COMUNE DI ARCOLE Provincia di Verona - Piazza Marconi,1 37040 Arcole

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COMUNE DI ARCOLE rovincia di Verona - iazza Marconi,1 37040 Arc.I.01844780237 - C.F. 83002270235 Tel. 045 7639611 fax 045 7635532 - @mail: segreteria@comune.arc.vr.it R. D. n.19 ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Oggetto: MODIFICA DEL REGOLAMENTO ER LA DISCILINA DELL'IMOSTA UNICA COMUNALE (IUC). L'anno duemilaquindici addì ventiquattro del mese di giugno al ore 20:30, nella sala civica Mons. B.Socche, premesse formalità di gge, si è riunito in sessione, in seduta di rima convocazione, il Consiglio Comuna. ON. NEGRO GIOVANNA CERETTA ALESSANDRO CARLI DAVIDE LONGO MARIUCCIA BOSEGGIA STEFANO LONGO MARIO GILBERTO DANIELI ANDREA TRENTIN BARBARA SORANA CLAUDIO FERRARO ANNA CASTEGNARO NICOLA BARANA MICHELA o o o o o CRISTANI LAURA Astenuto ()resenti n. 13, (A)ssenti n. 0 (F)avorevoli n. 12; (C)ontrari n. 0; (A)stenuti n. 1 artecipa alla seduta Il Segretario Comuna Dott. CORSARO FRANCESCO. Constatato ga il numero degli intervenuti,l ON. NEGRO GIOVANNA - SINDACO - assunta la presidenza, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a discutere e deliberare circa depositato 24 ore prima nella sala del adunanze. L OGGETTO SORAINDICATO

OGGETTO: MODIFICA AL REGOLAMENTO ER L ALICAZIONE DELL IMOSTA UNICA COMUNALE COMONENTE TASSA SUI RIFIUTI (TARI) IL CONSIGLIO COMUNALE Il Sindaco sottopone all attenzione ed alla trattazione del Consiglio Comuna il presente punto all ordine del giorno concernente l oggetto esponendo quanto riportato: Con questa delibera apportiamo un integrazione nel senso che, oltre alla plastica e alla carta integriamo con il vetro, l acciaio, l alluminio e il gno. Questa modifica del Regolamento è dovuta al fatto che per noi, nel quadro genera, la plastica e la carta sono una risorsa e non una spesa, così pure il vetro, l' acciaio e l alluminio e pertanto creiamo un danno eraria quando aziende ci chiedono la riduzione della tariffa rifiuti a seguito della consegna in altro luogo di questi ementi. ertanto, andiamo correttamente a modificarlo. Il Sindaco, a conclusione della relazione, dichiara aperta la discussione. Non essendo stati riportati interventi da parte dei Consiglieri presenti e votanti; REMESSO che con la Legge di Stabilità 2014 (L. n. 147 del 27.12.2013) è stata istituita l Imposta Unica Comuna (I.U.C.), basata su due presupposti impositivi: uno costituito dal possesso di immobili e colgato alla loro natura e valore, l altro colgato all erogazione e alla fruizione di servizi comunali; CONSIDERATO che la IUC si compone dell imposta municipa propria (IMU), di natura patrimonia, dovuta dal possessore di immobili, di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell utilizzatore dell immobi, e nella tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti a carico dell utilizzatore; VISTI i commi 639 e seguenti dell articolo 1 della gge n. 147/2013, che introducono la disciplina della IUC, con passaggi sia di carattere genera sia attinenti al sing componenti della medesima i quali comportano importante modifiche ed integrazioni al relative normative statali previgenti; TENUTO CONTO della seguente suddivisione per argomenti dei commi dell art. 1 della Legge n. 147 del 27.12.2013 (gge di stabilità 2014): - commi da 639 a 640 Istituzione IUC (Imposta Unica Comuna) - commi da 641 a 668 TARI (componente tributo servizio rifiuti) - commi da 669 a 681 TASI (componente tributo servizi indivisibili) - commi da 682 a 704 (Disciplina Genera componenti TARI e TASI) VALUTATA l opportunità di procedere con l approvazione di un unico regolamento comuna disciplinante l intera fattispecie della IUC, nel sue tre componenti IMU, TASI e TARI; TENUTO CONTO che i Comuni, con deliberazione del Consiglio Comuna adottata ai sensi dell articolo 52 del decreto gislativo 15 dicembre 1997 n. 446, provvedono a disciplinare con regolamento proprie entrate, anche tributarie, salvo per quanto attiene alla individuazione e definizione del fattispecie imponibili, dei soggetti passivi e della aliquota massima dei singoli tributi, nel rispetto del esigenze di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti ; VISTA la deliberazione di Consiglio Comuna n. 27 del 31.07.2014 con la qua è stato approvato il Regolamento IUC, pubblicata sul porta del federalismo in data 01.09.2014, applicato per l annualità 2014; DELIBERA DI CONSIGLIO n. 19 del 24-06-2015 ag. 2 COMUNE DI ARCOLE

