Allegato alla deliberazione del Consiglio comunale n. 81 del 29.11.2016 REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEL DISAGIO ECONOMICO SUBITO DAGLI OPERATORI COMMERCIALI E ARTIGIANALI A CAUSA DELLA PRESENZA DI CANTIERI PER LA REALIZZAZIONE DI OPERE PUBBLICHE Testo approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 81 del 29 novembre 2016
I N D I C E Articolo 1 Principi generali Pag. 3 Articolo 2 Individuazione delle aree d'intervento Pag. 3 Articolo 3 Pubblicazione bando Pag. 3 Articolo 4 Tipologia di sostegno economico Pag. 3 Articolo 5 Criteri per la definizione del disagio Pag. 4 Articolo 6 Richiesta di sostegno economico Pag. 4 Articolo 7 Soggetti beneficiari ed esclusioni Pag. 4 Articolo 8 Tipologie di spese per l'erogazione del sostegno Pag. 5 2
Articolo 1 Principi generali Il presente regolamento, nel riconoscere il disagio subito dagli operatori economici che operano in aree interessate da cantieri per la realizzazione di opere pubbliche, disciplina, ai sensi dell articolo 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, i criteri per l'erogazione di contributi volti a mitigare il disagio e ad assicurare il conseguente sostegno economico. I suddetti contributi rientrano nel regime degli aiuti de minimis di cui al vigente regolamento dell'unione europea; pertanto per poter usufruire delle agevolazioni è necessario che non siano superati i limiti previsti per gli aiuti a ciascuna impresa. Articolo 2 Individuazione delle aree d intervento La Giunta comunale tramite specifica deliberazione individua le aree interessate dalla presenza di cantieri per la realizzazione dei lavori pubblici la cui durata, alla data del 30 dicembre dell'anno precedente, risulti superiore a 180 giorni ed abbia avuto notevoli ripercussioni negative sulle aziende commerciali e artigianali (quali, a titolo esemplificativo, chiusura di strade, disagi sulla viabilità, limiti alla sosta o all'accessibilità sia veicolare che pedonale, riduzione della visibilità delle vetrine, ecc). La Giunta comunale procede alla quantificazione del contributo massimo erogabile per tipologia/categoria/settore di azienda, con contestuale indicazione dello stanziamento delle risorse previste in bilancio. Articolo 3 Pubblicazione bando Il settore competente in materia di commercio e servizi alle imprese, in esecuzione di quanto approvato dalla Giunta comunale, procede alla pubblicazione di un apposito Bando finalizzato al riconoscimento del disagio economico e della successiva erogazione delle misure di sostegno economico. Al bando verrà data idonea pubblicità. Articolo 4 Tipologia di sostegno economico Il sostegno economico consiste in un contributo, rientrante nel regime de minimis, la cui erogazione sarà riconosciuta, nei limiti degli specifici finanziamenti stanziati sul bilancio comunale, fino ad un massimo per impresa di euro 3000. 3
La quantificazione e l erogazione del contributo avverrà previa attribuzione di un livello di disagio differenziato (alto, medio, basso). Articolo 5 Criteri per la definizione del disagio Al fine di procedere alla quantificazione del contributo economico si dovrà tener conto dei seguenti criteri: durata e/o complessità dei cantieri; distanza degli stessi dalle attività beneficiarie; impatto sulle attività economiche. Articolo 6 Richiesta di sostegno economico Il riconoscimento del sostegno economico è subordinato alla presentazione di una richiesta scritta da parte dell operatore economico interessato, ovvero del legale rappresentante della Società richiedente, nei termini e con le modalità previste nel bando. Gli uffici dell Amministrazione comunale provvederanno a svolgere le verifiche in ordine alla sussistenza dei requisiti dichiarati. Articolo 7 Soggetti beneficiari ed esclusioni Vengono individuate come destinatarie dei contributi esclusivamente le micro, piccole e medie imprese che dovranno possedere i seguenti requisiti: 1. essere regolarmente iscritte al registro delle imprese; 2. avere sede operativa nell'area oggetto di intervento frontista (cioè con accesso o vetrina su strada occupata da cantieri/lavori); 3. trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria, liquidazione coatta amministrativa o volontaria; 4. essere in regola con l'assolvimento degli obblighi legislativi e contrattuali nei confronti di INPS, INAIL, Cassa Edile e/o altri enti previdenziali e/o assicurativi, secondo quanto attestabile nel documento unico di regolarità contributiva (DURC). Sono esclusi dalla erogazione dei contributi: 1. coloro i quali, sia a titolo personale che in qualità di titolari o amministratori di società o imprese in genere, hanno contenziosi di qualsiasi genere con il Comune di Sassari e coloro i quali risultano 4
morosi verso il Comune per tributi, tasse e contributi per servizi a domanda individuale; 2. coloro che hanno ricevuto aiuti in regime di de minimis fino alla concorrenza del limite previsto dal vigente regolamento dell'unione europea. Dovrà pertanto essere certificata da apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà la condizione di non aver superato i limiti previsti per gli aiuti a ciascuna impresa. Articolo 8 Tipologie di spese per l'erogazione del sostegno Il sostegno economico, nella forma di contributo, è finalizzato a supportare la gestione ordinaria delle aziende; sono quindi ammissibili a contributo le spese di gestione di parte corrente quali canoni di locazione, utenze, tributi locali, spese per prestazioni di servizi, spese per acquisto di bene o materiale non destinato alla vendita, leasing, al netto di IVA e regolarmente rendicontate; Il contributo è a fondo perduto e non potrà essere superiore al 70% del totale della spesa sostenuta e rendicontata. 5