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DECRETO N. 986 Del 28/01/2019 Identificativo Atto n. 191 PRESIDENZA Oggetto ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI F.R.I.S.L. INIZIATIVA 2018/2019 "INTERVENTI STRUTTURALI NEGLI ORATORI LOMBARDI" AI SENSI DELLA L.R. N. 33/1991. L'atto si compone di pagine di cui pagine di allegati parte integrante

IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA BILANCIO VISTA la legge regionale 14.12.1991, n. 33 di istituzione del fondo ricostituzione infrastrutture sociali Lombardia (FRISL), e successive modifiche ed integrazioni; VISTI: la D.G.R. n. 7534 del 18.12.2017 Approvazione della scheda tipo relativa all iniziativa F.R.I.S.L. 2018/2019 AB) Interventi strutturali negli oratori lombardi ai sensi della l.r. 33/1991; il decreto n. 511 del 17.01.2018 della Direzione Generale Reddito di autonomia e inclusione sociale Approvazione bando iniziativa AB) FRISL 2018/2019 Interventi strutturali negli oratori lombardi ai sensi della l.r.33/1991; pubblicate rispettivamente sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL) del 08 gennaio 2018, Serie Ordinaria n. 2 e del 22.01.2018, Serie Ordinaria. 4; RICHIAMATE le D.G.R. n. 56393 del 3.8.1994 e n. 32906 del 5.12.1997 recanti le modalità per la composizione ed il funzionamento dei Gruppi di lavoro di cui all'art. 11 della l.r. 33/91; VISTO il decreto del Dirigente della Struttura Bilancio n. 11056 del 27/07/2018 di costituzione del Gruppo di lavoro per l'iniziativa F.R.I.S.L. 2018/2019 AB) Interventi strutturali negli oratori lombardi - l.r. 14.12.91, n. 33; DATO ATTO che l art. 11, comma 1, della l.r. n. 33/1991 prevede che la Giunta regionale si avvalga del Nucleo di Valutazione istituito ai sensi dell art. 5 della l.r. n. 31/1996; VISTA la legge regionale n. 5 del 27.02.2007, art. 1, che disciplina il Nucleo di valutazione per gli investimenti pubblici; RICHIAMATA la D.G.R. 24/09/2018, n. 566 VI Provvedimento organizzativo 2018 con la quale all allegato F sono stati disciplinati: composizione, modalità di nomina, funzioni, funzionamento e compensi del Nucleo di Valutazione Unità Tecnica; RICHIAMATA inoltre la D.G.R. 24/10/2018, n. 701 VII Provvedimento organizzativo 2018 con la quale all allegato C sono stati nominati i componenti esterni del Nucleo di Valutazione degli investimenti pubblici di cui all art. 1 della Legge 144/1999 e all art. 1 della l.r. 5/2007 ; VISTO altresì il decreto del Segretario Generale n. 15751 del 31/10/2018 Individuazione dei componenti interni, delega della funzione di Coordinatore e riepilogo della composizione definitiva dell Unità Tecnica di cui alla l.r. 27 febbraio 2007, n. 5, art. 1 (Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici, di cui alla Legge 144/99); 1

