Gli scenari internazionali e le ripercussioni sulle imprese del nostro Paese FIRE Federazione Italiana per l uso Razionale dell Energia
Scenari internazionali e ripercussioni sulle imprese del nostro Paese Scenari U.E. Extra U.E. Politica energetica Politica ambientale Politica (World Bank F.M.I.) Direttive Raccomandazioni Norme Direttiva 2009/28 Efficienza Energetica Direttiva 2012/27 Fonti Rinnovabili Direttiva 2009/125 Energy Related Products Direttiva 2010/30 Etichettatura Energetica A livello nazionale: Decreti applicativi P.A.N. S.E.N. 08/03/2013 C.A.M. (Criteri Ambientali Minimi) G.P.P. (Green Public Procurement) A livello regionale: Certificazione energetica degli edifici Ripercussioni Disponibilità, qualità e prezzo dell energia per l impresa quale utente dell energia Sviluppo di nuovi prodotti e servizi e occasione per creare nuove imprese
Il sistema di normazione Comitato Termotecnico Italiano Sistema UNI = UNI + 7 Enti Federati Comitato Termotecnico Italiano Ente Nazionale per la Normazione CIG CUNA UNICHIM UNIPLAST UNSIDER UNINFO
Il Comitato Termotecnico Italiano è un associazione senza scopo di lucro e federata all UNI. Il CTI elabora progetti di norma nel settore termotecnico, sviluppa: - guide - raccomandazioni - documenti tecnici aggiorna norme esistenti UNI/CTI partecipa ai lavori normativi internazionali CEN e ISO del settore termotecnico Sviluppa attività di ricerca, consulenza e formazione nel settore (ivi incluse le bioenergie)
Al CTI aderiscono oltre 500 associati, dei quali il 90% costituito da società industriali ed il restante 10% da associazioni professionali ed industriali che, nel complesso, costituiscono un network di circa 1000 esperti impegnati nella normativa nazionale ed internazionale. Questo impegno porta alla pubblicazione di circa 70/80 norme UNI all anno.
La. Federazione italiana per l uso razionale dell energia è un associazione tecnico-scientifica indipendente e senza scopo di lucro, fondata nel 1987, il cui scopo è promuovere l uso efficiente dell energia, supportando attraverso le attività istituzionali e servizi erogati chi opera nel settore e favorendo, in collaborazione con le principali istituzioni, un evoluzione positiva del quadro regolatorio.
La compagine associativa è uno dei punti di forza della FIRE, in quanto coinvolge tutta la filiera dell energia, dai produttori di vettori e tecnologie, alle società di servizi e ingegneria, dagli energy manager agli utenti finali di media e grande dimensione.
La FIRE gestisce dal 1992, su incarico a titolo non oneroso del Ministero dello Sviluppo Economico, la rete degli energy manager individuati ai sensi della Legge 10/91, e nel 2008 ha avviato www.secem.eu organismo accreditato per la certificazione degli EGE, Esperti in Gestione dell Energia, secondo la norma UNI 11339.
Stati Ingresso nell'unione europea Belgio Francia Germania Italia 23 luglio 1952 (CECA) 1º gennaio 1958 (Comunità Europea allora CEE, CEEA) Lussemburgo Paesi Bassi Danimarca Irlanda 1º gennaio 1973 Regno Unito Grecia 1º gennaio 1981 Portogallo Spagna 1º gennaio 1986 Austria Finlandia 1º gennaio 1995 Svezia Cipro Estonia Lettonia Lituania Malta Polonia 1º maggio 2004 Fonte: Wikipedia Rep. Ceca Slovacchia Slovenia Ungheria Bulgaria Romania 1º gennaio 2007 Croazia 1º luglio 2013
Fonte: La Stampa 23/03/2014
Fonte: ACER 2014
Fonte: FIRE 2014
Fonte: ACER 2014
Fonte: ACER 2014
Fonte: ACER 2014
Fonte: ACER 2014
Fonte: ACER 2014
Fonte: ACER 2014
Fonte: ACER 2014
Fonte: BP 2014
Risorse tecnicamente raggiungibili
Fonte: BP 2014
Fonte: BP 2014
Fonte: BP 2014
Fonte: BP 2014
Fonte: BP 2014
Fonte: BP 2014
Fonte: GSE, Audizione Commissione Attività Produttive della Camera 17/03/2014
Fonte: GSE, Audizione Commissione Attività Produttive della Camera 17/03/2014
Fonte: GSE, Audizione Commissione Attività Produttive della Camera 17/03/2014
Eolico, idraulico, solare ed importazione BEN 2012 0,0865 tep/mwh Eurostat 0,2200 tep/mwh Fonte: FIRE 2014
Fonte: GSE, Audizione Commissione Attività Produttive della Camera 17/03/2014
I cambiamenti avuti nel parco di generazione dell energia elettrica portano ad un ripensamento radicale (e probabilmente tardivo) delle logiche di gestione della generazione, trasporto, distribuzione e utilizzo dell energia elettrica. Fonte: FIRE 2013
Fonte: GSE, Audizione Commissione Attività Produttive della Camera 17/03/2014
Fonte: GSE, Audizione Commissione Attività Produttive della Camera 17/03/2014
Fonte: GSE, Audizione Commissione Attività Produttive della Camera 17/03/2014
Fonte: GSE, Audizione Commissione Attività Produttive della Camera 17/03/2014
Fonte: GSE, Audizione Commissione Attività Produttive della Camera 17/03/2014
Fonte: GSE, Audizione Commissione Attività Produttive della Camera 17/03/2014
Fonte: GSE, Audizione Commissione Attività Produttive della Camera 17/03/2014
Dall efficienza energetica alle Smart Energy: un approccio olistico Tecnologie e strumenti per il City Planning e il Government L Urban Control Center Sanità digitale Scuola digitale Urban Networks Reti Elettriche Intelligenti a supporto di una Smart City (Smart Grids) Mobilità elettrica Consapevolezza ed efficienza energetica nei consumi Sistemi di illuminazione Smart Teleriscaldamento Teleriscaldamento con sorgente idrotermica a bassa entalpia Teleriscaldamento abbinato a cogenerazione Smart Building I Sistemi Domotici e di Automazione degli Edifici Le Pompe di Calore Gli Elettrodomestici Fonte: Smart Energy Project Confindustria 2014
Fonte: ZeroSottoZero Tecniche Nuove marzo 2014