REGISTRO DEI CONTROLLI PERIODICI. Timbro Azienda

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1. Il cantiere, in relazione al tipo di lavori effettuati, deve essere dotato di recinzione avente caratteristiche idonee ad impedire l accesso agli

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REGISTRO DEI CONTROLLI PERIODICI Timbro Azienda

Introduzione e finalità del presente registro Il registro dei controlli periodici antincendio è rivolto ad adempiere al disposto del DPR 12 Gennaio 1998 N 37 che prevede, relativamente agli impianti ed attrezzature, la certificazione della manutenzione periodica. Il presente registro inoltre è rivolto alla esecuzione del controllo periodico secondo quanto definito dall allegato VI del DM 10 Marzo 1998 dove sono distinti i concetti di sorveglianza, controllo e manutenzione come riportato nello schema lla pagina seguente. Infine il presente registro è integrato con alcune verifiche ulteriori che permettono di completare il panorama di controlli previsti in materia di sicurezza ed igiene del.

CONTROLLI E MANUTENZIONE SULLE MISURE DI PROTEZIONE ANTINCENDIO Allegato VI DM 10 Marzo 1998 Argomento Denominazione attività Tipo di attività da eseguire Chi la può eseguire Periodicità di intervento Gestione del sicuro utilizzo delle Vie di uscita Estinzione degli incendi Rilevazione e allarme in caso di incendio Sorveglianza come definito dall All. 6.2 Controllo periodico come definito dall All. 6.2 Manutenzione come definito dall All. 6.2 Sorveglianza come definito dall All. 6.2 Controllo periodico come definito dall All. 6.2 Manutenzione come definito dall All. 6.2 Sorveglianza come definito dall All. 6.2 Controllo periodico come definito dall All. 6.2 Manutenzione come definito dall All. 6.2 Controllo visivo delle normali condizioni operative All. 6.2 Verifica della corretta funzionalità delle attrezzature e degli impianti All. 6.2 Ripristino dello stato di efficienza attraverso la sostituzione (ordinaria o straordinaria) di quanto danneggiato o consumato All. 6.2 Controllo visivo delle normali condizioni operative All. 6.2 Verifica della corretta funzionalità delle attrezzature e degli impianti All. 6.2 Ripristino dello stato di efficienza attraverso la sostituzione (ordinaria o straordinaria) di quanto danneggiato o consumato All. 6.2 Controllo visivo delle normali condizioni operative All. 6.2 Verifica della corretta funzionalità delle attrezzature e degli impianti All. 6.2 Ripristino dello stato di efficienza attraverso la sostituzione (ordinaria o straordinaria) di quanto danneggiato o consumato All. 6.2 personale aziendale istruito All. 6.2 personale competente All. 6.3 personale competente All. 6.3 personale aziendale istruito All. 6.2 personale: - competente e - qualificato All. 6.4 personale: - competente e - qualificato All. 6.4 personale aziendale istruito All. 6.2 personale: - competente e - qualificato All. 6.4 personale: - competente e - qualificato All. 6.4 costante + almeno mensile All. 6.2 almeno semestrale All. 6.2 all occorrenza All. 6.2 costante + almeno mensile All. 6.2 almeno semestrale All. 6.2 all occorrenza All. 6.2 costante + almeno mensile All. 6.2 almeno semestrale All. 6.2 all occorrenza All. 6.2

ESTINTORI PORTATILI N estint. Inventario degli estintori Caratteristiche di estinzione Caratteristiche di estinzione Caratteristiche di estinzione Obiettivi della presente valutazione I mezzi di estinzione portatili sono oggetto del CONTROLLO PERIODICO SEMESTRALE in base alle attuali normative in vigore ed in particolare relativamente a: - caratteristiche funzionali - esatta collocazione in seno all attività (vedi numero di riferimento) - facilità di accessibilità - corretto e visibile sistema di segnalazione I mezzi di estinzione portatili sono oggetto del SORVEGLIANZA MENSILE relativamente a: - corretta collocazione dell estintore sulla mensolina di sospensione - corretta segnalazione con cartello identificativo - facilità di accessibilità - verifica corretta pressione indicata dal manometro (esclusi gli estintori a CO2) - presenza della spina di sicurezza - presenza e compilazione del cartellino di manutenzione - integrità dell involucro e di tutte le parti dell estintore ad un esame a vista situazione al

