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REGIONE PIEMONTE BU50 12/12/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 19 novembre 2013, n. 16-6690 Ripartizione alle ASL del budget previsto dalle D.G.R. 14-5999 del 25/06/2013 e 85-6287 del 2/08/2013 per le prestazioni residenziali per anziani non autosufficienti e definizione degli obiettivi tendenziali di servizio per gli anni 2013-2014. A relazione dell'assessore Cavallera: La Giunta regionale con i provvedimenti 45-4248 del 30.7.2012, 14-5999 del 25.6.2013 e 85-6287 del 2.8.2013 ha ridefinito il modello integrato di assistenza residenziale e semiresidenziale per anziani non autosufficienti, il percorso di presa in carico della persona anziana non autosufficiente e il Piano Tariffario 2013-2015 per le strutture residenziali e semiresidenziali per anziani non autosufficienti. La citata deliberazione 14-5999 del 25.6.2013 contiene, inoltre, la definizione di un budget, pari a 265 milioni di euro, da assegnare alle ASL per la copertura dei costi sostenuti relativamente alle quote sanitarie delle rette di ricovero degli anziani non autosufficienti. La successiva deliberazione 85-6287 del 2.8.2013 ha affidato alla Direzione Politiche Sociali e Politiche per la Famiglia l incarico di ripartire il budget complessivamente individuato e assegnare gli obiettivi di servizio (numero di giornate) alle ASL. La Direzione Politiche Sociali e Politiche per la Famiglia ha realizzato un analisi dei dati di spesa e di servizio relativi alle ASL al fine di determinare alcuni criteri per la ripartizione delle risorse disponibili, anche in relazione all obiettivo di incrementare di circa il 10-15%% i posti letto (p.l.) complessivamente contrattualizzati (c.d. convenzionati ) dal SSR. Da tale analisi si evince, in particolare, che le giornate di ricovero sostenute dal SSR nell anno 2012 sono risultate pari a 5.536.829 pari a circa 15.169 p.l. con una distribuzione delle stesse, rispetto alle intensità assistenziali erogate, particolarmente disomogenea tra le diverse ASL tale da richiedere un intervento graduale di riduzione di tale disomogeneità. Altrettanto disomogeneo appare il tasso di copertura del servizio che spazia da un indice minimo di 1,20 p.l. ogni mille abitanti ultrasessantacinquenni a un indice massimo di 2,03 p.l. ogni mille abitanti ultrasessantacinquenni. Gli obiettivi di servizio sono stati individuati, anche tramite un confronto con le aziende interessate, prevedendo un budget complessivo in crescita per le intensità di fascia alta (Alta livello Incrementata, Alta e Medio-Alta) al fine di rispondere alle richieste di ricovero di anziani non autosufficienti sempre più complessi dal punto di vista assistenziale. Gli obiettivi indicati nella Tabella 1 Obiettivi ASL, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, sono tendenziali in quanto l effettivo risultato sarà determinato dai bisogni emersi tramite le valutazioni delle singole persone anziane dalle competenti Unità di Valutazione Geriatria. Ne consegue la necessità di un attento e costante monitoraggio che dovrà essere realizzato dalla Direzione Politiche Sociali e Politiche per la Famiglia al fine di individuare eventuali elementi correttivi da introdurre durante l arco temporale previsto. A tal fine bisogna precisare che gli obiettivi indicati dovranno essere realizzati a partire dall ultimo trimestre 2013 fino al 31/12/2014, permettendo alle aziende sanitarie di adempiere a tutte le

disposizioni previste sia dal presente provvedimento che dalle DD.G.R 14-5999 del 25.6.2013 e 85-6287 del 2.8.2013, tenuto conto che l approvazione del Piano Tariffario, avvenuta con quest ultima deliberazione, permette di avere una garanzia dell andamento della spesa. Le risorse disponibili, pari a 265 milioni di euro per l anno 2013, rese disponibili dalla DGR 14-5999 del 25.6.2013, sono quindi confermate anche per l anno 2014, come già indicato nel Programma operativo 2013-2015 attualmente in fase di validazione dal Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti regionali congiuntamente al Comitato permanente per la verifica dei livelli essenziali di assistenza. Tali risorse rappresentano un finanziamento obiettivo all interno della assegnazione a ciascuna ASL del Fondo Sanitario Regionale. La Regione si riserva la facoltà di modificare le singole assegnazioni alle ASL del Fondo Sanitario Regionale nel 