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COMUNE DI BOLOGNA Area Benessere di comunità in collaborazione con l'istituzione per l'inclusione sociale e comunitaria DPSZ Avviso pubblico per la formulazione di manifestazioni di interesse volte alla coprogettazione e realizzazione di attività di volontariato finalizzate all integrazione sociale di persone inserite nell ambito di programmi governativi di accoglienza per richiedenti protezione internazionale (DGR 1196/2015 e Accordo regionale di Collaborazione siglato il 23/9/2015) In esecuzione della determinazione dirigenziale P.G. n. 322613/2015 Premesso che: - a partire dai primi mesi dell'anno 2004 si susseguono verso l'italia flussi migratori di cittadini stranieri provenienti dai paesi del nord e centro Africa, nonché dai paesi del Mediterraneo orientale; - i migranti, nelle more delle procedure di rito finalizzate al riconoscimento della protezione internazionale, attesa la consistenza numerica degli arrivi, sono temporaneamente accolti sull'intero territorio nazionale, ed anche in Emilia-Romagna e a Bologna, presso strutture a ciò adibite dislocate sull'intero territorio regionale; - nelle more della definizione della procedura per il riconoscimento della protezione internazionale appare di grande importanza costruire percorsi di conoscenza del contesto sociale in cui i migranti vengano accolti anche attraverso attività e servizi resi in qualità di volontari a favore della collettività; - che a tal fine è stato sottoscritto tra Regione Emilia Romagna;Prefettura - Ufficio Territoriale Del Governo Di Bologna, Anci Emilia-Romagna, Forum Terzo Settore Emilia-Romagna, Cgil-Cisl- Uil e Organizzazioni Regionali della Cooperazione sociale in data 23/9/2015 un Accordo regionale di collaborazione per la promozione di attività di volontariato finalizzate all integrazione sociale di persone inserite nell ambito di programmi governativi di accoglienza per richiedenti protezione internazionale (DGR 1196/2015 e Accordo regionale di Collaborazione siglato il 23/9/2015) Finalità Dare attuazione in sede locale all'accordo regionale di Collaborazione, attivando la coprogettazione e promozione di attività volte a favorire la realizzazione di percorsi di integrazione a favore dei migranti inseriti dalla Prefettura di Bologna in strutture di accoglienza del territorio cittadino gestite da soggetti individuati nell'ambito dei rapporti convenzionali dalla Prefettura stessa o appartenenti al sistema SPRAR (di seguito nominati "Soggetti gestori"). Obiettivi Coprogettare, promuovere e coordinare percorsi di integrazione a favore dei migranti inseriti in strutture di accoglienza. Tali percorsi dovranno permettere ai migranti di conoscere e meglio integrarsi nel contesto sociale in cui vivono, attraverso lo svolgimento di attività di volontariato finalizzato al raggiungimento di uno scopo sociale e/o di pubblico interesse (non a fini di lucro) che consentano di acquisire e svolgere un ruolo attivo e partecipe. Pertanto tali attività dovranno inserirsi nei contesti di carattere civile, sociale, educativo, ambientale, sportivo e culturale, che non richiedono particolari forme di specializzazione e comunque nel rispetto delle capacità, attitudini, professionalità ed intenzioni della persona straniera migrante. Ambiti di intervento Sono ammesse proposte progettuali nei seguenti ambiti di intervento: Attività sociali, educative e culturali; Cura del verde pubblico e di spazi esterni urbani; Manutenzione strutture, edifici, spazi interni; Organizzazione eventi pubblici. Modalità e obblighi relativi allo svolgimento delle attività 1

Ai migranti coinvolti nell'attività di volontariato dovranno essere assicurati, senza alcun onere né a carico del Ministero dell'interno/prefetture, né dei diretti interessati né dei soggetti gestori delle strutture di accoglienza: l'orientamento verso le varie attività che è possibile svolgere; la formazione necessaria affinchè possano svolgere le attività previste; un'adeguata copertura assicurativa per la responsabilità civile verso terzi e contro gli infortuni; eventuali strumenti, attrezzature e dispositivi di protezione individuale per l'esercizio delle attività previste. L'attività di volontariato prestata da tali soggetti in modo personale, spontaneo e gratuito, non dovrà in alcun modo configurarsi come sostitutiva delle normali attività di lavoro strutturato e retribuito Il Comune di Bologna resta in ogni caso sollevato da ogni responsabilità per eventuali danni a persone o cose derivanti dallo svolgimento delle attività per la realizzazione delle quali è stato erogato il contributo. Soggetti ammessi alla presentazione delle proposte progettuali Il presente avviso è rivolto alle Associazioni iscritte nell'elenco comunale delle Libere Forme Associative. Possono presentare domanda di partecipazione sia singole Associazioni che Associazioni riunite, ai sensi dell'art. 10, comma 7 del Regolamento sui rapporti con le Libere Forme Associative. In caso di Associazioni riunite è ammessa la partecipazione anche di associazioni