PRINCIPALI INDICATORI MACROECONOMICI DELLA ROMANIA NEL 2012

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PRINCIPALI INDICATORI MACROECONOMICI DELLA ROMANIA NEL 2012 Secondo le stime preliminari diffuse dall Istituto Nazionale di Statistica (INS), il Prodotto Interno Lordo (PIL) della Romania nel quarto trimestre del 2012 e aumentato dello 0,2% (dati destagionalizzati) rispetto al trimestre precedente e dello 0,3% rispetto al corrispondente trimestre del 2011 (dati grezzi). Nel 2012 il PIL della Romania è aumentato dello 0,2% rispetto al 2011. L andamento del PIL negli ultimi anni è stato il seguente: 2007 2008 2009 2010 2011 2012 PIL (valori in miliardi di Lei) 416,0 503,9 491,3 522,6 578,5 n.d. PIL (valori in miliardi di euro)* 121,5 136,9 115,9 123,8 136,5 n.d. Variazione % rispetto all anno precedente** 6,3% 7,3% -6,6% -1,6% 2,5% 0,2% * al cambio medio annuo ** variazioni in termini reali n.d. = non disponibile Fonte: Istituto Nazionale di Statistica L INFLAZIONE Secondo i dati pubblicati dell Istituto Nazionale di Statistica Romeno (INS), nel mese di dicembre 2012 l indice nazionale dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,6% rispetto al mese precedente e del 4,95% rispetto al corrispondente mese del 2011. Pertanto, il tasso tendenziale di inflazione a dicembre 2012 ha raggiunto il 4,95%. Il tasso di inflazione medio annuo misurato con l Indice Armonizzato dei Prezzi al Consumo è stato del 3,3% (tasso calcolato utilizzando la variazione media dei prezzi nel periodo gennaio 2012 dicembre 2012 rispetto alla variazione media dei dodici mesi precedenti). TASSO DI DISOCCUPAZIONE A dicembre 2012 il tasso di disoccupazione, calcolato in base ai criteri dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, è stato pari al 6,5%, in diminuzione dell 1,0% rispetto al corrispondente mese del 2011 (dati destagionalizzati), così riferisce un comunicato dell Istituto Romeno di Statistica. Il numero dei disoccupati, pari a 661 mila, è diminuito di 90 mila unità su base annua. 1

Secondo i dati dell Agenzia Nazionale per l Occupazione, il tasso di disoccupazione a dicembre 2012 si è attestato al 5,59%, in aumento dello 0,19% in termini congiunturali e dello 0,47% su base annua. Il tasso è stato calcolato considerando i 493.775 disoccupati registrati presso la suddetta agenzia. LO STIPENDIO MEDIO MENSILE NEL 2012 Secondo gli ultimi dati riportati dall Istituto Nazionale di Statistica, nel 2012 lo stipendio lordo medio mensile per dipendente è stato di 2.134 lei (pari a cca. 480 Euro) mentre lo stipendio netto medio mensile è stato di 1.547 lei (pari a cca. 350 Euro) I valori netti più alti sono stati registrati nel settore delle intermediazioni finanziarie (875 Euro), mentre i più bassi nel settore alberghiero e della ristorazione (190 Euro). STIPENDIO DI BASE MINIMO LORDO Dal 1 febbraio 2013, lo stipendio di base minimo lordo garantito (primo impiego, nessuna qualifica) è aumentato di 50 lei (11,41 euro circa), da 700 lei al mese a 750 lei (171 euro circa), per un orario medio di lavoro di 168.66 ore/mese, pari ad un valore di 4,44 lei/ora (1,01 euro/ora circa). Un ulteriore aumento e' previsto a partire dal 1 luglio 2013, quando lo stipendio base minimo garantito sarà aumentato di altri 50 lei, per arrivare ad un totale di 800 lei (circa 180 euro) mensili. DEBITO PUBBLICO Secondo i dati del Ministero delle Finanze, il debito pubblico (calcolato secondo la metodologia delle autorità romene) al 30 novembre 2012 ha registrato un valore di 240,9 miliardi di lei (pari a cca. 53,29 miliardi di euro) pari al 41,2% del PIL. Secondo la metodologia europea (Sistema europeo dei conti SEC 95), il debito pubblico della Romania a novembre 2012 ha raggiunto il 37,2% del PIL. Andamento del debito pubblico %nel PIL Debito pubblico % nel PIL (metodologia romena - Ordinanza 64/2007) Debito pubblico % nel PIL (metodologia SEC 95 - Maastrich debt) 2008 2009 2010 2011 Novembre 2012 21,3 29,6 37,9 40,1 41,2 13,4 23,6 30,5 34,7 37,2 2

