UNIONE DEI COMUNI DEL DISTRETTO CERAMICO Provincia di Modena

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1 UNIONE DEI COMUNI DEL DISTRETTO CERAMICO Provincia di Modena Verbale di Deliberazione della Giunta dell'unione Delibera Numero 17 del 16/03/2016 ORIGINALE Oggetto : PROGETTO WEEKEND IN AUTONOMIA: PRESA D'ATTO DEL FINANZIAMENTO E APPROVAZIONE LINEE GUIDA PER L'ATTIVAZIONE DEL PROGETTO L'anno DUEMILASEDICI, addì SEDICI del mese di MARZO alle ore 15:00, nella Sala Giunta del Comune di Formigine, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunito sotto la presidenza del Presidente Fabio Braglia la Giunta dell'unione. Partecipa all'adunanza ed è incaricato della redazione del presente verbale il Segretario Generale. Intervengono i Signori Cognome e Nome Qualifica Presenza BRAGLIA FABIO Presidente dell'unione x VASTOLA ANTONIETTA Vice Sindaco x MORINI MASSIMILIANO Assessore x PISTONI CLAUDIO Assessore x CANALI VALTER Assessore x PIERAZZI ELIO Assessore x GUALMINI ANTONELLA Assessore x TOSI FRANCESCO Assessore x PRESENTI: 8 ASSENTI: 0 Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta dell'unione a trattare il seguente argomento: 1 di 5

2 OGGETTO: PROGETTO WEEKEND IN AUTONOMIA: PRESA D'ATTO DEL FINANZIAMENTO E APPROVAZIONE LINEE GUIDA PER L'ATTIVAZIONE DEL PROGETTO LA GIUNTA DELL'UNIONE Sentita la relazione dell'assessore alle Politiche Sociali e dei Servizi alla Persona, Sindaco Tosi Francesco, illustrativa della seguente proposta di deliberazione: <<Viste: - la Deliberazione del Consiglio dell Unione n. 6 del 2/03/2016 con la quale è stato approvato il Documento Unico di programmazione (DUP) 2016/2018; - la Deliberazione del Consiglio dell Unione n. 7 del 2/03/2016 con la quale è stato approvato il bilancio di previsione 2016/2018 ed i relativi allegati; - la Deliberazione della Giunta dell Unione n. 16 del 2/03/2016 avente ad oggetto: " Approvazione Piano Esecutivo di Gestione parte finanziaria anno 2016"; Premesso che con deliberazione n. 4 del il Consiglio dell'unione dei Comuni del Distretto Ceramico, a seguito di analoghe deliberazioni assunte dai Consigli Comunali di Fiorano Modenese, Formigine, Frassinoro, Maranello, Montefiorino, Palagano, Prignano sulla Secchia e Sassuolo, ha deliberato la fusione mediante incorporazione dell'unione dei Comuni Montani Valli Dolo, Dragone e Secchia ed ha approvato l'atto costitutivo e lo statuto dell'unione dei Comuni del Distretto Ceramico, così costituita da tutti i Comuni del Distretto; Richiamati: - l atto costitutivo dell Unione dei Comuni del Distretto Ceramico rep. N. 56 del 16/04/2014 tra i Comuni di Fiorano Modenese, Formigine, Frassinoro, Maranello, Montefiorino, Palagano, Prignano sulla Secchia e Sassuolo; - la deliberazione del Consiglio dell'unione dei Comuni del Distretto Ceramico n. 26 del 17/12/2014, avente oggetto Adeguamento della convenzione per la gestione delle funzioni del servizio sociale a seguito dell adesione dei Comuni del sub-ambito montano di Frassinoro, Montefiorino e Palagano ; - l atto rep. n. 67 del 16/02/2015 avente oggetto Convenzione per il conferimento all Unione dei Comuni del Distretto ceramico della funzione fondamentale di progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, (art. 7 comma 3 L.R. 21/2012, succ. modif., e lett. G) del comma 27, del D.L. 78/2010) ; Dato atto che in base a detta convenzione, a decorrere dal 01/01/2015, l Unione gestisce tutte le attività riconducibili alla funzione relativa alla programmazione e gestione del sistema locale dei Servizi Sociali e l erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, compresa la gestione amministrativa, economico-finanziaria, tecnica ed operativa; Dato atto che nel mese di settembre 2015 il Settore Politiche sociali ha presentato alla Regione Emilia-Romagna la richiesta di finanziamento del progetto Weekend in autonomia, sulla base delle Linee guida per la presentazione di progetti sperimentali in materia di vita indipendente ed inclusione nella società delle persone con disabilità anno 2015 del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali (decreto direttoriale 41/77 del 4 agosto 2015), progetto rivolto alla sperimentazione di weekend di convivenza dal venerdì sera alla domenica sera per 2 gruppi di giovani adulti con disabilità e in possesso di un sufficiente livello di autonomia, per un massimo di 40 weekend a partire dalla data di inizio del progetto, con l obiettivo di: 2 di 5

