CERTIFICATO N.07089 ORGANISMO DI PROGETTAZIONE Committente COMUNE DI CIVATE Tipo di elaborato: Fascicolo Tecnico Progetto: Palestra comunale Commessa: E15047 Località: via A. Longoni CIVATE (LC) N Documento: 906 Oggetto: Fascicolo Tecnico File n.: E15047 906-00-X FTS Rev. : 00 Data: 30.06.2015 Questo elaborato è di proprietà della Energy Engineering S.r.L. Riproduzione e divulgazione vietate senza autorizzazione scritta COMUNE DI CIVATE PROVINCIA DI LECCO Progetto per la riqualificazione ed adeguamento Palestra comunale di via A. Longoni Progetto definitivo - Esecutivo Piano della Sicurezza Fascicolo tecnico 00 EMISSIONE PROGETTO DEFINITIVO / ESECUTIVO LNP GSN GCC 30.06.2015 Rev. descrizione redatto controllato approvato data Mod.203/00 Pag. 1 di 11
SOMMARIO 1. IDENTIFICAZIONE E DESCRIZIONE DELLE OPERE 3 2. INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI CON COMPITI DL SICUREZZA 4 3. INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI, DELLE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA E QUELLE AUSILIARIE 5 4. REVISIONI 7 5. MANUTENZIONI 9 6. RIFERIMENTI ALLA DOCUMENTAZIONE DI SUPPORTO ESISTENTE 11 Pag. 2 di 11
1. IDENTIFICAZIONE E DESCRIZIONE DELLE OPERE Il presente elaborato è finalizzato alla riqualificazione ed adeguamento della Palestra Comunale sita in Via A. Longoni, adibita ad impianto sportivo e manifestazioni di pubblico spettacolo L intervento in oggetto è posto all interno di un complesso adibito anche a scuola elementare e media, e dalla centrale termica funzionante a gas metano avente accesso diretto dall esterno. L area è servita dalla strada pubblica Via A. Longoni, è raggiungibile sia pedonalmente che con i mezzi tramite la suddetta strada. Nell area oggetto dell intervento vi è la presenza di servizi canalizzati interrati che già servono la struttura esistente e che raggiungono la strada pubblica. E necessario delimitare le aree sia di cantiere vero e proprio e quelle dove posizionare le postazioni fisse dell Ufficio, dei servizi e dello spogliatoio. Occorre segnalare opportunamente la presenza del cantiere, soprattutto nelle vicinanze degli edifici residenziali esistenti e lungo la strada. Particolare attenzione dovrà essere prestata ai carichi eventuali sospesi. Sarà installata opportuna segnaletica di avviso e di attenzione. Si specifica che durante i lavori non saranno utilizzate le porte di comunicazioni fra la scala/palestra e la scuola, il vano scala di collegamento fra la palestra e la scuola non sarà utilizzato da personale esterne alle Imprese esecutrici, ai Direttori Lavori e al personale dell Ufficio tecnico comunale. Le aree di stoccaggio dei materiali, di deposito e prelevamento sono individuate nella tavola allegata e negli spazi disponibili. I servizi igienici sono posizionati in modo da garantire accessibilità, garantita dai percorsi interni individuati e segnalati. Pag. 3 di 11
2. INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI CON COMPITI DL SICUREZZA Al momento sono definiti i seguenti soggetti: Committente: Comune di Civate Provincia di Lecco. Coordinatore per la sicurezza e la salute in fase di Progettazione: In. Giuseppina Negri con studio in Lecco, in possesso dei requisiti stabiliti dal Dolgo 81/08; Progettisti: Opere strutturali: Ing. Daniele Colombo Galbiate (LC); Opere architettoniche: Arch. Carlo Colombo Galbiate (LC); Impianti igienico-sanitario, elettrico, termico e antincendio: Società Energy Engineering S.r.l. - Lecco Impresa esecutrice dei lavori: da definire tramite appalto pubblico. Pag. 4 di 11
3. INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI, DELLE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE DELL OPERA E QUELLE AUSILIARIE Indicazioni generali Al fine di definire le misure preventive e protettive in dotazione all opera e quelle ausiliarie relative agli interventi eseguibili e programmabili sull opera in oggetto e di seguito descritti, si riportano alcuni elementi descrittivi del complesso immobiliare. Gli accessi ai luoghi di lavoro sono così individuati: a) Accesso carraio e pedonale a entrambi dalla Via pubblica a. Longoni; b) Le aree di manovra e le aree di accesso sono ampie. Sicurezza dei luoghi