COMUNE DI PEIO Provincia di Trento VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 101 della Giunta comunale OGGETTO: LAVORI DI REALIZZAZIONE DELL IMPIANTO IDROELETTRICO DI MASO CASTRA E DELL IMPIANTO IDROELETTRICO DI CONTRA REALIZZATO SULLO SCARICO DELLA CENTRALE IDROELETTRICA HDE ESISTENTE DI COGOLO. CONFERIMENTO, ORA PER ALLORA, DEL MANDATO PER LA STIPULA DEL CONTRATTO DI DISPACCIAMENTO IN IMMISSIONE IN FAVORE DI TRENTA S.P.A. CON RIFERIMENTO ALL IMPIANTO CODICE SAPR0602676 DENOMINATO MASO CONTRA E ALL IMPIANTO CODICE SAPR0594912 DENOMINATO MASO CASTRA DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI PEIO. L anno 2015 addì 16 del mese di giugno alle ore 9.30, nella sala delle riunioni, presso la sede Municipale di PEIO, a seguito di comunicazione effettuata ai sensi della vigente normativa, si è convocata la Giunta comunale. Presenti i signori: Assenti 1. Angelo Dalpez - Sindaco 2. Paolo Moreschini - Vicesindaco 3. Francesco Framba - Assessore Giustif. Ingiust. REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art. 79 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L e s.m. e i.) Io sottoscritto Segretario comunale, certifico che copia del presente verbale viene pubblicata il giorno 18/06/2015 all albo pretorio ove rimarrà esposta per 10 giorni consecutivi. COMUNALE 4. Viviana Marini - Assessore Assiste il Segretario comunale dott.ssa Silvia Farina. Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il signor ANGELO DALPEZ nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto suindicato.
OGGETTO: LAVORI DI REALIZZAZIONE DELL IMPIANTO IDROELETTRICO DI MASO CASTRA E DELL IMPIANTO IDROELETTRICO DI CONTRA REALIZZATO SULLO SCARICO DELLA CENTRALE IDROELETTRICA HDE ESISTENTE DI COGOLO. CONFERIMENTO, ORA PER ALLORA, DEL MANDATO PER LA STIPULA DEL CONTRATTO DI DISPACCIAMENTO IN IMMISSIONE IN FAVORE DI TRENTA S.P.A. CON RIFERIMENTO ALL IMPIANTO CODICE SAPR0602676 DENOMINATO MASO CONTRA E ALL IMPIANTO CODICE SAPR0594912 DENOMINATO MASO CASTRA DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI PEIO. LA GIUNTA COMUNALE Premesso che con deliberazione del Consiglio comunale n. 13 di data 17 marzo 2014: 1. si approvava, per quanto di competenza il progetto esecutivo in linea tecnica di REALIZZAZIONE DELL IMPIANTO IDROELETTRICO DI MASO CONTRA realizzato sullo scarico della centrale esistente di Cogolo Pont come predisposto dall ingegner Vittorino Betti, dello Studio di ingegneria Betti & Vialli con sede in Trento consegnato presso gli uffici della Segreteria comunale in data 10 marzo 2014 - prot. n. 1897 per un importo complessivo di Euro 14.300.000,00=, compresa Iva ed oneri fiscali; 2. si dava atto che il progetto esecutivo di REALIZZAZIONE DELL IMPIANTO IDROELETTRICO DI MASO CASTRA predisposto dall ingegner Vittorino Betti dello Studio di ingegneria Betti & Vialli con sede in Trento consegnato presso gli uffici della Segreteria comunale in data 10 luglio 2013 - prot. n. 5797 era stato approvato in linea tecnica con deliberazione consiliare n. 3 di data 22 gennaio 2014 e presenta un importo complessivo di Euro 13.208.700,00=, compresa Iva ed oneri fiscali; 3. si approvava, sulla base del parere pro-veritate reso dell avvocato Antonio Tita in data 20 dicembre 2013 ed asseverato innanzi al Giudice di Pace di Trento il 27 dicembre 2013 e pervenuto presso gli uffici della Segreteria comunale in data 30 dicembre 2013 al prot. n. 10692, depositato agli atti, lo schema del nuovo e secondo bando per la ricerca e selezione di un partner da associare in una futura costituenda associazione in partecipazione per l attività limitata ed esclusiva della costruzione e gestione degli impianti idroelettrici sul torrente Noce denominati Maso Castra di una potenza media di concessione di Kw 2.967,00 e Maso Contra di una potenza media di concessione di Kw 2.985,08, nonché i relativi Piani Economici e Finanziari; 4. si approvava altresì, sempre sulla base delle motivazioni espresse nell allegato parere pro-veritate di cui al punto n. 3), lo schema di contratto di associazione in partecipazione Costituzione di associazione in partecipazione con apporto di servizi che sarà utilizzato per la realizzazione di entrambi i due impianti e che sarà sottoscritto dall associato aggiudicatario; Preso atto che il bando di selezione prevedeva la consegna delle offerte entro le ore 12.00 del giorno 15 aprile 2014; Preso atto che in data 16 aprile 2014 si sono svolte le operazioni di gara per la selezione concorrenziale di un partner imprenditoriale da associare in una futura associazione