IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

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Transcript:

DELIBERAZIONE N. 2018-11 OGGETTO: 4 PROTOCOLLO D`INTESA CON LA FONDAZIONE`` DURANTE E DOPO DI NOI `` PER LA CO-PROGETTAZIONE DI INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA DISABILITÀ E PER LA PARTECIPAZIONE AI BANDI PER L`EROGAZIONE DI FINANZIAMENTI DI CUI ALLA L.112/2016 - LEGGE SUL DOPO DI NOI Reggio Emilia, questo giorno 13 (tredici) del mese di febbraio dell anno 2018 nella sede dell Azienda in Via Pietro Marani 9/1 Reggio Emilia IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE nominato con deliberazione dell Assemblea dei Soci dell ASP REGGIO EMILIA Città delle Persone n. 2016/3 del 11/01/2016, si è riunito alle ore 9,00 a seguito invito del Signor Presidente, con l intervento dei Signori: N. Componenti Carica Presenti Assenti 1 RAFFAELE LEONI Presidente X 2 GIUSEPPINA PARISI VicePresidente X 2 -- Assistono alla seduta il Direttore dell Azienda: Maria Teresa Guarnieri e il segretario verbalizzante: Anna Maria Lacala Il Presidente RAFFAELE LEONI assume la presidenza e, riscontrato legale il numero dei presenti per deliberare validamente, dichiara aperta la seduta. 1

- 4 - PROTOCOLLO D`INTESA CON LA FONDAZIONE`` DURANTE E DOPO DI NOI `` PER LA CO-PROGETTAZIONE DI INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA DISABILITÀ E PER LA PARTECIPAZIONE AI BANDI PER L`EROGAZIONE DI FINANZIAMENTI DI CUI ALLA L.112/2016 - LEGGE SUL DOPO DI NOI IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE PREMESSO CHE la Legge 8 novembre 2000, n. 328 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, prevede all art. 1 comma 5 che alla gestione e all'offerta del sistema integrato di interventi e servizi sociali provvedano soggetti pubblici nonché, in qualità di soggetti attivi nella progettazione e nella realizzazione concertata degli interventi, organismi non lucrativi di utilità sociale, organismi della cooperazione, organizzazioni di volontariato, associazioni ed enti di promozione sociale, fondazioni, enti di patronato e altri soggetti privati e precisa che Il sistema integrato di interventi e servizi sociali ha tra gli scopi anche la promozione della solidarietà sociale, con la valorizzazione delle iniziative delle persone, dei nuclei familiari, delle forme di auto-aiuto e di reciprocità e della solidarietà organizzata ; CHE la Legge regionale del 12 marzo 2003, n. 2 Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali stabilisce all art. 2 comma 2 che: Al fine di prevenire, rimuovere o ridurre le condizioni di bisogno e di disagio derivanti da limitazioni personali e sociali, da condizione di non autosufficienza, da difficoltà economiche, la Regione e gli Enti locali realizzano un sistema integrato di interventi e servizi sociali con il concorso dei soggetti della cooperazione sociale, dell'associazionismo di promozione sociale e del volontariato, delle Aziende pubbliche di servizi alla persona, delle Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, delle Fondazioni, degli Enti di patronato e degli altri soggetti di cui all'articolo 1, commi 4 e 5 della legge n. 328 del 2000 e individua, all art.5 comma 4 lett. b), tra i servizi e gli interventi del sistema locale: servizi ed interventi a sostegno della domiciliarità, rivolti a persone che non riescono, senza adeguati supporti, a provvedere autonomamente alle esigenze della vita quotidiana, tra le quali, le persone con disabilità; DATO ATTO CHE ASP REGGIO EMILIA- Città delle Persone, costituitasi, a far data dal 01/01/2016, dall unificazione di ASP RETE Reggio Emilia Terza Età e ASP OSEA - Opere di Servizi Educativi Assistenziali, vanta una consolidata esperienza e competenza nella progettazione e gestione di servizi rivolti a persone con disabilità e ispira e orienta la propria attività al rispetto delle finalità e dei principi fissati nella Legge regionale n. 2 del 2003; 2