di lavoro: I luoghi d intervento non hanno tutti lo stesso livello di sicurezza. Mentre è alto il livello di sicurezza delle zone degli spogliatoti e servizi igienici, quelle interne al deposito, al locale trattamento aria presentano maggiori condizioni di rischio e più difficoltà operative. Pertanto i parametri di sicurezza e le scelte operative saranno oggetto di diverse valutazioni e approfondimenti specifici in funzione delle attività da svolgere. Tutti gli interventi dovranno essere accompagnati dalla posa della segnaletica di rito. Impianti di alimentazione e di scarico Gli impianti di alimentazione e di scarico possono essere così individuati: Impianto elettrico; Impianto idrico con derivazione da acquedotto comunale. Tutti gli impianti sono dotati di sistema di disattivazione che può essere in alcuni casi automatico (interruttore differenziale, valvole di sicurezza ecc) e in altri manuale tramite saracinesche, valvole e interruttori. Tutta la dotazione impiantistica è integrata e accompagnata da appositi manuali di manutenzione e funzionamento. Qualsiasi disattivazione deve essere preceduta dall avviso di attività specifica. L impianto di adduzione idrica è regolato da una saracinesca di regolazione posizionato sulla via pubblica e accessibile da apposito tombino. Approvvigionamento e movimentazione materiali e attrezzature Le attività di cui sopra possono essere esercitate utilizzando le aree comuni interne e libere alle quali si accede senza difficoltà anche con mezzi meccanici. Per quanto riguarda le operazioni di approvvigionamento e trasporto di attrezzature da effettuare sulle aree esterne al fabbricato per l esecuzione di interventi in facciata, alle aree libere ecc., si dovranno gli stessi accorgimenti e procedure sopra richiamate. E stata individuata la zona di carico e scarico dei mezzi di trasporto. Potranno essere posizionati argani previa realizzazione di apposite aree di lavoro e attrezzature di sicurezza. La segnalazione dovrà essere efficace, semplice e di facile visibilità. Pag. 5 di 11
Igiene sul lavoro. Saranno utilizzati i servizi igienici esistenti. Qualora dovessero essere posizionati i box ad uso mensa e a ufficio, gli stessi dovranno avere requisiti di confort adeguato. Interferenze e protezione dei terzi Gli aspetti interferenziali rivestono una particolare importanza sia quelli fra le lavorazioni che quelli derivanti dalla presenza di persone. Quelle prevedibili fra lavorazioni sono in genere piuttosto contenute in quanto le attività che si possono svolgere sono generalmente monotematiche, cioè le presenze sono di solito di un unica Ditta e difficilmente fra Ditte di natura diversa (es. idraulico e elettricista insieme o muratore e pittore ecc.). Tuttavia e in caso contrario, si dovranno adottare procedure di verifica e analisi delle varie tipologie di lavorazione che limitino le interferenze. Per quanto riguarda quelle determinate dalla presenza di terze persone si dovranno adottare le seguenti disposizioni: recingere sistematicamente ogni area di intervento e vietare l accesso alle persone non autorizzate; posizionare la segnaletica in zone ben visibili e, nel caso, riprodurla a breve distanza. eseguire verifiche quotidiane delle protezioni, staccionate, recinzioni, mezzi di segnalazione ecc. procedere alla chiusura del cantiere a fine giornata e assicurarsi dell efficienza delle segnalazioni notturne. assicurarsi che gli impianti utilizzati siano disattivati. La segnaletica dovrà essere commisurata alla tipologia degli interventi (per es. torce a pila in assenza di energia elettrica ecc.). Pag. 6 di 11
