DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE DEI SERVIZI SOCIALI, DELLE TARIFFE A DOMANDA INDIVIDUALE E DELLE QUOTE DI COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA DA PARTE DEI CITTADINI IN APPLICAZIONE DEL REGOLAMENTO DI ACCESSO AGLI INTERVENTI, ALLE PRESTAZIONI ED AI SERVIZI SOCIALI DEI COMUNI DEL DISTRETTO SOCIALE PAULLESE Il presente documento contiene l applicazione dei principi e le modalità di accesso agli interventi, alle prestazioni, ai servizi sociali ed ai servizi alla persona del Comune di Paullo. Il documento è stato redatto in attuazione del Regolamento di accesso agli interventi, alle prestazioni ed ai servizi approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 31 del 28.09.2017. L accesso ai servizi avverrà tramite presentazione di apposita domanda, corredata da Isee ordinario in corso di validità, presso il Comune di Paullo, o da suo delegato ovvero, in caso di persone minori o comunque incapaci, dalla persona esercente la responsabilità genitoriale o tutoriale. La mancata presentazione della certificazione ISEE, in corso di validità, necessaria per la determinazione della compartecipazione al costo, comporterà all utente la collocazione nella fascia massima del servizio richiesto. Il SSP si riserva di valutare ogni singola situazione, con possibilità di andare in deroga al regolamento, sia in presenza sia in assenza di ISEE. TIPOLOGIE DI INTERVENTI E SERVIZI 1 1.Interventi di natura economica SOSTEGNO ECONOMICO Art. 1-2-3-4 all. A del Regolamento di accesso agli interventi, alle prestazioni ed ai servizi sociali dei Comuni del Distretto Sociale Paullese Requisiti di accesso contributo economico ordinario: Isee inferiore a 6.000 euro; Contributo minimo 200 euro Contributo massimo annuale erogabile, euro 1.200; L erogazione del contributo ordinario è vincolata ad un progetto personalizzato, elaborato dal Servizio Sociale Professionale, in accordo con il nucleo familiare beneficiario. Requisiti di accesso contributo economico straordinario: Isee inferiore a 6.000 euro; Contributo massimo annuale erogabile, euro 1.200; L erogazione del contributo ordinario è vincolata ad un progetto personalizzato, elaborato dal Servizio Sociale Professionale, in accordo con il nucleo familiare beneficiario; Per esemplificare meglio citiamo alcuni esempi di situazioni straordinarie: a. abbandono, decesso, malattia, dell unico precettore di reddito all interno del nucleo;
b. perdita del lavoro da parte dell unico precettore di reddito all interno del nucleo; c. spese eccezionali per situazioni che comportino oneri non coperti dal Servizio Sanitario, d. necessità di ripristino delle utenze essenziali, in presenza di nuclei familiari nei quali siano presenti persone fragili. I contributi straordinari possono essere erogati anche sotto forma di prestiti sull'onore. ASSISTENZA ABITATIVA & PROGETTI DI HOUSING SOCIALE Art. 9-10-11-12 all. A del Regolamento di accesso agli interventi, alle prestazioni ed ai servizi Requisiti di accesso Isee inferiore ad euro 18.000; Condizioni di disagio/emergenza abitativa attestata dal Servizio Sociale, anche in presenza di sfratto esecutivo, di minori, disabili, anziani e/o persone fragili presenti all interno del nucleo familiare; L erogazione del contributo ordinario è vincolata ad un progetto personalizzato, elaborato dal Servizio Sociale Professionale, in accordo con il nucleo familiare beneficiario; Per tale intervento non è prevista una quota minima di compartecipazione; La contribuzione da parte dei beneficiari, sulla base del metodo della progressione lineare. (ISEE utente - ISEE iniziale) x contribuzione massima 2. Interventi e servizi a favore di persone con disabilità e persone anziane SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE - SAD/SADH Art. 43-44-45-46-47 all. A del Regolamento di accesso agli interventi, alle prestazioni ed ai servizi Quota minima di compartecipazione euro 1,00; Quota massima di compartecipazione euro 10,00; Valore sino al quale l utenza è esentata dalla compartecipazione, aggiuntiva alla quota minima, al costo del servizio ISEE euro 5,000; Valore oltre al quale è richiesta all utenza la quota massima di compartecipazione al costo del servizio euro 13.500. Il costo del servizio viene determinato tramite il metodo della progressione lineare 2 Quota minima + (ISEE utente - ISEE iniziale) x contribuzione massima
