PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO 16/17

Documenti analoghi
PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO 18/19

PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO 16/17

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Direzione Generale

PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO 18/19

PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO 17/18

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Direzione Generale

PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO 18/19

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Direzione Generale

PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO 17/18

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca LICEO CLASSICO STATALE JACOPONE DA TODI

CONVENZIONE TRA. - l alternanza scuola-lavoro è soggetta all applicazione del D. Lgs. 9 aprile 2008, n.81 e successive

CONVENZIONE PER ATTIVITÀ DI ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO a. s. 2016/2017 TRA

PROTOCOLLO D INTESA TRA ISTITUZIONE SCOLASTICA E SOGGETTO OSPITANTE TRA

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca

CONVENZIONE PER ATTIVITA DI ALTERNANZA SCUOLA / LAVORO (allegato c delle linee guida all alternanza 2015, legge 13 luglio 2015 n.

CONVENZIONE DI TIROCINIO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA MONDO DEL LAVORO A.S. 2015/2016

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONVENZIONE

CONVENZIONE TRA ISTITUTO SCOLASTICO E SOGGETTO OSPITANTE

CONVENZIONE TRA ISTITUZIONE SCOLASTICA E SOGGETTO OSPITANTE

CONVENZIONE TRA ISTITUZIONE SCOLASTICA E SOGGETTO OSPITANTE. via, Codice Fiscale

CONVENZIONE PER ATTIVITA DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Convenzione tra l Università degli Studi di Palermo e I.I.S.S. P. Mattarella D. Dolci per la Promozione dell Alternanza Scuola-Lavoro

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, UNIVERSITA E RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI ENRICO FERMI

CONVENZIONE QUADRO TRA ISTITUZIONE SCOLASTICA E SOGGETTO OSPITANTE TRA

SCHEDA DI PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

CONVENZIONE PER LA PROMOZIONE DEI PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO TRA

CONVENZIONE ALTERNANZA SCUOLA LAVORO D.lgs. 77/2005 Legge 13/07/2015 n. 107 ANNO SCOLASTICO 20 /20 TRA

CONVENZIONE TRA ISTITUZIONE SCOLASTICA E SOGGETTO OSPITANTE

ISTITUTO STATALE AUGUSTO MONTI P.zza Cagni, ASTI sito: istitutostatalemonti.gov.it

Liceo Scientifico Statale Augusto Righi

CONVENZIONE SCUOLA/ENTI COPERTURA ASSICURATIVA INAIL-RC

Liceo Scientifico Giovanni Spano

3. Le due figure dei tutor condividono i seguenti compiti:

ANNO SCOLASTICO 2018/19 CONVENZIONE TRA ISTITUZIONE SCOLASTICA E SOGGETTO OSPITANTE TRA

AGE.AGEDP2RM.REGISTRO UFFICIALE U

MODELLO DI CONVENZIONE DEI PERCORSI IN ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "Marie Curie - Piero Sraffa" Sezione associata ITIS Marie Curie - Sezione Associata ITC Piero Sraffa

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale Lombardia. Liceo Classico A. Manzoni

CONVENZIONE TRA ISTITUZIONE SCOLASTICA E SOGGETTO OSPITANTE

PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

CONVENZIONE. Tra. Istituto d Istruzione Superiore Via delle Scienze Via della Scienza e della Tecnica snc Colleferro (RM) C.F.

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO. Liceo Scientifico statale M.Curie Pinerolo

Prot. n. 3502/C27 Roma, CONVENZIONE TRA

Convenzione tra l Università degli Studi di Palermo e (Istituzione Scolastica) per la Promozione dell Alternanza Scuola-Lavoro TRA

TRA. Premesso che. Si conviene quanto segue: Art. 1

Istituto Superiore..

