La norma non si applica alle attività e alle professioni sanitarie e socio-assistenziali regolamentate.

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Torino, 25 maggio 2016 SIGNIFICATO E CRITERI DI ATTUAZIONE DELLA TERMOREGOLAZIONE CON CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE. Ing Ugo Gian Piero CLERICI

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UNI1604565 Attività professionali non regolamentate - Figure professionali operanti nell ambito dell assistenza familiare: colf generico, baby sitter, badante - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza La norma definisce i requisiti relativi all attività professionale dell assistente familiare, quali: - colf generico polifunzionale; - baby sitter; - badante. Detti requisiti sono specificati, a partire dai compiti e dalle attività specifiche identificati, in termini di conoscenza, abilità e competenza in conformità al Quadro europeo delle qualifiche (European Qualifications Framework - EQF) e sono espressi in maniera tale da agevolare i processi di valutazione e convalida dei risultati dell apprendimento. La norma non si applica alle attività e alle professioni sanitarie e socio-assistenziali regolamentate. UNI/CT 040/GL 30 Assistente familiare: colf generico-polifunzionale, baby sitter e assistente alla personabadante

UNI1604774 Isolanti termici per edilizia. Linee guida su caratteristiche prestazionali, modalità di utilizzo e posa in opera. Il documento definisce linee guida per aiutare l operatore edilizio a verificare che il materiale isolante termico abbia le necessarie caratteristiche prestazionali e per fornire agli operatori edilizi corrette e chiare informazioni per la manipolazione dei materiali isolanti termici durante la fase di gestione del cantiere e posa in opera degli stessi. Il documento ha l obiettivo di fornire a imprese, progettisti, pubbliche amministrazioni e a tutti i tecnici coinvolti nel processo edilizio le indicazioni necessarie, a seconda dell applicazione, alla scelta e all'utilizzo dei prodotti isolanti termici. I prodotti isolanti ricoprono infatti un ruolo chiave nella realizzazione di edifici a ridotto consumo energetico (ad. esempio per raggiungere il livello di energia quasi zero, negli edifici nuovi o ristrutturati). La finalità del documento è quindi che le caratteristiche prestazionali dei prodotti isolanti termici siano mantenute ai livelli indicati nelle relative schede tecniche e gli operatori attuino i corretti consigli di prudenza. UNI/CT 201 CTI - Isolanti e isolamento termico - Materiali

UNI1604765 ISO 5435:2017 Ingredienti per mescolanze di gomma - Nero di carbonio - Determinazione del potere colorante La norma specifica un metodo per la determinazione del potere colorante del nero di carbonio, in relazione a quello di un nero di riferimento industriale. Il metodo è basato sull utilizzo di cinque differenti strumenti commerciali. Possono essere utilizzati altri strumenti se i risultati di prova per i neri di riferimento normalizzati sono entro i limiti di controllo forniti dalla ASTM D4821. UNI/CT 017/GL 06 Caratterizzazione di elastomeri e ingredienti per mescole

UNI1604704 Biocombustibili solidi Specifiche e classificazione del combustibile Definizione di classi di bricchette di legno e non legnose integrative alle UNI EN ISO 17225-3 e UNI EN ISO 17225-7. La presente specifica tecnica definisce alcune classi di bricchette di legno e non legnose integrative alle UNI EN ISO 17225-3 e UNI EN ISO 17225-7. La presente specifica tecnica si applica alle biomasse solide elencate nel prospetto 1 della UNI EN ISO 17225-1. UNI/CT 282 CTI - Biocombustibili solidi

UNI1604780 Proposta di valori limite per i contaminanti del biometano individuati sulla base di valutazione degli impatti sulla salute umana Il documento fornisce un approccio per la valutazione dei valori limite per i contaminanti del biometano. Tali valori sono da considerare addizionali alle specifiche del biometano (serie UNI EN 16723) o come integrazione del codice di rete per l immissione di biometano nelle reti del gas naturale. La metodologia utilizzata permette di pervenire a valori limite solamente sulla base dell impatto potenziale sulla salute umana e non considera altri tipi di impatti quali ad esempio quelli relativi all integrità e alla continuità di servizio degli impianti utilizzati per il convogliamento del biometano oppure sugli apparecchi di utilizzazione. Nel caso tali valutazioni portino a definire valori limite più restrittivi di quelli elaborati sulla base dell impatto sulla salute umana, allora dovrebbero essere utilizzati tali valori. UNI/CT 101 CIG - Qualità del gas

UNI1604718 ISO 7743:2017 Gomma vulcanizzata o termoplastica - Determinazione delle proprietà di sollecitazione/deformazione in compressione La norma specifica i metodi per la determinazione delle proprietà di sollecitazione/deformazione in compressione della gomma vulcanizzata o termoplastica, utilizzando un provino di riferimento, un prodotto o una parte di un prodotto. La norma fornisce quattro procedimenti: - utilizzando un provino di riferimento A con piastre di metallo lubrificate (metodo A); - utilizzando un provino di riferimento A con piastre di metallo incollate al provino (metodo B); - utilizzando un provino di riferimento B (metodo C); - utilizzando un prodotto o una parte di un prodotto con piastre di metallo lubrificate (metodo D). I metodi non sono idonei per materiali che hanno una forte deformazione residua. UNI/CT 017/GL 01 Prove fisico-meccaniche

