CITTÀ DI LANZO TORINESE

Documenti analoghi
COMUNE DI VINOVO Città Metropolitana di Torino

1 COMUNE DI FRASCATI PROVINCIA DI ROMA REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA IN EMERGENZA ABITATIVA

C I T T A D I C A O R L E

COMUNE MONTE ARGENTARIO Provincia di Grosseto REGOLAMENTO COMUNALE PER LE EMERGENZE ABITATIVE

COMUNE DI STRAMBINO. (L.R. n. 3/2010 e s.m.i.)

COMUNE di CUNEO Provincia di Cuneo Regione Piemonte Settore Socio Educativo e affari demografici IL SINDACO RENDE NOTO CHE E INDETTO UN

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI ALLOGGI IN EMERGENZA. Art. 1 Oggetto del Regolamento

Comune di Galliate (Novara) Bando di concorso per la formazione della graduatoria generale per l'assegnazione degli alloggi di edilizia sociale.

Provincia di Cuneo. Dipartimento Servizi al Cittadino IL SEGRETARIO GENERALE

COMUNE DI MONTAGNANA Provincia di Padova 5^ Area Urbanistica edilizia Privata SUAP Sistema Catastale Edilizia Residenziale Pubblica

Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DEI MINI ALLOGGI DI PROPRIETA COMUNALE A FAVORE DEGLI ANZIANI

CITTA DI SAVIGLIANO Provincia di Cuneo

COMUNE DI ANDORNO MICCA (Provincia di Biella) BANDO Dl CONCORSO GENERALE RENDE NOTO

Dipartimento Istruzione - Cultura - Sport - Assistenza - Tempo Libero

Comune di Carugate P r o v i n c i a d i M i l a n o

CITTA DI SAVIGLIANO Provincia di Cuneo

LA DOMANDA DI CASA POPOLARE: CARATTERISTICHE E DIMENSIONE

CITTÀ DI LIGNANO SABBIADORO PROVINCIA DI UDINE Viale Europa, Lignano Sabbiadoro (UD) codice fiscale

COMUNE DI FONDI Provincia di Latina III SETTORE- SERVIZI ALLA PERSONA AVVISO PUBBLICO INTERVENTI DI SOSTEGNO PER EMERGENZE ABITATIVE SI RENDE NOTO

COMUNE DI DOGLIANI PROVINCIA DI CUNEO Piazza San Paolo, 10 Cap Tel Fax C.Fisc. e P.IVA

BANDO N. 1/2014 PER L ASSEGNAZIONE DI N. 1 ALLOGGIO SITO NEL COMUNE DI FAEDIS VIA ZIRACCO 4- FRAZ.RONCHIS

CITTA DI VIGEVANO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI NELLA DISPONIBILITA DEL COMUNE PER FAR FRONTE ALLE EMERGENZE ABITATIVE

BANDO N. 01/2018 PER L ASSEGNAZIONE DI N. 1 ALLOGGIO DI PROPRIETA DEL COMUNE DI SAN DANIELE - SITO IN VIA MAZZINI 16

COMUNE DI REGGIOLO BANDO PER LA FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA ANNUALE PER L'ASSEGNAZIONE DEGLI ALLOGGI DI PROPRIETA COMUNALI

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI NELLA DISPONIBILITA DEL COMUNE PER FAR FRONTE ALLE EMERGENZE ABITATIVE

GC n. 18 del

CITTA' DI GHEDI Provincia di Brescia

COMUNE DI AMBIVERE Provincia di Bergamo

COMUNE DI DRUENTO PROVINCIA DI TORINO

COMUNE DI TROFARELLO Ufficio Socio Culturale t

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE E LA GESTIONE DI IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE

COMUNE DI OLGIATE MOLGORA (LC)

REGOLAMENTO CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEGLI ALLOGGI NELLE RESIDENZE DI VIA LEOPARDI IN MULAZZANO (LO)

COMUNE DI GAVIRATE REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI DI EMERGENZA ABITATIVA

SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: ORE 13,00 DEL 16 OTTOBRE 2015.