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

1 Istituto Superiore "Archimede"

L ALTERNANZA SCUOLA LAVORO È

Prot. n e Roma, CONVENZIONE per Alternanza Scuola Lavoro TRA

CONVENZIONE TRA ISTITUZIONE SCOLASTICA E AZIENDA OSPITANTE. tra

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONVENZIONE TRA ISTITUZIONE SCOLASTICA E SOGGETTO OSPITANTE TRA

CONVENZIONE TRA. Premesso che. Si conviene quanto segue:

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

SCHEDA DI PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DI PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA / LAVORO AI SENSI DELLA L. 107/2015 TRA

Convenzione per l alternanza scuola-lavoro

Istituto Comprensivo Innocenzo IX

IL TUTOR Alternanza Scuola Lavoro I.P.S.S.E.O.A. S. SAVIOLI RICCIONE PROF.SSA ANNA MASTANDREA

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN AUTOGRILL. Allegato a) 1. TITOLO DEL PROGETTO 2. DATI DELL ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO 2017/2018

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO "ENRICO FERMI"

SCHEDA DI PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

CONVENZIONE PER LA PROMOZIONE DEI PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

CONVENZIONE TRA SCUOLA E AZIENDE/ENTE/ISTITUZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI UN PERCORSO IN ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA - BRESCIA

SCHEMA TIPO CONVENZIONE TIROCINIO CURRICULARE TRA

CONVENZIONE TIROCINIO CURRICOLARE (ALTERNANZA SCUOLA LAVORO) TRA

ISTITUTO SACRO CUORE NAPOLI VOMERO

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO 2016/2017

SCHEDA DI PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n VICENZA DELIBERAZIONE. n.

PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

ISTITUTOTO SACRO CUORE NAPOLI VOMERO

SCHEDA DI PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DI PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA / LAVORO AI SENSI DELLA L. 107/2015 TRA

SCHEDA DI PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

CONVENZIONE TIROCINIO CURRICULARE (Alternanza Scuola Lavoro)

CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO SCHEMA DI CONVENZIONE TRA ISTITUZIONE SCOLASTICA E SOGGETTO OSPITANTE TRA

PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

SCHEDA DI PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

SCHEDA DI PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Alternanza scuola - lavoro. Come?

Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n VICENZA DELIBERAZIONE. n.

Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n VICENZA DELIBERAZIONE. n.

Transcript:

PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO 16/17 1. TITOLO DEI PROGETTI: PROGETTI ALL UNIVERSITÀ LA SAPIENZA 2. DATI DELL ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO: Istituto: GESU -MARIA Codice Mecc.: RMPC05500E RMPS695009 Indirizzo: VIA FLAMINIA, 631 00191 ROMA Tel.: FAX 063337212 fax 063338833 e- mail: e-mail certificata: ist.gesu-maria@mclink.it scuolagesumaria@pec.it Dirigente Scolastico: ROCCO DE MARIA 3. IMPRESE/ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI, PRIVATI E TERZO SETTORE Denominazione Università degli studi di Roma La Sapienza, rappresentata da Prof. Eugenio Gaudio in qualità di Rettore Protempore Indirizzo Roma, Piazzale Aldo Moro n 5 Codice fiscale80209930587 e- mail: settorealternanza@uniroma1.it 4. ABSTRACT DEL PROGETTO a) Contesto di partenza L Istituto Gesù-Maria è una scuola paritaria, articolata in scuola dell infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di primo grado, liceo classico e liceo scientifico; è perfettamente inserito e conosciuto sul territorio. Su tale territorio operano professionisti principalmente nell ambito giuridico, economico e sanitario. b) Obiettivi e finalità in coerenza con i bisogni formativi del territorio Nell ambito dei percorsi di Alternanza Scuola Lavoro (ASL), l Istituto sceglie di aderire ad alcuni progetti promossi dall Università La Sapienza, tenendo presente le attitudini dei singoli alunni. Tali attitudini trovano, nella totalità dei casi, naturali esiti nella scelta di percorsi accademici che abbracciano ambiti scientifici e ambiti umanistico- giuridici. Il percorso in alternanza permette agli studenti il miglioramento della qualità dell istruzione, con un focus su: motivazione, rimotivazione, orientamento universitario, compiutezza del proprio percorso di formazione. c) Risultati attesi e impatto I vari progetti si propongono di: potenziare le competenze trasversali, le soft skills ; far acquisire agli studenti conoscenze e competenze proprie del particolare ambito scelto, spendibili in un futuro contesto lavorativo; favorire il lavoro di gruppo;

