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Vi è l assistenza del Segretario Generale Dott. Pasquale Monea

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Comune di San Giorgio a Cremano Smistamento: SETTORE_1_AFFARI_GENERALI_PERSONALE_CONTRATTI Prt.G.0006210/2017 - U - 07/02/2017 15:21:52 CITTA' DI SAN GIORGIO A CREMANO COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Delibera n. 18 Del 2 febbraio 2017 OGGETTO: Piano Triennale della prevenzione della corruzione 2017/2019 inclusivo del programma triennale della trasparenza. Provvedimenti L'anno D u e m i l a d i c i a s s e t t e il giorno 2 del mese di febbraio alle ore 14.15 nella sala delle adunanze della sede Comunale, si è riunita la Giunta Comunale. Presiede l'adunanza il Sig. Giorgio ZINNO in qualità di SINDACO e sono presenti gli Assessori signori: Presente Assente Sig. Giorgio ZINNO Sindaco Si Dr. Giovanni MARINO Vice Sindaco Si Sig. Pietro DE MARTINO Assessore Si Dr. Ciro SARNO Assessore Si Sig.ra Manuela CHIANESE Assessore Si Avv. Olimpia OMELIO Assessore Si Dr. Michele CARBONE Assessore Si Sig.ra Anna BUGLIONE Assessore Si Partecipa il Segretario Generale Dr.ssa Maria Rosaria IMPRESA Il Presidente, constatata la legalità della riunione, invita la Giunta a trattare l argomento segnato in oggetto. Vista la seguente proposta di deliberazione: LA GIUNTA COMUNALE RICHIAMATI i principi di economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità, trasparenza dell azione amministrativa di cui all articolo 1, comma 1, della Legge 7 agosto 1990 numero 241 e smi; l articolo 48 del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267 (TUEL) e smi; PREMESSO che: il 6 novembre 2012 il legislatore ha approvato la legge numero 190 recante disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell illegalità nella pubblica amministrazione ; il comma 8 dell articolo 1 della legge 190/2012 prevede che ogni anno, entro il 31 gennaio di ciascun anno, si dia approvazione al Piano triennale di prevenzione della corruzione; tale Piano deve risultare coerente e possibilmente coordinato con i contenuti del Piano Nazionale anticorruzione (PNA); Pagina 1 di 6

il PNA è stato approvato in data 11 settembre 2013 dall Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) e successivamente aggiornato con determinazione n. 12 del 28.10.2015 con determinazione dell ANAC, n. 831 del 3 agosto 2016, è stato adottato il PNA 2016 il D. Lgs. 97/2016 avente ad oggetto Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche ha apportato alla precedente normativa diverse modifiche e/o integrazioni, finalizzate ad una sempre maggiore esigenza di trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle PP.AA. allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull utilizzo delle risorse pubbliche. Con il suindicato D.Lgs. sono stati novellati taluni commi dell art. 1 della L. 190/12 in tema di competenza dell ANAC, di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, di trasparenza e di obiettivi strategici che riguardano la materia. RICHIAMATA la deliberazione di Consiglio Comunale n. 9 del 29.01.2016, immediatamente eseguibile, nonché la deliberazione di Giunta Comunale n. 32 del 01.02.2016 con cui si è provveduto all approvazione del Piano Triennale della prevenzione della corruzione 2016/2018, inclusivo del programma Triennale della Trasparenza 2016/2018 in attuazione della L.190/2012. RILEVATO che la competenza ad approvare il Piano è della Giunta Comunale; detta competenza è stata definita proprio dall ANAC con la deliberazione 12/2014; con la determinazione n.12/2015, l ANAC ha ritenuto utile assicurare la più larga condivisione delle misure Pagina 2 di 6 all uopo, si è ritenuto di aderire ai suggerimenti dell Autorità Anticorruzione, come sopra evidenziati, per una più efficace stesura del piano DATO ATTO che 1. in data 27.12.2016 è stata avviata, dallo scrivente Responsabile, una consultazione pubblica propedeutica all'aggiornamento del Piano anticorruzione e Trasparenza, mediante apposito avviso pubblicato sul sito istituzionale dell ente, e che non sono pervenute nei termini proposte e suggerimenti 2. in data 18.01.2017, con nota n. prot.2949, il RPC ha invitato il Consiglio Comunale, per il tramite della Presidenza, e la Commissione Consiliare Trasparenza a fornire eventuali suggerimenti e utili considerazioni per l aggiornamento del Piano in oggetto e che, entro i termini, è pervenuta pec del Consigliere Cascone in merito all inserimento, nel suindicato Piano, dei Patti d integrità; 3. che, giusta verbale di conferenza di servizi del 25.01.2017, le Dirigenze dell Ente hanno rilevato che, dalla sperimentazione effettuata fin ora, il Piano si è dimostrato ben strutturato e completo per le azioni di contrasto poste in essere e, pertanto, non sono stati sottoposti al RPC ulteriori suggerimenti. 