COMUNE DI TEMPIO PAUSANIA

CITTÀ DI MONCALIERI Ufficio Casa Tel fax 011/

REGIONE TOSCANA COMUNE DI GAVORRANO

BANDO DI ASSEGNAZIONE ALLOGGI A CANONE MODERATO di proprietà dell A.L.E.R. di Pavia in viale Sardegna

COMUNE DI TRECATE PROVINCIA DI NOVARA Piazza Cavour Trecate Codice fiscale: Partita IVA:

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA DI ALLOGGI DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI PRATO

DOMANDA DI ASSEGNAZIONE DI MINIALLOGGIO PER ANZIANI.

COMUNE DI VOLPIANO Provincia di Torino

COMUNE DI TARVISIO , , , , , , ,00 8 Più 0,04 per ogni unità

UFFICIO SERVIZI SOCIALI

BANDO DI CONCORSO. Fondo Nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione

CONSORZIO DEI COMUNI DEL CASSINATE PER LA PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DEI SERVIZI SOCIALI

COMUNE DI CAGLIARI REGOLAMENTO PER LE ASSEGNAZIONI DEGLI APPARTAMENTI PRIVI DEGLI STANDARD ABITATIVI DI CUI ALLA L. R. N. 13/1989

Accesso agli alloggi pubblici

SERVIZIO FINANZIARIO, AMM.VO E DEMOGRAFICO

COMUNE DI CAORSO Provincia di Piacenza BANDO DI CONCORSO ALLOGGI PER ANZIANI

AL COMUNE di MACERATA

AL SINDACO DEL COMUNE DI MACERATA

COMUNE DI CAORSO Provincia di Piacenza BANDO DI CONCORSO ALLOGGI PER ANZIANI

Il sottoscritto, nato a. il, cittadinanza, residente in Via n. , tel., cell., . , codice fiscale.

RICHIESTA DI CAMBIO ALLOGGIO DI ERP (ai sensi del comma 3 art. 20 del Regolamento Comunale approvato con Delibera di C.C. n. 31/c del

Comune di Olbia - Assessorato ai Servizi Sociali Servizio Igiene e Sanità. tel. 0789/52172

AL COMUNE di MACERATA

BANDO n.2 PER LA FORMAZIONE DI UNA GRADUATORIA PER L INDIVIDUAZIONE DI GIOVANI PER IL CONDOMINIO SOLIDALE SITO NELL'EDIFICIO DI SOCIAL HOUSING

DA PRESENTARSI IMPROROGABILMENTE ENTRO IL 27/08/2013. Il/la sottoscritto/a nato/a il. a Prov. e residente a Camporgiano. in Via n.

COMUNE DI SIENA DIREZIONE POLITICHE ABITATIVE, PATRIMONIO, SOCIALE E SANITA

Ambito Distrettuale di Mortara

COMUNE DI GROSSETO IL DIRETTORE

COMUNE DI CARBOGNANO

Città di Alghero Provincia di Sassari

COMUNE DI DOLO Città Metropolitana di Venezia

BANDO DI MOBILITA PER CAMBI DI ALLOGGIO ALL INTERNO DEL PATRIMONIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA NEL COMUNE DI ARCISATE

Bando di Concorso per la concessione dei contributi integrativi ai canoni di locazione di cui all art. 11 legge 431/98 - annualità 2010

COMUNE DI SALUZZO PROVINCIA DI CUNEO REGIONE PIEMONTE IL DIRIGENTE

Approvato con Determinazione Dirigenziale n del 07/12/2018

Il Responsabile del Servizio rende noto

C O M U N E D I T R A D A T E Provincia di Varese

L alloggio disponibile è: a) n. 1 alloggio da mq. 86,00 (4,5 vani) idoneo per 3/4/5 persone;

Comune di Sestu (Ca)

Servizi Sociali II Ambito Politiche di affiancamento e di supporto alle famiglie

All ATC del P.S. Sede op. Via -

A cura di ATC: Domanda di cambio n. ricevuta in data / / Assegnatario: codice immobile data contratto / /

COMUNE DI FIRENZE DIREZIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE SERVIZIO CASA

CITTÀ DI SAN MAURO TORINESE UFFICIO CASA. 8 BANDO DI CONCORSO GENERALE ai sensi dell art. 3 legge regionale n. 3 del 17 febbraio 2010

