001 e cessano di avere effetto eventuali analoghe disposizioni contenute nei contratti collettivi l articolo 15 della legge 18 dicembre 1973, n. 836 a mente del quale: Al personale che per lo svolgimento di funzioni ispettive abbia frequente necessità di recarsi in località comprese nell'ambito della circoscrizione territoriale dell'ufficio di appartenenza e comunque non oltre i limiti di quella provinciale può essere consentito, anche se non acquista titolo alla indennità di trasferta, l'uso di un proprio mezzo di trasporto con la corresponsione di un'indennità di L. 43 a chilometro quale rimborso spese di viaggio, qualora l'uso di tale mezzo risulti più conveniente dei normali servizi di linea. L'uso del mezzo proprio di trasporto deve essere autorizzato dal dirigente generale o da altro capo ufficio avente qualifica non inferiore a quella di primo dirigente o equiparata che, in sede di liquidazione di detta indennità, dovrà convalidare il numero dei chilometri percorsi indicati dagli interessati. Il consenso all'uso di tale mezzo viene rilasciato previa domanda scritta dell'interessato dalla quale risulti che l'amministrazione è sollevata da qualsiasi responsabilità circa l'uso del mezzo stesso. Nei casi in cui l'orario dei servizi pubblici di linea sia conciliabile con lo svolgimento della missione o tali servizi manchino del tutto, al personale che debba recarsi per servizio in località comprese nei limiti delle circoscrizioni di cui al primo comma del presente articolo, può essere consentito, con l'osservanza delle condizioni stabilite nel comma precedente, l'uso di un proprio mezzo di trasporto. Per i percorsi compiuti nelle località di missione per recarsi dal luogo dove è stato preso alloggio al luogo sede dell'ufficio o viceversa e per spostarsi da uno ad altro luogo di lavoro nell'ambito del centro abitato non spetta alcun rimborso per spese di trasporto, né alcuna corresponsione di indennità chilometrica ; l art. 8 della legge 417 del 26 Luglio 1978 così recita La misura dell'indennità chilometrica di cui al primo comma dell'art. 15 della legge 18 dicembre 1973, n. 836, è ragguagliata ad un quinto del prezzo di un litro di benzina super vigente nel tempo. Sulle misure risultanti va operato l'arrotondamento per eccesso a lira intera. Il dipendente statale trasferito di autorità, per il trasporto di mobili e masserizie può servirsi, nei limiti di peso consentiti e previa autorizzazione dell'amministrazione di appartenenza, di mezzi diversi dalla ferrovia. In tal caso le spese saranno rimborsate con una indennità chilometrica di L. 60 a quintale o frazione di quintale superiore a 50 chilogrammi, fino ad un massimo di 40 quintali per i mobili e le masserizie e di un quintale a persona per il bagaglio. Il rimborso non potrà comunque superare la spesa effettivamente sostenuta e documentata. Al dipendente è rimborsata inoltre l'eventuale spesa sostenuta per pedaggio autostradale. L'indennità dovuta per i percorsi o frazioni di percorso non serviti da ferrovia o altri servizi di linea e quella per i percorsi effettuati a piedi in zone prive di strada, a norma degli articoli 12, settimo comma, e 19, terzo comma, della legge 18 dicembre 1973 n. 836, sono elevate, rispettivamente a L. 100 ed a L. 150 a chilometro. L'indennità prevista dall'art. 19, comma quarto, della stessa legge è elevata a L. 150 a chilometro. Le indennità di cui ai commi terzo, quinto e sesto

del presente articolo sono rideterminate annualmente ai sensi del precedente art. 1, nei limiti dell'aumento percentuale apportato all'indennità di trasferta. ; l art. 9, della legge n. 417/1978 che così recita: quando particolari esigenze di servizio lo impongano e qualora risulti economicamente più conveniente, l uso del proprio mezzo di trasporto può essere autorizzato, con provvedimento motivato, anche oltre i limiti della circoscrizione provinciale Richiamato altresì l art 41 comma 4. del CCNL 14.9.2000 Regioni ed Autonomie Locali il quale recita Il dipendente può essere eccezionalmente autorizzato ad utilizzare il proprio mezzo di trasporto, sempreché la trasferta riguardi località distante più di 10 Km dalla ordinaria sede di servizio e diversa dalla dimora abituale, qualora l'uso di tale mezzo risulti più conveniente dei normali servizi di linea. In tal caso si applica l'art. 43, commi 2 e ss., e al dipendente spetta l'indennità di cui al comma 2, lettera a), eventualmente ridotta ai sensi del comma 8, il rimborso delle spese autostradali, di parcheggio e dell'eventuale custodia del mezzo ed una indennità chilometrica pari ad un quinto del costo di un litro di benzina verde per ogni Km. Considerato che l art. 6 comma 12 della Legge 122/2010 ha disposto, a decorrere dal 31 maggio 2010, la disapplicazione al personale dipendente della pubblica amministrazione ex art.1 comma 2 del decreto legislativo n.165/2001, e quindi anche ai dipendenti degli enti locali, delle seguenti disposizioni di legge, dei sopra richiamati articoli 15 della legge 18 dicembre 1973, n. 836, e 8 della legge 26 luglio 1978, n. 417, che disciplina l'entità dell'indennità chilometrica di cui al primo comma del suddetto art. 15 della legge 836/1973 (un quinto del prezzo di un litro di benzina super vigente nel tempo, nonché rimborso dell'eventuale spesa sostenuta per pedaggio autostradale) nonché delle disposizioni contenute nei contratti collettivi disciplinanti il medesimo tema, e quindi per quanto attiene i comuni, 41 comma 4. del CCNL 14.9.2000; Atteso che la Corte dei Conti a Sezioni Riunite in sede di controllo con delibera n. 8/2011 ha stabilito che: le disposizioni di cui all art. 6 comma 2 della L. n. 122/2010 sono applicabili anche ai dipendenti degli Enti Locali in quanto ricompresi nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione; con riferimento al merito della questione ovvero al diritto del dipendente ad ottenere il rimborso delle spese sostenute per l utilizzo del mezzo proprio, previa autorizzazione del Responsabile del Servizio, le Sezioni Riunite aderiscono all interpretazione resa dalla Sezione Regionale della Toscana secondo cui: le disposizioni in esame non si applicano al personale adibito a funzioni ispettive nonché, avuto riguardo alla natura dell attività svolta, dei soggetti impegnati nello svolgimento di funzioni istituzionali relative a compiti di verifica e controlli, viceversa per il personale impegnato in funzioni diverse l autorizzazione è finalizzata esclusivamente alla copertura assicurativa dovuta dall amministrazione in base alle vigenti disposizioni in materia, esclusa ogni possibilità di rimborso delle spese per l utilizzo del mezzo proprio. Il legislatore ha pertanto ritenuto prevalente l esigenza del contenimento della spesa per le missioni del personale. Il dipendente che intenda avvalersi del mezzo proprio, al fine di rendere più agevole il proprio spostamento, potrà comunque conseguire l autorizzazione da parte dell amministrazione, con il limitato effetto di ottenere la copertura assicurativa dovuta in base alle vigenti disposizioni. Le disposizioni interne delle singole amministrazioni potranno prevedere, in caso di autorizzazione all uso del mezzo proprio, un indennizzo corrispondente alla somma che il dipendente avrebbe speso ove fosse ricorso ai trasporti pubblici, ove ciò determini un più efficace espletamento dell attività, garantendo, ad esempio, un più rapido rientro in servizio, risparmi nel pernottamento, l espletamento di un numero maggiore di interventi.