CONTROLLO PERIODICO DEGLI ESTINTORI Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Numero e tipologia estintori Tipo di intervento eseguito Eventuali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria resisi necessari Firma verificatore Firma datore di pagina 4 pagina 4 pagina 4 pagina 4 pagina 4 pagina 4 pagina 4 pagina 4 pagina 4 pagina 4

SORVEGLIANZA MENSILE DEGLI ESTINTORI Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Numero e tipologia estintori Tipo di intervento eseguito Eventuali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria resisi necessari Firma verificatore Firma datore di pagina 4 pagina 4 pagina 4 pagina 4 pagina 4 pagina 4 pagina 4 pagina 4 pagina 4 pagina 4

IMPIANTO IDRICO ANTINCENDIO, DEGLI IDRANTI E DEI NASPI N idrante. Inventario degli idranti e naspi Obiettivi della presente valutazione Posizione Posizione Posizione I mezzi di estinzione fissi sono oggetto del controllo periodico SEMESTRALE in base alle attuali normative in vigore ed in particolare relativamente a: - caratteristiche funzionali: portata e pressione - integrità delle manichette - corretto e visibile sistema di segnalazione situazione al

CONTROLLO PERIODICO DEGLI IDRANTI E DEI NASPI Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Numero e tipologia idranti o naspi Tipo di intervento eseguito Eventuali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria resisi necessari Firma verificatore Firma datore di

SORVEGLIANZA MENSILE DEGLI IDRANTI E DEI NASPI Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Numero e tipologia idranti o naspi Tipo di intervento eseguito Eventuali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria resisi necessari Firma verificatore Firma datore di

Inventario della Centrali Antincendio e gruppo pompe N centrale CENTRALE IDRICA ANTINCENDIO e GRUPPO POMPE Obiettivi della presente pagina di controllo Posizione Posizione Posizione La centrale antincendio, gruppo pompaggio è oggetto del controllo periodico SEMESTRALE in base alle attuali normative in vigore ed in particolare relativamente a: - caratteristiche funzionali: portata e pressione - corratta accensione e spegnimento del gruppo pompe sia elettriche che a scoppio - corretto e visibile sistema di segnalazione - ecc... situazione al

CONTROLLO PERIODICO della CENTRALE IDRICA ANTINCENDIO - GRUPPO POMPE Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Numero e tipologia idranti o naspi Tipo di intervento eseguito Eventuali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria resisi necessari Firma verificatore Firma datore di

SORVEGLIANZA MENSILE della CENTRALE IDRICA ANTINCENDIO - GRUPPO POMPE Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Numero e tipologia idranti o naspi Tipo di intervento eseguito Eventuali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria resisi necessari Firma verificatore Firma datore di

N Attrezz. ALTRE ATTREZZATURE ANTINCENDIO (MASCHERA A FACCIALE INTERO, FILTRI, GUANTI ANTICALORE E FUNE IGNIFUGA) Inventario delle altre attrezzature antincendio Obiettivi della presente valutazione Posizione Posizione Posizione Le altre attrezzature antincendio sono oggetto del controllo periodico SEMESTRALE in base alle attuali normative in vigore ed in particolare relativamente a: - mantenimento in buono stato d uso delle altre attrezzature antincendio - scedenza quinquennale dei filtri a carboni situazione al

CONTROLLO DELLE ATTREZZATURE ANTINCENDIO Data Nome ditta Nome addetto competente Tipo di intervento eseguito Eventuali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria resisi necessari Firma verificatore Fima datore di

SORVEGLIANZA MENSILE DELLE ATTREZZATURE ANTINCENDIO Data Nome ditta Nome addetto competente Tipo di intervento eseguito Eventuali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria resisi necessari Firma verificatore Fima datore di