4. in prosieguo, lo scrivente Responsabile della prevenzione della corruzione, ha predisposto e depositato la proposta di Piano triennale di prevenzione della corruzione e Trasparenza 2017-2019, che allegata alla presente proposta ne costituisce parte integrante e sostanziale; DATO ATTO, altresì, che 1. le norme contenute nel presente Piano 2017/2019 costituiscono implementazione delle disposizioni di cui al Piano Anticorruzione approvato con deliberazione di G.C. n.32/2016 che, per effetto di scorrimento temporale, conservano validità nel triennio 2017/2019, avendo esse carattere di continuità; 2. risulta indispensabile assicurare la necessaria correlazione tra il PTPC e Trasparenza 2017-2019 e gli altri strumenti di programmazione dell'ente, in particolare, la programmazione strategica (DUP) e il Piano della performance, organizzativa e individuale, stabilendo che le misure previste nel piano in oggetto costituiscono obiettivi strategici trasversali assegnati alla dirigenza dell ente 3. ai sensi e per gli effetti dell art.1, comma 8-bis, l 'Organismo indipendente di valutazione verifica, anche ai Pagina 2 - c_h892_0006210/2017

fini della validazione della Relazione sulla performance, che i piani triennali per la prevenzione della corruzione siano coerenti con gli obiettivi stabiliti nei documenti di programmazione strategico-gestionale e che nella misurazione e valutazione delle performance si tenga conto degli obiettivi connessi all'anticorruzione e alla trasparenza. Esso verifica i contenuti della Relazione di cui al comma 14 in rapporto agli obiettivi inerenti alla prevenzione della corruzione e alla trasparenza. A tal fine, l'organismo medesimo può chiedere al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza le informazioni e i documenti necessari per lo svolgimento del controllo e può effettuare audizioni di dipendenti. L'Organismo medesimo riferisce all'autorità nazionale anticorruzione sullo stato di attuazione delle misure di prevenzione della corruzione e di trasparenza.»; RITENUTO dover proporre alla Giunta Comunale l'approvazione, entro il termine di legge, dell'allegato Piano triennale di prevenzione della corruzione e Trasparenza 2017-2019e relativi allegati come di seguito precisati Tabelle gestione del rischio Codice di Comportamento Patto d integrità e modelli autocertificazione Elenco degli obblighi di pubblicazione DATO ATTO che, nonostante il disposto dell art. 1, co. 8, l. 190/2012, l ANAC, nel PNA 2016, ha precisato che, in attesa della predisposizione di un apposita piattaforma informatica, in una logica di semplificazione degli adempimenti, non deve essere trasmesso alcun documento ad ANAC. Tale adempimento si intende assolto con la pubblicazione del PTPC sul sito istituzionale, sezione Amministrazione trasparente/altri contenuti Corruzione. I documenti in argomento e le loro modifiche o aggiornamenti devono rimanere pubblicati sul sito unitamente a quelli degli anni precedenti RICHIAMATI la legge n.190 del 6 novembre 2012; il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, come modificato dal decreto legge n. 90/2014, convertito in legge n. 114/2014; il decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39; la Legge n. 241/1990 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi ; il Decreto Legislativo. n. 267/2000 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali ; il Decreto Legislativo n.196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali ; il Decreto Legislativo 7 marzo 2005 n. 82 Codice dell Amministrazione Digitale ; il Codice di comportamento nazionale approvato con dpr n. 62/2013; il Piano Nazionale