CHE, in particolare, ASP gestisce, nell ambito della disabilità, in raccordo con i servizi sociali e sanitari territoriali, servizi socio riabilitativi residenziali e semiresidenziali e alloggi destinati a progetti di autonomia personale di disabili adulti, situati in Via Rossena e Largo Biagi; CHE la Fondazione Durante e Dopo di Noi, nata dalla volontà di famiglie e organizzazioni del terzo settore del territorio di Reggio Emilia - stimolate dal confronto con le istituzioni pubbliche locali - di mobilitare i cittadini sul tema del benessere e dei diritti delle persone con disabilità, è una fondazione di partecipazione e, in quanto tale, unisce caratteristiche proprie della fondazione (come l immutabilità dei fini e la conservazione del patrimonio) con caratteristiche dell associazione (come la democraticità e l apertura a nuove adesioni); CHE obiettivi della Fondazione sono: migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità; rispettare l individualità di ciascuno, dando dignità e opportunità ai suoi sogni e alle sue aspettative; promuovere percorsi di autonomia; promuovere la tutela giuridica delle persone con disabilità a partire dal durante noi per guardare più serenamente al dopo di noi; individuare, grazie ad un pool di professionisti specializzati, percorsi e soluzioni assistenziali, economiche, finanziarie e giuridiche a tutela delle persone con disabilità; promuovere la cultura dell inclusione, volta a rimuovere gli ostacoli che impediscono l eguaglianza tra cittadini; collaborare, discutere, progettare con tutte le realtà presenti sul territorio; PRESO ATTO: CHE dalla data della sua costituzione la Fondazione è diventata un interlocutore permanente del sistema territoriale dei servizi di Reggio Emilia sia per progetti specifici, sia, più in generale, per le politiche in favore delle persone con disabilità; CHE nel corso del 2015-2016 Fondazione e ASP (dapprima ASP OSEA e poi ASP REGGIO EMILIA Città delle Persone ), hanno proficuamente collaborato alla progettazione e alla gestione del progetto Palestre per l autonomia, all interno dell alloggio di proprietà di ASP, sito in Via Martiri di Belfiore, finalizzato a promuovere percorsi di progressiva autonomizzazione di persone disabili adulte per favorirne il passaggio da forme abitative con assistenza più intensiva a forme meno tutelate, in una prospettiva del Dopo di noi; 3

VALUTATO OPPORTUNO consolidare la proficua collaborazione già sperimentata tra ASP e Fondazione in occasione del progetto Palestre per l autonomia e strutturare sul territorio distrettuale di Reggio Emilia una più stretta integrazione tra pubblico e privato, volta a mettere in rete una pluralità di servizi e di opportunità abitative rivolte alle persone con disabilità, al fine di fornire, in stretto raccordo con i servizi sociali e sanitari territoriali, risposte sempre più significative, anche per quantità, e al tempo stesso rispondenti ai diversi livelli di disabilità e ai singoli progetti di vita delle persone; VISTO il bando regionale Procedure e modalità per l ammissione al contributo degli interventi strutturali previsti dal Fondo per l assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare (Fondo per il Dopo di Noi), approvato con DGR n. 1559 del 16/10/2017 e successivamente modificato e integrato con DGR n. 1901 del 29/11/2017; DATO ATTO CHE tra i soggetti destinatari dei contributi oggetto del suddetto bando sono previsti, tra gli altri, le Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona e le Fondazioni e Associazioni di famigliari per il Dopo di Noi; CHE la Regione ha previsto di finanziare almeno un intervento per ogni ambito provinciale, affidando alle CTSS territoriali il compito di promuovere sinergie e integrazioni tra proposte progettuali presentate in ambito provinciale da possibili soggetti aventi titolo; CHE, attraverso la partecipazione congiunta a tale bando, si potrebbe consolidare la proficua collaborazione, già sperimentata tra ASP e Fondazione in occasione del progetto Palestre per l autonomia, all interno del progetto di residenzialità innovativa che la Fondazione intende realizzare in una palazzina di proprietà ACER, situata in zona Foscato a Reggio Emilia e per il quale intende presentare apposita domanda di finanziamento; RITENUTO di definire un protocollo d intesa con la Fondazione Durante e dopo di noi, che preveda l impegno delle parti a: valutare congiuntamente la possibilità di elaborare progettualità condivise per accedere a finanziamenti destinati alla gestione di servizi per la disabilità o all acquisto/locazione e/o adeguamento strutturale di immobili per la realizzazione di soluzioni abitative destinate a persone disabili del territorio distrettuale di Reggio Emilia, operando in stretto raccordo con i servizi sociali e sanitari territoriali; esperire ogni utile tentativo per replicare all interno dell alloggio di Via Martiri di Belfiore, o di altro alloggio concordemente individuato, l esperienza del Progetto Palestre per l autonomia anche attraverso la partecipazione congiunta a bandi di prossima emanazione e si impegnano 4