VISTA la nota prot. J2.2018.0034273 del 26/11/2018, con la quale la Direzione Generale Politiche per la famiglia, genitorialità e pari opportunità trasmette al Nucleo di valutazione la relazione finale del Gruppo di lavoro per l'iniziativa FRISL AB) INTERVENTI STRUTTURALI NEGLI ORATORI LOMBARDI con gli elenchi degli esiti finali delle istanze presentate; VISTA la motivata relazione rassegnata dal Nucleo di valutazione Unità Tecnica - nella seduta del 20/12/2018 relativamente all'iniziativa AB) INTERVENTI STRUTTURALI NEGLI ORATORI LOMBARDI, sulla base dell istruttoria condotta dal Gruppo di lavoro sulle domande presentate ed agli atti della Struttura incaricata per l iniziativa, di cui all allegato B), parte integrante e sostanziale del presente decreto; VISTO altresì il verbale della seduta 20/12/2018 dell Unità Tecnica; VISTI in particolare l elenco dei progetti inammissibili (Elenco n. 1) e quello dei progetti ammissibili in ordine di priorità (Elenco n. 2), allegati alla suddetta relazione del Nucleo di valutazione Unità Tecnica; DATO ATTO che: n. 45 progetti, di cui al suddetto Elenco n. 2, ammissibili in ordine di priorità, raggiungono la soglia minima di punteggio della qualità progettuale richiesta, fissata dalla scheda per l iniziativa in 15 punti; possono essere completamente finanziati n. 27 progetti e parzialmente finanziato n. 1 progetto che hanno superato o raggiunto la soglia minima di punteggio, contenuti nell elenco dei progetti ammissibili secondo l ordine di priorità in esso definito; ATTESO che, secondo quanto stabilito dalla Delibera CIPE 27/12/2002, n. 143 (Sistema per l attribuzione del Codice Unico di Progetto di investimento pubblico C.U.P.), nonché dall art. 11 (Codice Unico di Progetto degli investimenti pubblici) della legge 16/01/2003, n. 3 e dall art. 28 (Acquisizione di informazioni) della legge 27/12/2002, n. 289, è fatto obbligo ai soggetti titolari di investimenti pubblici, o comunque attuatori di interventi finanziati con risorse pubbliche, in particolare stazioni appaltanti e/o soggetti aggiudicatori di lavori pubblici ex D.lgs. n. 50/2016, di provvedere alla codifica del progetto di investimento (C.U.P.) secondo le procedure di cui alla delibera C.I.P.E. n. 143/02; RITENUTO di assegnare i contributi relativi all'iniziativa in oggetto, per complessivi 5.000.000,00, a favore dei beneficiari indicati nell'all. A) Elenco progetti finanziati ; RITENUTO altresì di stabilire condizioni, prescrizioni e termini che dovranno essere osservati da parte dei soggetti beneficiari ai sensi dell art. 10, comma quarto, l.r. 33/91 al fine di definire tempi e modalità certi per la realizzazione dei progetti finanziati; 2

VISTA la l.r. 12 settembre 1983 n. 70 ed il Decreto Legislativo n. 50/2016; VISTO il Regolamento Europeo sulla protezione dei dati personali n. 2016/679; VISTO l art. 7 del D.lgs n. 196/03 (Codice Privacy); VISTA la deliberazione del Consiglio Regionale del 10/07/2018 n. XI/64 di approvazione del Programma Regionale di Sviluppo (P.R.S.) della XI Legislatura; VISTA la l.r. 31 marzo 1978 n. 34 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché il regolamento di contabilità e la legge regionale di approvazione del Bilancio di previsione dell anno in corso; VISTA altresì la D.G.R. n. 1770 del 24/05/2011 Linee guida sulle modalità di acquisizione, gestione, conservazione e controllo delle garanzie fidejussorie, ai sensi della l.r. 23 dicembre 2010, n. 19, art. 5, comma 1 B) VISTA la Legge Regionale 28 dicembre 2018, n. 24 Legge di stabilità 2019 2021 ; VISTA la legge regionale del 28 dicembre 2018, n. 25 "Bilancio di previsione 2019-2021"; VISTA la dgr 1121 del 28/12/2018 Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2019-2021 - Piano di alienazione e valorizzazione degli immobili regionali per l anno 2019 Programma triennale delle opere pubbliche 2019-2021 - Programmi pluriennali delle attività degli enti e delle società in house - Prospetti per il consolidamento dei conti del bilancio regionale e degli enti dipendenti ; VISTO il decreto del Segretario generale n. 20067 del 28/12/18 "Bilancio finanziario gestionale 2019-2021 ; CONSIDERATO che nel bilancio regionale 2019/2021: il capitolo 12.01.303.7287 Contributi a rimborso ventennale a favore delle parrocchie finalizzati al finanziamento di interventi strutturali per la realizzazione e la ristrutturazione di oratori lombardi, ha una disponibilità di 2.500.000,00 sull anno di bilancio 2019 e di 2.500.000,00 sull anno di bilancio 2020; VISTA la l.r. 07.07.2008 n. 20, nonché i provvedimenti organizzativi della XI legislatura; per quanto in premessa: D E C R E T A 3