Anticorruzione, compresi gli allegati e le relative Tavole; le Deliberazioni del Garante per la protezione dei dati personali del 2 marzo 2011, Linee guida, in materia di trattamento di dati personali contenuti anche in atti e documenti amministrativi, effettuato da soggetti pubblici per finalità di pubblicazione e diffusione sul web e del 15 maggio 2014, Linee guida in materia di trattamento di dati personali, contenuti anche in atti e documenti amministrativi, effettuato per finalità di pubblicità e trasparenza sul web da soggetti pubblici e da altri enti obbligati ; il D.Lgs. 97/2016 la relazione sull attività anticorruzione per l anno 2016 per il Comune di San Giorgio a Cremano ritualmente pubblicata in Amministrazione Trasparente e depositata in atti; Tutto ciò premesso PROPONE DI DELIBERARE 1. di approvare e fare proprio il proposto Piano triennale di prevenzione della corruzione e Trasparenza 2017/2019, predisposto dal Responsabile per la prevenzione della corruzione e trasparenza, con la collaborazione del Vice Segretario Generale, da considerarsi qui integralmente ripetuto e trascritto, quale parte integrante e sostanziale della presente, e relativi allegati come di seguito precisati 1) Tabelle gestione del rischio; 2) Codice di Comportamento; 3)Patto d integrità e modelli autocertificazione; 4)Elenco degli obblighi di pubblicazione 2. di assicurare la necessaria correlazione tra il PTPC e Trasparenza 2017-2019 e gli altri strumenti di Pagina 3 di 6 Pagina 3 - c_h892_0006210/2017

programmazione dell'ente, in particolare, la programmazione strategica (DUP) e il Piano della performance, organizzativa e individuale, stabilendo che le misure previste nel piano in oggetto costituiscono obiettivi strategici trasversali assegnati, sin d ora, alla Dirigenza dell ente 3. dare mandato al Responsabile di Prevenzione della Corruzione di assicurare la pubblicazione del Piano e relativi allegati sul sito istituzionale dell Ente nella Sezione Amministrazione trasparente/altri contenuti Corruzione. 4. dare mandato all Ufficio Segreteria Generale di trasmettere a tutti i Dirigenti dell Ente, all OIV, all OCG, al Collegio dei Revisori dei Conti, al Sig. Presidente del Consiglio Comunale e al Sig. Presidente della Commissione Trasparenza la deliberazione di approvazione del Piano in oggetto. Di poi, stante l urgenza del provvedere, attesa la necessità dell adempimento nei termini prescritti, propone di dichiarare la deliberazione di approvazione della presente proposta immediatamente eseguibile Il Segretario Generale Responsabile della Prevenzione della Corruzione e Trasparenza F.to Dott.ssa Maria Rosaria Impresa PARERI ART. 49 D.Lgs.267/2000 ED ART. 51 DELLO STATUTO Il sottoscritto Dr. Antonio PICCOLO nella qualità di Dirigente Settore AA.GG.,Personale,Contratti Visto l'art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000 e l'art. 51 dello statuto di questo Comune; Viste e fatte proprie le considerazioni e le motivazioni riportate nella proposta di delibera; Preso atto che dette considerazioni e motivazioni costituiscono i presupposti di fatto e le ragioni di diritto di cui all'articolo 3 della legge n. 241/1990; Dato atto che i fatti, gli atti citati e le dichiarazioni ivi comprese sono vere e fondate DICH IARA che la proposta di deliberazione che segue è regolare dal punto di vista tecnico e si attesta la regolarità e la correttezza della propria azione amministrativa. San Giorgio a Cremano, 31.1.2017 F.to Il Dirigente Dr. Antonio PICCOLO Il sottoscritto Dr. Vincenzo FALASCONI Nella qualità di Dirigente del Sett. Programm. Economica DICHIARA che la proposta di deliberazione che segue è regolare dal punto di vista contabile. San Giorgio a Cremano, 31.1.2017 Il Dirigente F.to Dr. Vincenzo FALASCONI PARERE DI LEGITTIMITA EX ART. 9 REGOLAMENTO ORGANIZZAZIONE UFFICI E SERVIZI La sottoscritta Dr.ssa Maria Rosaria IMPRESA, Segretario Generale del Comune; Visto l art. 97 del D.Lgs 267/2000; Visto l art. 9 del Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi approvato dalla Giunta Comunale con atto n 68 del 27.2.12; Visti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi rispettivamente dal Dirigente Settore AA.GG.,Personale,Contratti nonchè dal Dirigente del Settore Programmazione Economica, ai sensi dell art. 49 del D.lgs 267/2000 e dell art. 51 dello Statuto di questo Comune, in esito agli stessi, per quanto ricognito in atti e per quanto di competenza: DICHIARA Che la proposta di delibera che segue sotto il profilo della legittimità è regolare e conforme a leggi, Statuto e Regolamenti del Comune. San Giorgio a Cremano lì 31.1.2017 Il Segretario Generale F.to Dr.ssa Maria Rosaria IMPRESA Pagina 4 di 6 Pagina 4 - c_h892_0006210/2017