fornire agli studenti un valido supporto all orientamento L impatto generale è principalmente sulla scuola che rinuncia all autoreferenzialità e che progetta un attività didattica basata sulla ricerca-azione. 5. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE COINVOLTI a) STUDENTI Classi III/IV liceo scientifico Totale numero studenti N.3 classe III N.7 classe IV 10 b) COMPOSIZIONE DEL CS/DIPARTIMENTO COINVOLTO Cognome e Nome Funzioni Materia insegnamento (per i docenti) De Maria Rocco Dirigente scolastico Carroccio Andrea Tutor interno Storia e filosofia Luisi Clizia Stella Tutor interno Matematica e fisica Commissione Orientamento Liceo Consiglio di classe Tutor esterni: Cognome e nome E mail Struttura Progetto Casaluci Salvatore salvatore.casaluci@uniroma1.it Digilab Centro di Ricerca e Servizio Mazzoni Augusto augusto.mazzoni@uniroma1.it Dipartimento di ingegneria civile, edile e ambientale Spinelli Emidio emidio.spinelli@uniroma1.it Dipartimento di Filosofia Candidi Matteo matteo.candidi@uniroma.it Dipartimento di Psicologia Digitalizzazione volumi storici (codice 0021) Dov è la mia aula (codice 0057) In-formarsi filosoficamente (codice 0058) Neuroscienze delle interazioni sociali (codice 0069) c) COMPITI, INIZIATIVE/ATTIVITÀ CHE SVOLGERÀ IL CONSIGLIO DI CLASSE Presentazione ai docenti del percorso e individuazione del tutor scolastico; Definizione degli obiettivi e delle attività del percorso; Presentazione alle famiglie del progetto Alternanza scuola lavoro e i relativi adempimenti; Programmazione dei tempi, delle modalità e dei criteri di valutazione in condivisione con l Associazione; predisposizione schede di autovalutazione, rendicontazione finale, attestati degli alunni. I C.d.C programmeranno le fasi della formazione e le attività che svolgeranno i singoli allievi, scandendone i tempi di attuazione.