UNI1603734 Attività professionali non regolamentate - Criminologo - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza La norma definisce i requisiti per i Criminologi, in termini di conoscenza, abilità e competenza, in conformità al Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF European Qualifications Framework). UNI/CT 006/GL 25 Criminologo

UNI1604719 Legno per uso non strutturale - Metodo di prova per la determinazione del modulo di elasticità a compressione La norma descrive un metodo di prova per la determinazione del modulo di elasticità a compressione su provini di legno di piccole dimensioni esenti da difetti. UNI/CT 022/GL 05 Legno non strutturale

UNI1604720 Legno per uso non strutturale - Metodo di prova per la determinazione del modulo di elasticità a trazione La norma descrive un metodo di prova per la determinazione del modulo di elasticità a trazione su provini di legno di piccole dimensioni esenti da difetti. UNI/CT 022/GL 05 Legno non strutturale

UNI1604721 Legno per uso non strutturale - Metodo di prova per la determinazione della resistenza allo spacco in direzione assiale La norma descrive un metodo di prova per la determinazione della resistenza allo spacco in direzione assiale su provini di legno di piccole dimensioni esenti da difetti. UNI/CT 022/GL 05 Legno non strutturale

UNI1604781 ISO 2969:2015 Cinematografia - Risposta elettroacustica della catena B delle sale di controllo cinematografico e teatri al coperto - Specifiche e misurazioni La norma specifica i metodi di misurazione e la caratteristica risposta in frequenza elettroacustica della catena B di sale di mixaggio cinematografico, sale di proiezione e teatri al coperto con volume maggiore di 125 m3. L'obiettivo è il raggiungimento di risposte in frequenza e livelli di intensità sonora percepiti (Loudness) costanti tra diverse installazioni ed omogenei tra diverse posizioni all interno della stessa installazione. La norma non si applica a quella parte del sistema audio cinematografico che si estende dal trasduttore al selettore audio della sorgente in ingresso. UNI/CT 002/GL 40 Comfort acustico delle sale cinematografiche

UNI1604782 ISO 21727:2016 Cinematografia - Metodo di misurazione dell intensità sonora percepita (Loudness) per contenuti audio cinematografici di breve durata La norma specifica un metodo di misurazione del livello sonoro per contenuti audio cinematografici di breve durata al fine di valutare l intensità sonora e il fastidio del contenuto audio registrato percepiti quando esso viene riprodotto al livello raccomandato per stanze allineate con le caratteristiche della UNI ISO 2969. Il metodo di misurazione specificato valuta l'intera durata del contenuto registrato, tipicamente spot pubblicitari e trailer che non superano i 3 min. di lunghezza, con adeguata sommatoria dei canali, pesatura in frequenza e integrazione temporale. La presente norma non specifica un livello massimo consigliato per tale materiale ed è finalizzata unicamente alla descrizione di un metodo di misurazione. UNI/CT 002/GL 40 Comfort acustico delle sale cinematografiche

UNI1604783 ISO 22234:2005 Cinematografia - Livelli di pressione sonora relativi e assoluti per sistemi audio multicanale cinematografici - Metodi di misurazione e livelli applicabili all'audio cinematografico fotografico analogico, all'audio digitale per pellicole fotografiche e all'audio D-cinema La norma specifica i metodi di misurazione e i livelli di pressione sonora in banda larga per sale di controllo e mixaggio cinematografico, sale di revisione e teatri al coperto. Insieme alla UNI ISO 2969, è inteso come supporto alla standardizzazione della riproduzione del suono cinematografico in tali stanze. UNI/CT 002/GL 40 Comfort acustico delle sale cinematografiche

UNI1604803 Disattivazione impianti ed installazioni nucleari. Gestione e smaltimento dei residui radioattivi. Glossario. Il glossario intende raccogliere in modo completo ed esaustivo tutti i termini tecnici utilizzati e da utilizzare nei documenti e rapporti che riguardano le attività di disattivazione, decontaminazione e smantellamento di impianti ed installazioni nucleari, la gestione e smaltimento provvisorio o definitivo del combustibile irraggiato e dei residui radioattivi derivanti da tali processi, inclusa la progettazione, costruzione e gestione del deposito di smaltimento. Il documento riprende ed aggiorna termini già esistenti ed aggiunge e completa con nuovi termini o significati. UNI/CT 045/SC 01 Terminologia nucleare

UNI1604808 Controllo iniziale e manutenzione dei sistemi di rivelazione incendi La norma descrive le procedure per il controllo iniziale, la sorveglianza e il controllo periodico, la manutenzione e la verifica generale dei sistemi di rivelazione automatica di incendio. UNI/CT 034/GL 04 Sistemi automatici di rivelazione di incendio

UNI1604764 Impianti di riscaldamento ad acqua calda - Requisiti di sicurezza - Requisiti specifici per impianti con generatori di calore alimentati da combustibili liquidi, gassosi, solidi polverizzati o con generatori di calore elettrici La presente norma stabilisce le condizioni e le modalità di progettazione e di installazione ai fini della sicurezza degli impianti di riscaldamento che utilizzano quale fluido termovettore, acqua calda ad una temperatura non maggiore di 110 C. UNI/CT 253 CTI - Componenti degli impianti di riscaldamento - Produzione del calore, generatori a combustibili liquidi, gassosi e solidi