2014, al fine di regolare il corretto andamento della spesa collegata al raggiungimento degli obiettivi indicati nel presente provvedimento. Le ASL sono tenute a integrare i flussi informativi in materia con gli strumenti di monitoraggio dedicati alla verifica dell andamento degli obiettivi indicati che verranno predisposti dagli uffici regionali. Tutto ciò premesso; considerato la necessità di incrementare l offerta di servizio in materia di prestazioni residenziali per anziani non autosufficienti, come descritto in premessa e al fine di ridurre i tempi di attesa per l accesso al servizio anche sulla base delle indicazioni emerse dall approvazione della D.G.R. 14-5999 del 25.6.2013; preso atto che, dal confronto con le aziende sanitarie, l effetto delle rivalutazioni socio-sanitarie delle persone anziane non autosufficienti produce un tendenziale aumento delle valutazione con esito progettuale nelle fasce assistenziali alte (Alta livello incr. Alta e Medio Alta), per cui emerge un bisogno di incremento della contrattualizzazione di p. l. in questo gruppo di intensità assistenziale; considerato che le risorse assegnate rappresentano un finanziamento obiettivo all interno della assegnazione del Fondo Sanitario Regionale a ciascuna ASL, per cui l incremento dei posti letto da contrattualizzare è da effettuarsi attraverso le risorse rese disponibili dall applicazione del nuovo Piano tariffario e dai risparmi derivanti da efficienze nella spesa relativa ai costi generali delle aziende per tale tipologia di attività; considerato che la contrattualizzazione di ulteriori 1.600 p.l. produrrà una ricaduta positiva anche sulla rete delle strutture accreditate riducendo l incidenza di posti liberi; valutato opportuno perseguire l obiettivo di ridurre le disomogeneità territoriali nell erogazione del servizio come già indicato nella D.G.R 85-6287 del 2.8.2013, anche attraverso l assegnazione di obiettivi tesi ad allineare l offerta di prestazioni all attuale media regionale e una maggiore appropriatezza della risposta offerta; considerato che, per quanto attiene l utilizzo delle prestazioni semiresidenziali, appare congruo riconfermare alle ASL i livelli di servizio espressi dalle stesse nell anno 2012 precisando che le risorse necessarie non rientrano nel budget dedicato alle prestazioni residenziali;

tenuto conto che l individuazione degli obiettivi indicati nel presente provvedimento rientra nell obbligo posto alla Regione Piemonte di garantire la stabilità finanziaria, la revisione, la razionalizzazione e il risparmio della spesa sanitaria, come specificato nel Programma Operativo 2013-2015; visto l art. 16 della Legge regionale 23 luglio 2008, n. 23, Disciplina dell organizzazione degli uffici regionali e disposizioni concernenti la dirigenza ed il personale ; vista la Legge regionale 8 gennaio 2004, n. 1, Norme per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali e riordino della legislazione di riferimento, in particolare l art. 20, Integrazione socio-sanitaria ; visto l articolo 7 della Legge regionale 11 aprile 2001, n. 7 Ordinamento contabile della Regione Piemonte ; visti gli articoli 14 e 15 del Regolamento regionale 5 dicembre 2001, n. 18/R Regolamento regionale di contabilità (art. 4 legge regionale 7/2001) ; vista la Legge regionale 7 maggio 2013, n. 8 Legge finanziaria per l anno 2013 ; vista la Legge regionale 7 maggio 2013, n. 9 Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2013-2015 ; vista la Legge regionale n. 16 del 6 agosto 2013 Assestamento al bilancio per l anno finanziario 2013 e pluriennale 2013/2015 ; vista la D.G.R. 45-4248 del 30 luglio 2012, Il nuovo modello integrato di assistenza residenziale e semiresidenziale socio-sanitaria a favore delle persone anziane non autosufficienti ; vista la D.G.R 14-5999 del 25 giugno 2013, interventi per la revisione del percorso di presa in carico della persona anziana non autosufficiente in ottemperanza all ordinanza del TAR Piemonte n. 114/2013 ; vista la D.G.R. 85-6287 del 2 agosto 2013, Approvazione del Piano tariffario delle prestazioni di assistenza residenziale per anziani non autosufficienti come previsto dalla D.G.R. 45-4248 del 30 luglio 2012 ; vista la D.G.R. 10-6357 del 17 settembre 2013 Sospensione della ripartizione quota sanitaria/quota utente/comune per le tariffe relative ai C.D.A.A. C.D.A.I. e N.A.T. la Giunta Regionale, a voti unanimi, delibera di approvare la ripartizione del budget di 265 milioni di euro, di cui alla DGR 14-5999 del 25/6/2013 contenuta nell allegata Tabella 1 Obiettivi ASL che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; di stabilire che la medesima ripartizione di cui sopra viene definita per l anno 2014;

