Bandi regionali di finanza agevolata Torino, 21 novembre 2012
Il meccanismo di funzionamento dei Bandi 2
Definizione di regime di aiuto Bando Re g i m e d i a i u to Provvedimento amministrativo generale e astratto, che disciplina le condizioni alle quali a determinate categorie di soggetti viene concesso un vantaggio economico tramite l impiego di fondi pubblici 3
Gerarchia delle fonti normative Normativa europea L aiuto deve essere compatibile con il mercato comune Legge o atto equivalente L aiuto in quanto spesa pubblica necessita di una legge di autorizzazione Bando normalmente è contenuto in una Deliberazione di Giunta Regionale o, più spesso, una Determinazione dirigenziale 4
Normativa europea Gli aiuti di stato sono disciplinati dalla normativa comunitaria (articoli 107, 108 e 109 del Trattato dell UE) Divieto generale alla concessione, ma sono previste alcune deroghe ( finestre di compatibilità ) Finestre di compatibilità: 1. Regolamento de minimis (Reg. CE 1998/2006) 2. Regolamenti di esenzione (in particolare Reg. CE 800/2008) 3. Autorizzazione della Commissione Europea a seguito di notifica dell aiuto 5
Tipologia delle agevolazioni Finanziamento agevolato Prestito (chirografario o ipotecario) a tasso migliorativo delle condizioni di mercato, cofinanziato da una banca Garanzia caso di insolvenza del beneficiario Fidejussione gratuita su un finanziamento bancario, che interviene in Contributo a fondo perduto Sovvenzione finalizzata a coprire una parte (o la totalità) dei costi di un iniziativa oppure a sostenere il reddito del destinatario. 6
Struttura generale dei Bandi Specifiche tecniche Finalità del Bando Beneficiari Progetti e spese ammissibili Forma e intensità dell agevolazione Obblighi dei beneficiari e cause di revoca Iter procedurale Presentazione delle domande Istruttoria Concessione dell agevolazione Erogazione Rendicontazione delle spese 7
Specifiche tecniche 8
Finalità del Bando Obiettivo che la Regione intende perseguire attraverso l erogazione dell agevolazione Innovazione Sostegno all occupazione Efficienza energetica Accesso al credito 9
Beneficiari Categorie di soggetti che il Bando intende agevolare: Imprese Enti pubblici Associazioni ed enti no profit Privati Nel caso di imprese, viene richiesto il rispetto di queste condizioni: Impresa attiva e non soggetta a procedure concorsuali Localizzazione in Piemonte Rispetto dei limiti dimensionali Codice di attività ATECO 2007 ricompreso tra quelli indicati nel Bando 10
Beneficiari/2 La maggior parte dei Bandi non finanzia le Imprese in difficoltà Perdita di più della metà del capitale sottoscritto e più di un quarto negli ultimi 12 mesi (in caso di srl) Perdita di più della metà del capitale e più di un quarto negli ultimi 12 mesi (per imprese in cui alcuni soci hanno la responsabilità illimitata) Presenza di condizioni per l apertura di una procedure concorsuale per insolvenza Presenza dei sintomi caratteristici di un impresa in difficoltà (es. livello crescente di perdite; diminuzione fatturato; aumento scorte; aumento indebitamento) 11
Beneficiari/2 La maggior parte dei Bandi è rivolta alle PMI Categoria U.L.A. Fatturato annuo Totale di bilancio annuo Microimpresa < 10 2 milioni o 2 milioni Piccola Impresa < 50 10 milioni o 10 milioni Media impresa < 250 50 milioni o 43 milioni 12
Progetti e spese ammissibili Spese ammissibili: beni e servizi che è possibile acquisire con l agevolazione erogata Generalmente si tratta di investimenti (immobilizzazioni) Devono essere acquisiti dopo la presentazione della domanda 13
Forma e intensità dell agevolazione Finanziamento agevolato una quota (da 40 a 80% del totale) di fondi regionali a tasso zero una quota (da 60 a 20% del totale) di fondi bancari a tasso di mercato contrattato ( convenzionato ) da Finpiemonte con le banche (euribor/eurirs + lo spread applicato dalla banca) 14
