Pratica n.. Esente da Bollo visto il parere del Ministero delle Finanze Direzione Generale delle Entrate per il Piemonte del 13/05/98, prot. 97019497 Spazio riservato al protocollo AL SINDACO DEL COMUNE DI BRUSASCO ALLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA OGGETTO: DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITÀ IN SANATORIA ai sensi dell art. 37 del D.P.R. n 380 del 6 giu gno 2001 e s.m.i. Il/La sottoscritto/a nato/a a.. il, Codice Fiscale..., residente in... Via..., avente titolo in qualità di 1... dell area, oppure unità immobiliare, oppure fabbricato sito/a in via... n.... destinato/a a.... distinto al N.C.T. al Fg.... N... COMUNICA che nell immobile di cui sopra sono stati realizzati oppure sono in corso di realizzazione lavori di......... - che gli stessi sono stati ultimati il. ; - che gli stessi non sono stati ultimati e necessitano di opere di completamento consistenti in:, che detti lavori alla data odierna risultano sospesi; - che l intervento rientra nei disposti dell art. 22 - punto 1, 2 (variante in corso d'opera al permesso di costruire/concessione n.. del. no n richiesta prima dell ultimazione dei lavori), del D.P.R. n 380 del 6 giugno 2001 e che l esecuz ione delle opere stesse era subordinata, a norma dei precitati disposti legislativi, a denuncia di inizio dell attività; - che gli eventuali lavori di completamento inizieranno dopo la definizione delle procedure della presente, ivi compreso il pagamento della sanzione pecuniaria prevista dall art. 37 del D.P.R. n 380 del 6 giugno 2001 e s.m.i.; - che la presente denuncia di inizio attività in sanatoria è accompagnata da una dettagliata relazione a firma di progettista abilitato, asseverante che le opere realizzate e/o da completare sono conformi alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente sia al momento della realizzazione dell intervento sia al momento di presentazione della presente, sono conformi al Regolamento Edilizio e rispettano le norme di sicurezza ed igienico-sanitarie; 1 Specificare titolo di possesso o proprietà. La Dia deve essere richiesta da tutti i titolari; in caso di richieste dei soli comproprietari necessita assenso dei non citati richiedenti;
DICHIARA - che all uopo è stato conferito incarico professionale al tecnico.... con studio in...... via..... n...., Tel. - che l esecuzione degli eventuali lavori di completamento da eseguire è affidata alla ditta....con sede in... via...... N.. e sotto la Direzione dei Lavori del tecnico.... C.F.... con studio in.... via... n.... ; - che gli eventuali lavori di completamento da eseguirsi saranno ultimati entro 3 anni dal rilascio del provvedimento di sanatoria; al termine degli stessi dichiarerà al Comune che i lavori sono stati ultimati allegando dichiarazione del tecnico incaricato, ai sensi dell art. 23 punto 7 del D.P.R. 6 giugno 2001, che attesti la conformità degli stessi alla D.I.A. presentata; che presenterà, altresì, la denuncia di variazione catastale o una dichiarazione che l'intervento non ha comportato variazioni del classamento; - si solleva l amministrazione comunale da ogni responsabilità riguardante i diritti di terzi in relazione alle opere di cui alla presente. AUTOCERTIFICAZIONE TITOLO DI PROPRIETA 2 DICHIARA - in applicazione dell art. 47 del D.P.R. 445 del 28/12/2000 consapevole della responsabilità penale, in caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, ai sensi degli art. 48 e 76 del D.P.R. 445/2000; - di essere legittimato alla presentazione alla Dichiarazione d inizio attività in oggetto in quanto: Proprietario; Proprietario superficiario o assegnatario di area; Titolare di diritto reale minore (specificare il titolo...); Amministratore protempore; Altro:.. Si allega alla presente copia fotostatica del documento d identità valido del sottoscrittore......., li... IL DICHIARANTE... 2 Autocertificazione in luogo della presentazione del titolo di proprietà. RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA DI ASSEVERAZIONE (ai sensi degli artt. 23 e 37 del D.P.R. n 380 del 6 giugno 2001) 2