non iscritte all'elenco comunale, purché con iscrizione in altri registri pubblici; in tal caso almeno il 50 % delle Associazioni partecipanti devono essere iscritte nell'elenco comunale LFA. Nel caso di proposte promosse da più associazioni riunite, le associazioni devono conferire mandato con rappresentanza ad una di esse, regolarmente iscritta nell'elenco comunale LFA, individuata come capogruppo. Forme di sostegno L'ammontare dei contributi a sostegno degli interventi e delle attività definite in fase di coprogettazione erogabili dall'area Benessere di comunità per l'anno 2015 ammonta a euro 10.000,00 (diecimilamila/00) eventuali o.f.c.. Inoltre il Comune potrà sostenere la realizzazione dei progetti attraverso: 1. la partecipazione dei propri uffici e servizi alla coprogettazione e realizzazione dei progetti e degli interventi, il coordinamento degli interventi; 2. la possibilità di utilizzare spazi del Comune nell ambito della disciplina vigente; 3. altre forme di supporto, valutate in base alle risorse disponibili e nell ottica del principio di sussidiarietà; 4. l utilizzo del portale Iperbole per la promozione e la pubblicizzazione delle attività di progetto; 5. gli eventuali contributi derivanti dal finanziamento stanziato dalla Regione Emilia Romagna a sostegno delle attività promosse in attuazione dell'accordo regionale di collaborazione. La definizione delle forme di sostegno riconosciute al progetto sarà effettuata in fase di coprogettazione. Modalità di assegnazione dei contributi L'entità dei contributi sarà stabilita in sede di co-progettazione, valutando sia la posizione conseguita in graduatoria che l'entità del contributo richiesto e il costo complessivo del progetto definito in sede di coprogettazione. Sulla base del numero delle domande pervenute e considerando l'ammontare dei contributi erogabili dall'area Benessere di comunità potranno essere sostenuti anche solo alcune delle proposte in graduatoria. Nel caso di associazioni riunite il contributo sarà assegnato all'associazione indicata come capogruppo, nei confronti della quale l'area Benessere di comunità avrà rapporti gestionali esclusivi. 2

Modalità di redazione delle proposte progettuali Le proposte devono essere redatte sull apposito modello (Allegato A del presente avviso pubblico), sottoscritte dal legale rappresentante del soggetto proponente ovvero, in caso di più soggetti, di quello individuato come capogruppo ed inviate al Comune, unitamente alla fotocopia di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore. Dovrà essere allegata documentazione sulle attività, sui progetti e gli interventi già attivati negli ambiti tematici individuati, in particolare di quelli svolti in collaborazione con servizi del Comune di Bologna e almeno 3 curricula degli associati che parteciperanno attivamente alla coprogettazione e gestione degli interventi. Le proposte presentate costituiranno la base per la successiva coprogettazione. Selezione delle proposte progettuali Le proposte saranno valutate, ai fini dell'ammissione alla coprogettazione, previa verifica dei requisiti richiesti come previsto dall'art. 11 del vigente Regolamento sui rapporti con le Libere Forme Associative. Le proposte saranno valutate e selezionate secondo i seguenti criteri: Qualità della proposta in relazione all'ambito tematico prescelto. Originalità e carattere innovativo della proposta Valore sociale in termini di aggregazione sociale, culturale e di collaborazione tra i diversi attori delle politiche di accoglienza e di integrazione. Coinvolgimento di altri soggetti associativi del territorio, privilegiando la creazione di reti. Precedenti attività e iniziative realizzate in collaborazione con l'amministrazione e coerenti con la proposta presentata Complementarietà con le attività svolte dagli attori pubblici e del privato sociale nel sistema complessivo di accoglienza Risorse che i soggetti proponenti intendono investire nella coprogettazione e gestione degli interventi. Referente e staff dedicato (almeno 3 curricula) Significatività e numero di soggetti a cui è rivolta la proposta (target, caratteristiche, ecc.) e dei soggetti da coinvolgere per la sua realizzazione punti 25 punti 20 punti 10 Il punteggio massimo attribuibile è pari a 100 punti. Al termine della valutazione delle proposte presentate sarà predisposta una graduatoria. La soglia minima di ammissione alla fase di coprogettazione è stabilita in 65 punti. La graduatoria delle proposte pervenute e le date per la coprogettazione saranno pubblicate sul portale Iperbole. Fasi della coprogettazione I soggetti selezionati verranno invitati alla fase di coprogettazione, attraverso la quale si provvederà a dettagliare il contenuto degli interventi e delle attività relative ai progetti. Nella fase di coprogettazione saranno definiti in particolare: gli obiettivi da conseguire con particolare riferimento alle esigenze del territorio, alle priorità emergenti ed alle opportunità presenti; le possibili integrazioni tra i diversi soggetti pubblici e privati coinvolti; le modalità di attuazione, collaborazione e valutazione; la definizione dei costi effettivi e delle forme di sostegno, dei possibili canali di finanziamento, unitamente agli impegni che l'amministrazione e i soggetti proponenti assumono. La progettazione definitiva dovrà concludersi entro il 10 dicembre 2015 e gli interventi ed attività di progetto dovranno essere avviati entro il 20 dicembre 2015. Il Comune favorisce la collaborazione tra le associazioni, il privato sociale le imprese ed i 3