3 - creare uno spazio abitativo inserito nel contesto territoriale dove i giovani individuati possano sperimentare e acquisire maggiore autonomia nelle attività della vita quotidiana e nel mantenimento di un alloggio, attraverso progetti individualizzati condivisi con ciascuno di loro; - creare occasione di socializzazione, vivere il territorio distrettuale attraverso la frequentazione di luoghi dove incontrare altri giovani, fruire delle opportunità di incontro e di svago proposte nei luoghi di residenza; - lavorare con i contesti familiari di appartenenza dei giovani perché l esperienza della vita in autonomia sia sostenuta e consolidata dalle famiglie; Considerato che il progetto citato, conservato agli atti del Settore Politiche Sociali, prevede una durata di dodici mesi ed un costo complessivo di Euro ,00 ed il criterio di finanziamento comporta una quota massima finanziabile pari all 80% ed il residuo a carico dell Ente; Preso atto che il progetto ha ottenuto il finanziamento richiesto (comunicazione della Regione Emilia-Romagna prot del 24/2/2016 a seguito del decreto direttoriale 226/2015 Ministero del Lavoro e delle politiche sociali) e che pertanto si rende necessario procedere alla sua attivazione mediante l indicazione di linee guida riferibili in particolare: - alle modalità gestionali; - alla quantificazione della quota da porre a carico degli utenti per la partecipazione al progetto; Visto il provvedimento di nomina del Dirigente Amministrativo dei Servizi Sociali dell'unione dei Comuni del Distretto Ceramico prot del ; Visti: - la Legge n. 328/2000 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali"; - la L.R. n. 2/03 "Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali"; - la legge 104/92 Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate ; - la L.R. 29/97 Norme e provvedimenti per favorire le opportunità di vita autonoma e l integrazione sociale delle persone con disabilità ; - il D.P.R. 4 ottobre 2013 Adozione del programma biennale per la promozione dei diritti e l integrazione delle persone con disabilità ; - il Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 267/2000; Dato atto che sulla presente proposta di deliberazione sono stati acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa della Dirigente del Settore Politiche Sociali dell Unione dei Comuni dott.ssa Flavia Giovanardi e in ordine alla regolarità contabile della Dirigente del Servizio Finanziario dell Unione dei Comuni dott.ssa Simona Lodesani, ai sensi dell art. 49, c. 1 e dell art. 147 bis, c.1, del D.Lgs. 267/2000, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto; DELIBERA per quanto esposto in premessa che qui si intende integralmente richiamato e trasfuso 1) di prendere atto dell avvenuto finanziamento del progetto in oggetto da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, come da comunicazione della Regione Emilia-Romagna prot del 24/2/2016 a seguito del decreto direttoriale 226/2015 Ministero del Lavoro e delle politiche 3 di 5

4 sociali e che detto finanziamento, nonché la quota del 20% a carico dell Ente, sono già previsti nel Bilancio di Previsione per gli esercizi finanziari 2016 e 2017; 2) di stabilire le seguenti linee di indirizzo per l attuazione del progetto: - di procedere alla realizzazione del progetto Weekend in autonomia, meglio descritto in premessa, mediante l individuazione di un soggetto gestore esterno, tramite avviso pubblico a presentare manifestazione di interesse da parte di soggetti del terzo settore; - di individuare i beneficiari mediante invio dei Servizi sociali e sanitari e, in particolare, secondo l operatività e la metodologia dell Unità di Valutazione Multidimensionale; - di prevedere la quota di compartecipazione di euro 30,00 a carico di ciascun partecipante per ogni weekend frequentato, che sarà riscossa direttamente dal soggetto gestore individuato per la realizzazione del progetto; 3) di dare mandato alla Dirigente del Settore Politiche Sociali di provvedere all approvazione e pubblicazione dell avviso pubblico di cui al punto 2), dando atto che con il presente provvedimento sono individuati gli obiettivi e le linee generali dell iniziativa di che trattasi, fatta salva la competenza e la responsabilità esecutiva alla adozione dei successivi provvedimenti.>> Con votazione palese, LA PROPOSTA E' APPROVATA AD UNANIMITA'. Indi, con successiva palese unanime votazione, si dichiara il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134 comma 4 del D.Lgs. 267/ di 5

5 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. Il Presidente Fabio Braglia Come risulta dagli atti d'ufficio, attesto che: la presente deliberazione viene pubblicata all'albo pretorio per quindici giorni consecutivi dal 21/03/2016 al 05/04/2016 La presente deliberazione è divenuta esecutiva il 31/03/2016. Ai sensi dell art. 134, comma 4, del T.U. - D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, è divenuta eseguibile il 16/03/ di 5