VISTA la proposta di deliberazione di Consiglio Comuna n. 29 del 16/06/2015 (di cui al punto n. 6 dell odierno O.D.G.) di determinazione di aliquote e detrazioni per la componente IMU anno 2015; VISTO l art. 17 comma 1 della arte 4 Componente TARI, del vigente regolamento, che disciplina la possibilità di ridurre a consuntivo la tariffa dovuta dal utenze non domestiche in proporzione alla quantità di rifiuti assimilati che il produttore dimostri di aver avviato al recupero nell anno di riferimento; VERIFICATO CHE, nel caso in cui utenze non domestiche provvedono a recuperare autonomamente frazioni di LASTICA, CARTA, VETRO, ACCIAIO ED ALLUMINIO senza avvarsi del servizio di raccolta rifiuti del Comune, l Ente subisce un mancato gettito perchè i conferimenti di queste tipologie di rifiuti consentono un abbattimento del costo del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani; VISTO CHE il servizio di gestione e raccolta dei rifiuti deve garantire la copertura integra dei costi sostenuti nell arco dell esercizio; CONSIDERATO CHE il mancato gettito di cui sopra non permette all Ente la copertura dei costi, dal momento che questi recuperi che utenze non domestiche hanno facoltà di eseguire in autonomia non sono né quantificabili né prevedibili, e che pertanto non è possibi recuperare ta mancanza di gettito in alcun modo; RITENUTO OORTUNO procedere con una precisazione per quanto riguarda riduzioni di tariffa applicabili al utenze non domestiche che avviano dei rifiuti assimilati al recupero, escludendo da ta possibilità frazioni di LASTICA, CARTA, VETRO, ACCIAIO ED ALLUMINIO per sopra esposte ragioni; VISTO l art. 27, comma 8, della L. n. 448/2001, secondo cui il termine per deliberare aliquote e tariffe dei tributi locali, compresa l aliquota dell addiziona comuna all IREF, nonché per approvare i regolamenti relativi al entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione; precisando che i regolamenti sul entrate, anche se approvati successivamente all inizio dell esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento; VISTO il decreto del 13 maggio 2015 del Ministero dell Interno pubblicato il 20.05.2015 in G.U. n. 115 che differisce al 30.07.2015 il termine per la deliberazione del Bilancio di previsione degli Enti Locali per l anno 2015, per cui l esercizio provvisorio si intende automaticamente autorizzato fino a ta data; VISTO il bilancio 2015 in corso di approvazione (di cui al punto n. 10 dell odierno O.D.G.); CONSIDERATO che a decorrere dall anno d imposta 2012, tutte deliberazioni regolamentari e tariffarie relative al entrate tributarie degli enti locali devono essere inviate al Ministero dell Economia e del Finanze, Dipartimento del Finanze, entro il termine di cui all articolo 52, comma 2, del D.Lgs. n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione ; TENUTO CONTO che per quanto non specificamente ed espressamente previsto dal vigente Regolamento (e s.m.i.) si rinvia al norme gislative inerenti l'imposta unica comuna (IUC) ed alla Legge 27 Luglio 2000 n. 212 Statuto dei diritti del contribuente, oltre a tutte successive modificazioni ed integrazioni della normativa regolanti la specifica materia ; RESO ATTO dei pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabi espressi ai sensi e per gli effetti dell articolo 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, come sostituito dall articolo 3, comma 1, ttera b) del D.L. n. 174/2012 convertito dalla L. 7 dicembre 2012, n. 213, algati alla presente deliberazione; DELIBERA DI CONSIGLIO n. 19 del 24-06-2015 ag. 3 COMUNE DI ARCOLE