ATTESTATO DI COPERTURA FINANZIARIA ED IMPEGNO CONTABILE La somma di Viene prelevata dal Titolo Sez. Rubrica Capitolo Del bilancio 2017 che presenta la seguente disponibilità: Stanziamento Prenotazioni Impegno precedente Impegno presente Disponibile San Giorgio a Cremano, 31.1.2017 Il Ragioniere Generale F.to Dr. Vincenzo FALASCONI Ritenuta la stessa meritevole di approvazione; Dato atto che la medesima è corredata dai pareri previsti dall art. 49 del D.lgs 267/00 nonché il parere favorevole di legittimità espresso dal Segretario Generale ai sensi dell art. 9 del regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi; Con voto unanime D E L I B E R A di approvare la proposta di deliberazione innanzi riportata e per gli effetti, 1. di approvare e fare proprio il proposto Piano triennale di prevenzione della corruzione e Trasparenza 2017/2019, predisposto dal Responsabile per la prevenzione della corruzione e trasparenza, con la collaborazione del Vice Segretario Generale, da considerarsi qui integralmente ripetuto e trascritto, quale parte integrante e sostanziale della presente, e relativi allegati come di seguito precisati 1) Tabelle gestione del rischio; 2) Codice di Comportamento; 3)Patto d integrità e modelli autocertificazione; 4)Elenco degli obblighi di pubblicazione 2. di assicurare la necessaria correlazione tra il PTPC e Trasparenza 2017-2019 e gli altri strumenti di programmazione dell'ente, in particolare, la programmazione strategica (DUP) e il Piano della performance, organizzativa e individuale, stabilendo che le misure previste nel piano in oggetto costituiscono obiettivi strategici trasversali assegnati, sin d ora, alla Dirigenza dell ente 3. dare mandato al Responsabile di Prevenzione della Corruzione di assicurare la pubblicazione del Piano e relativi allegati sul sito istituzionale dell Ente nella Sezione Amministrazione trasparente/altri contenuti Corruzione. 4. dare mandato all Ufficio Segreteria Generale di trasmettere a tutti i Dirigenti dell Ente, all OIV, all OCG, al Collegio dei Revisori dei Conti, al Sig. Presidente del Consiglio Comunale e al Sig. Presidente della Commissione Trasparenza la deliberazione di approvazione del Piano in oggetto 5. Con separata votazione e all unanimità dei voti dichiara la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell art. 134 del D.Lgs 267/00 Pagina 5 di 6 Pagina 5 - c_h892_0006210/2017

IL PRESIDENTE f.to Giorgio ZINNO L'ASSESSORE ANZIANO f.to Pietro DE MARTINO IL SEGRETARIO f.to Maria Rosaria IMPRESA RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE Si attesta che la presente deliberazione è stata pubblicata all'albo pretorio informatico dal e vi resterà per quindici giorni consecutivi, come previsto dall'articolo 124, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000 e 32 della legge 69/2009. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO F.to ATTESTATO DI COMPIUTA PUBBLICAZIONE Si attesta che la presente deliberazione è stata pubblicata all'albo pretorio informatico dal al con il numero di registro di repertorio. Copia conforme all originale, in carta libera, per uso amministrativo. Dalla Casa Comunale, lì IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO F.to Visto: IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE Che la presente deliberazione è stata rimessa: CONTROLLO SI ATTESTA Ai Sigg. Capigruppo consiliari, ai sensi dell art. 125 D.Lgs 267/2000, giusta nota n. ; del Al Collegio dei Revisori (art. 170 D.Lgs.267/2000 e art. 36 Regolamento contabilità), giusta nota prot. n. del L UFFICIO DI SEGRETERIA ESECUTIVITA' La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 co.4 D.Lgs 267/2000. Addì, F.to Il Segretario Generale Dr.ssa Maria Rosaria IMPRESA Pagina 6 di 6 Pagina 6 - c_h892_0006210/2017