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Oggetto: Programma Regionale di Sviluppo 2014-2019 - Strategia 5.8 Programmazione Territoriale. Accordo di Programma Quadro Progetto di Sviluppo Territoriale PT- CRP-27/INT. Viaggio nella Terra dei Giganti. L'Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio ricorda che il Programma Regionale di Sviluppo (PRS) 2014-2019 e, in particolare, la Strategia 5.8 - Programmazione Territoriale prevede un approccio allo sviluppo locale inteso come mainstream delle singole linee strategiche, individuate per conseguire coesione e competitività nella Regione nel suo complesso, in modo armonico, sostenibile e diffuso. Tale approccio risulta rafforzato grazie all'attivazione di un sistema di governance della Programmazione Unitaria 2014-2020 e da una visione integrata dei diversi Fondi, che consentono la valorizzazione del potenziale di sviluppo dei territori. I percorsi di finanziamento dei progetti sono attivati per quei territori che hanno la capacità di leggere e affrontare i problemi alla scala locale, costruendo strategie territoriali di tipo integrato, con azioni coordinate che facciano riferimento agli obiettivi degli Assi prioritari dei diversi Programmi Operativi e consentano di conseguire la strategia dell'area, oppure di intervenire su filiere locali definite che siano in grado di incrementare la competitività del sistema produttivo regionale. L'Assessore richiama altresì la Strategia 5.7 - Politiche per le aree interne e rurali, che prevede una strategia integrata, al fine di favorire il contrasto attivo al fenomeno dello spopolamento attraverso un intervento teso al rilancio della produzione di beni e servizi prodotti a livello territoriale, nonché alla creazione di nuove opportunità di lavoro ed al miglioramento dei servizi di comunità. La strategia regionale per le Aree interne comprende, inoltre, azioni dirette a valorizzare gli attrattori naturali e culturali, migliorandone i sistemi di fruizione, in quanto direttamente connessi allo sviluppo del turismo sostenibile e all'incremento della qualità dell'offerta integrata in termini di servizi innovativi. L'Assessore richiama altresì la Strategia 5.6 - Politiche per le aree urbane, che prevede una strategia integrata, diretta a migliorare la qualità della vita delle comunità coinvolte. Il fine ultimo è quello di rendere le città/aree vaste un luogo centrale della competitività regionale esaltando il ruolo di promotrici di innovazione e di crescita economica, anche agendo negli ambiti colpiti da degrado fisico ed emarginazione socio-economica per un generale riequilibrio urbano. L'Assessore ricorda che con la Delib.G.R. n. 9/22 del 10 marzo 2015 sono stati definiti gli "Indirizzi per l'attuazione della Programmazione territoriale", dando mandato agli uffici dell'assessorato della 1/7

Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio di procedere con la pubblicazione di una Manifestazione di Interesse per la presentazione delle proposte progettuali individuando nel Centro Regionale di Programmazione la struttura tecnica di supporto per la gestione e l'assistenza nella definizione dell'idea progettuale ed affidando alla Cabina di regia della Programmazione Unitaria, integrata con l'assessore degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica, la verifica della coerenza con gli indirizzi contenuti nel Programma Regionale di Sviluppo, delle proposte progettuali provenienti dagli Enti locali in forma aggregata e le relative fonti di finanziamento nel quadro della programmazione unitaria. L'Assessore richiama inoltre la deliberazione della Giunta regionale n. 43/13 del 19 luglio 2016, nella quale viene evidenziato che la valorizzazione delle aree interne rappresenta un importante motore di sviluppo per il territorio regionale, anche in considerazione del potenziale di ricchezze naturali, paesaggistiche e di saperi tradizionali significativo per favorire processi di sviluppo economicoproduttivo, prevedendo uno specifico percorso di governance teso a garantire la realizzazione delle integrazioni tra Fondi (FESR, FSE, FEASR, FEAMP, FSC, PAC) ed il conseguimento delle sinergie che ne derivano, così come anche indicato dal Reg. (UE) n. 1303/2013 e dall'accordo di Partenariato 2014-2020. L'Assessore richiama altresì la deliberazione della Giunta regionale n. 54/26 del 6.12.2017 "Programmazione Unitaria 2014-2020. Ricognizione delle risorse per l'attuazione della Strategia 5.8 