altresì a ricercare con i servizi sociali e sanitari territoriali le modalità per rendere stabile tale progettualità e, se possibile, replicarla anche in altre zone della città e/o del territorio distrettuale, in alloggi che ASP potrebbe mettere a disposizione; sottoporre immediatamente alla CTSS una proposta progettuale condivisa per l ottenimento da parte della Fondazione Durante e Dopo di noi del finanziamento regionale previsto dal bando: Procedure e modalità per l ammissione al contributo degli interventi strutturali previsti dal Fondo per l assistenza alle persone con disabilita grave prive del sostegno familiare (Fondo per il Dopo di Noi), approvato con DGR n. 1559 del 16/10/2017 e successivamente modificato e integrato con DGR n. 1901 del 29/11/2017, per la realizzazione di un progetto di residenzialità innovativa rivolto a persone disabili in una palazzina, situata in zona Foscato a Reggio Emilia, concessa in uso alla Fondazione da ACER. Rispetto a tale progetto : a fronte dell ottenimento del finanziamento regionale, la Fondazione, titolare del diritto d uso della palazzina e destinataria del finanziamento, gestirà l adeguamento strutturale dei locali e definirà, insieme ad ASP le future modalità gestionali degli alloggi che verranno realizzati; la Fondazione, che non gestisce direttamente servizi alla persona, affiderà ad ASP la gestione dei nuovi servizi oggetto di richiesta di finanziamento, in virtù del riconoscimento delle professionalità e delle specifiche competenze in materia di disabilità che l Azienda è in grado di offrire e in virtù della più ampia collaborazione che con il presente protocollo si intende realizzare; ASP metterà a disposizione, oltre alle proprie figure direttive e tecniche per l elaborazione progettuale, le risorse umane, educative e assistenziali, che saranno valutate necessarie, nei parametri e con i costi che verranno concordemente definiti con successivi atti tra le parti; il progetto di residenzialità innovativa da sottoporre alla CTSS da parte della Fondazione è da intendersi come primo step di una progettualità più complessiva che si dovrà completare con la realizzazione sul territorio di una rete diffusa di alloggi per persone disabili che abbiano acquisito un adeguato livello di autonomia, che ASP potrà mettere a disposizione, attingendo ad alloggi del proprio patrimonio e per i quali potrà richiedere i relativi finanziamenti nell ambito di una progettualità condivisa; tenere sistematici momenti di confronto per la definizione di una lettura condivisa della realtà territoriale sul tema della disabilità e per la condivisione di future proposte progettuali; 5

VISTO lo schema del protocollo d intesa con la Fondazione Durante e dopo di noi allegato alla presente deliberazione e costituirne parte integrante e sostanziale (all..1); PRESO ATTO del parere favorevole di regolarità tecnica e contabile espresso dal Direttore, ai sensi dell art. 28 comma 6 dello Statuto aziendale; RICHIAMATO l art. 28 dello Statuto aziendale sulla validità e sullo svolgimento delle sedute che prevede, al comma 3, che il Consiglio deliberi a maggioranza assoluta dei votanti, prevalendo in caso di parità, il voto del Presidente e, al comma 5, che l espressione del voto avvenga in forma palese, fatti salvi i casi in cui si tratti di questioni concernenti persone Si procede alla votazione in forma palese della presente deliberazione e il Consiglio di Amministrazione all unanimità dei presenti D E L I B E R A per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate 1. di approvare lo schema di Protocollo d intesa con la Fondazione Durante e dopo di noi allegato alla presente deliberazione a costituirne parte integrante e sostanziale (all.1); 2. di dare atto che il protocollo sarà valevole dalla data della sua sottoscrizione, fino al 31/12/2020, fatto salva la possibilità di rinnovo; 3. di dare mandato al Presidente alla sottoscrizione del protocollo di cui sopra anche apportando eventuali modifiche, di carattere non sostanziale, che dovessero rendersi necessarie per la sua sottoscrizione; 4. di autorizzare la Fondazione Durante e dopo di noi a trasmettere il presente schema di protocollo alla CTSS a supporto della presentazione del progetto di residenzialità innovativa ai sensi del bando regionale: Procedure e modalità per l ammissione al contributo degli interventi strutturali previsti dal Fondo per l assistenza alle persone con disabilita grave prive del sostegno familiare (Fondo per il Dopo di Noi), approvato con DGR n. 1559 del 16/10/2017 e successivamente modificato e integrato con DGR n. 1901 del 29/11/2017; 5. di dichiarare la presente deliberazione urgente e quindi immediatamente eseguibile; 8. di pubblicare la presente deliberazione all Albo Pretorio on line dell Azienda per la durata di 10 giorni consecutivi. Letto, approvato e sottoscritto Il Presidente 6

PARERE DI REGOLARITA TECNICA E CONTABILE Il Direttore esprime parere favorevole di regolarità tecnica e contabile del presente atto, ai sensi dell art. 28 comma 6 dello Statuto aziendale. Il Direttore 7