N. 37/32 del 27.11.2014 COMUNE DI AGORDO rovincia di Belluno COIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Scioglimento della Società partecipata ISA Impianti Sportivi Agordini S.S.D. a.r.l.. L anno Duemilaquattordici il giorno Ventisette del mese di Novembre alle ore 18.30, in seguito a convocazione si è riunito il Consiglio Comunale con l intervento dei Signori (Consiglieri presenti n. 12, su 13 assegnati e 13 in carica): DA ROIT Sisto TRENTO Gabriele DELL AGNOLA Nadia RAMAZZINA Angelo TOME Stefano CHISSALE aolo DORIGO Maria Grazia CAMEDEL Fabrizio DA ROIT Marco BIEN Cristina CHISSALE Roberto FAVRETTI Giulio SITO Claudio AG Assiste il Segretario Comunale dr. Rosario CAMMILLERI Constatato il numero legale degli intervenuti assume la presidenza il Signor Sisto DA ROIT nella sua qualità di SINDACO ed espone l allegata proposta di deliberazione, IL CONSIGLIO COMUNALE SENTITI gli allegati interventi; VISTA la proposta di deliberazione allegata e ritenuto di approvarla integralmente; VISTI i pareri nella stessa espressi ai sensi dell art. 49, comma 1, del D. Lgs 267/2000;
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Con voti espressi per alzata di mano: 12 favorevoli, 0 astenuti, 0 contrari. D E L I B E R A - di AROVARE integralmente la proposta di deliberazione in oggetto indicata. IL CONSIGLIO COMUNALE CON separata votazione espressa per alzata di mano, con esito: 12 favorevoli, 0 astenuti, 0 contrari, D E L I B E R A - di DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4^, del D. Lgs 267/2000. Letto, confermato e sottoscritto. IL RESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE f. to Sisto dr. DA ROIT f.to dr. Rosario CAMMILLERI
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COMUNE DI AGORDO rovincia di Belluno Area: Servizio Amministrativo ROOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO OGGETTO: SCIOGLIMENTO DELLA SOCIETÀ ARTECIATA ISA IMIANTI SORTIVI AGORDINI S.S.D. a r.l.. IL SINDACO prende la parola per relazionare al Consiglio sull argomento in oggetto e fa presente quanto segue: Il Comune di Agordo partecipa alla Società denominata ISA Impianti Sportivi Agordini S.S.D. a r.l. costituita con atto notarile n. 89.387 di repertorio notaio Osnato di Belluno, in data 19 luglio 2000, per una quota pari al 38,88 % del capitale sociale; Tale società, a capitale interamente pubblico, risulta costituita dai 16 Comuni agordini più la Comunità Montana Agordina, con finalità di gestione delle strutture sportive di proprietà della Comunità Montana Agordina, rappresentate dal complesso piscina, palestra e palazzetto dello sport donazione Luxottica; Nel corso degli anni e in particolare dall'emanazione della finanziaria 2007 è iniziato un processo legislativo tendente a limitare il ricorso a società partecipate da parte degli EE. LL., in particolare l art. 3 comma 27 della legge 244 del 24 dicembre 2007 (legge finanziaria 2008) stabiliva che, al fine di tutelare la concorrenza ed il mercato, le amministrazioni di cui all art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 20001, n. 165, non potevano costituire società aventi per oggetto attività di produzione di beni e di servizi non strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali, né assumere o mantenere direttamente o indirettamente partecipazioni, anche di minoranza, in tali società; la medesima disposizione stabiliva che comunque era ammessa la costituzione di società che producono servizi di interesse generale e l assunzione di partecipazioni in tali società da parte delle amministrazioni di cui sopra, nell ambito dei rispettivi livelli di competenza; l art. 3, comma 28 della stessa legge n. 244/2007 prevedeva che l assunzione di nuove partecipazioni ed il mantenimento delle attuali dovevano essere autorizzati dall organo competente con delibera motivata in ordine alle sussistenza dei presupposti di cui al sopra citato comma 27. l art. 14, comma 32, del D.L. 31 maggio 