4. REVISIONI Tipologia di lavoro: Pareti e tavolati Tipo di intervento : Verifica a vista ogni 5 anni Ditta incaricata : Impresa edile e tecnico strutturista Rischi individuati : nessuno Dispositivi ausiliari: Osservazioni: se è previsto l uso di scale controllare la loro regolarità e efficienza Tipologia di lavoro: Infissi interni ed esterni Tipo di intervento : verifica di funzionamento e revisione - triennale Ditta incaricata : Impresa edile e falegname Rischi individuati : caduta dall alto Dispositivi ausiliari: Osservazioni: per la verifica agli infissi esterni evitare l esposizione esterna o munirsi di corda fissa. Tipologia di lavoro: Impianto idrico sanitario Tipo di intervento : verifica funzionamento e revisione ogni 3 anni Ditta incaricata : Ditta idraulico o tecnico impiantista Rischi individuati : nessuno Osservazioni: qualsiasi intervento deve essere effettuato ad impianto disattivato. Predisporre la segnaletica. Tipologia di lavoro: Impianto elettrico e messa a terra Tipo di intervento : verifica di funzionamento e revisione ogni 3 anni Ditta incaricata : elettricista o tecnico impiantista Rischi individuati : elettrocuzione e folgorazione Dispositivi ausiliari: Osservazioni: qualsiasi intervento deve essere effettuato ad impianto disattivato. Predisporre la segnaletica. Tipologia di lavoro: Impianto riscaldamento e ricambi d aria Tipo di intervento : verifica di funzionamento e revisione Ditta incaricata : ditta idraulico e tecnico impiantista - annuale Rischi individuati : scottature, abrasioni Dispositivi ausiliari: Osservazioni: qualsiasi intervento deve essere effettuato ad impianto disattivato. Disporre la segnaletica appropriata., protezioni laterali e corda di sicurezza, Dispositivi ausiliari: ponteggi, trabattello, scale, ecc. Osservazioni: eseguire le verifiche con condizioni climatiche favorevoli e senza vento. Tipologia di lavoro: Pavimenti e rivestimenti Tipo di intervento : verifica e revisione ogni 5 anni Ditta incaricata : Ditta fornitrice Rischi individuati : nessuno Osservazioni: Tipologia di lavoro: Pitturazioni interne Tipo di intervento : verifica stato conservativo ogni 5 anni Ditta incaricata : impresa edile e pittore Rischi individuati : caduta dall alto Pag. 7 di 11
, cinture e corde di sicurezza Dispositivi ausiliari: ponteggi Osservazioni: nel caso di revisioni di facciate o pareti esterne assicurarsi della efficienza di ponteggi e degli altri d.p.i.; non eseguire interventi in presenza di condizioni climatiche avverse Tipologia di lavoro: Struttura portante in metallo Tipo di intervento : verifica alle strutture e secondo programma manutentivo della ditta fornitrice Ditta incaricata : ditta addetta alla manutenzione e Impresa edile Rischi individuati : caduta dall alto, Attrezzature di sicurezza in esercizio: cinture di sicurezza e corde Dispositivi ausiliari: ponteggi e piani di lavoro, scale ecc. Osservazioni: eseguire le verifiche con condizioni climatiche favorevoli e senza vento, Predisporre la segnaletica in modo ben visibile ed efficace. Pag. 8 di 11
5. MANUTENZIONI Tipologia di lavoro: Pareti e tavolati Tipo di intervento : manutenzione, riparazioni e rappezzi Ditta incaricata : Impresa edile e tecnico strutturista Rischi individuati : caduta dall alto, urti, colpi impatti e compressioni Dispositivi ausiliari: allestimento ponteggio a norma, dispositivi anticaduta Osservazioni: Utilizzo di utensili e attrezzature a norma. Impartire agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione dei carichi pesanti e/o ingombranti, utilizzare idoneo apparecchio di sollevamento per carico e scarico dei materiali. Delimitare l area sottostante il tiro dei materiali. Tipologia di lavoro: Infissi interni ed esterni Tipo di intervento: riparazione e/o revisione pitturazioni sostituzione completa dell infisso, del vetro, revisione cassonetti Ditta incaricata : Impresa edile e falegname Rischi individuati : caduta dall alto, urti, impatti, colpi, compressioni Dispositivi ausiliari: tra battello, scala aerea, imbracatura Osservazioni: per gli interventi agli infissi esterni evitare l esposizione esterna senza sicurezza e munirsi di apposito dispositivo anticaduta. Impartire agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione dei carichi pesanti e/o ingombranti, utilizzare idoneo apparecchio di sollevamento per carico e scarico dei materiali. Delimitare l area sottostante il tiro dei materiali. Tipologia di lavoro : Impianto idrico sanitario Tipo di intervento : riparazioni e sostituzione di elementi, Ditta incaricata : Ditta idraulico e tecnico impiantista Rischi individuati : tagli, abrasioni, caduta dall alto, contatti con le attrezzature, elettrocuzioni, verificare che i ponti siano regolarmente allestiti. In presenza di dislivelli