in partecipazione ai sensi dell art. 2549 e seg. del Codice Civile, per l attività limitata ed esclusiva della costruzione e gestione degli impianti idroelettrici sul torrente noce denominati Maso Castra di potenza media di concessione di Kw 2.967,00 e Masi di Contra, sullo scarico della centrale di Cogolo Pont di potenza media di concessione di Kw 2.985,08; Visto l avviso di aggiudicazione di data 22 aprile 2014, prot. n. 3160, dal quale emerge che la ditta aggiudicataria risulta essere la ditta P.A.C. S.P.A., che ha presentato un ribasso del 14,516% sulla percentuale a base d asta del 62% degli utili spettanti, pertanto la percentuale di utili spettanti all associato aggiudicatario risulta del 53,000%; Vista la comunicazione di aggiudicazione di data 22 aprile 2014, prot. n. 3166; Visto il contratto rep. n. 1173 di data 14 maggio 2014, registrato a Cles in data 22 maggio 2014, al n. 21 serie 1, che regola i rapporti tra il Comune di Peio e la ditta P.A.C. S.P.A. e che prevede altresì che la gestione contabile rimanga in capo al Comune di Peio; Visto il contratto rep. n. 1185 di data 03 marzo 2015, registrato a Cles in data 05 marzo 2015, al n. 5 serie 1, relativo al subentro della ditta Pac Pejo S.r.l. nel contratto rep. n. 1173 di data 14 maggio 2014; Preso atto che i lavori di realizzazione delle due centrali si sono conclusi e il Comune di Peio deve ora provvedere alla vendita dell energia elettrica a terzi; Richiamata la deliberazione della Giunta comunale n. 63 di data 21 aprile 2015, esecutiva ai sensi di legge, con la quale veniva affidato all avv. Antonio Tita dello Studio Legale Antonio Tita e Associati di Trento, l incarico per la redazione di un parere in merito alla vendita da parte del Comune di Peio di energia elettrica a terzi, a conclusione dei lavori di realizzazione delle centrali idroelettriche di Maso Castra e Maso Contra; Visto il parere a firma dell avv. Antonio Tita dello Studio Legale Antonio Tita e Associati di Trento, pervenuto al Comune di Peio in data 06 maggio 2015, prot. n.3197, il cui testo si riporta integralmente: Viene richiesto allo scrivente di formulare un parere circa le modalità attraverso le quali il Comune di Pejo possa collocare sul mercato l'energia elettrica prodotta dalle Centrali idroelettriche in corso di completamento nel Comune di Pejo. A riguardo preme sunteggiare l'ambito normativo in cui si colloca il bene oggetto del presente contributo. In primis deve darsi evidenza della circostanza che, a mente dell'articolo 68 comma 4 del DPReg. 1.02.2005 n. 3/L (Ordinamento dei Comuni), vi è la possibilità per i Comuni di costituire società per azioni o a responsabilità limitata o acquisire partecipazioni in tali società per lo svolgimento, in regime di concorrenza di attività imprenditoriali diverse da quelle di cui al comma 1 (servizi pubblici locali). Ancora più direttamente implicata la norma contenuta nell'articolo 1 comma 1 lett. e) del D.P.R. 26.03.1977, n. 235 (Norme di Attuazione dello Statuto speciale di autonomia della regione Trentino Alto Adige) che dispone che Fermo restando quanto disposto dagli articoli 01, comma 3, lettera c), 1 bis e 1 ter del presente decreto nonché dall'articolo 14 del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79, nel territorio delle province di Trento e di Bolzano gli enti locali, mediante le forme di gestione dei servizi pubblici locali a carattere economico-imprenditoriale, ivi comprese le società di capitali, hanno facoltà, nei limiti di quanto previsto nel decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79: a) di esercitare le attività elettriche come individuate dall'articolo 1, primo comma, della legge 6 dicembre 1962, n. 1643, nonché le ulteriori attività elettriche, ivi comprese l'esportazione e l'importazione dell'energia elettrica. A sua volta l'articolo 1 della Legge nr. 1643/1962 contempla tra le attività inerenti l'energia quelle di produzione e vendita dell'energia elettrica da qualsiasi fonte prodotta. Il quadro che ne sortisce è quello dell'imputabilità in capo al comune di svolgere attività