DEFICIT PUBBLICO Per quanto riguarda il deficit pubblico nel 2012, esso è stato di 14,8 miliardi lei (circa 3,3 miliardi euro), pari al 2,5% del PIL. (Fonte Ministero delle Finanze) Andamento del deficit pubblico, % nel PIL 2008 2009 2010 2011 2012 Deficit pubblico % nel PIL (metodologia basata sul -4,8-7,3-6,5-4,3-2,5 principio di cassa) Deficit pubblico % nel PIL (metodologia SEC 95) -5,7-9,0-6,9-5,2 n.d. DEFICIT DI CONTO CORRENTE Secondo i dati pubblicati dalla Banca Nazionale della Romania (BNR) il deficit di conto corrente nel 2012 è stato di 5.039 milioni di euro, in diminuzione del 15,1% rispetto al 2011. DEBITO ESTERO Il debito estero a medio e lungo termine al 31.12.2012 ha raggiunto un valore di 78,7 miliardi di euro, in aumento del 3,7% rispetto al 31.12.2011. Il debito estero a breve termine ha raggiunto il 20,4miliardi di euro, in diminuzione del 10,2% rispetto al 31.12.2012. (Fonte BNR) INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI Gli investimenti diretti esteri in Romania nel 2012 hanno registrato un valore di 1.613 milioni di Euro, in diminuzione dell 11,1% rispetto al 2011. Dei flussi in entrata di IDE nel 2012, i crediti intragruppo hanno avuto un valore di 915 milioni di euro mentre le partecipazioni al capitale e le perdite nette hanno registrato un valore complessivo di 698 milioni di euro. Investimenti diretti esteri in Romania (valori in milioni euro) 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Flussi IDE 1.946 5.183 5.213 9.059 7.250 9.496 3.488 2.220 1.815 1.613 Var. Annua % +60,6 +166,3 +0,6 +73,8-20,0 +31,0-63,3-36,4-18,2-11,1 Elaborazione ICE Bucarest su dati BNR 3

TASSO DI CAMBIO Relativamente al mercato valutario, il tasso di cambio medio annuo nel 2012 e stato di 4,46 Lei per Euro e di 3,47 Lei per Usd. (fonte BNR) IL COMMERCIO CON L ESTERO Secondo le stime preliminari dell istituto Romeno di Statistica, il valore complessivo delle esportazioni FOB realizzate nel 2012 è stato di 45.043,4 milioni di euro, mentre quello delle importazioni CIF è stato di 54.607,5 milioni di euro. Rispetto al 2011 le esportazioni sono diminuite dello 0,5% mentre le importazioni dello 0,6%. Il deficit commerciale FOB-CIF nel 2012 è stato di 9.564,1 milioni di euro, 109,4 milioni in meno rispetto al 2011. Il valore degli scambi intracomunitari nel 2012 è stato di 31.596,0 milioni euro per quanto riguarda l export e di 40.097 milioni di euro per l import, che rappresentano il 70,2% del totale delle esportazioni e il 73,5% del totale delle importazioni. INTERSCAMBIO CON L ITALIA (11 mesi) Secondo i dati dell Istituto Romeno di Statistica, l interscambio commerciale tra l Italia e la Romania nei primi undici mesi del 2012 ha raggiunto un valore complessivo di 10.663,4 milioni di euro. In particolare, la Romania ha esportato verso l Italia un valore di 5.101,8 milioni di euro (-5,4% rispetto al corrispondente periodo del 2011), mentre le importazioni dall Italia hanno raggiunto un valore di 5.561,6 milioni di euro (-3,5% rispetto al corrispondente periodo del 2011). La bilancia commerciale della Romania relativamente agli scambi con l Italia ha registrato un saldo commerciale negativo di 459,8 milioni di euro. Nei primi undici mesi del 2012 l Italia è stato il secondo partner commerciale della Romania, dopo la Germania, con una quota sul totale interscambio della Romania pari al 11,5% (12,2% del totale export e 11,0% del totale import). RISCHIO PAESE A giugno 2012 l agenzia di valutazione economica FITCH ha riaffermato l indice di rating per i crediti a lungo termine in valuta estera della Romania a BBB- con prospettiva stabile, nella categoria raccomandata per gli investimenti. L agenzia di rating STANDARD & POOR S ha riconfermato a maggio 2012 il giudizio accordato alla Romania nel 2008 per i debiti a lungo termine in valuta a "BB+", con outlook stabile. Moody's ha riaffermato le stime di rischio paese al livello Baa3 nella categoria "investment grade", con prospettiva negative (l ultima conferma a giugno 2012). 4

Inoltre, la Romania rientra nella classe di rischio OCSE 4 su una scala di 7 e presenta, secondo la SACE, un livello di rischio intermedio (M1) e outlook stabile. Un forte elemento di rischio secondo la SACE è la dipendenza del settore bancario dal finanziamento estero. PREVISIONI PER IL 2013 La Banca Mondiale (BM) ha rivisto al ribasso le sue stime sulla crescita del Pil romeno nel 2013. Per quest anno l'aumento del Pil viene fissato all 1,6% (dal 2,8%), mentre per il 2014 il Pil dovrebbe salire del 2,2% (rispetto al 3,4% precedente). Anche la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) ha corretto al ribasso le stime sulla crescita del Pil romeno. Per il 2013 l'aumento del Pil viene fissato all 1,4% in diminuzione rispetto all 1,9% del ottobre scorso. 5