Il/la sottoscritto/a.... Codice Fiscale... nato/a..... il... iscritto all albo/ordine..... della Provincia di...... al n... con studio in.. via......... n..... nella sua qualità di tecnico incaricato per l intervento di cui alla presente denuncia in sanatoria, ai sensi art. 23, punto 1 del D.P.R. n 380 del 6 g iugno 2001. ASSEVERA - che è l estensore dello stato di fatto/progetto commissionato da...... in qualità di.... per la sanatoria dei lavori consistenti in.........- che i lavori sopra citati rientrano nelle procedure della denuncia d inizio attività in quanto ricadono negli interventi previsti dalla normativa edilizia e precisamente: Denuncia d inizio attività ai sensi dell art. 22 - punti 1 e 2 del D.P.R. n 380/2001 e s.m.i. per op ere di: Manutenzione straordinaria; Restauro e risanamento conservativo; Ristrutturazione edilizia che non rientra nei casi specificati all art. 10 comma 1 lettera c) del D.P.R. 380/2001. Variante a Permesso di costruire N, non richiesta prima dell ultimazione dei lavori, che non incide sui parametri urbanistici e sulle volumetrie, che non modifica la destinazione d uso e la categoria edilizia, non altera la sagoma dell edificio e non viola le eventuali prescrizioni contenute nel Permesso di costruire. Intervento pertinenziale che comporta la realizzazione di un volume inferiore al 20 % dell edificio principale; Installazione di manufatti leggeri, prefabbricati, strutture in genere su suolo privato atte a soddisfare esigenze temporanee (è necessario specificare la durata). opere non riconducibili tra gli interventi indicati negli art. 6 e 10 del D.P.R. n 380 del 6 giugno 2001 e s.m.i: Recinzioni e cancellate; Opere interne non rientranti nel restauro e risanamento conservativo; altro (specificare).. ; ASSEVERA - che immobile non è assoggettato a vincoli di cui al D.L.vo. 22/01/2004 n 42. - che immobile è assoggettato al vincolo.. di cui al D.L.vo. 22/01/2004 n 42, pertanto si allega Autorizzazione/nulla-osta rilasciata da... in data...; - che l intervento medesimo non è soggetto alla Legge 46/90 e relativo Regolamento di attuazione. - che l intervento medesimo è soggetto alla Legge 46/90 e relativo Regolamento di attuazione senza l obbligo del deposito dei progetti degli impianti. - che l intervento medesimo è soggetto alla Legge 46/90 e relativo Regolamento di attuazione con l obbligo del deposito dei progetti degli impianti. I progetti sono allegati alla presente. 3
che per le opere oggetto del presente DIA non occorre l ottenimento di alcun Nulla Osta WW.FF. - che in data.. si è ottenuto il Nulla Osta dei Vigili del Fuoco per le opere oggetto del presente DIA. Si allega il nulla osta; - che l intervento medesimo non è soggetto alla Legge 13/89 e relativo Regolamento di attuazione. - che l intervento medesimo è soggetto alla Legge 13/89 e relativo Regolamento di attuazione e pertanto si allega apposita relazione di verifica delle condizioni indicate nella Legge con gli schemi esemplificativi. - che l intervento medesimo non è soggetto al deposito della documentazione per il consumo energetico (ex. Legge 10/91). - che l intervento medesimo è soggetto al deposito della documentazione per il consumo energetico (ex. Legge 10/91) e pertanto si allega apposita relazione tecnica; - che per il fabbricato/unità immobiliare oggetto di intervento non è stata presentata nessuna pratica di condono edilizio;. - che per il fabbricato/unità immobiliare oggetto di intervento è stata presentata pratica di condono edilizio n. in data., non ancora definita; - che per il fabbricato/unità immobiliare oggetto di intervento è stata presentata pratica di condono edilizio n. in data., rilasciata in data.; - che l intervento è conforme alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente sia al momento della realizzazione dell intervento sia al momento di presentazione della presente; è conforme al Regolamento edilizio e rispetta le norme di sicurezza e quelle igieniche e sanitarie. - che, ai sensi dell art. 20 del D.P.R. 380/2001, il progetto presentato è conforme alle norme igienico sanitarie, che gli elaborati tecnici sono completi di tutta la documentazione richiesta ai fini della valutazione igienico-edilizia dell intervento, che la valutazione in ordine alla conformità igienico-edilizia non comporta valutazioni tecnico-discrezionali. - che la presente dichiarazione viene resa ai sensi e per gli effetti dell art.. 23, comma 1 del D.P.R. 6 giugno 2001 n 380, in qualità di persona incaricata di un pubblico servizio ai sensi della Legge penale. che i lavori realizzati non hanno non ha comportato variazione di classamento catastale; che i lavori realizzati hanno comportato variazioni del classamento catastale di cui si allega copia della variazione; oppure che si impegna a presentare alla fine degli eventuali lavori di completamento apposito collaudo di conformità a secondo quanto stabilito dall art. 23 punto 7 del D.P.R. 6 giugno 2001 N 380, nonché la denuncia di variazione catastale o dichiarazione che l'intervento non ha comportato variazione di classamento...., li... Il Tecnico 3... 3 Firma e Timbro 4
