Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione e la Partecipazione

Documenti analoghi
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione e la Partecipazione

Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione

r-~~"---'-'-'---'---'-~-'-~----~--'--~~"' ~ '_~",~ I AOOOGSC - Direz10ne Generale per lo Studente, l'integrazione, la Partecipazione e la

Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione

Dipartimento per il sistema educativo di Istruzione Formazione Direzione generale per lo Studente, l Integrazione e la Partecipazione

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

MIUR.AOODRTO.REGISTRO UFFICIALE(U) Direzione Generale. Il Direttore Generale

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione

IL DIRETTORE GENERALE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

il documento programmatico Indicazioni nazionali e nuovi scenari, presentato il 22 febbraio 2018;

Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione e la Partecipazione

CLASSE TURISTICA Festival del Turismo Scolastico Edizione Speciale dedicata alla Storia del Confine orientale

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione

MIUR.AOODPIT.REGISTRO DECRETI DIPARTIMENTALI

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell istruzione, dell università e della Ricerca. Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto DIREZIONE GENERALE

MIUR.AOODPIT.REGISTRO DECRETI DIPARTIMENTALI IL DIRIGENTE

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA DIREZIONE GENERALE Via Fattori, Palermo - Tel. 091/

BANDO DI IDEE PER ATTIVITÀ DI PROMOZIONE

educazione alla legalità DM 435 Art. 16 C. 12

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Comunicazione per tutte le Istituzioni Scolastiche interessate al presente Avviso

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Modello di presentazione del progetto. Lettera di trasmissione (su carta intestata scuola)

Avviso Pubblico INTERVENTI DI SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA

m_pi.aoodpit.registro DECRETI DIPARTIMENTALI.R IL DIRETTORE GENERALE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione e la Partecipazione

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Uff.II CONCORSO TERRE, GENTI, TRADIZIONE E CULTURA DELL ADRIATICO ORIENTALE NEL CONTESTO DELLA STORIA ITALIANA

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 15/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag.

Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA DIREZIONE GENERALE Via Fattori, Palermo - Tel. 091/

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione Generale

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione Generale

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per le Marche

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

2 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Palazzolo Acreide (SR)

MIUR.AOODRER.REGISTRO UFFICIALE(U)

Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

IL DIRETTORE GENERALE

DIPARTIMENTO POLITICHE DELLA PERSONA Ufficio Gestione Terzo Settore, Enti no Profit e Concessioni Benefici Economici ALLEGATO A)

Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione

IL DIRETTORE GENERALE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

MIUR.AOODPIT.REGISTRO DECRETI DIPARTIMENTALI IL DIRIGENTE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia Palermo

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Autorità garante per l infanzia e l adolescenza

Istituto Comprensivo Statale ALESSIO NARBONE Via degli Studi, 8 Tel Fax CALTAGIRONE (CT)

Lettera di trasmissione

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 371

Avviso 3/2014 Azioni di sistema: percorsi per l orientamento scuola-lavoro Pagina 1

PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE

Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione

Prot.2919 /II.5 Brancaleone, 31/08/2018

Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione

ALLEGATO A alla deliberazione dell Ufficio di presidenza 14 maggio 2015, n. 47 REGIONE LAZIO CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO

CRIS00300A - REGISTRO PROTOCOLLO /01/ AG - AFFARI GENERALI - I

BANDO DI SELEZIONE/RECLUTAMENTO TUTOR INTERNI E CODOCENTI CUP D59G CU 723. Il Dirigente Scolastico

INVITO A MANIFESTARE INTERESSE ALLA COLLABORAZIONE NELLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO EDUCAZIONE MOTORIA SCUOLA PRIMARIA A.S.

BANDO PUBBLICO PER IL REPERIMENTO DI ESPERTI ESTERNI

Art. 1 Finalità e oggetto dell intervento

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per le Marche Direzione Generale

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE UMBRIA - Serie Generale - N. 46

ALLEGATO ALLA DELIBERA N DEL 26 LUGLIO 2019 ATTO DI CONVENZIONE REDATTO

IL DIRETTORE GENERALE

Uff.II. Prot. MIURAOODGOS n. 598 Roma, 2 febbraio 2012

Uff.II CONCORSO ASPETTI DEL TERRITORIO GEOGRAFICO E STORICO DELL ADRIATICO ORIENTALE

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

EMANA. Moduli formativi. Sottoazione Modulo Classi coinvolte Ore. Art. 3. Requisiti generali di ammissione

Prot. N. 45/IV.5 Brancaleone, 07/01/2019 IL DIRIGENTE SCOLASTICO

(art.3 comma 1 lett. c) e f) e art.10 L. 376/2000) INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI PROGETTI 1. FINALITÀ E CARATTERISTICHE GENERALI

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Modello di presentazione del progetto e scheda finanziaria (su carta intestata della scuola)

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Il Dirigente Scolastico CONSIDERATO

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per le Marche Direzione Generale UFFICIO STUDI

Titolo del progetto Ci sono anch IO! C.U.: 31 - Codice Unico di Progetto - (CUP) B24F IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione

COMUNE DI SPILAMBERTO

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E ALTRI BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E PRIVATI, ASSOCIAZIONI ED ALTRI ORGANISMI

Transcript:

INVITO A MANIFESTARE INTERESSE ALLA COLLABORAZIONE NELLA REALIZZAZIONE UN PROGETTO VOLTO A CONSERVARE E RINNOVARE LA MEMORIA DELLA TRAGEDIA DEGLI ITALIANI E DI TUTTE LE VITTIME DELLE FOIBE. PREMESSA La Direzione generale per lo studente, l integrazione e la partecipazione intende avviare una serie di iniziative in continuità con quanto realizzato sin dall a. s. 2009/2010 nell ambito delle attività programmate in seno al Gruppo di Lavoro MIUR - Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati, costituito con D.D. del 26 Ottobre 2009 e rinnovato con D.D. no. 885 del 31 Maggio 2018, con lo scopo di ottemperare a quanto espresso nell art.1 della L.92/2004: La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale «Giorno del ricordo» al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale In questa prospettiva, la sensibilizzazione e la formazione di individui responsabili, che le scuole perseguono come fine centrale dell azione educativa, proviene sia da una corretta informazione circa i fatti avvenuti, sia dalla capacità di praticare comportamenti concretamente rispettosi affinché simili atrocità non si ripetano. Pertanto la scrivente Direzione Generale intende sostenere la valenza formativa del tema e al contempo promuovere la più ampia partecipazione possibile a specifici percorsi informativi sulle tematiche della democrazia, dell educazione alla convivenza civile, alla legalità e all attuazione delle garanzie costituzionali. Art. 1 Finalità della selezione Alla luce delle premesse sopra esposte, si rende necessario individuare, attraverso un avviso pubblico, un istituzione scolastica che abbia particolare e conclamata esperienza nella gestione ed organizzazione di iniziative sui temi sopra esposti. La candidatura prevede la proposta di un progetto elaborato per la realizzazione di seminari regionali e/o interregionali rivolti ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado, propedeutici al IX Seminario Nazionale che si terrà alla fine di Ottobre 2019 a Trieste, che fa parte integrante dell avviso. Le tematiche dei seminari regionali insisteranno sui temi fondanti le complesse vicende del confine orientale italiano, in particolare: i due conflitti mondiali, le foibe, l esodo, il Trattato di Parigi, fino ad arrivare al crollo del muro di Berlino e ad eventuali momenti pregnanti successivi. Verranno affrontati anche i temi riguardanti l accoglienza degli Esuli in Italia, la legislazione esistente in materia di tutela dei diritti degli Esuli giuliano-dalmati; fatti storici precisi come la strage di Vergarolla o la tragedia della miniera dell Arsia; le ricerche sulle vittime italiane e altri temi attinenti la storia del confine orientale italiano all indomani della Seconda Guerra Mondiale.

La formazione sarà curata dalle Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati e dagli storici accreditati dalle suddette associazioni. I seminari si svolgeranno nei mesi di Marzo, Aprile e Maggio in differenti regioni italiane. Il primo seminario è previsto per il 28 Marzo 2019, a Bergamo. Ogni seminario avrà un format definito come segue: - Circa 6 ore di durata, con un pausa per la colazione - Un inquadramento storico-sociale - La storiografia del fatto oggetto del seminario - Ragioni e conseguenze - Testimonianze degli Esuli - Laboratorio docenti Per quanto riguarda, invece, il Seminario Nazionale, esso è previsto per la seconda metà di ottobre a Trieste e coinvolgerà almeno 100 docenti delle scuole di ogni ordine e grado. Il Seminario Nazionale prevede due giornate di studio e le visite nei luoghi maggiormente significativi per la storia del confine orientale. Per l edizione 2019 si prevede anche l organizzazione di un laboratorio di storia in terra d Istria con lo scopo di far cogliere l italianità delle terre cedute e il senso di sradicamento provato dagli Italiani di Istria, Fiume e Dalmazia, costretti alla fuga. Art.2 Aspetti organizzativi del progetto Il progetto dovrà riguardare la realizzazione dei seminari regionali e del seminario nazionale. Ai seminari regionali partecipano fino a un massimo di 80 docenti provenienti dalla regione di riferimento o dalle regioni limitrofe. A ciascun docente verrà riconosciuto il rimborso dei titoli di viaggio per la partecipazione alla giornata seminariale. Le modalità di svolgimento del progetto, la definizione dei contenuti e, più in generale, i vari aspetti organizzativi, tra cui le sedi di svolgimento delle giornate seminariali dovranno essere concordati tra l Istituzione scolastica aggiudicatrice del bando e il Gruppo di lavoro MIUR Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati istituito presso il MIUR. Il progetto si estenderà in un arco temporale di 9 mesi, da Marzo a Novembre 2019. Art. 3 Budget e costi ammissibili Per l intero progetto è previsto un finanziamento massimo di 50.000,00 (cinquantamila/00) tratto dal capitolo 2331/6 del bilancio di questo Ministero. I costi ammessi a finanziamento devono riferirsi esclusivamente alle attività rientranti nel progetto. Non sono ammesse, inoltre, spese sostenute prima della data di comunicazione degli esiti della valutazione dei progetti.