1) di assegnare i contributi ai progetti descrittivamente indicati nell elenco allegato sotto la lettera A) ELENCO PROGETTI FINANZIATI IN ORDINE DI PRIORITA, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, sulla base della relazione fatta propria dal Nucleo di valutazione Unità Tecnica - allegata sotto la lettera B) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2) di assegnare la somma complessiva di Euro 5.000.000,00 a valere sul capitolo 12.01.303.7287 Contributi a rimborso ventennale a favore delle parrocchie finalizzati al finanziamento di interventi strutturali per la realizzazione e la ristrutturazione di oratori lombardi, del bilancio 2019/2021, a favore dei beneficiari indicati nel predetto allegato elenco A) come di seguito indicato: - 2.500.000,00 sull anno di bilancio 2019; - 2.500.000,00 sull anno di bilancio 2020; 3) di dichiarare, ai sensi dell'art. 10, comma 7, della l.r. 33/91, per le opere relative ai progetti finanziati, la pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza. L inizio dei lavori è fissato in 12 mesi dalla data di pubblicazione del presente decreto di assegnazione sul B.U.R.L ed il termine di fine lavori è fissato entro 36 mesi dall inizio degli stessi; 4) di stabilire che le fasi attuative di cui al presente decreto devono essere espletate informaticamente tramite il Sistema informativo SiAge raggiungibile all indirizzo web https://www.siage.regione.lombardia.it. la procedura informatica, prevede obbligatoriamente la firma digitale tramite CRS per la validazione delle varie fasi attuative; tutte le autocertificazioni del Legale Rappresentante dell Ente devono essere sottoscritte e firmate digitalmente; 5) di stabilire, ai fini dell'emanazione dei decreti di approvazione dei progetti quanto segue: il presente decreto deve essere comunicato ai beneficiari a cura della Struttura incaricata per l'iniziativa (si veda successivo punto 15) entro 15 giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL); - entro 60 giorni dalla data di pubblicazione sul BURL i beneficiari dovranno inviare: a) dichiarazione o deliberazione di accettazione del contributo assegnato, di impegno alla realizzazione del progetto approvato nei termini e alle condizioni indicate dalla legge regionale n. 33/91 e dal presente decreto e di esplicito impegno alla restituzione del contributo a rimborso in venti quote annue costanti senza interessi che dovranno essere versate alla Regione entro il 30 giugno a partire dal secondo anno successivo a quello della prima erogazione; b) dichiarazione di non usufruire di altri finanziamenti regionali per la realizzazione del medesimo intervento o lotto funzionale; c) una copia del progetto da appaltare, ove non confermato quello già inoltrato agli uffici competenti, corredato dalla copia conforme della deliberazione di 4

approvazione del progetto; d) copia dei pareri, autorizzazioni, certificazioni e nulla osta necessari per la realizzazione del progetto, ovvero, richiesta dei medesimi ove non sia stato ancora possibile acquisirli entro il termine sopra indicato, compresa l attribuzione del codice unico di progetto (C.U.P.); e) per il progetto parzialmente finanziato per carenza di dotazione finanziaria con il presente provvedimento, nel caso in cui l Ente intenda: confermare il progetto presentato, coprendo la quota residua per la realizzazione dell intero progetto presentato con risorse proprie, l Ente dovrà presentare le dichiarazioni di cui ai punti a) e b) nonché la documentazione di cui al punto d); ridefinire il progetto presentato, sulla base del finanziamento concesso, previo accordo con la Direzione Generale regionale competente per l iniziativa, l Ente dovrà presentare entro 60 giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R.L. del presente decreto copia del progetto aggiornato, corredato dall atto di approvazione. Il progetto dovrà comunque assicurare la realizzazione di un lotto funzionale, con la stessa percentuale di cofinanziamento di cui all istanza originale di richiesta del contributo; entro 120 giorni dalla data di pubblicazione sul BURL la Struttura incaricata per l iniziativa emetterà decreto di approvazione del progetto e di conferma del contributo concesso dopo aver verificato: a) la congruenza dei costi del progetto ammesso a finanziamento o quelli del progetto presentato, se modificati; b) l'acquisizione dei pareri, autorizzazioni, certificazioni e nulla osta necessari per la realizzazione dell'intervento ivi compresa l attribuzione del codice unico di progetto (C.U.P.); c) l'acquisizione dell'eventuale ulteriore documentazione espressamente richiesta dalla Struttura incaricata per l'iniziativa; nel caso di presentazione di progetti di importo inferiore alla spesa ammessa il contributo assegnato sarà corrispondentemente ridotto dell'intero importo della minore spesa, mentre eventuali ulteriori costi saranno a carico del beneficiario; il decreto di approvazione del progetto dovrà essere comunicato ai beneficiari entro 15 giorni dalla data di adozione; 6) di stabilire ai fini dell'adozione del decreto di liquidazione dei contributi quanto segue: ai sensi dell'art. 28 septies, comma 3, l.r. 34/78, richiamato dall'art. 12, comma 1, 5