Allegato 2 Obbligatorio (solo nel caso di lavori di completamento) DICHIARAZIONE (ai sensi dell art. 3 comma 8 del D. Legs. 494/96 e s.m.i) Il/la sottoscritto/a.... Codice Fiscale... nato/a.......... in qualità di... dell Impresa... con sede in via. P.I.. incaricato da. per l esecuzione di opere o attività edilizie presso il fabbricato/terreno sito in via.. con la presente DICHIARA - che l impresa è iscritta alla C.C.I.A.A. di. al n.. (Si allega certificato); - che l organico medio annuo dell impresa distinto per qualifica, con gli estremi delle denunce dei lavoratori effettuate all INPS, INAIL e Casse Edili, è il seguente: il N. DIPENDENTI QUALIFICA DENUNCIA INPS DENUNCIA INAIL DENUNCIA CASSA EDILE - che il tipo di contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali più rappresentative, applicato ai lavoratori dipendenti è. Si allega alla presente certificazione di regolarità contributiva rilasciata dagli enti competenti. li L impresa. 5
Allegato 3 - (Obbligatorio) Documentazione allegata: 1 - Comunicazione e Relazione di asseverazione delle opere per le quali si dichiara l Inizio Attività redatta dal tecnico professionista. (1) 2 - Documentazione fotografica interna ed esterna delle opere. (1) 3 - Elaborati grafici redatti da un tecnico abilitato all esercizio della professione, in duplice copia, contenenti: (1) - Planimetrie di P.R.G., estratti catastali e pianta generale dell intervento, in scala adeguata; - Indicazione delle opere da eseguire e della situazione preesistente con rappresentazione di piante, sezioni, prospetti, conteggi delle superfici e della volumetria; - Verifica dell aeroilluminazione di legge di tutti i locali su cui si è intervenuti. (1) 4 - Titolo di proprietà o autodichiarazione; (1) 5 - Diritti di segreteria; (Vedi scheda di pagamento diritti di segreteria da reperire presso la segreteria tecnica del servizio urbanistica-edilizia) (1) 6 - Documentazione inerente l art. 3 comma 8 del D. Legs. 494/96 e s.m.i (cosiddetta Legge Biagi); 7 - Certificazione dalla quale risulti che il richiedente esercita la professione di imprenditore agricolo; 8 - Nulla osta del condominio; 9 - Autorizzazione ad eseguire le opere per lo smaltimento dei reflui; 10 - Nulla-Osta preventivo dei VV.FF. di Torino. 11 - Copia conforme all istanza già rivolta all Amministrazione che tutela il vincolo 12 - Computo metrico sottoscritto da un tecnico abilitato all esercizio della professione e dal richiedente della concessione, redatto sulla base del più recente prezziario edito dalla Regione Piemonte, occorrente per la determinazione del contributo relativo al costo di costruzione previsto dagli artt. 16 e 19 del 380/2001 e s.m.i. 13 - Dichiarazione, ai sensi della Legge n. 13 del 09.01.89 e del D.M. n. 236/89 (eliminazione delle barriere architettoniche) e specifica relazione tecnica indicante gli accorgimenti che sono utilizzati in fase di progettazione, quale livello di fruizione si vuole raggiungere e con quali caratteristiche; 14 - Impegno ad osservare le disposizioni della Legge 46 del 05.03.90 (norme per la sicurezza degli impianti); 15 - Copia della richiesta di autorizzazione all apertura di nuovo carraio, come previsto dalla nuova normativa prescritta dal Codice della Strada. 16 - Modello ISTAT debitamente compilato per interventi di nuova costruzione; 17 - Piano di smaltimento eternit inviato dalla ASL locale. 18 - Data IL DICHIARANTE IL PROFESSIONISTA Note : (1) allegati obbligatori ai sensi dell art. 23 comma 1 del D.P.R. 6 giugno 2001 n 380. Il Comune di Brusasco informa, ai sensi dell art. 13 del Decreto legislativo 30.6.2003, n. 196 che il trattamento dei dati forniti sarà utilizzato per l istruttoria dell istanza formulata con la presente e per le finalità strettamente connesse. Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria e la mancata indicazione comporta il mancato accoglimento dell istanza. Il trattamento viene eseguito su supporto cartaceo e informatico. Titolare del Trattamento è il Comune di Brusasco, con sede in Brusasco Piazza San Pietro 1, ed il Responsabile del Trattamento dei dati è l Arch. Maria Cristina DONATI. I dati conferiti possono essere comunicati e diffusi a terzi soltanto nei casi previsti da norme di legge o di regolamento. L art. 7 del Decreto Legislativo n. 196/2003 riconosce all interessato il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l aggiornamento, l integrazione, nonchè di opporsi al loro trattamento. 6