IMPIANTO ELETTRICO Obiettivi della presente valutazione L obiettivo del presente registro dei controlli periodici antincendio è rivolto alla esecuzione di tutte quelle mansioni di controllo relative all impiento elettrico, rivolte sia alla protezione della vita della persone sia alla prevnezione antincendio. Perquesto motivo si va oltre a quanto disposto dal DM 10 Marzo 1998 e si da valenza più ampia al presente registro dei controli che vengono cosi distinti: Sorveglianza mensile: - Controllo del corretto sgancio degli interruttori differienziali (mediante la spinta del relativo tasto di prova vedi rapporto di controllo mensile) - Controllo del corretto funzionamento delle illuminazioni di emergenza (vedi rapporto di controllo mensile) Personale autorizzato per lale verifica: Personale aziendale istruito ed elettricisti Controlli semestrali: - Controllo del corretto sgancio degli interruttori differenziali (prova eletromagnetica) - Controllo del corretto sgancio degli interruttori magnetotermici - Controllo del corretto serraggio delle morsettiere Personale autorizzato per tale verifica: Solo elettricisti Controlli biennali/quinquennali: - Controllo dell impianto di messa a terra Personale autorizzato per tale verifica: Solo Ente Certificato o tecnici del settore impiantistico antinfortunistico dell USL competente territorialmente NB: i presenti controlli sono solamente quelli standard da mettere in atto per ogni impianto elettrico. Ogni impianto dovrà essere seguito dagli altri envetuali controlli previsti dalle norme CEI attualmente in vigore.

CONTROLLO DELL IMPIANTO ELETTRICO Data Nome ditta Nome addetto competente Tipo di intervento eseguito Eventuali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria resisi necessari Firma verificatore Firma datore di

SORVEGLIANZA DELL IMPIANTO ELETTRICO Data Nome ditta Nome addetto competente Tipo di intervento eseguito Eventuali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria resisi necessari Firma verificatore Firma datore di

IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE DI EMERGENZA N lampada Inventario delle illuminazioni di emergenza presenti Obiettivi della presente valutazione Posizione Posizione Posizione L impianto di illuminazione di emergenza è oggetto del controllo periodico MENSILE in base alle attuali normative in vigore ed in particolare relativamente a: - Immediata accensione delle illuminazioni al venir meno della corrente - Durata delle batterie per il periodo minimo prescritto dal costruttore delle illuminazioni situazione al

CONTROLLO DEL CORRETTO FUNZIONAMENTO DELLE ILLUMINAZIONI DI EMERGENZA Data Nome ditta Nome addetto competente Tipo di intervento eseguito Eventuali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria resisi necessari Firma verificatore Firma datore di

IMPIANTO DI RILEVAZIONE ED ALLARME ANTINCENDIO N rilevatore Inventario delle componenti dell impianto Obiettivi della presente valutazione Posizione Posizione Posizione L impianto di rilevazione incendi è oggetto del controllo periodico SEMESTRALE in base alle attuali normative in vigore ed in particolare relativamente a: - caratteristiche funzionali dell impianto - ecc... (vedi rapporto di prova del verificatore) situazione al

CONTROLLO IMPIANTO DI RILEVAZIONE ED ALLARME ANTINCENDIO Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Tipo di intervento eseguito Eventuali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria resisi necessari Firma verificatore Firma datore di

SORVEGLIANZA IMPIANTO DI RILEVAZIONE ED ALLARME ANTINCENDIO Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Tipo di intervento eseguito Eventuali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria resisi necessari Firma verificatore Firma datore di

Inventario delle porte di emergenza e tagliafuoco della struttura N porta PORTE DI EMERGENZA, PORTE TAGLIAFUOCO E PERCORSI DI ESODO Obiettivi del presente registro Posizione Posizione Posizione Le porte di emergenza e tagliafuoco sono oggetto del controllo periodico SEMESTRALE in base alle attuali normative in vigore ed in particolare relativamente a: - facilità di apertura delle stesse - libertà delle porte da ostruzioni ed impedimenti - corretta chiusura delle porte tagliafuoco - corretto funzionamento dei dispositivi di autochiusura situazione al

CONTROLLO PORTE DI EMERGENZA, PORTE TAGLIAFUOCO E PERCORSI DI ESODO Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Tipo di intervento eseguito Eventuali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria resisi necessari Firma verificatore Firma datore di

SORVEGLIANZA PORTE DI EMERGENZA, PORTE TAGLIAFUOCO E PERCORSI DI ESODO Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Tipo di intervento eseguito Eventuali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria resisi necessari Firma verificatore Firma datore di

ESERCITAZIONI DI EVACUAZIONE DELL EDIFICIO Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Tipo di intervento eseguito Eventuali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria resisi necessari Firma verificatore Firma datore di