COMUNE DI SANT ANTIOCO Provincia di Carbonia Iglesias CRITERI

Provincia di Siena Tel Fax

COMUNE DI SARDARA (Provincia del Medio Campidano) Ufficio Servizio Sociale tel /559 BANDO PUBBLICO

Comune di Villamar (Provincia del Medio Campidano)

Comune di Signa Provincia di Firenze

ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI RAGUSA BANDO SPECIALE DI CONCORSO

A CHI E RIVOLTO IL BANDO

COMUNE DI BALLAO PROVINCIA DI CAGLIARI

MODULO DI DOMANDA. Il sottoscritto/a. - data di nascita sesso M F. - comune di nascita. - stato estero di nascita. - comune di residenza

Nemi Lanuvio Genzano di Roma Castel Gandolfo Ariccia Albano Laziale CITTA DI ALBANO LAZIALE. Città Metropolitana di Roma Capitale

Transcript:

CITTÀ DI LANZO TORINESE CITTA' METROPOLITANA DI TORINO SETTORE EDUCATIVO-ASSISTENZIALE ALLEGATO A) AVVISO per l assegnazione urgente ai sensi dell art. 10, comma 5 L.R. 3/2010 di alloggi per emergenza abitativa disponibili nel Comune di Lanzo Torinese Il presente atto disciplina l assegnazione, la gestione e la determinazione dei canoni di locazione di n. 3 alloggi ed altre tipologie di sistemazioni abitative di proprietà comunale. Questa Amministrazione ha disposto di destinare, ad uso temporaneo ai sensi dell art. 10 comma 5 della L.R. 17/2/2010 n. 3 - per fronteggiare le situazioni di emergenza abitativa e disagio sociale di nuclei familiari in condizioni socio-economiche disagiate e/o nuclei che presentano problematiche di immediata gravità, i seguenti immobili: A) via San Giovanni Bosco 17, piano I, mq 45,01, numero di persone max 3 B) via San Giovanni Bosco 17, piano II, mq 60,41, numero di persone max 4 C) via Fontana del Monte 2, piano III, mq 86,04, numero di persone max 5. 1 - REQUISITI DI ACCESSO (da possedere alla data di presentazione della domanda) Ai sensi dell art. 10, commi 1 5 e dell art. 3 della L.R. 3/2010, possono presentare domanda coloro che possiedono i seguenti requisiti: (solo per il richiedente) - coloro che hanno la residenza, da almeno anni UNO (1), nel Comune di Lanzo Torinese e la situazione di emergenza abitativa deve essere segnalata e documentata dai Servizi Sociali, (ulteriori requisiti per ciascun componente del nucleo familiare, compreso il richiedente): 1) non essere titolari di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A1, A2, A7, A8, A9 e A10 ubicato nel territorio regionale; 2) non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A3, A4, A5 e A6 ubicato nel territorio regionale di superficie utile massima superiore a: - 40 metri quadri per nucleo richiedente composto da una o due persone - 60 metri quadri per nucleo richiedente composto da tre o quattro persone - 80 metri quadri per nucleo richiedente composto da cinque o sei persone