Il costo orario è pari alle tariffe stabilite dal sistema di accreditamento del Distretto Sociale Paullese PASTI A DOMICILIO Art. 48-49-50 all. A del Regolamento di accesso agli interventi, alle prestazioni ed ai servizi sociali dei Comuni del Distretto Sociale Paullese La compartecipazione al costo viene determinata dalle fasce ISEE. Fascia di esenzione: valore ISEE da euro 0,00 a 1.000; VALORE ISEE COSTO/COMPARTECIPAZIONE 1.000-3.000,99 1 euro 3.001-5.000,99 1,50 euro 5.001-8.000,99 2 euro 8.001-10.000,99 2,50 euro 10.001-15.000,99 3.00 euro 15.001-20.000,99 4.00 euro 20.001 in poi 5.39 euro SERVIZI SEMI-RESIDENZIALI DIURNI - ANZIANI E DISABILI -CSE/CDD/SFA/CDI Art. 56-57-58-59-60 all. A del Regolamento di accesso agli interventi, alle prestazioni ed ai servizi La compartecipazione al costo viene determinata da un ISEE iniziale di euro 2.000; Il valore ISEE oltre al quale è richiesta all utenza la quota massima di compartecipazione al costo del servizio è di euro 18.000; Quota minima di compartecipazione 1% del costo mensile della retta; Quota massima di compartecipazione a carico dei cittadini 50% della retta mensile Il costo del servizio viene determinato tramite il metodo della progressione lineare. Quota minima + (ISEE utente - ISEE iniziale) x contribuzione massima La compartecipazione dovrà essere versata anche qualora l utente non frequenti la struttura, per il mantenimento del posto. Il costo pasto è a carico della famiglia e non compreso nella contribuzione. 3
SERVIZI RESIDENZIALI - ANZIANI E DISABILI - RSA/RSD/ALLOGGI PROTETTI Art. 63-64-65-66 all. A del Regolamento di accesso agli interventi, alle prestazioni ed ai servizi Compartecipazione del Comune al costo del servizio La compartecipazione al costo viene attivata a seguito di istruttoria completa da parte del Servizio Sociale e comunque non per un ISEE RSA socio sanitario residenze superiore a 13.500 euro Al fine di concretizzare un intervento da parte del comune, va valutata la presenza di beni mobili e immobili in possesso del cittadino e va richiesto ISEE per RSA socio sanitaria residenze e le DSU degli obbligati per legge. La quota verrà calcola in base alla formula della progressione lineare: (ISEE utente - ISEE iniziale) x contribuzione massima La quota massima di contribuzione concessa a carico del cittadino è di 70 euro al giorno. È possibili individuare una quota individuale di disponibilità per l utente inserito pari a 135 euro. Il comune erogherà la quota solo dopo la firma del contratto sul progetto con il diretto interessato/il suo legale rappresentante e i familiari. TELESOCCORSO Art. 51-52-53 all. A del Regolamento di accesso agli interventi, alle prestazioni ed ai servizi Servizio attualmente erogato con fondi distrettuali TRASPORTO SOCIALE Art. 54-55 all. A del Regolamento di accesso agli interventi, alle prestazioni ed ai servizi sociali dei Comuni del Distretto Sociale Paullese Il Comune approva contestualmente il Regolamento per i Trasporti Sociali in linea con le indicazioni del Regolamento di accesso agli interventi, alle prestazioni ed ai servizi sociali dei Comuni del Distretto Paullese 4
3. SERVIZI SCOLASTICI SERVIZIO DI ASILO NIDO Art. 13-14-15-16 all. A del Regolamento di accesso agli interventi, alle prestazioni ed ai servizi Si precisa che il servizio asilo nido è attualmente esternalizzato. TARIFFE ASILO NIDO COMPRENSIVE DI IVA AL 5% FASCIA TEMPO PIENO TEMPO PARZIALE A.1 > 30.000,01 O SENZA ISEE 672,00 472,50 A>20.000,01 E FINO A 30.000,00 B> 14.500,01 E FINO A 20.000,00 C > 9.900,01E FINO A 14.500,00 638,00 408,32 529,00 304,08 437,00 251,45 D> 7.000,01 E FINO A 9.900,00 346,00 198,82 E > 0 E FINO A 7.000,00 254,00 146,19 - le famiglie/utenti possono usufruire dell agevolazioni Isee, se viene presentata la relativa documentazione. Nel caso in cui la famiglia/utente abbia diritto all agevolazione di cui al precedente capoverso, il concedente sostiene la differenza tra i corrispettivi come sopra indicati nella fascia A1 e i corrispettivi effettivamente determinati a seguito dall agevolazione Isee ottenuta dalla singola famiglia/utente. Le famiglie/utenti possono usufruire di ulteriori agevolazioni: a) Se vengono iscritti contemporaneamente più di un bambino; b) Se vengono iscritti bambini gemelli. 5