sup a mt. 2,prevedere di applicare parapetti regolamentari Osservazioni: utilizzare utensili e attrezzature a norma, utilizzare scale e tra battello regolamentari. Disattivare l impianto. Predisporre la segnaletica. Tipologia di lavoro: Impianto elettrico e messa a terra Tipo di intervento : controlli all impianto, revisioni e riparazioni, allacciamenti, controlli annuali ai quadri elettrici. Sostituzioni di reti di distribuzione. Controllo della continuità elettrica dell imp. di terra, misura resistenza di terra, controllo ingrassaggio e serraggio bulloni Ditta incaricata : elettricista e tecnico impiantista Rischi individuati : elettrocuzione e folgorazione, caduta dall alto, Dispositivi ausiliari: tappeti e pedane isolanti, scale isolate. Verificare la regolarità dei ponti e se necessario predisporre protezioni (disl > di mt. 2). Osservazioni: Qualsiasi intervento deve essere effettuato ad impianto disattivato. Predisporre la segnaletica. In caso di lavori sotto tensione, il preposto deve individuare e delimitare la zona di lavoro, apporre un cartello monitore, sezionare le parti attive e mettere in sicurezza tutte le parti che possono interferire con la zona di lavoro rendendo inaccessibili i dispositivi di sezionamento, verificare l assenza di tensione, mettendo a terra la parte sezionata. Deve informare gli addetti circa le misure di sicurezza e le precauzioni da adottare. Anche i lavori in tensione devono avvenire con il controllo del preposto. Accertare prima dei lavori: l efficienza delle attrezzature e dei mezzi di protezione, assenza di parti attive con pericolo di contatto accidentale, la corretta posizione degli addetti ai lavori. In lavori a contatto, bisogna inoltre limitare e contenere la zona d intervento, proteggere e isolare le parti a potenziale diverso al fine di evitare archi per corto circuito. Spurgare i pozzetti dell imp. di terra. Provare strumentalmente la rete. Tipologia di lavoro: Impianto riscaldamento e ricambi d aria Tipo di intervento : manutenzione ordinaria, sostituzione valvole di zona e accessori, colonne, pulizia filtri. Ditta incaricata : ditta idraulico e tecnico impiantista - annuale Rischi individuati : scottature, abrasioni, caduta dall alto, Pag. 9 di 11
, sistema anticaduta per lavori h 2 mt. Dispositivi ausiliari: Osservazioni: qualsiasi intervento deve essere effettuato ad impianto disattivato. Procedere a porre la segnaletica. utilizzare utensili e attrezzature a norma, utilizzare scale e tra battello regolamentari., protezioni laterali e corda di sicurezza, Dispositivi ausiliari: ponteggi, trabattelli, scale. Osservazioni: eseguire i lavori con condizioni climatiche favorevoli e senza vento. Tipologia di lavoro: Pavimenti e rivestimenti, Tipo di intervento : manutenzione, sostituzioni di piastrelle. Ditta incaricata : Ditta fornitrice Rischi individuati : caduta dall alto, tagli, abrasioni Osservazioni: controllare la manutenzione delle taglierine delle piastrelle, informare gli operatori sull uso dei mezzi portatili (flessibile ecc.), ponteggi e anditoie dove necessario, consultare la scheda tecnica dei prodotti Tipologia di lavoro: Pitturazioni interne Tipo di intervento : interventi manutentivi alle pareti interne Ditta incaricata : impresa edile e pittore Rischi individuati : caduta dall alto, tagli, abrasioni, contraccolpi, cinture e corde di sicurezza Dispositivi ausiliari: ponteggi, trabattello a norma Osservazioni: nel caso di lavori su facciate o pareti esterne assicurarsi della efficienza di ponteggi e degli altri d.p.i.; non eseguire interventi in presenza di condizioni climatiche avverse, controllare le schede dei prodotti utilizzati Pag. 10 di 11
6. RIFERIMENTI ALLA DOCUMENTAZIONE DI SUPPORTO ESISTENTE Elaborati tecnici per i lavori di realizzazione di una palestra nell ambito dell Istituto comprensivo di Civate (LC) Progetto architettonico: Arch. Carlo Colombo Galbiate (LC); Progetto depositato presso lo Studio e il Comune di Civate. Progetto strutturale : Ing. Daniele Colombo Galbiate (LC). Progetto impianti: Società Energy Engineering S.r.l. Lecco. Ulteriori progetti esecutivi saranno indicati nel fascicolo finale se presenti. Pag. 11 di 11