imprenditoriale nel campo della produzione dell'energia elettrica e tale condizione pone il Comune stesso nella legittimazione di poter svolgere in piena autonomia, non solo la produzione, ma anche la vendita dell'energia prodotta. A detto specifico riguardo la condizione di equiparazione del Comune ad un soggetto operatore economico, in questo abilitato dal quadro normativo qui riassunto, consente alla stessa amministrazione comunale di porsi difronte al mercato dell'energia nella stessa posizione del privato, dovendo privilegiare nella scelta del soggetto cui collocare il bene prodotto (l'energia elettrica) non solo meri dati economici (il prezzo offerto più elevato) ma anche la credibilità finanziaria e la caratura imprenditoriale del soggetto acquirente. Non sovvengono infatti obblighi circa il rispetto della disciplina provinciale in materia di contratti pubblici posto che la stessa non regola l'ipotesi di vendita sul mercato dei beni patrimoniali tenuto conto che per principio immanente l'ordinamento contabile i contratti da cui possa derivare un'entrata per la PA debbono essere ispirati dal conseguimento della massima utilità in rapporto alle condizioni del bene oggetto di cessione. Nel caso di specie per la tipologia di bene oggetto da collocare sul mercato l'amministrazione potrà utilmente rivolgersi a terzi acquirenti, al pari di qualsiasi altro produttore, nei modi e termini che essa riterrà più opportuni, perseguendo come detto la massima utilità in relazione anche alla affidabilità e solvibilità del soggetto acquirente il bene prodotto di cui la stessa PA come detto può disporre liberamente. ; Dato atto che sulla base del parere sopra citato l Amministrazione comunale ha avviato le trattative con la società Trenta S.p.A. per la vendita diretta dell energia, in quanto ritenuta la stessa il miglior soggetto non solo da un punto di vista economico, ma anche per la credibilità finanziaria e caratura imprenditoriale, oltre che rappresentare un soggetto presente sul territorio e con una vocazione etica societaria e di Gruppo molto spiccata; Viste le proposte economiche per l acquisto dell energia formulate dalla Trenta S.p.A. per gli impianti di Contra e Castra, di data 19 maggio 2015, che allegate alla presente deliberazione ne formano parte integrante e sostanziale, e ritenute le stesse particolarmente vantaggiose per l amministrazione, in quanto il mercato dell energia elettrica è molto depresso negli ultimi mesi ed il valore del PUN, (Prezzo Unico Nazionale), ed anche del MGP, (Mercato del Giorno Prima), ha toccato negli ultimi mesi dei minimi storici anche al di sotto dei 50,00 Euro a Megawatt; in particolare, la Trenta S.p.A. quale controllata dalla capogruppo Dolomiti Energia, dispone come gruppo di un patrimonio proprio tale da garantire la massima e totale garanzia finanziaria e la certezza dell onorabilità e tempestività dei pagamenti dell energia, anche in presenza di eventuali fluttuazioni straordinarie dei prezzi di mercato; Viste le particolari condizioni di vantaggio per il Comune proposte da Trenta S.p.A., che ha sicuramente tenuto conto nella sua formulazione dell offerta del 19 maggio 2015, del fatto che il produttore è un Ente Pubblico territoriale e delle richieste fatte espressamente dagli Amministratori informalmente in fase di pre-trattativa, vanno apprezzate e valutate molto positivamente dal punto di vista economico per il Comune produttore, con i seguenti punti salienti e principali che caratterizzano tale offerta: - il riconoscimento del prezzo zonale medio MGP, valutato e calcolato per fasce orarie F, F2, F3, è interessante per i due impianti comunali di Castra e di Contra, in quanto pur essendo classificati questi due impianti ad acqua fluente, di fatto possono beneficiare delle regimentazione operata da HDE a monte con i due bacini del Careser e di Pian Palù, con una maggiore produzione tendenziale nelle fasce orarie di maggiore richiesta di energia, e quindi anche di maggior valore di cessione dell energia; - i riconoscimento al produttore del 50% del differenziale positivo, tra la valorizzazione del profilo di produzione all impianto a presso zonale orario, e la valorizzazione del profilo di produzione effettivo orario, che per quanto appena indicato sopra per le caratteristiche dei due impianti, fa ritenere che la performance produttiva oraria degli impianti possa essere migliore delle medie; - la spread fisso e contenuto di solo 0,20 /Mwh a carico del produttore; - il costo della Capacità di Trasporto dell energia, (CCT), a totale carico dell acquirente, tenendo presente che tale voce è variabile ed imprevedibile, e che in passato ha raggiunto delle media annuali anche sopra i 4,00 /MWh; - i costi ed indennizzi di sbilanciamento, (Art. 40 del. AEEG n. 111/2006 e s.m.i,.), che sono a totale carico dell acquirente, è un buona cosa per il Comune, perché anche questa variabile è incalcolabile ed imprevedibile nel tempo; - il pagamento dell energia a 30 gg. data fattura fine mese, è da ritenere