servizi comunali: potrà, pertanto, invitare alla coprogettazione anche ulteriori soggetti pubblici e privati da aggregare a quelli che abbiano manifestato il proprio interesse qualora ritenga che sussistano le condizioni per proporre agli stessi di partecipare ad un azione condivisa. La fase di coprogettazione potrà essere riaperta anche in corso di realizzazione delle iniziative, al fine di concordare gli eventuali adeguamenti di cui sia emersa l opportunità. Termini e modalità di presentazione delle proposte progettuali Le proposte progettuali, comunque inviate, dovranno pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12,00 del giorno 16/11/2015. Le proposte possono essere: inoltrate per posta elettronica all'indirizzo segreteriaistituzione@comune.bologna.it recante nell'oggetto la dicitura Avviso pubblico per coprogettazione interventi per i richiedenti asilo e rifugiati ; inviate tramite posta in busta chiusa, sulla quale deve essere riportata all'esterno la dicitura Avviso pubblico per coprogettazione interventi per i richiedenti asilo e rifugiati, all'indirizzo Istituzione per l'inclusione sociale e comunitaria del Comune di Bologna Piazza Maggiore n. 6-40124 Bologna; consegnate a mano al medesimo indirizzo del punto precedente. Verifica delle attività realizzate e erogazione del contributo l'area Benessere di comunità e l'istituzione per l'inclusione sociale e comunitaria DPSZ si riservano di effettuare verifiche sull'ottimale realizzazione delle proposte per le quali le associazioni hanno usufruito di contributi in base al presente avviso, anche mediante la partecipazione di propri rappresentanti alle iniziative medesime. Ai fini dell'erogazione dei contributi, l'associazione o la capogruppo, nei casi di associazioni riunite, è tenuta a presentare con la periodicità e le modalità definite in sede di coprogettazione, relazioni sullo stato di attuazione, corredate da rendicontazione: - economica relativa alle spese sostenute e alle eventuali altre entrate acquisite - sociale relativa ai dati inerenti all'attività svolta. La relazione e i documenti di rendicontazione economica/sociale devono essere sottoscritti dal legale rappresentante dell'associazione o della capogruppo nel caso di associazioni riunite. La liquidazione dei contributi assegnati è subordinata all'avvenuta realizzazione degli interventi e delle attività concordati in sede di coprogettazione e alla presentazione delle documentazioni di cui sopra. Il contributo concesso sarà erogato in due tranches: - la prima pari al 70% del contributo assegnato sarà erogato all'effettivo avvio delle attività previste. - la seconda, a saldo, pari al restante 30%, a conclusione della iniziativa, ed a fronte della presentazione della relazione tecnica e della rendicontazione finale. In caso di associazioni riunite il contributo sarà erogato all'associazione indicata come capogruppo. L'Amministrazione si riserva, al fine di assicurare l'attuazione degli obblighi di trasparenza, di pubblicare sul sito Internet del Comune di Bologna www.comune.bologna.it le informazioni e i documenti relativi alle proposte che hanno usufruito di contributi. Informazioni Per quanto non previsto dal presente avviso, si fa rinvio al vigente Regolamento sui rapporti con le Libere Forme Associative approvato con deliberazione O.d.G. n. 187/2005. Copia del presente, compresi i relativi allegati, è reperibile presso: a) l'albo Pretorio del Comune di Bologna, via Ugo Bassi n. 2; b) la sede Urp del Comune di Bologna, Piazza Maggiore 6 c) il sito internet del Comune di Bologna all'indirizzo: www.comune.bologna.it alla sezione Bandi ed Avvisi Pubblici. Per informazioni o chiarimenti inerenti il presente avviso è possibile scrivere all'indirizzo segreteriaistituzione@comune.bologna.it o telefonare ai numeri 0512195443 e 0512194036. 4

Comunicazione ai sensi degli articoli 7 e 8 della legge N. 241/90 Si informa che la comunicazione d'avvio di procedimento, ai sensi dell'art. 7 della L. 241/90, si intende anticipata e sostituita dal presente avviso e dall'atto di richiesta presentata attraverso la domanda di partecipazione. Si comunica che il responsabile del procedimento è il Direttore dell'istituzione per l'inclusione sociale e comunitaria DPSZ e che il procedimento stesso avrà avvio a decorrere dalla data di scadenza per la presentazione delle domande prevista dall'avviso pubblico. Il termine di conclusione del procedimento è fissato in 60 giorni. Il Direttore dott.ssa Maria Adele Mimmi Allegati all'avviso pubblico Allegato A: Modulo presentazione proposta progettuale 5