di approvare l individuazione per ciascuna ASL degli obiettivi tendenziali di servizio per l anno 2013 e per l anno 2014, contenuti nella predetta Tabella 1; di stabilire che gli obiettivi indicati dovranno essere raggiunti entro il 31 dicembre 2014 e che la Regione provvederà nei confronti delle ASL a un costante monitoraggio dell andamento delle attività collegate anche integrando gli attuali flussi informativi con apposite rilevazioni dedicate alla verifica dell andamento degli obiettivi indicati che verranno predisposte dagli uffici regionali; di disporre che la stima delle giornate obiettivo indicata in Tabella 1, tenuto conto del ridotto arco temporale di applicazione della presente deliberazione, rappresenta, per l anno 2013, un indicazione di proiezione del risultato da raggiungere al 31 dicembre 2014; di specificare che il budget complessivo di 265 milioni, per l anno 2013, rappresenta un finanziamento obiettivo nell ambito del riparto indistinto del Fondo Sanitario Regionale per l anno 2014 e che trovano copertura sull UPB 20151 del bilancio pluriennale; tale finanziamento è coerente con le indicazioni programmatiche contenute nel Programma Operativo 2013-2015 in fase di validazione dal Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti regionali congiuntamente al Comitato permanente per la verifica dei livelli essenziali di assistenza ; di riconfermare, per quanto attiene l utilizzo delle prestazioni semiresidenziali, i livelli di servizio espressi dalle ASL nell anno 2012, precisando che le risorse necessarie non rientrano nel budget finalizzato alle prestazioni residenziali. La Regione si riserva in sede di monitoraggio di modificare le singole assegnazioni alle ASL del Fondo Sanitario Regionale nel 2014 al fine di regolare il corretto andamento della spesa collegata al raggiungimento degli obiettivi indicati nel presente provvedimento. Avverso la presente deliberazione è ammesso ricorso al T.A.R. entro il termine di 60 giorni dalla data di comunicazione o piena conoscenza dell'atto, ovvero ricorso al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla suddetta data, ovvero l'azione innanzi al Giudice Ordinario, per tutelare un diritto soggettivo, entro il termine di prescrizione previsto dal Codice Civile. La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell art. 61 dello Statuto e dell art. 5 della L.R. n. 22/2010. (omissis) Allegato

Tabella 1 Obiettivi ASL a) Distribuzione del budget e assegnazione degli obiettivi di servizio alle ASL ASL Giornate 2012 Stima P.l. 2012 % p.l su pop. >65 anni Budget Assegnato Stima giornate obiettivo P.l. attesi Indice su pop anziana TO 1 - TORINO 528.745,00 1.448,62 1,20 28.662.458 653.330 1.790 1,46 TO 2 - TORINO 657.575,00 1.801,58 1,90 29.072.219 665.994 1.825 1,90 TO 3 - COLLEGNO 665.943,00 1.824,50 1,49 33.913.633 773.791 2.120 1,61 TO 4 - CHIVASSO 610.235,00 1.671,88 1,51 26.777.088 618.744 1.695 1,45 TO 5 - CHIERI 308.593,00 845,46 1,39 16.617.504 370.749 1.016 1,53 VC - VERCELLI 245.567,00 672,79 1,52 12.725.798 286.887 786 1,76 BI - BIELLA 222.827,00 610,48 1,38 10.851.952 255.157 699 1,54 NO - NOVARA 324.126,00 888,02 1,23 16.942.210 378.958 1.038 1,39 VCO - OMEGNA 204.573,00 560,47 1,39 11.826.052 256.480 703 1,68 CN 1 - CUNEO 587.391,00 1.609,29 1,74 26.330.283 619.862 1.698 1,79 CN 2 - ALBA - BRA 274.497,00 752,05 2,03 10.638.698 259.424 711 1,86 AT - ASTI 255.176,00 699,11 1,40 11.144.655 274.077 751 1,48 AL - ALESSANDRIA 651.581,00 1.785,15 1,53 29.497.449 723.325 1.982 1,69 Totali 5.536.829 15.169 1,51 265.000.000 6.136.777 16.813 1,61 b) Ipotesi di distribuzione delle intensità assistenziali attesa Stima Intensità ass. Giornate 2012 giornate P.l 2012 Stima P.l. Ob % 2012 % obiettivo NAT 59.873 69.716 164 191 1,08 1,14 Alta Liv. Incr. 82.334 202.111 226 554 1,49 3,29 Alta 2.160.553 2.316.303 5.919 6.346 39,02 37,74 Medio Alta 79.556 349.810 218 958 1,44 5,70 Media 2.988.143 2.990.141 8.187 8.192 53,97 48,72 Medio Bassa 8.979 89.181 25 244 0,16 1,45 Bassa 157.391 119.515 431 327 2,84 1,95 Totale 5.536.829 6.136.777 15.169 16.813 100 100 Diff 1.644