CONSIGLIO COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 13/2012

Documenti analoghi
COMUNE DI CALVENZANO PROVINCIA DI BERGAMO

VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N. 72 DEL 01/06/2013

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI SAN NICOLA ARCELLA Provincia di Cosenza Via Nazionale, 5 C.F Tel e fax

COMUNE DI ROBECCO D OGLIO PROVINCIA DI CREMONA

COMUNE DI CAMAGNA MONFERRATO PROVINCIA DI ALESSANDRIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

C O M U N E D I S A N R U F O (Provincia di Salerno) DELIBERA N. 05 DEL 05 LUGLIO 2012

COMUNE DI CAMAGNA MONFERRATO PROVINCIA DI ALESSANDRIA

COMUNE DI TOSCOLANO MADERNO Provincia di Brescia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 92 DEL

COMUNE DI LANZO D INTELVI PROVINCIA DI COMO

COMUNE DI CASTELLAVAZZO - Provincia di Belluno -

Comune di Piazza al Serchio Provincia di Lucca

Comune di Maddaloni Provincia di Caserta Piazza Matteotti, 9 C.A.P cod Fisc: Partita IVA

COMUNE DI CAVAGLIA Provincia di Biella VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Comune di Alonte PROVINCIA DI VICENZA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. COPIA N 28 del 29/07/2014

C O M U N E D I B A R Z I O Provincia di Lecco DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Numero 15 del

C O N S I G L I O C O M U N A L E

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI CODOGNE. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Sessione ORDINARIA - Seduta PUBBLICA di PRIMA convocazione.

COMUNE DI SAN MARTINO DALL'ARGINE PROVINCIA DI MANTOVA

COMUNE DI REDAVALLE Provincia di PAVIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: CONFERMA ALIQUOTE IMU ANNO

COMUNE DI MODIGLIANA Provincia di Forlì - Cesena

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI CORNELIANO D ALBA

CLASSIFICAZIONE: V / 3 / 11 COPIA OGGETTO:

Comune di Roccabascerana Provincia di Avellino

COMUNE DI VILLIMPENTA via Roma Villimpenta C.F

COMUNE DI SOLFERINO Provincia di Mantova

Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale

PROVINCIA DI CUNEO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.23 OGGETTO: ALIQUOTE IMU ESERCIZIO APPROVAZIONE

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI CASTELLANIA Provincia di Alessandria COPIA

COMUNE DI ALBAIRATE Provincia di Milano

COMUNE DI PIEVE EMANUELE Provincia di Milano. Deliberazione della Giunta Comunale n. 149 del 21/12/2015

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI BASTIDA PANCARANA (Provincia di Pavia)

COMUNE DI SALMOUR P R O V I N C I A D I C U N E O

COMUNE DI MOMPERONE Provincia di Alessandria ***********

Comune di Nave Provincia di Brescia

COMUNE DI PIEVE EMANUELE Provincia di Milano. Deliberazione della Giunta Comunale n. 59 del 28/05/2015

COMUNE DI BRIONA. Regione Piemonte Provincia Novara VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 21

COMUNE DI RUINO PROVINCIA DI PAVIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.21 IN DATA 24/07/2014

COMUNE DI BRUZZANO ZEFFIRIO Provincia di Reggio Calabria N. 29 Reg. Del. del DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI CAPIZZONE REGIONE LOMBARDIA - PROVINCIA di BERGAMO

ANNO duemiladiciotto DELIBERAZIONE N. 13

COMUNE DI SAN SEBASTIANO CURONE PROVINCIA DI ALESSANDRIA COPIA

COMUNE DI CARCARE PROVINCIA DI SAVONA

ANNO duemiladiciassette DELIBERAZIONE N. 16

COMUNE DI PLESIO Provincia di Como DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale

Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale

COMUNE DI BIOGLIO PROVINCIA DI BIELLA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI AVIATICO. Provincia di Bergamo VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

LA GIUNTA COMUNALE DELIBERA

COMUNE DI CHIANNI PROVINCIA DI PISA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI SAN DAMIANO D ASTI

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. ORIGINALE N 24 del 02/04/2016

COMUNE DI CIVITA D ANTINO

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 3 OGGETTO: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.). CONFERMA ALIQUOTE PER L'ANNO 2017.