2010, n. 78, convertito in legge 30 luglio 2010, n. 122, prevedeva per i Comuni con popolazione inferiore a 30.000 abitanti il divieto assoluto di costituzione di nuove società, nonché l obbligo di cessione delle partecipazioni già detenute, ovvero la messa in liquidazione di società già costituite (oggi entro la data del 30.09.2013); detti obblighi non trovavano applicazione nel caso in cui le società già costituite: a. avessero, al 31 dicembre 2012, il bilancio in utile negli ultimi tre esercizi; b. non avessero subito, nei precedenti esercizi, riduzioni di capitale conseguenti a perdite di bilancio;
c. non avessero subìto, nei precedenti esercizi, perdite di bilancio in conseguenza delle quali il comune sia stato gravato dell'obbligo di procedere al ripiano delle perdite medesime. Tali disposizioni non si applicavano alle società, con partecipazione paritaria ovvero con partecipazione proporzionale al numero degli abitanti, costituite da più comuni la cui popolazione complessiva superi i 30.000 abitanti; i comuni con popolazione compresa tra 30.000 e 50.000 abitanti potevano detenere la partecipazione di una sola società. er chiarezza, l art. 16, commi 27 e 28, del D.L. 138/2011, convertito in Legge 148/2011, modificando l art. 14, comma 32 del D.L. 78/2010, convertito in legge 122/2010, tra l altro, fissava al 31/12/2012 il termine entro cui i Comuni con popolazione inferiore a 30.000 abitanti dovevano mettere in liquidazione le Società già costituite. L art. 4 del D.L. 95/2012 convertito in Legge 135/2012 prevedeva inoltre nuovi obblighi per gli enti in materia di composizione del CDA e in termini di messa in liquidazione e privatizzazione di Società pubbliche. er il mancato avvio delle dismissioni dovute era previsto che l'intervento prefettizio con assegnazione di un termine per l adempimento e, in caso di inerzia, la nomina di un Commissario ad acta. Con delibera n. 21 del 25 ottobre 2013 la Comunità Montana procedeva ad una ricognizione delle partecipate alla luce dell'intervenuta normativa; In particolare per la società ISA venivano sviluppate le seguenti considerazioni: - Impianti sportivi Agordini S.S.D. a r.l.: la società a capitale interamente pubblico vede la partecipazione dei 16 Comuni agordini e attua la gestione delle strutture sportive di proprietà della Comunità Montana Agordina (piscina, palazzetto dello sport e palestra donazione Luxottica); Nel corso degli anni e in particolare dall emanazione della legge finanziaria 2007 è iniziato un processo normativo tendente a limitare sempre più il ricorso a questo tipo di gestione (c.d. in house) dei servizi pubblici a rilevanza economica, a prescindere dall efficienza ed economicità dei servizi erogati; In particolare si sono introdotti obblighi per la Società tipici della sfera pubblica quale tracciabilità dei flussi finanziari, limitazioni nelle procedure di selezione ed assunzione del personale, obbligo del rispetto del codice dei contratti per la scelta di affidatari di forniture e servizi ecc. Inoltre si è stabilito che le spese del personale delle partecipate concorra alla determinazione della spesa del personale degli Enti soci; A fronte di tali restrizioni, pur in presenza di una Società che ricade nell ipotesi prevista dall art. 14 che autorizza il mantenimento (ossia si tratta di una Società che presenta bilancio in utile negli ultimi 3 esercizi, non ha subìto riduzioni di capitale conseguenti a perdite; non ha subìto perdite di bilancio che abbiano determinato per i Soci l obbligo di ripiano), l Assemblea dei Soci riunitasi in data 16.05.2012 ha licenziato un atto di indirizzo per la modifica delle modalità di gestione delle strutture sportive di proprietà della Comunità Montana Agordina, con indicazione di verificare la possibilità di affidamento in concessione a ditta operante nel settore, in possesso di adeguanti requisiti tecnico economici; In tal senso si sono espresse 15 (*) Amministrazioni comunali su 16 con indicazione alla Comunità Montana Agordina di attivare procedure idonee per l affidamento in concessione delle strutture sportive, con l impegno a mantenere la partecipazione economica precedente. (* successivamente 16). Il Consiglio del Comune di Agordo si era espresso in tal senso con delibera n. 17 del 24/06/2013, nel presupposto che le strutture sportive di cui trattasi rappresentino patrimonio sportivo insostituibile per il benessere della collettività Agordina;