CENTRALE TERMICA Inventario delle centrali termiche della struttura N centrale Obiettivi della presente valutazione Posizione Posizione Posizione La Centrale termica è oggetto del controllo periodico SEMESTRALE in base alle attuali normative in vigore ed in particolare relativamente a: - libertà della centrale da materiali combustibili ed infiammabili - libertà e pulizia dei fori di aerazione e ventilazione situazione al

CONTROLLO DELLE AREE A RISCHIO SPECIFICO: CENTRALE TERMICA Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Tipo di intervento eseguito Eventuali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria resisi necessari Firma verificatore Firma datore di

ATTREZZATURE DI PRIMO SOCCORSO Inventario delle attrezzature di primo soccorso N cassette Obiettivi del presente registro Posizione Posizione Posizione L attrezzatura di primo soccorso è oggetto del controllo periodico SEMESTRALE in base alle attuali normative in vigore ed in particolare relativamente a: - integrità della stanza di medicazione - data di scadenza dei presidi sanitari - facilità di accesso e di visibilità delle attrezzature di pronto soccorso Contenuto della Cassetta di Pronto Soccorso Guanti sterili monouso (5 paia) Visiera paraschizzi Flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10 % di iodio da 1 litro (1) Flaconi di soluzione fisiologica (sodio cloruro 0,9%) da 500 ml (3) Compresse di garza sterile 18 x 40 in buste szingole (2) Compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole (10) Teli sterili monouso (2) Pinzette da medicazione sterili monouso (2) Confezione di rete elastica di misura media (1) Confezione di cotone idrofilo (1) Confezioni di cerotti di varie misure pronti all uso (2) Rotoli di cerotto alto cm 2.5 (2) Un paio di forbici Lacci emostatici (3) Confezione di ghiaccio pronto uso (2) Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari (2) Termometro Apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa situazione al Istruzioni sul modo di usare i presidi suddetti e di prestare i primi soccorsi in attesa del servizio di emergenza

ATTREZZATURE DI PRIMO SOCCORSO Inventario delle attrezzature di primo soccorso Obiettivi del presente registro N pacchetti Posizione Posizione Posizione L attrezzatura di primo soccorso è oggetto del controllo periodico SEMESTRALE in base alle attuali normative in vigore ed in particolare relativamente a: - integrità del pacchetto di medicazione - data di scadenza dei presidi sanitari - facilità di accesso e di visibilità delle attrezzature di pronto soccorso Contenuto del pacchetto di medicazione Guanti sterili monouso (2 paia) Flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10 % di iodio da 125 ml (1) Flacone di soluzione fisiologica (sodio cloruro 0,9%) da 250 ml (1) Compresse di garza sterile 18 x 40 in buste szingole (1) Compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole (3) Pinzette da medicazione sterili monouso (1) Confezione di cotone idrofilo (1) Confezione di cerotti di varie misure pronti all uso (1) Rotolo di cerotto alto cm 2.5 (1) Rotolo di benda orlata alta cm 10 (1) Un paio di forbici (1) Un laccio emostatico (1) Confezione di ghiaccio pronto uso (1) situazione al Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari (1) Istruzioni sul modo di usare i presidi suddetti e di prestare i primi soccorsi in attesa del servizio di emergenza

CONTROLLO DELLE ATTUREZZATURE DI PRIMO SOCCORSO Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Tipo di intervento eseguito Eventuali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria resisi necessari Firma verificatore Firma datore di

CARRELLI ELEVATORI Inventario dei carrelli elevatori N Identificazione Identificazione Identificazione Obiettivi del presente registro Registrazione del controllo trimestrale delle catene ed annuale delle forche in funzione del loro consumo VERIFICA DELLE CATENE Principali dimensioni standard delle catene Misura rilevata Passo in pollici Equivalente in mm Lunghezza normale su 10 maglie Allungamento massimo ammesso su 10 maglie (2%) 1/2 12.700 127.000 129.540 3/4 19.050 190.500 194.310 P 5/8 15.875 158.750 161.925 1 25.400 254.000 259.080 1 1/4 31.750 317.500 323.850 1 1/2 38.100 381.000 388.620 1 3/4 44.450 444.500 453.390 2 50.800 508.000 518.160............ situazione al Usura massima ammessa 10%

CONTROLLO DELLE CATENE E DELLE FORCHE DEI CARRELLI ELEVATORI Tipo Marca note Carrello elevatore Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Tipo di intervento eseguito Stato delle catene/forche Firma del verificatore Firma datore di

