Numero DET / 1865 / Settore Polizia Locale IL DIRIGENTE

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COMUNE di FROSINONE Determinazione Dirigenziale Numero DET / 1865 / 2016 Data 21-07-2016 Oggetto: Micro organizzazione Settore Polizia Locale Premesso che Settore Polizia Locale IL DIRIGENTE la Giunta Comunale, con deliberazione n 82 del 24.02.2016, ha approvato il nuovo Modello organizzativo dell Ente, definendo le funzioni e competenze relative a ciascuna struttura organizzativa dallo stesso prevista; la Giunta Comunale con deliberazione n 89 del 02.03.2016 ha definito l articolazione interna della struttura, con l individuazione del numero di posizioni organizzative, assegnando a questa direzione le risorse umane previste in dotazione organica; il Sindaco, con decreto prot. N 16863 del 04.04.2016, ha conferito ai Dirigenti in servizio la responsabilità delle posizioni dirigenziali previste nel Modello organizzativo di cui sopra; Considerato che spetta al Dirigente della direzione la nomina dei dipendenti titolari di incarico di posizione organizzativa, nonché la definizione dell organizzazione interna della struttura, tenendo conto delle funzioni e delle competenze attribuite; Dato atto che le aree di competenza della direzione, assegnate con deliberazioni di Giunta Comunale n 82 del 24.02.2016 e n 89 del 02.03.2016, risultano le seguenti: Unità Organizzativa Servizi Generali (P.O. Vice Comandante); Unità Organizzativa Protezione Civile ed Attività Geologiche; (P.O. Disaster Manager) Ritenuto, al fine di assicurare gli obiettivi posti dall amministrazione, di dover definire gli uffici all interno dei servizi del Settore Polizia Locale che rappresentano microstrutture, ciascuna con competenze riferite ad attività omogenee; Ritenuto di dettagliare, per ogni singola area di competenza, le linee di attività accanto a ciascuna indicate, con individuazione delle risorse umane assegnate, a fronte delle due Unità Organizzative in cui risulta definito il Settore Polizia Locale, in base alla declaratoria delle funzioni attribuite e le risorse umane assegnate a ciascuna delle unità organizzative come indicato nel prospetto allegato al presente atto, sotto la lettera A; Accertato altresì, che con singoli atti di diritto privato (Determinazione Dirigenziale n 1002 del 07.04.2016 e Determinazione Dirigenziale n 1078 del 19.04.2016) il Dirigente del Settore Polizia Locale ha nominato i Titolari di Posizione Organizzativa, in base ai criteri approvati dalla Giunta Comunale con deliberazione n 537 del 04.12.2000, con assegnazione dei relativi obiettivi nell anno di riferimento secondo il sistema di misurazione e valutazione vigente;

Precisato che le risorse umane di cui sopra sono assegnate ai servizi e relative posizioni organizzative di riferimento, pur nella flessibilità delle mansioni e collaborazione tra gli uffici, principi generali e prioritari dell organizzazione del lavoro della Direzione finalizzati alla efficienza ed efficacia dell attività per il raggiungimento degli obiettivi fissati; Visti: L art. 107 c. 2 e 3 del Decreto Legislativo 18.08.2000 n 267 L art. 109 c. 2 del Decreto Legislativo 18.08.2000 n 267 Il Regolamento sull Ordinamento degli Uffici e dei Servizi approvato con deliberazione della Giunta Comunale n 600 del 31.12.2010 e s.m.i. Con i poteri del privato datore di lavoro; DETERMINA 1) la definizione della micro-organizzazione della direzione così come esplicitata nel dispositivo e sintetizzata nello schema allegato sotto la lettera A), con relativa declaratoria delle funzioni attribuite alle singole Unità Organizzative, 2) di dare atto che le competenze assegnate agli incaricati di posizione organizzativa sono indicate all art. 27 del vigente Regolamento sull ordinamento degli Uffici e dei Servizi, con riserva di delega espressa per specifiche esigenze ex art.20 del Regolamento stesso; 3) di dare atto che la Responsabilità del Procedimento comporta per il menzionato Responsabile la responsabilità dell istruttoria e di ogni altro adempimento inerente al singolo procedimento, fatta eccezione per l adozione del provvedimento finale di competenza del Dirigente di Settore o del titolare di Posizione Organizzativa eventualmente a ciò delegato; 4) di trasmettere il presente atto al personale interessato, al Sindaco, al Segretario Generale, al Settore Gestione Risorse, alla RSU ed alle OO. SS. Determinazione predisposta dalla P.O. Per Il Dirigente Il Segretario Generale Dott. Angelo Scimè Utente : FERRARI ENRICA Rif. : PLDD - 160-2016 PL 20-07-2016 Data Stampa : 21-07-2016