A fronte di ciò il Consiglio della Comunità deliberava di avviare le procedure per l'affidamento della gestione degli impianti sportivi di proprietà della Comunità Montana in concessione a ditta in possesso di adeguati requisiti tecnico economici previa gara ex art.30 - concessione di servizi del codice degli appalti Dlgs163/2006, in ottemperanza all'atto di indirizzo della società ISA e delle deliberazioni assunte dai soci, e di addivenire conseguentemente allo scioglimento della società; Sulla base di tale mandato la Comunità, ora Unione Montana Agordina, con delibera n. 8/2014 definiva condizioni e criteri per l'affidamento della concessione di servizi relativamente alla gestione della struttura sportiva palazzetto/piscina, per successivamente espletare procedura di evidenza pubblica per l'affidamento che si è ora conclusa con l'assegnazione a ditta del settore; A seguito di tale percorso, dal 10.08.2014 la struttura sportiva è gestita dalla società Onda Blu di Santa Giustina e quindi risulta possibile procedere al definitivo scioglimento della società partecipata ISA, come da nota prot. n. 4539 del 05.11.2014; Ricordato che l'adesione a tale società da parte del Comune di Agordo avvenne con deliberazione di Consiglio Comunale n 27 del 15/05/2000; Visto il Testo Unico delle Leggi sull ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n 267 e successive mm. e ii.; Visto lo Statuto Comunale, approvato con deliberazione consigliare n 52 del 18 dicembre 2006, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il parere del revisore dei conti; ROONE Di autorizzare, per i motivi di cui in premessa, lo scioglimento della Società ISA Impianti Sportivi Agordini s.r.l.. Di dare mandato al Sindaco di partecipare all'assemblea dei soci, convocata a tale scopo. Di dichiarare la conseguente deliberazione immediatamente eseguibile. Agordo, 24/11/2014 IL SINDACO F.to (dr. Sisto Da Roit) arere di regolarità tecnica: favorevole Agordo, 24/11/2014 IL RESONSABILE SERVIZIO AMMINISTRATIVO F.to (p.i. Stefano Costa) **************** Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della presente proposta di deliberazione ai sensi dell art.49 del D. Lgs.267/2000. Agordo, 24/11/2014 IL RESONSABILE SERVIZIO ECONOMICO- FINANZIARIO F.to (rag. Claudia Da Campo)
INTERVENTI Il Sindaco: Scioglimento della Società partecipata ISA Impianti Sportivi Agordini: questo è un atto dovuto nel senso che voi sapete che la ISA era una società dell'unione Montana, dove c'era la partecipazione dei 16 Comuni. Era nata per la gestione della piscina e per le palestre di Lungo Rova e di Narae. oi le normative dove si diceva che non era più possibile la gestione pubblica e diretta degli impianti sportivi che poi invece è stata modificata permettendo di nuovo anche coloro che gestivano impianti sportivi potevano rimanere in essere. Comunque nella logica piuttosto confusa del legislatore l'unione Montana ha deciso di chiudere la propria società e quindi la gestione diretta e di appaltare il servizio con un bando. I Comuni e anche l'unione Montana devono adottare questo atto di scioglimento dell'isa. E' praticamente un atto dovuto e quindi con questo atto si dà mandato alla Amministrazione Comunale nella figura del Sindaco, quando verrà convocata l'assemblea dei soci, di dare appunto mandato per lo scioglimento. Ci sono interventi? Il Consigliere SITO Claudio: Sì, ho bisogno di un chiarimento, perché non ho capito bene il meccanismo. Il Comune di Agordo