interessante, vista anche la solidità e solvibilità che il Trader Trenta può del tutto garantire; Considerati i tempi ristretti per l accettazione di dette offerte e considerato che alla data del 19 maggio 2015 la Giunta comunale non era ancora formalmente insediata per effetto delle elezioni comunali del 10 maggio 2015 e quindi non si era potuto procedere a formalizzare un provvedimento specifico per l accettazione delle proposte economiche e il conferimento del mandato di cui all oggetto, il Sindaco, nel pieno delle sue funzioni, ha sottoscritto in segno di accettazione le stesse, conferendo, con note di data 21 maggio 2015 - prot. n. 3529 e 3530, i mandati per la stipula dei contratti di cui all oggetto rispettivamente per gli impianti di Maso Castra e Maso Contra, in quanto i tempi per gli adempimenti amministrativi del Comune avrebbero, di fatto, precluso la tempestiva attivazione di tutte le procedure per permettere la vendita dell energia e tale situazione avrebbe comportato delle perdite economiche per l Ente; Verificato che i tempi per il passaggio del regime di ritiro da parte del GSE, (che rappresenta la situazione di default iniziale degli impianti a fonti rinnovabili), al regime di libero mercato con la vendita diretta sul mercato, sono piuttosto lunghi; Visto che il prezzo corrisposto dal GSE è minore di quanto ritraibile dalla vendita dell energia alla Trenta S.p.A. alle condizioni proposte, e che a conclusione delle pratiche per il riconoscimento degli incentivi, il finale e definitivo regime incentivante per gli impianti idro superiori ad 1 Mw di potenza media come i nostri, è quello di mantenere la disponibilità dell energia per la vendita in proprio, e devono in ogni caso passare al regime del libero mercato con la corresponsione del solo incentivo da parte del GSE, (pari alla differenza tra il prezzo medio zonale orario del GSE, e la tariffa incentivante fissa di euro 129,00): Ritenute, pertanto, sussistenti le motivazioni per l anticipata sottoscrizione da parte del Sindaco dell accettazione delle proposte economiche di cui sopra; Ritenuto pertanto di procedere, ora per allora, ad accettare le proposte economiche della Trenta S.p.A. di data 19 maggio 2015, per gli impianti idroelettrici di Maso Castra e Maso Contra e di conferire mandato alla stessa per la stipula dei contratti di dispacciamento in immissione; Preso atto che nel bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015/2017 sono stati previsti idonei capitoli per l introito dei proventi derivanti dalla vendita dell energia e precisamente risorsa 3.01.0850 - capitolo 10000/E per quanto riguarda l impianto idroelettrico di Castra e risorsa 3.01.0850 - capitolo 20000/E per quanto riguarda l impianto idroelettrico di Contra, e che all effettivo
accertamento dell entrata si provvederà sulla base dei prospetti di fatturazione mensili emessi dalla Trenta S.p.A., autorizzando con il presente provvedimento il Responsabile del Servizio Finanziario all assunzione dei relativi atti necessari e conseguenti; Preso atto che in attuazione della deliberazione della Giunta comunale n. 49 di data 01 aprile 2015 e s.m. e i., con la quale sono stati affidati ai Responsabili dei Servizi gli incarichi per la gestione tecnica-finanziaria e amministrativa del Comune di Peio per l anno 2015 e contemporaneamente sono stati approvati gli atti di indirizzo per la gestione del bilancio 2015, la competenza all adozione del presente atto è rimasta in capo alla Giunta comunale; Constatato che ai sensi dell articolo 78 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L e s.m. e i., i controlli sugli atti degli enti locali si considerano comunque cessati alla data di entrata in vigore della Legge Costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 «Modifiche al Titolo V della parte seconda della Costituzione»; Acquisiti i pareri in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa e contabile, espressi ai sensi dell articolo 81 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L e s.m. e i.; Visto lo Statuto del Comune di Peio approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 13 del 23 aprile 2007 e s.m.; Visto il Regolamento di Contabilità approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 67 del 23 dicembre 2000 e s.m.; Visto il T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L e s.m. e i.; Visto il Testo Unico delle Leggi Regionali sull Ordinamento Contabile e Finanziario dei Comuni della Regione Autonoma Trentino- Alto Adige, approvato con D.P.G.R. 28 maggio 1999, n. 4/L e s.m. e i.; Con voti favorevoli unanimi espressi nelle forme di legge; D E L I B E R A 1. Di procedere, per le motivazioni meglio espresse in premessa, ora per allora, ad accettare le proposte economiche della Trenta S.p.A. di data 19 maggio 2015, che allegati alla presente deliberazione ne formano parte integrante e sostanziale, per gli impianti idroelettrici di Maso Castra e Maso Contra e di conferire mandato alla stessa per la stipula dei contratti di dispacciamento in immissione. 