Forma e intensità dell agevolazione/2 Garanzia è sostitutiva non copre il 100% del finanziamento, ma solo una quota viene attivata alla seconda rata non pagata (saldo a conclusione delle procedure coattive di recupero del credito) beneficia di un moltiplicatore (da 3 a 10 volte l importo del fondo a disposizione) 15
Forma e intensità dell agevolazione/3 Contributo a fondo perduto in conto capitale: incrementa il patrimonio dell azienda specialmente sostenendo l acquisizione di immobilizzazioni in conto esercizio: integra i ricavi dell azienda o riduce i costi d esercizio che le imprese sostengono per esigenze legate all attività produttiva. 16
Forma e intensità dell agevolazione/4 I Bandi spesso pongono un limite all importo dell agevolazione non solo in termini di valore assoluto ma anche in termini di intensità (= rapporto tra importo agevolazione e costo dell iniziativa da realizzare) L intensità dell aiuto è misurata in Equivalente Sovvenzione Lordo (ESL) Contributi a fondo perduto: intero importo Finanziamenti agevolati: differenza tra gli interessi teoricamente pagati a condizioni di mercato e gli interessi pagati sul finanziamento agevolato Garanzie: differenza tra il premio teoricamente pagato alle condizioni di mercato e il premio richiesto da Finpiemonte (=zero) 17
Obblighi dei beneficiari realizzare il progetto secondo quanto indicato in domanda comunicare preventivamente a Finpiemonte ogni variazione al progetto originario mantenere i requisiti oggettivi e soggettivi richiesti per accedere all agevolazione non alienare i beni finanziati per un determinato numero di anni Il mancato rispetto degli obblighi determina la revoca dell agevolazione 18
Iter procedurale 19
Presentazione delle domande La modalità di presentazione delle domande può essere: Online con conferma cartacea le domande vengono inviate via Internet attraverso la compilazione di un form online su : Sistema Piemonte (CSI Piemonte) o Finpiemonte.info (Finpiemonte) Al termine della procedura informatica, il sistema genera un file pdf del modulo di domanda che deve essere stampato, firmato e inviato per posta raccomandata a Finpiemonte. Cartacea le domande sono inviate solo in formato cartaceo, generalmente tramite raccomandata A/R o corriere espresso. 20
Presentazione delle domande/2 La domanda di solito sui compone di: Modulo Documento d identità del richiedente Altre dichiarazioni obbligatorie (esempio: dichiarazione Deggendorf ) Relazione del richiedente che illustri il progetto su cui si richiede l agevolazione Eventuali allegati tecnici (es: il progetto dell impianto fotovoltaico da installare) Delibera bancaria 21
Presentazione delle domande/3 Due procedure di presentazione delle domande A sportello le domande, se ritenute idonee, accedono all aiuto secondo l'ordine di presentazione fino ad esaurimento dei fondi stanziati. A bando con la valutazione di merito alle domande viene assegnato un punteggio, sulla base del quale viene stilata una graduatoria dei progetti finanziati, ammissibili ma non finanziati, non ammissibili 22
Istruttoria Ricevibilità verifica dei requisiti formali della domanda Firme e documento di identità Rispetto dei termini Presenza allegati obbligatori Ammissibilità verifica del possesso dei requisiti soggettivi del richiedente Merito del progetto valutazione della qualità del progetto e coerenza con quanto previsto dal bando, congruità dei costi Merito creditizio* valutazione della solvibilità del richiedente Uffici interni Comitato Tecnico di Valutazione Finpiemonte Banca * solo nel caso di finanziamenti agevolati o garanzie 23