d) COMPITI, INIZIATIVE/ATTIVITÀ CHE SVOLGERANNO I TUTOR INTERNI ED ESTERNI IN RELAZIONE AL PROGETTO TUTOR INTERNO Il docente tutor interno svolge le seguenti funzioni: elabora, insieme al tutor esterno, il percorso formativo personalizzato sottoscritto dalle parti coinvolte (scuola, struttura ospitante, studente/soggetti esercenti la potestà genitoriale); assiste e guida lo studente nei percorsi di alternanza e ne verifica, in collaborazione con il tutor esterno, il corretto svolgimento; monitora le attività e affronta le eventuali criticità che dovessero emergere dalle stesse; valuta, comunica e valorizza gli obiettivi raggiunti e le competenze progressivamente sviluppate dallo studente; informa gli organi scolastici preposti (Dirigente Scolastico, Dipartimenti, Collegio dei docenti, Comitato Tecnico Scientifico/Comitato Scientifico) ed aggiorna il Consiglio di classe sullo svolgimento dei percorsi; assiste il Dirigente Scolastico nella redazione della scheda di valutazione sulle strutture con le quali sono state stipulate le convenzioni per le attività di alternanza, evidenziandone il potenziale formativo e le eventuali difficoltà incontrate nella collaborazione. TUTOR ESTERNO Il tutor formativo esterno svolge le seguenti funzioni: collabora con il tutor interno alla progettazione, organizzazione e valutazione dell esperienza di alternanza; favorisce l inserimento dello studente nel contesto operativo, lo affianca e lo assiste nel percorso; pianifica ed organizza le attività in base al progetto formativo, coordinandosi anche con altre figure professionali presenti nella struttura ospitante; coinvolge lo studente nel processo di valutazione dell esperienza; fornisce all istituzione scolastica gli elementi concordati per valutare le attività dello studente e l efficacia del processo formativo. Le due figure dei tutor condividono i seguenti compiti: predisposizione del percorso formativo personalizzato. controllo della frequenza e dell attuazione del percorso formativo personalizzato; raccordo tra le esperienze formative in aula e quella in contesto di simulazione; elaborazione di un report sull esperienza svolta e sulle acquisizioni di ciascun allievo, che concorre alla valutazione e alla certificazione delle competenze da parte del Consiglio di classe. 6. RUOLO DELLE STRUTTURE OSPITANTI NELLA FASE DI PROGETTAZIONE E DI REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PREVISTE DALLE CONVENZIONI Nei percorsi formativi in Alternanza scuola lavoro la disponibilità e gli interessi delle imprese occupano un posto centrale. L integrazione delle attività formative in associazione con le conoscenze prettamente scolastiche rappresenta un elemento dirimente per il raggiungimento degli obiettivi propri dell Alternanza. L Università coinvolta nell elaborazione e nella realizzazione dei progetti stata individuata in funzione delle tipologie e degli indirizzi di studio presenti nell Istituto. L Università è chiamata a svolgere un ruolo attivo in tutte le fasi che caratterizzano l Alternanza e che hanno inizio con una

progettazione integrata che mira all individuazione delle specifiche competenze che gli studenti dovranno acquisire. 7. RISULTATI ATTESI DALL ESPERIENZA DI ALTERNANZA IN COERENZA CON I BISOGNI DEL CONTESTO potenziare le competenze trasversali, le soft skills ; far acquisire agli studenti conoscenze e competenze scientifiche, spendibili in un futuro contesto lavorativo; favorire il lavoro di gruppo; fornire agli studenti un valido supporto all orientamento. 8. ATTIVITA PREVISTE NEL PROGETTO 1. Dov è la mia aula : localizzazione delle aule dell Università di Roma La Sapienza tramite l impiego di immagini satellitari ad alta risoluzione, GPS e software per sistemi informativi territoriali, in vista della futura proposta di sviluppo di APP per smartphone e tablet per la mobilità degli studenti tra le diverse sedi della Sapienza. 2. Digitalizzazione volumi storici : il progetto vuole avviare gli studenti alla conoscenza delle metodologie di digitalizzazione di volumi di importanza storica, possibilmente presenti nelle biblioteche delle scuole di origine, attraverso un percorso di preparazione teorica e pratica, cui seguirà una fase di esercitazione da svolgersi nei laboratori del centro Digilab. 9. DEFINIZIONE DEI TEMPI E DEI LUOGHI Periodo Digitalizzazione Febbraio 2017 (dal 13 al 17) Dov è la mia aula? Febbraio 2017- Luglio 2017 Neuroscienze delle interazioni sociali Marzo2017- Luglio 2017 In-formarsi filosoficamente Marzo 2017- Luglio 2017 Lavoro operativo individuale assistito Ore in ambiente di lavoro DURATA TOTALE ORE 30 30 60 60 20 20 40 40 10. INIZIATIVE DI ORIENTAMENTO Attività previste Informazioni orientative su prosecuzione studi e/o formazione. Modalità di svolgimento Conferenze con docenti universitari e con esperti del mondo del lavoro. 11. PERSONALIZZAZIONE DEI PERCORSI