VISTO il parere favorev espresso dall organo di revisione contabi, come previsto dall art. 239, comma 1, ttera b) n. 3 del D Lgs 267/2000 cosi come sostituito dall art. 3, comma 1, ttera o) n. 1 del D.L. 10.10.2012, n. 174, convertito nella gge 213 del 07.12.2012; Con voti favorevoli n. 12 (On. Negro, Ceretta, Carli, Longo, Boseggia, Longo Mario G., Danieli, Trentin, Soprana, Ferraro, Castegnaro e Barana), contrari nessuno, astenuti n. 1 (Cristani) espressi per alzata di mano dai n. 13 Consiglieri presenti e votanti; D E L I B E R A La premessa forma parte integrante e sostanzia del presente provvedimento; DI MODIFICARE il Regolamento per la Disciplina dell Imposta Unica Comuna IUC approvato con delibera di Consiglio Comuna n. 27 del 31.07.2014 come segue: All art. 17 Riduzioni per il Recupero della ARTE QUARTA Regolamento componente TARI (pag. 36 del vigente Regolamento) si aggiunge il comma 1-bis, va a dire: La riduzione della tariffa applicabi al utenze non domestiche in virtù del recupero attestato dal stesse per parte dei rifiuti di loro produzione, non potrà riguardare la riduzione dei conferimenti per frazione LASTICA, CARTA, VETRO, ACCIAIO ED ALLUMINIO dal momento che ta riduzione non consente all Ente l integra copertura dei costi per la gestione del servizio di raccolta dei rifiuti urbani. DI DARE ATTO CHE il Regolamento modificato con il presente atto deliberativo ha effetto dal 1 gennaio 2015; DI ROVVEDERE alla pubblicazione sul sito dell Ente del Regolamento con l annotazione sopra riportata; DI DARE ATTO CHE, a norma dell art. 13, comma 13-bis del DL 201/2011 a decorrere dall anno d imposta 2013, deliberazioni di approvazione del aliquote e del detrazioni, nonché i regolamenti dell imposta municipa propria devono essere inviati esclusivamente in via tematica, mediante inserimento del testo degli stessi nell apposita sezione del orta del federalismo fisca, per la pubblicazione nel sito informatico di cui al l art. 1, comma 3 del D. Lgs 28 settembre 1998, n. 360; DI TRASMETTERE, a norma dell art. 13, comma 15, del DL 21/2011 e dell art. 52 del D. LGS 446/97, la presente deliberazione (unitamente alla copia del regolamento riportante l annotazione della modifica approvata con il presente provvedimento) al Ministero Ministro dell Economia e del Finanze, dipartimento del Finanze, entro il termine di cui all articolo 52, comma 2, del D.Lgs. n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione; DI DICHIARARE il presente provvedimento immediatamente eseguibi, ai sensi dell art. 134 comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000, con separata votazione che ottiene il seguente risultato: Consiglieri presenti: n. 13 (On. Negro, Ceretta, Carli, Longo, Boseggia, Longo Mario G., Danieli, Trentin, Soprana, Ferraro, Castegnaro, Barana e Cristani) Consiglieri votanti: n. 13 (On. Negro, Ceretta, Carli, Longo, Boseggia, Longo Mario G., Danieli, Trentin, Soprana, Ferraro, Castegnaro, Barana e Cristani) DELIBERA DI CONSIGLIO n. 19 del 24-06-2015 ag. 4 COMUNE DI ARCOLE

- voti favorevoli: n. 12 (On. Negro, Ceretta, Carli, Longo, Boseggia, Longo Mario G., Danieli, Trentin, Soprana, Ferraro, Castegnaro e Barana) - voti contrari: nessuno Astenuti: n. 1 (Cristani) Il Sindaco ne proclama l esito DELIBERA DI CONSIGLIO n. 19 del 24-06-2015 ag. 5 COMUNE DI ARCOLE

ROOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Articolo 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e s.m. ed i., come sostituito dall articolo 3, comma 1, ttera b) del D.L. n. 174/2012 Oggetto: MODIFICA DEL REGOLAMENTO ER LA DISCILINA DELL'IMOSTA UNICA COMUNALE (IUC). ARERE: in ordine alla regolarità tecnica della proposta in oggetto ai sensi e per gli effetti dell articolo 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e s.m. ed i., come sostituito dall articolo 3, comma 1, ttera b) del D.L. n. 174/2012 convertito dalla L. 7 dicembre 2012, n. 213. Lì, 16-06-2015 Il Responsabi del servizio CORSARO DOTT. FRANCESCO ARERE: in ordine alla regolarità contabi della proposta in oggetto ai sensi e per gli effetti dell articolo 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e s.m. ed i., come sostituito dall articolo 3, comma 1, ttera b) del D.L. n. 174/2012 convertito dalla L. 7 dicembre 2012, n. 213. Lì, 16-06-2015 Il Responsabi del servizio CORSARO DOTT. FRANCESCO DELIBERA DI CONSIGLIO n. 19 del 24-06-2015 ag. 6 COMUNE DI ARCOLE

Letto, approvato e sottoscritto. Il residente ON. NEGRO GIOVANNA Il Segretario Comuna Dott. CORSARO FRANCESCO N.ro 723 del Registro ubblicazioni Si certifica che copia della presente deliberazione è stata pubblicata mediante affissione all Albo retorio, nella sede dell Ente, il giorno 03-07-2015 e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi ai sensi dell art. 124 - comma 1 - del D.Lgs. 18 agosto 2000 n.267 e s.m. ed i. Arc, li 03-07-2015 Il Segretario Comuna Dott. CORSARO FRANCESCO Si certifica che la presente deliberazione è DIVENUTA ESECUTIVA in data 14-07-2015 Arc, li 15-07-2015 Il Segretario Comuna Dott. CORSARO FRANCESCO Copia della presente deliberazione è stata trasmessa per provvedimenti di competenza, ai sottoindicati settori ed aree comunali in data 03-07-2015 Settore 1 - Affari Generali Settore 5 - Vigilanza Settore 2 - Servizi al cittadino, cultura, sport e tempo libero Area Contabi Ec./Fin./Tributi Settore 3 - Servizi Demografici- Commercio Area Tecnica/Lavori ubblici Settore 4 - Assistenza DELIBERA DI CONSIGLIO n. 19 del 24-06-2015 ag. 7 COMUNE DI ARCOLE