Istruttoria/2 Tre modalità di valutazione delle domande: Automatica l analisi della domanda si limita alla verifica dei requisiti formali e di ammissibilità, a volte sono individuati dei punteggi minimi da raggiungere Valutativa il progetto viene analizzato nel merito da parte di un Gruppo tecnico di valutazione Negoziale oltre alla valutazione dei programmi è prevista una negoziazione tra i soggetti beneficiari e l ente erogante l agevolazione 24
Concessione dell agevolazione Concessione atto giuridicamente vincolante con cui il richiedente matura il diritto a beneficiare dell agevolazione e l obbligo per l Amministrazione di erogarla Condizioni necessarie: Positiva conclusione delle istruttorie Disponibilità dei fondi Completamento degli adempimenti accessori 25
Concessione dell agevolazione/2 Adempimenti normativi accessori: Attestazione di avvenuta identificazione (c.d. antiriciclaggio) Il modulo (pubblicato sul sito di Finpiemonte) deve essere compilato dalla Banca con cui il beneficiario intrattiene il rapporto Ha validità per tutto l iter della domanda per cui è stato inviato e per tutto l iter delle pratiche eventualmente presentate entro i 9 mesi successivi Documento Unico di Regolarità Contributiva* E prevista solo nell ambito dei Bandi POR cofinanziati dal FESR Viene richiesto direttamente da Finpiemonte all INPS Ha validità 30 giorni Informativa antimafia E prevista per erogazioni di fondi Finpiemonte superiori a 154.937,07 euro Viene richiesta direttamente da Finpiemonte alla Prefettura competente Ha validità per tutto l iter della domanda per cui è stato inviata e per tutto l iter delle pratiche eventualmente presentate entro i 6 mesi successivi 26
Erogazione Finanziamento agevolato viene perfezionata autorizzando la Banca convenzionata a prelevare i fondi dalla Banca tesoriera per accreditarli al beneficiario è in un unica soluzione, contestuale alla concessione è anticipata rispetto al sostenimento delle spese Contributo a fondo perduto viene perfezionata attraverso una disposizione di bonifico impartita alla Banca tesoriera può essere in più soluzioni è a rimborso delle spese sostenute (oppure assistita da fidejussione) 27
Rendicontazione delle spese La rendicontazione consiste in: dichiarazione di spesa (estremi dei titoli di spesa, quali fatture cedolini ecc.) relazione descrittiva del progetto realizzato (risultati raggiunti, eventuali scostamenti dal progetto originario, ecc.) eventuale relazione da parte di un tecnico abilitato copia dei titoli di spesa Controlli effettuati: Controlli sul 100% delle rendicontazioni di spesa cartacee Controlli a campione in loco sull impresa beneficiaria e sui beni oggetto dell investimento finanziato (entro 5 anni dalla conclusione del progetto) Controlli campionari sulle dichiarazioni sostitutive di atto notorio 28
Il ruolo del Commercialista Affiancare e offrire all impresa l assistenza necessaria con competenza e professionalità Criteri di accuratezza Mandato scritto Tariffe e condizioni chiare Verifica del rispetto della normativa sulla privacy e sull antiriciclaggio Dichiarazione del cliente sulla propria situazione finanziaria e sul merito creditizio Modulistica e procedure 29
Indicazioni per il Commercialista Per le aziende che avviano nuove attività, la finanza agevolata può essere il momento adatto per effettuare verifiche di opportunità e valutazione del nuovo business Per i nuovi imprenditori, è un momento fondamentale per esaminare il business e per valutare le proprie competenze in campo organizzativo-previsionale e di controller L imprenditore ha intenzione di recuperare risorse finanziarie, e si dimentica che, una volta ottenute, è necessario seguire un iter preciso per la loro gestione e rendicontazione Il business dovrebbe essere autosostenibile, affidarsi esclusivamente al finanziamento pubblico per ottenere successo è pericoloso 30
P.S.O. Misura I.5 (l.r. 34/08) Più impresa 31