Programmazione Territoriale" che prende atto della ricognizione delle risorse finanziarie attribuite alle diverse strutture competenti nell'ambito dei Programmi Operativi e che individua, in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 43/13 del 19.7.2016, le Azioni coerenti con l'approccio territoriale, attivabili per la definizione dei Progetti di Sviluppo Territoriale nell'ambito della Programmazione Territoriale e stabilisce che, considerata la sostanziale coerenza delle finalità tra le fonti finanziarie FSC e Fondi SIE espressamente dedicate alla programmazione territoriale, in sede di convenzione attuativa, l'attribuzione della fonte finanziaria potrà variare in funzione della migliore efficacia ed efficienza dell'attuazione dei programmi di origine, nel rispetto dell'ammissibilità della spesa e previo parere delle Autorità di Gestione competenti. L'Assessore riferisce che, a seguito dell'approvazione della Legge di Stabilità 2019 e della Legge di Bilancio 2019-2021 (L.R. 48 e 49 del 28.12.2018), sono state stanziate ulteriori risorse regionali per la Programmazione Territoriale al fine di valorizzare gli interventi inseriti nei progetti di sviluppo e che vengono programmate nel progetto oggetto di approvazione. Pertanto, in coerenza con il 2/7

principio dell'integrazione delle risorse finanziarie e dell'indirizzo dettato dalla Delib.G.R. n. 54/26 del 6.12.2017, ribadisce la coerenza delle finalità fra tutte le fonti finanziarie, anche regionali. L'Assessore evidenzia, inoltre, che l'approccio della Programmazione territoriale è stato utilizzato per dare attuazione al POR FESR 2014-2020, approvato con Decisione C(2018) 557 del 25.1.2018, laddove individua e definisce, nell'ambito della strategia regionale di valorizzazione turistica e culturale, le Aree di rilevanza strategica (AdRS) quali poli di attrazione ambientale, culturale e turistica nei quali agire prioritariamente con interventi di valorizzazione finalizzati al miglioramento della competitività e dell'attrattività turistica. Tra le AdRS individuate, è ricompreso il territorio in cui ricade l'attrattore dell'area Marina Protetta Penisola del Sinis-Isola del Mal di Ventre (D.M. 12.12.1997, D.M. 6.9.1999, D.M. 20.7.2011) nonché dei Giganti di Mont'e Prama. L'Assessore richiama la Delib.G.R. n. 41/23 del 12 luglio 2016 "Programmazione Territoriale - Aree di rilevanza strategica del POR FESR 2014-2020. Indirizzi operativi", che rende operative le previsioni del sopracitato POR FESR 2014-2020, per quanto concerne i territori di riferimento per le AdRS individuate e ribadisce la necessità di prevedere un'azione coordinata nella definizione di una strategia integrata di valorizzazione delle AdRS, coinvolgendo tutti gli assessorati competenti, prevedendo il pieno coinvolgimento dei territori interessati attraverso un approccio "bottom up", nonché uniformità procedurale nell'individuazione degli interventi ed equilibrio territoriale nella distribuzione delle risorse. Il percorso di definizione del Progetto di Sviluppo Territoriale dell'unione di Comuni Costa del Sinis Terra dei Giganti in associazione con il Comune di Oristano è stato avviato a partire dalla presentazione della manifestazione di interesse congiunta, acquisita con Prot. CRP n. 176 del 23.1.2018 e identificata con il codice PT-CRP-27/INT, approvata con determinazione n. 443 Rep. n. 32 del 25.1.2018. L'Assessore ricorda che, ai sensi della L.R. n. 2/2016, art. 7, comma 2, il Comune di Oristano, in quanto città media, non ha obbligo di adesione ad una Unione di Comuni. In virtù di ciò, nell'ambito della Programmazione Territoriale, il percorso progettuale è stato condotto considerando i due enti, Unione di Comuni Costa del Sinis - Terra dei Giganti e Comune di Oristano, in associazione ai fini del progetto a condizione che nella fase attuativa venisse individuato un unico soggetto attuatore, responsabile degli interventi per l'intera aggregazione. Come previsto dall'art. 8 dell'avviso della Programmazione Territoriale, con la convocazione dei tavoli tecnici sono state avviate le attività di co-progettazione e sono stati individuati i tavoli tematici 3/7