CONTROLLO DELLE CATENE E DELLE FORCHE DEI CARRELLI ELEVATORI Tipo Marca note Carrello elevatore Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Tipo di intervento eseguito Stato delle catene/forche Firma del verificatore Firma datore di

CONTROLLO DELLE CATENE E DELLE FORCHE DEI CARRELLI ELEVATORI Tipo Marca note Trans pallet elettrico Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Tipo di intervento eseguito Stato delle catene/forche Firma del verificatore Firma datore di

CONTROLLO DELLE CATENE E DELLE FORCHE DEI CARRELLI ELEVATORI Tipo Marca note Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Tipo di intervento eseguito Stato delle catene/forche Firma del verificatore Firma datore di

APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO Inventario degli apparecchi N Identificazione Identificazione Identificazione Obiettivi del presente registro Registrazione del controllo trimestrale delle catene o delle funi Verifica dei ganci e dei relativi dispositivi di sicurezza situazione al

CONTROLLO DELLE FUNI E CATENE DEGLI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO CONTROLLO DELLE FUNI, CATENE e GANCI Tipo Marca note Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Tipo di intervento eseguito Stato delle catene/forche Firma del verificatore Firma datore di

CONTROLLO DELLE FUNI E CATENE DEGLI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO CONTROLLO DELLE FUNI, CATENE e GANCI Tipo Marca note Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Tipo di intervento eseguito Stato delle catene/forche Firma del verificatore Firma datore di

CONTROLLO DELLE FUNI E CATENE DEGLI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO CONTROLLO DELLE FUNI, CATENE e GANCI Tipo Marca note Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Tipo di intervento eseguito Stato delle catene/forche Firma del verificatore Firma datore di

CONTROLLO DELLE FUNI E CATENE DEGLI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO CONTROLLO DELLE FUNI, CATENE e GANCI Tipo Marca note Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Tipo di intervento eseguito Stato delle catene/forche Firma del verificatore Firma datore di

CONTROLLO DELLE FUNI E CATENE DEGLI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO CONTROLLO DELLE FUNI, CATENE e GANCI Tipo Marca note Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Tipo di intervento eseguito Stato delle catene/forche Firma del verificatore Firma datore di

CONTROLLO DELLE FUNI E CATENE DEGLI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO CONTROLLO DELLE FUNI, CATENE e GANCI Tipo Marca note Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Tipo di intervento eseguito Stato delle catene/forche Firma del verificatore Firma datore di

IMPIANTI DI ASPIRAZIONE Inventario delle attrezzature N Identificazione Velocità aria Identificazione Velocità aria Obiettivi del presente registro Registrazione del controllo della funzionalità delle aspirazioni Controllo della velocità dell aria Controllo connessione tubazioni alle cappe Controllo integrità delle tubazioni situazione al del

IMPIANTI DI ASPIRAZIONE CONTROLLO DELLE ASPIRAZIONI Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Tipo di intervento eseguito Stato delle aspirazioni Firma del verificatore Firma datore di

ASCENSORI o MONTACARICHI Inventario degli ascensori o montacarichi Obiettivi del presente registro N Matr. Posizione Posizione Posizione L ascensore o il montacarichi è oggetto della manutenzione ordinaria SEMESTRALE in base alle attuali normative in vigore ed in particolare relativamente a: MANUTENZIONE ORDINARIA 1) visite di manutenzione preventiva, finalizzate alla verifica del regolare funzionamento dei principali componenti dell impianto, in particolare delle porte dei piani e delle serrature, dello stato di conservazione delle funi, nonché per eseguire le operazioni normali di pulizia e di lubrificazione delle parti 2) visite finalizzate alla verifica dell integrità e dell efficienza di tutti i dispositivi e dei componenti da cui dipende la sicurezza dell ascensore (paracadute, funi, sistema di allarme etc.). VERIFICA PERIODICA (BIENNALE) Le operazioni di verifica periodica sono dirette ad accertare se le parti dalle quali dipende la sicurezza di esercizio dell impianto sono in condizioni di efficienza, se i dispositivi di sicurezza funzionano regolarmente e se è stato ottemperato alle prescrizioni eventualmente impartite in precedenti verifiche. situazione al

CONTROLLO ASCENSORI o MONTACARICHI Data Nome ditta Nome addetto competente e qualificato Tipo di intervento eseguito Eventuali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria resisi necessari Firma verificatore Firma datore di