- Nel caso di cui al punto a) l agevolazione consiste nell applicazione di uno sconto del 30% del corrispettivo applicabile per il bambino maggiore di età in base alla fascia di appartenenza (A1,A, B,C,D,E). - Nel caso di cui al punto b) l agevolazione consiste nell applicazione di uno sconto del 30% del corrispettivo applicabile sulla retta cumulativa per i bambini gemelli in base alla fascia di appartenenza (A1,A, B,C,D,E). Sia nel caso dell iscrizione contemporanea di più bambini che nel caso dell iscrizione di bambini gemelli, il concedente sostiene la differenza tra i corrispettivi applicabili per la fascia di appartenenza(a1,a, B,C,D,E), alla singola famiglia/utente e i corrispettivi effettivamente determinati a seguito delle agevolazioni ottenute dalla singola famigli/utente. I bambini residenti in altri Comuni, eventualmente iscritti all asilo nido di Paullo sono soggetti alla fascia A1 e non usufruiscono di alcuna agevolazione. SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA Art. 17-18 all. A del Regolamento di accesso agli interventi, alle prestazioni ed ai servizi sociali dei Comuni del Distretto Sociale Paullese La compartecipazione al costo viene determinata dalle fasce ISEE; Fascia di esenzione: valore ISEE da euro 0,00 a 1.000; i minori con legge 104 saranno collocati di diritto nella fascia A, salvo ISEE in fascia di esenzione. I nuclei familiari numerosi, con 3 o più minori frequentanti, avranno diritto per i figli dal terzo in poi, alla collocazione nella fascia B ( se in fascia B nella A, se nella A in esenzione) Fasce riferite all anno scolastico 2019/2020 VALORE ISEE COSTO/COMPARTECIPAZIONE A. 1.000,01-5000,99 1.50 euro B.5.001-6.700,99 2.50 euro C. 6.701-9.500,99 3,50 euro D. 9.501-12.000,99 4.00 euro E. 12.001-16.500,99 4.50 euro F. 16.501 in poi 4.84euro In merito alla tariffazione del servizio di ristorazione scolastica : per i cittadini che non presentano Isee la tariffa è calcolata con la Fascia F; per i non residenti o per gli alunni residenti a Paullo ma con genitori residenti in altri comuni la contribuzione è pari a 5.00 euro a pasto; ( RIPORTATA DALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE n 160/2018 ) SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO 6
Art. 19-20-21 all. A del Regolamento di accesso agli interventi, alle prestazioni ed ai servizi Per i residenti in fascia A della mensa scolastica 7,70 mensile; per i non residenti o per gli alunni residenti a Paullo ma con genitori residenti in altri comuni 35,20 mensile; per tutti gli altri 22,00 mensile; Minori con Legge 104 gratuito. SERVIZI INTEGRATIVI SCOLASTICI ED EXTRASCOLASTICI Art. 22-23 all. A del Regolamento di accesso agli interventi, alle prestazioni ed ai servizi Si precisa che i servizi integrativi scolastici ed extrascolastici,, quali il pre-scuola, il postscuola ed il centro estivo sono attualmente esternalizzati. Se necessario, la scrivente amministrazione, darà indirizzo circa le modalità di accesso ai servizi e di contribuzione alla spesa con proprio atto. 4.INTERVENTI A FAVORE DI FAMIGLIE E MINORI 7 ASSISTENZA EDUCATIVA (ADM - ADH) ED INCONTRI PROTETTI Art. 28-29-30-31-32-33 all. A del Regolamento di accesso agli interventi, alle prestazioni ed ai servizi La compartecipazione al costo, aggiuntiva rispetto alla quota minima, viene determinata da un ISEE iniziale di euro 5.000; Il valore ISEE oltre al quale è richiesta all utenza la quota massima di compartecipazione al costo del servizio è di euro 22.000; Quota massima di compartecipazione a carico della famiglia euro 10,00; Quota minima di compartecipazione a carico dei cittadini euro 1,00; Il costo del servizio viene determinato tramite il metodo della progressione lineare. Quota minima + (ISEE utente - ISEE iniziale) x contribuzione massima La quota di compartecipazione al costo per gli incontri protetti, va divisa tra i due genitori.
COMUNITA DI ACCOGLIENZA MINORI, CASE FAMIGLIA, AFFIDI (ART 5-34-35-36-37-38-39-40 all. A del Regolamento di accesso agli interventi, alle prestazioni ed ai servizi La compartecipazione al costo viene determinata da un ISEE iniziale di euro 10.000; Non è prevista una quota minima di compartecipazione; Il valore ISEE oltre al quale è richiesta all utenza la quota massima di compartecipazione al costo del servizio è di euro 60.000; Quota massima di compartecipazione a carico dei cittadini 50% della retta mensile; Il costo del servizio viene determinato tramite il metodo della progressione lineare. (ISEE utente - ISEE iniziale) x contribuzione massima La quota di compartecipazione al costo, va divisa tra i due genitori in caso di separazione o divorzio. 8