che hanno portato alla definizione del Progetto di Sviluppo PT-CRP-27/INT. Viaggio nella Terra dei Giganti, condiviso in data 25.1.2019 dal tavolo di partenariato istituzionale e socio economico, durante il quale è stato consegnato il Protocollo di Intesa sottoscritto, in pari data, dal partenariato territoriale nel quale si da atto della condivisione dei contenuti del Progetto di Sviluppo Territoriale, con l'impegno di dare continuità alla collaborazione avviata nell'ambito del percorso della Programmazione Territoriale, anche nelle fasi di attuazione del Progetto. Il progetto PT-CRP-27/INT. Viaggio nella Terra dei Giganti, si incentra su un percorso di sviluppo basato sul turismo sostenibile, declinando la crescita della turisticità con interventi di valorizzazione e promozione del patrimonio culturale e sviluppando processi di diversificazione dell'offerta attraverso l'integrazione con le risorse ambientali e naturalistiche e le produzioni agroalimentari, fondati sulla partecipazione delle comunità e degli operatori economici, con obiettivi di consolidamento dell'identità comunitaria e del posizionamento del valore competitivo della propria offerta culturale, potenziando le imprese e la qualità della vita dei cittadini residenti. Per la peculiarità in termini di densità di attrattori, e soprattutto in relazione alla presenza dell'area Marina protettapenisola del Sinis Isola di Mal di Ventre e della specificità di Mont'e Prama, l'area è stata individuata dal PO FESR 2014-2020 tra le Aree di Rilevanza Strategica su cui intervenire attraverso interventi di valorizzazione finalizzati al miglioramento della competitività e dell'attrattività turistica, la cui pianificazione deve avvenire a partire dalla progettualità espressa dal territorio e in cui operare in via prioritaria e sperimentale per l'implementazione della Strategia regionale di Specializzazione Intelligente (Smart Specialisation Strategy - S3) in tema di valorizzazione ambientale e culturale. L'Assessore riferisce che la Cabina di Regia della Programmazione Unitaria nella seduta del 29.1.2019 ha validato le risultanze del tavolo tecnico e le fonti di finanziamento previste nel Progetto. L'indicazione delle fonti di finanziamento sarà comunque sottoposta ad accertamento prima della sottoscrizione della convenzione attuativa, anche prevedendo eventuali modifiche, nell'ottica di una maggiore coerenza e rispondenza ai criteri di ammissibilità delle spese previste dai diversi programmi e dalle fonti di finanziamento, anche regionali, così come disposto nella deliberazione della Giunta regionale n. 54/26 del 6.12.2017. 4/7

L'Assessore ricorda altresì che le aree umide del territorio fanno parte della zona idrografica II Golfo di Oristano di cui alla Delib.G.R. n. 53/10 del 29.11.2017 e alla Delib.G.R. n. 41/37 del 8.8.2018 e specifica che, in fase di co progettazione, sono stati meglio definiti gli interventi oggetto di finanziamento dell'azione 2.6.1 FSC 2014-2020 salvaguardia e valorizzazione delle zone umide. L'Assessore richiama, infine, i principi che hanno ispirato il percorso della Programmazione Territoriale come strumento di accompagnamento ai territori nel processo di definizione del nuovo assetto territoriale previsto dalla legge regionale 4 febbraio 2016, n. 2. Viene, infatti, individuato un approccio integrato allo sviluppo locale fondato sulla programmazione dal basso e sull'assoluto protagonismo dei territori, considerati in una dimensione sovralocale alla scala minima dell'unione di Comuni. In quest'ottica, per l'attuazione del progetto territoriale di sviluppo dell'unione di Comuni Costa del Sinis Terra dei Giganti e della Città media di Oristano è previsto un modello di governance capace di coinvolgere attivamente tutto il partenariato territoriale, i 6 Comuni che ne fanno parte e di avere ricadute positive sul sistema territoriale nel suo complesso. La Città media di Oristano ha partecipato al percorso della definizione del progetto territoriale ampliando le strategie d'area sia in riferimento all'offerta di servizi avanzati per il sistema imprenditoriale sia per il completamento della valorizzazione degli attrattori storico-ambientali, garantendo in tal modo una maggior coerenza interna ed esterna della strategia d'area. In particolare per i servizi avanzati il Comune di Oristano realizzerà l'intervento ILAB Food previsto nell'ambito del cluster Innovazione agroalimentare in diretta collaborazione con Sardegna Ricerche. La governance territoriale prevede che la responsabilità dell'attuazione e del raggiungimento degli obiettivi previsti nel Progetto di Sviluppo Territoriale sia in capo all'unione dei Comuni Sinis Costa dei Giganti che avrà il ruolo di Soggetto Attuatore Unico cui è demandata l'attuazione degli interventi. Il soggetto