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI ASSEMINI Provincia di Cagliari

COMUNE DI ROCCA CANAVESE

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 19 DEL 25/11/2013

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 171

COMUNE DI CASELLA PROVINCIA DI GENOVA COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI MULAZZO PROVINCIA DI MASSA CARRARA

COMUNE DI ROSIGNANO MONFERRATO

COMUNE DI ZIANO PIACENTINO PROVINCIA DI PIACENZA

IMU 2013 Imposta Municipale Propria SECONDA RATA. Si ricorda che la scadenza per il versamento della 2^ rata IMU 2013 è fissata al 16 DICEMBRE 2013.

COMUNE DI CITTADELLA Provincia di Padova

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Adunanza Straordinaria di Prima convocazione Seduta Pubblica

COMUNE DI TORELLA DEL SANNIO

Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI MONTECILFONE

COMUNE DI CANALE MONTERANO

CITTA DI BENE VAGIENNA

COMUNE DI CASTELVECCHIO SUBEQUO Provincia dell Aquila C.A.P

COMUNE DI DURONIA Provincia di Campobasso

COMUNE DI CARCARE PROVINCIA DI SAVONA

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI BESATE. Provincia di Milano Via Duca U.Visconti di Modrone, 5 Tel Fax C.F. - P.

COMUNE DI SEREN DEL GRAPPA Provincia di Belluno

(Provincia di Vibo Valentia)

PROVINCIA DI CUNEO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.22

Comune di Arzergrande Provincia di Padova

Comune di Noicàttaro

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI CANALE MONTERANO (Provincia di Roma)

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Comune di Vasanello PROVINCIA DI VT VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

COMUNE DI GUAGNANO PROVINCIA DI LECCE

Comune di Piazza al Serchio Provincia di Lucca

COMUNE DI LU - Provincia di Alessandria VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI MONTORSO VICENTINO Provincia di Vicenza

Transcript:

COMUNE DI SALA MONFERRATO Provincia di Alessandria Via Roma 1 15030 SALA MONFERRATO (AL) Tel. 0142.486721 Fax 0142.486773 E_mail: info@comune.salamonferrato.al.it ORIGINALE COPIA CONSIGLIO COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 13/2012 OGGETTO: DISCIPLINA IMPOSTA MUNICIPALE UNICA IMU SPERIMENTALE - DETERMINAZIONI L anno DUEMILADODICI addì VENTUNO del mese di GIUGNO alle ore 21,15 nella sala delle riunioni si è riunita la CONSIGLIO COMUNALE, in seduta pubblica straordinaria di 1^ convocazione, con l'osservanza delle modalità e formalità previste dalla legge. All inizio della trattazione dell argomento di cui all oggetto risultano presenti: N Cognome e Nome Carica Presente Assente 1 CLAUDIO SALETTA SINDACO 2 ZENOBBIA BONELLI 3 MARCO MUSSO 4 IVAN BRAGANTINI 5 MASSIMO CROVA 6 FIORELLA ALETTO 7 SARA ARCOLIN 8 MAURIZIO DREBERTELLI 9 MATTEO G. FERRARIS 10 ROSANNA MELOTTI 11 CLAUDIO CASTELLI 12 GIANCARLO GAIA 13 MELOTTI GIANNI Partecipa il SEGRETARIO COMUNALE Dr.ssa Laura Scagliotti, che provvede alla redazione del presente verbale. Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il SINDACO CLAUDIO SALETTA, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta.

IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che l art. 29 comma 16 quater del D. L. n. 216/2011 convertito in legge n. 14 del 24/02/2012 ha differito al 30 giugno 2012 il termine per la deliberazione del Bilancio di previsione 2012 da parte degli Enti Locali con conseguente autorizzazione dell Esercizio provvisorio sino a tale termine ai sensi dell art. 163 commi 1 e 3 del D.Lgs n. 267/2000 Considerato che, in prosieguo di seduta, saranno sottoposti all approvazione di questo Consiglio il bilancio di previsione 2012 e documenti connessi; Atteso che l art. 13 del D.L. n. 201/2011 conv. in L. n. 214/2011 ha previsto l anticipazione dell istituzione dell Imposta Municipale Propria, in via sperimentale a decorrere dall anno 2012, con l applicazione in tutti i Comuni del territorio nazionale fino al 2014 e conseguente applicazione della medesima imposta a regime dal 2015; Visti: gli articoli 8 e 9 del D.Lgs n. 23/2011 richiamati nella misura in cui compatibili con il citato art.13 Il D.Lgs n. 504 del 30/12/1992 istitutivo dell I.C.I.,cui il suindacato D.L. n. 201/2011 rinvia in ordine a specifiche previsioni normative; Dato atto che: L art. 14 comma 6 del D.Lgs n. 23/2011 ha confermato, anche per quanto concerne l Imposta Municipale Propria, la podestà regolamentare in materia di entrate degli Enti Locali di cui agli articoli 52 e 59 del D.Lgs n. 446/1997; L adozione del regolamento non è di per sé stessa obbligatoria ma utile alle esigenze di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti ed all esercizio delle facoltà riconosciute dalla legge le cui disposizioni si applicano per quanto non diversamente regolamentato; Il quadro normativo dell I.M.U. è tuttora in evoluzione Ritenuto pertanto: Di deliberare, in conformità alla proposta di cui alla deliberazione G.C. un regolamento in forma sintetica come da testo allegato sub. A) al presente provvedimento, ai soli fini di determinare l aliquota di base che, ai sensi di quanto previsto dell art. 13 comma 6 del D.L. n. 201/2011 convertito in L. n. 214/2011, viene fissata in misura pari allo 0,86 per cento ( un punto in più rispetto all aliquota base riservandosi eventuali modifiche anche in diminuzione alla luce di successivi sviluppi; Di riservarsi, alla luce delle attese modifiche normative, l elaborazione di una proposta di regolamento maggiormente articolata. Considerato che, ai sensi dell art. 42, comma 2, lett. a) del D:Lgs n. 267/2000, la competenza in materia di regolamenti fa capo al Consiglio Comunale; Visto il parere favorevole di regolarità tecnica, reso dal Responsabile dei Servizi Tributi Dr.ssa Elisa Bo, ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000; A VOTI unanimi, resi nei modi e forme di legge, DELIBERA Di approvare, per le ragioni meglio espresse in premessa il regolamento per l applicazione dell Imposta Municipale Propria nel testo composto di n. 4 articoli, contenete la seguente in ordine alle aliquote da applicare: L aliquota base dell imposta, di cui all art 13 comma 6 del D.L. N. 201/2011, convertito in L. N: 214/2011, è fissata in misura pari allo 0,86 per cento (un punto in più rispetto all aliquota base); L aliquota da applicare ai fabbricati rurali strumentali all attività agricola, di cui all art 13 comma 8 del D.L. N. 201/2011, convertito in L. N. 214/2011, è fissata in misura pari allo 0,1 per cento (un punto in meno rispetto all aliquota base);

Di dare atto che, per quanto concerne le aliquote di cui al comma 7 (abitazione principale e relative pertinenze) restano confermate le aliquote previste dalla legge, quantificate nello 0,4 per cento; Di dare atto che copia della presente deliberazione sarà trasmessa, a cura dei Servizi Tributi al Ministero dell Economia e delle finanze entro i termini di cui all art. 13v comma 15 D.L. n. 214/2011 e con le modalità che saranno stabilite in apposito decreto ministeriale Di dichiarare, sempre a voti unanimi e separati, immediatamente eseguibile il presente atto, ai sensi dell art.134, 4 comma, D.Lgs.267/2000. 3