- 100 metri quadri per nucleo richiedente composto da sette o più persone ; 3) non avere avuto una precedente assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato concesso in qualunque forma dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, sempre che l'alloggio non sia dichiarato inutilizzabile senza dare luogo al risarcimento del danno; 4) non essere alcun componente del nucleo richiedente assegnatario di alloggio di edilizia sociale nel territorio regionale; 5) non avere ceduto in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione; 6) essere in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), in corso di validità, non superiore a 6.000,00. 2 - DETERMINAZIONE DEL RIMBORSO SPESE DI LOCAZIONE Gli assegnatari degli alloggi saranno tenuti a partecipare alle spese sostenute dall Amministrazione a qualsiasi titolo, calcolate forfettariamente in 200,00 mensili. In caso di accertata assenza o insufficienza di redditi, il contributo spese potrà essere assicurato anche attraverso attività di volontariato presso i servizi tecnici comunali. 3 - MOROSITÀ NEL PAGAMENTO DEL CANONE La morosità nel pagamento del canone che si protragga oltre tre mesi è causa di risoluzione del contratto con conseguente decadenza dall assegnazione dell alloggio. La morosità potrà essere sanata qualora il pagamento della somma dovuta avvenga nel termine perentorio di 30 giorni dalla messa in mora. La morosità dovuta a stato di disoccupazione o grave malattia di uno dei componenti il nucleo familiare, qualora ne siano derivate l impossibilità o la grande difficoltà, accertate dal Comune, di effettuare il regolare pagamento, non è causa di risoluzione del contratto e la Giunta Comunale, valuterà la possibilità di concedere la riduzione temporanea parziale del canone mensile dovuto. 4 - MODALITA E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Le domande di partecipazione devono essere compilate e sottoscritte dal richiedente utilizzando esclusivamente il modulo appositamente predisposto dal Comune di Lanzo Torinese e in distribuzione presso gli uffici comunali. Il modulo può essere scaricato dal sito internet istituzionale dl Comune di Lanzo Torinese. Detto modulo, debitamente compilato e sottoscritto, dovrà essere presentato: dalle ore 9,00 del 15/3/2018 alle ore 12,00 del 30/3/2018. E consentito l inoltro delle domande con le seguenti modalità: - personalmente, dal richiedente (munito di valido documento di riconoscimento); - da un incaricato (munito di delega firmata, di un valido documento di riconoscimento e di copia del documento di riconoscimento del richiedente);

- a mezzo del servizio postale (in busta chiusa), con raccomandata AR, allegato copia di un documento di riconoscimento in corso di validità (per la presentazione farà fede la data del timbro postale) al seguente indirizzo: Comune di Lanzo Torinese via San Giovanni Bosco n. 10074 Lanzo Torinese Non saranno prese in considerazione le domande presentate dopo la scadenza del termine indicato sopra. 5 - DOCUMENTAZIONE Alla domanda di partecipazione devono essere allegati in copia i seguenti documenti: a) carta d identità e codice fiscale del richiedente b) ISEE 2018 c) Documentazione comprovante lo stato di invalidità d) Copia provvedimenti giudiziari (sfratto, ordinanza di sgombero) e) segnalazione dei Servizi Sociali della situazione di emergenza abitativa 6 -PUNTEGGI E CRITERI DI PRIORITÀ' La Graduatoria per la concessione delle unità abitative è formata sulla base di punteggi e criteri di priorità. Le condizioni per la concessione dei punteggi sono le seguenti: - Reddito ISEE pari a 0 : punti 5 - Reddito ISEE da 1 a 1.500,00 : punti 4 - Reddito ISEE da 1.501,00 a 3.000,00 : punti 3 - Reddito ISEE da 3.001,00 a 4.500,00: punti 2 - Reddito ISEE da 4.501,00 a 6.000,00 punti 1 - Soggetti facenti parte del nucleo familiare, che abbiano compiuto il 18 anno di età o che non abbiano superato il 65 anno di età al momento della domanda, siano riconosciuti invalidi con certificazione da parte delle Autorità competenti: - superiore a 2/3 (67%): punti 1 - pari al 100%: punti 2 - Soggetti facenti parte del nucleo familiare che non abbiano compiuto il 18 anno di età o che abbiano superato il 65 anno di età al momento della domanda e siano riconosciuti invalidi con certificazione da parte delle Autorità competenti: punti 2 - Per ciascun figlio da 0 a 14 anni punti 2 da 14 a 18 anni punti 1