Finalità Finalità Favorire l avvio di nuove attività imprenditoriali. L agevolazione consiste in un finanziamento agevolato e in un contributo a fondo perduto ed è suddivisa in due linee di intervento: Creazione d impresa Lavoro autonomo 32
Beneficiari Creazione d impresa Imprese individuali, società di persone e società di capitali, composte da soggetti che intendono intraprendere un attività di autoimpiego, appartenenti a una di queste categorie: inoccupati e disoccupati in cerca di occupazione sottoposti a misure restrittive della libertà personale occupati con contratti di lavoro che prevedono prestazioni discontinue, con orario e reddito ridotto occupati a rischio di disoccupazione 33
Beneficiari/2 Lavoro autonomo Titolari di partita iva appartenenti a una di queste categorie: inoccupati e disoccupati in cerca di occupazione sottoposti a misure restrittive della libertà personale occupati con contratti di lavoro che prevedono prestazioni discontinue, con orario e reddito ridotto occupati a rischio di disoccupazione La partita iva deve essere stata ottenuta a partire dal 1 gennaio dei due anni precedenti la presentazione della domanda 34
Ambiti prioritari Creazione d impresa Investimenti di imprese a conduzione o prevalente partecipazione femminile: nelle società di persone le donne devono costituire almeno il 60% dei soci nelle società di capitali i due terzi delle quote di capitale devono essere detenute da donne e l organo di amministrazione deve essere composto per almeno i due terzi da donne Lavoro autonomo Investimenti presentati da donne 35
Spese ammissibili Finanziamento agevolato Macchinari e automezzi connessi strumentali all attività opere murarie, impianti elettrici, idraulici, impianti tecnici, ristrutturazioni in genere. Per il lavoro autonomo sono ammesse solo spese per impianti tecnici arredi strumentali, attrezzature e/o apparecchiature informatiche e relativi programmi applicativi Creazione di Impresa: importo minimo investimenti 10.000 Lavoro autonomo: importo minimo investimenti 5.000 36
Spese ammissibili/2 Contributo a fondo perduto Contratti per i collegamenti ai servizi necessari all avvio dell attività (canoni esclusi) Promozione e pubblicità Consulenze per la stesura del progetto Canoni di affitto per l immobile sede dell attività Assistenza tecnica e gestionale Corsi esterni di formazione professionale e manageriale Creazione di Impresa: importo investimenti compreso tra 10.000 ed 30.000 Lavoro autonomo: importo investimenti compreso tra 10.000 ed 20.000 37
Forma e intensità dell agevolazione Finanziamento agevolato Durata finanziamento: 4 o 6 anni 50% o 60%* fondi regionali a tasso zero (massimo 60.000) Importo massimo : 120.000 *Per gli ambiti prioritari 50% o 40% fondi bancari Contributo a fondo perduto Fino al 40% delle spese ammissibili 38
Iter della pratica Presentazione Invio telematico attraverso la piattaforma www.finpiemonte.info Invio del cartaceo alla Provincia di competenza entro 5 giorni lavorativi Istruttoria La provincia effettua un istruttoria tecnica In caso di esito positivo, la domanda viene esaminata da un Comitato tecnico di valutazione Erogazione Il finanziamento viene erogato dopo la ricezione della delibera bancaria Il contributo viene erogato dopo l approvazione del rendiconto finale 39
Accorgimenti del Commercialista Presentare un progetto accurato: dimostra che l idea è stata esaminata con attenzione Autosostenibilità: il progetto deve avere una sua coerenza interna e deve dimostrare in modo oggettivo la sostenibilità e le prospettive di sviluppo Verifica dei requisiti: è necessario accertarsi che i soci siano in possesso dei requisiti richiesti dal bando e che si tratti di effettiva nuova attività Rendicontazione: in fase di rendicontazione verrà verificata la realizzazione di quanto previsto dal business plan Valutare la possibilità di abbinare la l.r. 34/08 ad altre forme di finanziamento più rapide 40