l.r. 33/91, l'erogazione dei contributi è subordinata alla presentazione: a) della dichiarazione sottoscritta di accettazione da parte del beneficiario, in caso di rideterminazione del contributo; b) di un idonea garanzia fideiussoria, o altra garanzia reale, da trasmettere anche in originale, che copra l ammontare dell intero contributo valida per tutto il periodo del rimborso in relazione al credito vantato dalla Regione, decrementata eventualmente annualmente delle quote già restituite a Regione Lombardia. Saranno accettate soltanto le fidejussioni rilasciate dagli istituti di cui alla DGR n. 1770 del 24/05/2011. c) della documentazione attestante l'effettiva disponibilità delle eventuali risorse finanziarie integrative rispetto al contributo concesso; - il certificato di inizio lavori dovrà pervenire alla Struttura regionale incaricata entro 30 giorni dall effettivo inizio dei lavori stessi; - in allegato al certificato di cui sopra dovrà pervenire entro il termine ivi indicato: il contratto d'appalto lavori registrato ai sensi di legge, qualora previsto; l'ulteriore eventuale documentazione espressamente richiesta dalla Struttura incaricata per l'iniziativa; in caso di minori costi derivanti da ribassi d'asta il contributo verrà corrispondentemente ridotto dell'intero importo relativo al ribasso avvenuto; 7) la liquidazione dei contributi avverrà secondo quanto stabilito dalla scheda per l'iniziativa al punto "Erogazione", in particolare: le percentuali di liquidazione dovranno essere riferite all'importo contrattuale al netto del ribasso d'asta, oltre gli oneri IVA qualora non recuperabile, spese tecniche ed imprevisti che potranno essere liquidati ai sensi di quanto disposto dalla scheda per l iniziativa entro l'importo massimo rispettivamente del 10% e del 5% (compresa IVA sul totale dei lavori); 8) l erogazione del contributo avverrà in 60 giorni (di cui 40 giorni per l emissione dei decreti di pagamento da parte della Direzione generale incaricata per l iniziativa) dal ricevimento dei documenti comprovanti l inizio dei lavori, il raggiungimento di almeno il 60% dei lavori, la fine dei lavori; 9) l'autorizzazione di eventuali varianti in corso d'opera rispetto al progetto esecutivo approvato non potrà comunque comportare oneri aggiuntivi a carico della Regione, gli eventuali costi di realizzazione del progetto dovranno far carico al beneficiario; 10) in caso di minori costi risultanti dal quadro finale di tutti i costi sostenuti per la realizzazione dell intervento, il contributo assegnato verrà corrispondentemente ridotto dell intero importo relativo ai minori costi rispetto al quadro iniziale 11) ai sensi dell'art. 28, septies, comma 4, l.r. 34/78, dalla data del mandato di pagamento relativo alla prima liquidazione del contributo decorre il termine previsto per 6

la restituzione dei contributi a rimborso; 12) tutti i termini stabiliti dal presente atto per adempimenti a carico dei beneficiari sono fissati a pena di decadenza dal diritto al contributo, decadenza che verrà dichiarata con apposito decreto della Direzione generale incaricata per l iniziativa; 13) i termini di cui al punto 12) possono essere prorogati, ai sensi di quanto disposto dall'art. 12, comma terzo, l.r. 33/91, ciascuno per una sola volta e comunque per un periodo complessivo non superiore a 180 giorni, quando la richiesta di proroga sia motivata da ragioni non dipendenti dalla volontà del richiedente e salvo quanto disposto dall art. 27 della l.r 34/78. Delle ragioni addotte dal richiedente deve essere data giustificazione nel decreto di concessione della proroga richiesta; 14) di comunicare il presente decreto alla Commissione consiliare competente in materia di programmazione e bilancio ai sensi dell'art. 10, comma 5, l.r. n. 33/91; 15) di assegnare alla Struttura Interventi per la famiglia della Direzione generale Politiche per la famiglia, genitorialità e pari opportunità, gli adempimenti esecutivi indicati nel presente decreto; 16) di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, nonché sul sito della Trasparenza di Regione Lombardia, ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.lgs n. 33/2013; 17) di rendere noto che contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio, entro 60 gg. dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.Lgs. 104/2010 e successive modifiche ed integrazioni, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 gg. dalla data di avvenuta notificazione, ai sensi degli artt. 8 e 9 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199. IL DIRIGENTE GIANPAOLA DANELLI Atto firmato digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge 7