2. Di dare atto che nel bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015/2017 sono stati previsti idonei capitoli per l introito dei proventi derivanti dalla vendita dell energia e precisamente risorsa 3.01.0850 - capitolo 10000/E per quanto riguarda l impianto idroelettrico di Castra e risorsa 3.01.0850 - capitolo 20000/E per quanto riguarda l impianto idroelettrico di Contra, e che all effettivo accertamento dell entrata si provvederà sulla base dei prospetti di fatturazione mensili emessi dalla Trenta S.p.A., autorizzando con il presente provvedimento il Responsabile del Servizio Finanziario all assunzione dei relativi atti necessari e conseguenti. 3. Di dichiarare con separata votazione unanime, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 79, comma 4 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L e s.m. e i. per l urgenza di procedere all individuazione del soggetto terzo. 4. Di disporre la comunicazione del presente provvedimento, contestualmente all affissione all albo comunale, ai capigruppo consiliari, ai sensi dell articolo 79, comma 2 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L e s.m. e i.. 5. Di dare evidenza che ai sensi dell art. 4 della L.P. 30 novembre 1992, n. 23 avverso il presente atto sono ammessi: opposizione, da parte di ogni cittadino, alla Giunta comunale durante il periodo di pubblicazione ai sensi dell articolo 79, comma 5 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L e s.m. e i. ed alle condizioni e modalità indicate dall articolo 24 dello Statuto comunale approvato con la deliberazione del Consiglio comunale n. 13 del 23 aprile 2007 e s.m.; ricorso giurisdizionale al Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento entro 60 giorni, ai sensi dell art. 29 del D.Lgs. 02 luglio 2010, n. 104; ovvero ed in alternativa al ricorso giurisdizionale ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, ai sensi dell art. 8 del D.P.R. del 24 novembre 1971, n. 1199. **************** PARERI OBBLIGATORI ESPRESSI AI SENSI DELL'ARTICOLO 81 DEL T.U.LL.RR.O.C. APPROVATO CON D.P.REG. 01 FEBBRAIO 2005, N. 3/L E S.M. E I. PARERE DI REGOLARITÀ TECNICO-AMMINISTRATIVA Istruita ed esaminata la proposta di deliberazione in oggetto, come richiesto dall articolo 81 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L e s.m. e i., si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa dell atto. Peio, 16/06/2015 Parere reso dal Segretario comunale in relazione alle sue competenze. COMUNALE PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE Esaminata la proposta di deliberazione in oggetto e verificati gli aspetti contabili, formali e sostanziali, che ad essa ineriscono, ai sensi dell articolo 81 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L e s.m. e i., si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile dell'atto. Parere reso dal Responsabile del Servizio Finanziario in relazione alle sue competenze. Peio, 16/06/2015 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO F.to - rag. Tiziana Pretti -
Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto. IL SINDACO F.to - Angelo Dalpez - COMUNALE Copia conforme all'originale, in carta libera per uso amministrativo. Peio, lì - dott.ssa Silvia Farina - COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO CONSILIARI (articolo 79, comma 2 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L e s.m. e i.) Si attesta che della presente delibera, contestualmente all'affissione all'albo, viene data comunicazione ai capigruppo consiliari, ai sensi dell articolo 79, comma 2 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L e s.m. e i.. CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ ED AVVENUTA PUBBLICAZIONE Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all'albo pretorio e non sono pervenute, entro 10 giorni dall'affissione, opposizioni alla Giunta comunale, per cui la stessa diventa esecutiva ai sensi dell'articolo 79, comma 4 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L e s.m. e i., il 16/06/2015. Termine pubblicazione, lì 28/06/2015