partecipava con una quota pari al 38,88% sui costi di gestione degli impianti. Quindi una certa cifra usciva dalle casse comunali per approdare in quelle di questa società. Succederà anche dopo con la società Onda Blu? Il Sindaco: È una delle basi del bando che ha fatto l'unione Montana nell'affidamento del servizio, dove si dava garanzia che comunque nulla cambiava per quanto riguardava gli impegni delle amministrazioni comunali. Rimane quindi questo impegno da parte delle amministrazioni comunali e rimane nella misura precedentemente decisa, quindi con le partecipazioni percentuali riconosciute prima. Il Consigliere SITO Claudio: Quindi auspichiamo che anche i servizi vengano mantenuti come erano con la gestione della ISA. A me risulta tutt'oggi che il ala Narae è chiuso. Il Sindaco: Il ala Narae è chiuso, perché Il Consigliere SITO Claudio: Quindi andiamo a spendere di più per avere un servizio inferiore. Adesso ci ricolleghiamo al quarto punto all'ordine del giorno e qui do ragione a Lei e per questo motivo ho votato a favore, che se diamo in gestione i servizi a dei privati, poi questi servizi magari vengono penalizzati. Il Sindaco: Non solo; da alcune notizie che mi hanno dato alcune società sportive che usufruiscono degli impianti sportivi e della palestra in particolare, sono state fatte delle richieste alle associazioni sportive in termini di professionalità che prima non erano stati richiesti e quindi con un aggravio della loro gestione. Cose che sono un aggravio per le società sportive. Sì, in termini di sicurezza, però secondo me gli stanno chiedendo cose che secondo me dovrebbero essere a carico del gestore. Il Consigliere SITO Claudio: Ma il Comune di Agordo può fare pressioni verso la società perché vengano ripristinati questi servizi o no? Il Sindaco: Credo che il Comune di Agordo possa fare qualcosa a livello di Unione Montana visto che la proprietà è dell'unione Montana. Il Consigliere SITO Claudio: Ma la quota del 38% è del Comune di Agordo. Il Sindaco: Sì certo. Il Consigliere SITO Claudio: E non è una quota da poco. Il Sindaco: Certo, è la seconda dopo quella dell'unione Montana. E del 33% Il Segretario Comunale Rosario dr. Cammilleri: Anche perché questi servizi che loro devono garantire erano messi nel capitolato. La Comunità Montana li ha messi nel bando e loro sono obbligati a rispettare il bando quindi li devono rispettare. Il Consigliere SITO Claudio: Infatti io vedo nella proposta di delibera che viene riportato nella pagina 1: gestione delle strutture sportive di proprietà dell'unione Montana complesso piscina, palestra, palazzetto dello sport donazione Luxottica. Viene poi riportato a pag. 2 e lo rivediamo in fondo a pag. 3 palazzetto piscina, ma l'altra non c'è. E' chiusa e io lamento fortemente questa situazione. A me non va assolutamente bene come cittadino e come Amministratore. Il Sindaco: D'accordo. Se non vi sono altri interventi metterei in votazione questo punto all'ordine del giorno. Con questo io vi ringrazio, chiudo il Consiglio Comunale e vi auguro una buona serata. er i tre rappresentanti ci vediamo in Unione Montana.
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C E R T I F I C A Z I O N E Il sottoscritto Segretario Comunale certifica che copia della presente deliberazione: - viene affissa all Albo pretorio il 02.12.2014 e per 15 giorni consecutivi. - Viene comunicata alla refettura il Addì, 02.12.2014 Il Segretario Comunale f. to Dr. Rosario CAMMILLERI Copia conforme all originale ad uso amministrativo, composta da n. 7 fogli, compresi gli allegati. Addì, 02.12.2014 Il Segretario Comunale Dr. Rosario CAMMILLERI Firma autografa omessa ai sensi dell art. 3 D.Lgs. 39/1993 CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Il sottoscritto Segretario Comunale CERTIFICA che la presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi dell art. 134, comma 3^ del D. Lgs 267/2000 il. Addì, Il Segretario Comunale Dr. Rosario CAMMILLERI