- Nucleo familiare composto da una sola persona con figli a carico punti 2 - Nucleo familiare composto da 5 o più persone punti 2 - Provvedimento di sfratto esecutivo con data certa e definitiva punti 5 - Notifica di ordinanza di sgombero punti 5 - Segnalazioni di particolare gravità da parte dei servizi sociali per i quali si rende indispensabile individuare soluzioni abitative: punti 2 - Anni di residenza nel Comune di Lanzo T.se: da 0 a 4 anni punti 0 oltre i 4 anni (sino a un massimo di 9 anni) per ogni biennio: punti 1 A parità di punteggio si considerano condizioni di priorità, nell'ordine di precedenza: - Presenza di portatori di handicap (invalidità 100%) - Numero di figli a carico - Essere in carico ai servizi sociali assistenziali - Maggior numero di anni di residenza nel Comune di Lanzo T.se. 7 - VERIFICA DELLE DOMANDE E FORMAZIONE GRADUATORIA Alla verifica delle domande, all assegnazione ed alla formazione della graduatoria provvede il Comune di Lanzo Torinese mediante apposita Commissione composta dal Sindaco, dall Assessore alle Politiche Sociali, dal Segretario Comunale e dal Responsabile del Settore Assistenziale. In caso di domanda con documentazione incompleta, si provvederà a richiedere l integrazione all interessato. La graduatoria verrà pubblicata per 15 giorni consecutivi nell Albo Pretorio on-line del Comune di Lanzo Torinese nel rispetto delle forme previste dalle normative vigenti. 8 -ASSEGNAZIONE DEGLI ALLOGGI Gli alloggi di cui in premessa sono assegnati secondo l ordine stabilito nella graduatoria definitiva che, a tali effetti, conserva la sua efficacia fino ad un massimo di mesi 6 (sei). In sede di assegnazione il Comune di Lanzo procederà alla verifica della permanenza dei requisiti che hanno determinato l accoglimento della domanda. Per il requisito reddituale si applica il limite vigente al momento della verifica. Il mutamento dei requisiti soggettivi che hanno determinato attribuzione di punteggio comporterà la cancellazione dei punteggi relativi alle mutate condizioni e la conseguente modifica della graduatoria stessa. Qualora gli interessati rinuncino alla sistemazione abitativa proposta, decadono dal diritto di assegnazione in emergenza abitativa, con esclusione dalla graduatoria. Il Comune di Lanzo, sulla base del provvedimento di assegnazione, provvede alla convocazione dell assegnatario per la stipula della convenzione e la consegna dell alloggio.

L alloggio presso la struttura emergenziale deve essere stabilmente occupato entro 10 giorni dalla consegna, salvo proroga da concedersi a seguito di motivata istanza. L inosservanza di quanto sopra comporta la decadenza dall assegnazione. Gli alloggi vengono assegnati con determinazione per il tempo strettamente necessario a fronteggiare le condizioni di emergenza, e comunque con durata non superiore a mesi 18. L Assegnatario si deve impegnare entro il termine previsto a trovare una soluzione alternativa. Qualora, alla scadenza del termine, le famiglie assegnatarie permangano in emergenza abitativa o disagio sociale, esse possono produrre documentata istanza al fine della proroga del contratto per ulteriori mesi sei. La permanenza non potrà comunque essere superiore ad anni due. Il Comune di Lanzo, valutate le istanze, può autorizzare la proroga del contratto in scadenza quando il perdurare dell emergenza abitativa, documentata nelle opportune forme con le informazioni e le valutazioni elaborate dai Servizi Sociali, non consenta soluzioni alternative. E espressamente vietata la proroga tacita del contratto. 9 - ANNULLAMENTO E DECADENZA DALL ASSEGNAZIONE TEMPORANEA La decadenza dell assegnazione viene disposta qualora l assegnatario: a) non sia più in possesso dei requisiti per l assegnazione b) abbia ottenuto l assegnazione sulla base di dichiarazioni mendaci o di documentazioni risultate false c) non abbia preso possesso, senza giustificati motivi, entro 10 giorni dalla consegna dell alloggio assegnato; d) abbia ceduto o sublocato, in tutto o in parte, l alloggio assegnatogli d) non abiti stabilmente l alloggio o ne muti la destinazione d uso; e) abbia adibito l alloggio ad attività illecite; f) sia moroso da almeno 3 mesi nel pagamento del canone di locazione per motivi non dipendenti da sopraggiunte condizioni di svantaggio economico/sociale; g) ospiti, anche temporaneamente, terze persone non facenti parte del nucleo familiare presente al momento dell assegnazione provvisoria; h) ponga in essere comportamenti sconvenienti e incompatibili con la civile convivenza; 10 - CONTROLLI Il Comune di Lanzo può espletare, in qualsiasi momento, anche con l ausilio di organismi ed Enti a ciò abilitati, accertamenti volti a verificare l esistenza dei requisiti previsti dalla legge e autocertificati.