Ritenuto di dover autorizzare i predetti dipendenti, nonché il Segretario Comunale, ad utilizzare per i fini suesposti le automobili di loro proprietà; Atteso che l emananda disposizione regolamentare ha natura organizzativa e rientra pertanto nel novero delle competenze della Giunta Comunale ex art. 48 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; Visto ed acquisito il parere favorevole del Segretario Comunale in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell'art. 49, commi 1 e 2, del D.Lgs. n. 267/2000; Visto ed acquisito il parere favorevole del Responsabile Finanziario in ordine alla regolarità contabile, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000; Con voti unanimi e favorevoli, nelle forme di legge espressi: DELIBERA 1. di autorizzare il Segretario Comunale nonché i dipendenti VAI Pietro cat. D, LAMPIANO Teresa - cat. D, LILLO Carmela cat. D, LUPOTTI Claudia - cat. C, DEL DUCA Rosa - cat. B, ad utilizzare per il periodo dal 01/01/2012 al 31/12/2012 le autovetture di loro proprietà, per motivi espressi in narrativa; 2. di approvare per le ragioni indicate in parte narrativa da intendersi qui richiamata per relazione, la seguente Direttiva in materia di missioni e trasferte dei dipendenti dell ente, disciplinando l utilizzo del mezzo proprio da parte dei dipendenti: E consentito ai dipendenti l utilizzo del mezzo proprio, in caso di missione, previa autorizzazione del Responsabile, solo quando non può farsi utilmente ricorso a mezzi di trasporto pubblico, o il ricorso agli stessi risulti eccessivamente dispendioso per la durata dei tragitti (il doppio del tempo necessario rispetto a quello che deriverebbe all impiego del mezzo proprio) e la lontananza dei percorsi dei mezzi pubblici da impiegarsi rispetto ai luoghi di destinazione. In ogni caso verrà garantito al dipendente solo il rimborso delle spese effettivamente sostenute nel limite dell importo che si sarebbe speso nel caso di ricorso ai mezzi pubblici. E demandato ai Responsabili dei Servizi il compito di effettuare le necessarie verifiche, nonché di liquidare gli importi dovuti ; 3. di dare adeguata e tempestiva conoscenza al personale dipendente della disciplina regolamentare introdotta dalla presente deliberazione al fine di agevolarne la corretta applicazione. Successivamente con voti unanimi e favorevoli la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 del TUEL.

Letto, confermato e in originale sottoscritto IL PRESIDENTE F.to RUFFINO MARCO F.to VERNEAU D.ssa Diana E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO Sciolze, lì 12/01/2012 VERNEAU Dott.ssa Diana VISTO: si esprimono i seguenti pareri ai sensi dell'art. 49 del d.lgs. 18.08.2000, n. 267 in ordine alla regolarità tecnica e/o contabile: Parere Esito Data Il Responsabile Firma CONTABILE Favorevole 10/01/2012 LAMPIANO Teresa TECNICO Favorevole 10/01/2012 VERNEAU D.ssa Diana Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio, ATTESTA Che la presente deliberazione viene affissa a questo Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi a partire dal 12/01/2012 come prescritto dall'art.124, comma 1, d.lgs. n. 267/00. VERNEAU D.ssa Diana -------------------------------------- =============================================== E' stata comunicata con elenco n. 1 in data 12/01/2012 ai Sigg. Capigruppo consiliari come previsto dall'art. 125, del d.lgs n. 267/00; nonché alla Prefettura di Torino (art. 135, d.lgs.n.267/00) - CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE E' DIVENUTA ESECUTIVA IL 10-gen-2012 decorsi 10 giorni dalla data di inizio dalla pubblicazione, non essendo pervenuta richiesta di invio al controllo (art. 134, comma 3); lì, 12/01/2012 F.to VERNEAU D.ssa Diana