Art. 4 Termine e modalità di presentazione delle candidature Le manifestazioni d interesse alla selezione, corredate da un preventivo redatto in base al capitolato, di cui all allegato A), dovranno pervenire, sottoscritte dal Dirigente scolastico, entro le ore 12.00 del giorno 11 Marzo p.v. al seguente indirizzo di posta: dgsip@postacert.istruzione.it Art. 5 Valutazione dei progetti I progetti saranno valutati da una commissione secondo i criteri sintetizzati nella griglia allegata (allegato B) che li ordinerà in una graduatoria di merito descrivendo a verbale le valutazioni. L Amministrazione si riserva, ove pervenisse un unica manifestazione d interesse, ad affidare a questa l organizzazione dell iniziativa, ove sussistano tutti i requisiti richiesti. Art. 6 Comunicazione degli esiti della valutazione e accettazione Entro il 15 Marzo p.v. sarà data comunicazione degli esiti della selezione e formalizzato l incarico di realizzazione dell attività all istituzione scolastica individuata. Art. 7 Modalità di erogazione del finanziamento ed erogazione delle risorse Il finanziamento verrà erogato direttamente sul Conto di Tesoreria Unica intestato all Istituto scolastico o su un conto dedicato se l affidatario risulterà essere un istituto paritario, come segue: Acconto pari al 30% per l avvio delle attività dopo la prescritta registrazione dell atto di impegno da parte dei competenti organi di controllo del MIUR. Il saldo pari al 70% a conclusione delle attività e comunque a seguito della presentazione del rendiconto di spesa attestato per la regolarità amministrativo contabile dai Revisori dei conti dell Istituzione scolastica. Art. 8 Diffusione dell avviso Per assicurare la diffusione del presente bando, dello stesso sarà data notizia sul sito MIUR in ottemperanza agli obblighi di trasparenza previsti dal D.lgs. n.33 del 14 marzo 2013, nella sezione della home page del MIUR Amministrazione Trasparente da cui sarà possibile scaricare la relativa modulistica. Art. 9 Motivi di esclusione dalla partecipazione Saranno escluse dalla valutazione le proposte progettuali per le quali: - Le domande siano pervenute oltre il termine previsto.

- Le domande siano presentate da soggetti diversi da quelli indicati. - Le domande siano corredate da documentazione incompleta e/o irregolare. - Le domande non siano sottoscritte in firma digitale. Art. 10 Obblighi dei soggetti destinatari I soggetti destinatari del finanziamento, pena la revoca totale o parziale dello stesso sono tenuti a: - Realizzare quanto previsto dalla proposta progettuale. - Chiedere preventivamente alla Direzione generale per lo studente l autorizzazione per eventuali modifiche alle attività di progetto. - Pubblicare le informazioni relative al progetto finanziato sul proprio sito web. - Condividere tutti i materiali e la documentazione prodotta con la Direzione generale per lo studente che potrà utilizzarli per propri fini istituzionali. - Favorire le attività di monitoraggio e di verifica da parte della Direzione generale per lo studente anche partecipando a incontri di confronto sull andamento del progetto. - Art. 11 Ulteriori informazioni Le richieste di informazioni relative al presente bando devono essere inviate al seguente indirizzo: dgsip.segreteria@istruzione.it IL DIRETTORE GENERALE Giovanna BODA

ALLEGATO A PROPOSTA DI PROGETTO (Da predisporre a cura dell istituto scolastico) DENOMINAZIONE DELL ISTITUTO INDIRIZZO / COMUNE / PROVINCIA TEL. Email Email pec TITOLO DEL PROGETTO LINEA DI AZIONE Abstract Progetto (max 500 batt.) Obiettivi generali Risultati attesi

Rilevazione dei bisogni Fabbisogni emersi rispetto alla linea d azione prescelta e del contesto di riferimento Metodologia dei processi Metodi e strategie individuate per l espletamento e delle attività progettuali Monitoraggio Diffusione dei risultati raggiunti Tecnologie utilizzate Pianificazione dei tempi Pianificazione dei costi Budget analitico (è necessario dettagliare le spese indicando ad esempio laddove possibile il costo orario delle risorse umane utilizzate, il costo di soggiorni, trasferimenti e pasti, l acquisto di materiali vari eccetera seguendo l esempio di scheda sotto riportata).

ALLEGATO B GRIGLIA DI VALUTAZIONE Fattore Descrizione Valore 1 Coerenza del progetto rispetto ai temi indicati dal presente avviso. 2 Qualità, innovatività e fruibilità del progetto, delle attività e delle metodologie proposte 3 Conclamata capacità amministrativo contabile nella gestione dei fondi derivanti dal bilancio dello Stato. MAX 30 MAX 20 MAX 30 4 Pregresse esperienze nella realizzazione di analoghe attività. MAX 20