Il presente verbale previa lettura viene approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE F.TO CLAUDIO SALETTA IL ANZIANO F.TO ZENOBBIA LUIGINA BONELLI IL SEGRETARIO COMUNALE F.TO LAURA SCAGLIOTTI Ai sensi dell art. 49 c. 1 del D.Lgs. 267/00 si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione. Lì 21/06/2012 Il Responsabile del Servizio F.TO ELISA BO Ai sensi dell art. 49 c. 1 della D.Lgs. 267/00, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della proposta di deliberazione. Lì Il Responsabile del Servizio Finanziario Visto di regolarità contabile ai sensi dell art. 151, c. 4^, D. Lgs. 267/00, attestante la copertura finanziaria del presente, impegno all intervento cod. 5.676 (rif. Cap. 876) del corrente Bilancio. Lì Il Responsabile del Servizio Finanziario RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto responsabile del servizio delle pubblicazioni aventi effetto di pubblicità legale, visti gli atti d ufficio ATTESTA che la presente deliberazione è stata pubblicata, in data odierna, per rimanervi per 15 giorni consecutivi nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico (art. 32, comma 1, della legge 18 giugno 2009, n. 69) Sala M.to lì 04/07/2012 Il Responsabile del Servizio F.TO ELISA BO CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ (art.134, Decreto Legislativo n..267/2000 T.U.E.L.) Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio del Comune senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi del comma 3 dell art.134 del Decreto Legislativo n.267/2000. Si certifica che la suestesa deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134, 4 comma, D.Lgs.267/2000, per cui la stessa è divenuta esecutiva. Lì 04/07/2012 Il Segretario Comunale F.TO LAURA SCAGLIOTTI Copia web 4

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Anno 2012 Approvato con CC 13 del 21/06/2012 5

Titolo I : DISPOSIZIONI GENERALI Art.1-oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina l imposta municipale propria, istituita in via sperimentale, a decorrere dall anno 2012, secondo a quanto stabilito dagli articoli 8 e 9 del Decreto Legislativo 14 Marzo 2011 n. 23, e dell art 13 del D.L. n. 201/2011 con le modificazioni apportate dalla relativa legge di conversione L 214 del 22/12/2011. 2. Il presente regolamento viene adottato ai sensi dell art. 52 e 59 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446 e disciplina l applicazione dell Imposta Municipale propria, in attuazione delle disposizioni contenute nella vigente normativa statale. 3. Per quanto non previsto nel presente regolamento si applicano le disposizioni previste dalle vigenti leggi nazionali in materia di imposta municipale propria, di attività di accertamento, sanzione, riscossione, rimborsi e contenzioso e dai vigenti regolamenti comunali in materia di ICI. Art.2-aliquote 1. L aliquota base dell imposta, di cui all art 13 comma 6 del D.L. N. 201/2011, convertito in L. N: 214/2011, è fissata in misura pari allo 0,86 per cento (un punto in più rispetto all aliquota base); 2. L aliquota da applicare ai fabbricati rurali strumentali all attività agricola, di cui all art 13 comma 8 del D.L. N. 201/2011, convertito in L. N. 214/2011, è fissata in misura pari allo 0,1 per cento (un punto in meno rispetto all aliquota base); Art. 3 Equiparazione all'abitazione principale 1. Si considera direttamente adibita ad abitazione principale ai fini dell'applicazione dell'aliquota ridotta e della detrazione, l'unità immobiliare e relative pertinenze possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata. Art.3-attività di controllo ed incentivi alla stessa 1. La giunta comunale, verificata la potenzialità della struttura organizzativa all uopo preposta, può annualmente deliberare, entro i termini di legge fissati per l approvazione del bilancio di previsione, gli indirizzi per le azioni di controllo sulle unità immobiliari. 2. In mancanza dell adozione della deliberazione di cui alla precedente comma 1, l ufficio Tributi procederà alle verifiche, nei termini fissati dalla legge e dal presente Regolamento, secondo la potenzialità della struttura organizzativa all uopo preposta 3. Una percentuale non superiore al 10% degli introiti derivati dall attività di accertamento può essere destinata dalla Giunta comunale, o in sede di adozione dello schema di bilancio, all incentivazione del personale addetto all Ufficio Tributi in base a percentuale di riparto da effettuare in sede di contrattazione collettiva decentrata integrativa. 6

Art.4-entrata in vigore 1. Le disposizioni del presente regolamento entrano in vigore dal 1 gennaio 2012 7