Allegato A alla Determinazione Dirigenziale n del Unità Organizzativa Servizi Generali Responsabile Vice Comandante P.O. Cap. Giancarlo TOFANI Oltre ai compiti generali previsti dalla vigente normativa gli appartenenti al Corpo della Polizia Municipale provvedono in particolare a: a) Vigilare sull'osservanza delle leggi, dei regolamenti e delle altre disposizioni emanate dallo Stato, dalla Regione, dalla Provincia e dal Comune, con particolare riguardo a quelli relativi alla Polizia urbana e rurale, l'edilizia, il commercio fisso e su aree pubbliche, i pubblici esercizi e attività ricettive, l'igiene e la salute pubblica, in collaborazione con le strutture operative delle Aziende Sanitarie Locali, la tutela dell'ambiente. b) Svolgere i servizi di Polizia Stradale, ai sensi del vigente Codice della Strada; c) Assolvere le funzioni di Polizia Amministrativa attribuite agli Enti Locali dalla vigente normativa; d) Accertare gli illeciti amministrativi e curarne l'iter burocratico sino alla definizione; e) Concorrere al mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica; f) Svolgere funzioni attinenti alla tutela del patrimonio pubblico e privato, del decoro e della quiete pubblica; g) Prestare servizio d'ordine, vigilanza, di scorta e di rappresentanza, richiesti per l'espletamento delle attività istituzionali del Comune; h) Assolvere incarichi d'informazione, raccolta di notizie, accertamento e rilevazione a richiesta delle autorità e degli uffici autorizzati; i) Coordinare i servizi e le operazioni di protezione civile demandate dalla legge al Comune. j) Prestare opera di soccorso nelle pubbliche calamità e disastri, nonché in caso di privati infortuni; k) Svolgere tutti i compiti d'interesse generale che l'amministrazione comunale ritenesse di attribuire previo formale provvedimento autorizzativo nell'ambito delle mansioni istituzionali; l) Adempiere alle istruzioni di servizio ed alle altre incombenze proprie della Polizia Municipale; m) Collaborare con le forze di Polizia dello Stato, nell'ambito delle proprie attribuzioni e secondo le intese e le direttive assunte dal Sindaco. Personale Assegnato Generalità Profilo professionale Categoria Cap. Giancarlo TOFANI Istruttore Direttivo di Vigilanza P.O. D1 Ten. Dott. Annarita GERMANI Istruttore Direttivo di Vigilanza D1 Ten. Dott. Alfredo LEO Istruttore Direttivo di Vigilanza D1 Isp. Sup. Pietro GIANNITTI Istruttore di Vigilanza C5 Isp. Sup. Anna Lisa POTENTI Istruttore di Vigilanza C5 Isp. Sup. Luciano CECCARELLI Istruttore di Vigilanza C5 Isp. Sup. Fabio MARAMAO Istruttore di Vigilanza C5 Isp. Sup. Ersilia GINESTI Istruttore di Vigilanza C5 Isp. Sup. Giuseppe CAMPIONI Istruttore di Vigilanza C5 Isp. Sup. Giulio LEO Istruttore di Vigilanza C5 Isp. Sup. Franco SPAZIANI Istruttore di Vigilanza C5 TESTA Isp. Sup. Giuseppe SANNIA Istruttore di Vigilanza C5 Isp. Sup. Giuseppe DIANA Istruttore di Vigilanza C5 Isp. Sup. Massimo CANU Istruttore di Vigilanza C5 Isp. Sup. Anhela CONTI Istruttore di Vigilanza C5 Isp. Sup. Luigi CECCARELLI Istruttore di Vigilanza C5 Isp. Sup. Elisabetta Istruttore di Vigilanza C5 BORTOLETTO

Generalità Profilo professionale Categoria Isp. Sup. Ivana PIZZUTELLI Istruttore di Vigilanza C5 Isp. Sup. Cristina BONANNO Istruttore di Vigilanza C5 Isp. Sup. Luigi FASANELLA Istruttore di Vigilanza C5 Isp. Sup. Paolo FIASCHETTI Istruttore di Vigilanza C5 Isp. Pr. Massimo COMPAGNO Istruttore di Vigilanza C4 Isp. Pr. Marina BARTOLI Istruttore di Vigilanza C4 Isp. Pr. Gianluca DIGILIO Istruttore di Vigilanza C4 Isp. Pr. Fabiola ROSSINI Istruttore di Vigilanza C4 Isp. Pr. Pierluigi CONCIATORI Istruttore di Vigilanza C3 Isp. Pr. Maria Rosaria Istruttore di Vigilanza C3 CAMPAGIORNI Isp. Pr. Claudio CERVINI Istruttore di Vigilanza C3 Isp. Pr. Marta TULIPANO Istruttore di Vigilanza C4 Sovr. Rosa FEDELI Istruttore di Vigilanza C3 Sovr. Eleonora DI MAURO Istruttore di Vigilanza C3 Sovr. Giuseppe REA Istruttore di Vigilanza C3 Ass. C. Antonio BALDINELLI Istruttore di Vigilanza C2 Ass. C. Calberto RITAROSSI Istruttore di Vigilanza C2 Ass. Manuela DI FOLCO Istruttore di Vigilanza C1 Ass. Andrea SCIRE Istruttore di Vigilanza C1 CALABRISOTTO Ass. Diego VALERI Istruttore di Vigilanza C1 Ag. Sc. Annalisa FUNARI Istruttore di Vigilanza C1 Ag. Sc. Cristina STRADA Istruttore di Vigilanza C1 Ag. Sc. Chiara CALICCHIA Istruttore di Vigilanza C1 Antonio CAPONERA Operatore Professionale B3 Marco ROSSITTO Operatore Professionale (tempo B1 parziale a 18 ore settimanali) Maria Grazia SIMEONI Custode (tempo parziale a 18 ore settimanali) B1

Unità Organizzativa Protezione Civile ed Attività Geologiche Responsabile P.O. Disaster Manager Ruggero MARAZZI Personale Assegnato Generalità Profilo professionale Categoria Ruggero MARAZZI Istruttore Direttivo P.O. D2 Dott. Marco SPAZIANI Istruttore Direttivo Tecnico D1 Maurizio CRUCIANI Applicato Amministrativo B1