attuatore sarà supportato dalla Centrale Unica di Committenza del Comune di Oristano e dalla costituenda Centrale di Committenza dell'unione Committenza e individuerà un Gruppo Tecnico di Coordinamento (c.d. Ufficio unico di progetto ) formato da personale tecnicoamministrativo individuato anche all'interno delle amministrazioni coinvolte nella realizzazione dei progetti. Le attività del Progetto di Sviluppo Territoriale Viaggio nella Terra dei Giganti saranno realizzate con il supporto della Regione Sardegna, nell'ottica di favorire una reale crescita della capacità istituzionale delle amministrazioni pubbliche locali, nonché dell'accompagnamento delle Unioni di Comuni per l'associazione di nuove funzioni e servizi. 5/7

La Camera di Commercio di Oristano, anche in attuazione del Progetto Enterprise Oriented 2018-2020, garantisce, nell'ambito dell'azione Competitività delle imprese, il supporto operativo e l'animazione per il bando territoriale. Tale modello di governance consente di dare corretta attuazione alla strategia di sviluppo del territorio, attraverso il raccordo operativo degli interventi previsti nonché il potenziamento del dialogo e dell'interazione del livello istituzionale e del partenariato socio-economico. L'Assessore riferisce che la Cabina di Regia della Programmazione Unitaria nella seduta del 29.1.2019 ha validato le risultanze del tavolo tecnico e le fonti di finanziamento previste nel Progetto. L'Assessore propone pertanto l'approvazione dello schema di Accordo di Programma Quadro e degli allegati costituiti dal Progetto di Sviluppo e Allegato Tecnico (allegato A), nonché dal Quadro finanziario dell'accordo (allegato B). La Giunta regionale, udita e condivisa la proposta dell'assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, visto il parere favorevole di legittimità del Direttore del Centro Regionale di Programmazione, anche in qualità di Coordinatore dell'unità di Progetto della Programmazione Unitaria, nonché il parere di coerenza dell'autorità di Gestione del POR FESR 2014-2020; e dell'autorità di Gestione del FSC 2014-2020 DELIBERA - di approvare lo schema di Accordo di Programma Quadro e gli allegati costituiti dal Progetto di Sviluppo e Allegato Tecnico (allegato A), nonché dal Quadro finanziario dell'accordo (allegato B); - di approvare, a conclusione del percorso di co-progettazione, il Progetto di Sviluppo Territoriale (PST CRP -27) Viaggio nella terra dei Giganti, dando atto della condivisione del progetto da parte del partenariato economico-sociale in data 25.1.2019, anche con la sottoscrizione in pari data del Protocollo di Intesa, della successiva validazione da parte della Cabina di Regia della Programmazione Unitaria in data 29.1.2019 e della conclusione del percorso di co-progettazione; - di individuare il Centro Regionale di Programmazione quale responsabile dell'accordo, per coordinare e sostenere il processo complessivo di attuazione del progetto; - di dare mandato al Centro Regionale di Programmazione di costituire, nell'ambito dell'unità 6/7

Tecnica di Progetto della Programmazione Unitaria, uno specifico Gruppo Tecnico di supporto per l'attuazione del Progetto che coinvolge le Autorità di Gestione dei Programmi Operativi, gli Assessorati competenti, anche per supportare la corretta spendita dei fondi della Programmazione Unitaria 2014-2020, coordinando e sostenendo il processo complessivo di realizzazione del Progetto; - di dare mandato al Responsabile dell'unità tecnica di progetto della Programmazione Unitaria di sottoscrivere con l'unione di Comuni Costa del Sinis Terra dei Giganti Soggetto Attuatore del Progetto - la convenzione attuativa, contenente le schede intervento e ai Responsabili di Azione di sottoscrivere la convenzione per la delega degli interventi e i successivi provvedimenti di impegno delle risorse; - di dare mandato ai Responsabili di Azione individuati di sottoscrivere la convenzione per la delegazione degli interventi e per l'adozione dei successivi provvedimenti di impegno delle risorse; - di dare esecuzione attraverso gli atti di rispettiva competenza, a seguito della sottoscrizione dell'accordo da parte del Presidente della Regione Sardegna e dell'assessore della Programmazione, Bilancio e Credito e Assetto del Territorio, agli impegni assunti dall'amministrazione regionale previsti nell'accordo. Letto, confermato e sottoscritto. Il Direttore Generale Alessandro De Martini Il Presidente Francesco Pigliaru 7/7