Attività previste Modalità di svolgimento Per ciascuno studente è predisposto un percorso formativo personalizzato, coerente con il profilo educativo, culturale e professionale dell indirizzo di studi. 12. UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE, STRUMENTAZIONI INFORMATICHE, NETWORKING Laboratori di informatica con collegamento internet; LIM. 13.. MONITORAGGIO DEL PERCORSO FORMATIVO E DEL PROGETTO Attori del monitoraggio Tempi Modalità Strumenti Dirigente scolastico Inizio attività Documentale Analisi della corrispondenza delle programmazioni con i profili in uscita. Analisi delle Consiglio di classe e commissione orientamento Tutor interno Tutor esterno Inizio attività Inizio attività Inizio attività In presenza In presenza In presenza 14. VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO E DEL PROGETTO valutazioni Unità didattiche Schede report Schede report La valutazione del percorso di alternanza di ogni studente, che sarà proposta in sede di scrutinio, sarà affidata ai docenti delle materie coinvolte dai singoli progetti. La valutazione del progetto sarà a carico del Dirigente Scolastico 15. MODALITÀ CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE Alla fine del percorso sarà predisposta dai soggetti coinvolti (scuola-struttura ospitante, tutor struttura ospitante, tutor scolastico, studenti, docenti discipline coinvolte, Consiglio di Classe) una scheda di accertamento delle competenze acquisite dagli alunni, sulla base dei risultati conseguiti nelle esperienze progettuali. Questionario di autovalutazione da parte degli studenti. 16. COMPETENZE COMUNICATIVE E PROFESSIONALI ATTESE NEL PERCORSO PROGETTUALE, CON SPECIFICO RIFERIMENTO ALL EQF In generale Livello IV Competenze Abilità Conoscenze Capacità di relazioni Una gamma di abilità cognitive e pratiche Conoscenza pratica e teorica in ampi contesti

Capacità di problem solving Capacità di comunicazione Capacità di organizzare il proprio lavoro Capacità di gestione del tempo Capacità di adattamento a diversi ambienti Capacità di gestire lo stress Attitudini al lavoro di gruppo Spirito di iniziativa Capacità nelle flessibilità Capacità nella visione di insieme necessarie a risolvere problemi specifici in un campo di lavoro. in un ambito di lavoro Competenze attese Dov è la mia aula : Acquisizione di competenze specifiche nell ambito della Geomatica (posizionamento in un sistema globale, gestione delle informazioni territoriali), comunemente applicate in un navigatore satellitare e in un software per la visualizzazione bi- e tri-dimensionale del terreno (ad esempio Google Earth) ma completamente trasparente agli utenti. Digitalizzazione volumi storici : Lo studente verrà introdotto alla conoscenza di tecnologie digitali di base per la valorizzazione, conservazione e comunicazione dei beni culturali, con particolare riguardo ai beni librari antichi. Potrà conoscere le varie fasi di produzione di oggetti digitali a partire da supporti cartacei attraverso l uso di scanner professionali. Verrà dato particolare spazio alle informazioni relative alla luce, alla colorimetria e ai formati di file necessari per la conservazione e la valorizzazione. Informarsi filosoficamente : Lo studente potrà acquisire le seguenti competenze specifiche:- conoscenza dell'offerta formativa;- conoscenza dell'articolazione dei corsi di studio e di dottorato;- conoscenza delle modalità di ammissione ai corsi di studio/dottorato;- conoscenza dei processi di gestione della Segreteria didattica;- conoscenza dei processi di orientamento, interni ed esterni;- conoscenza del sito e delle sue dinamiche di gestione/aggiornamento;- conoscenza e gestione dei flussi Erasmus Plus. Neuroscienze delle interazioni sociali Lo studente potrà acquisire nozioni di base riguardo ai meccanismi cerebrali e all'utilizzo della stimolazione cerebrale non invasiva per lo studio delle funzioni cognitive e della registrazione elettroencefalografica come strumenti di ricerca in neuroscienze. Potrà inoltre scoprire cosa vuol dire fare ricerca di base, interagendo in un gruppo di ricerca per risolvere problemi teorici e tecnici,

assistendo al processo necessario a trasformare un'idea in un progetto sperimentale, la raccolta dei dati in analisi e i risultati in un prodotto scientifico. 17. MODALITÀ DI CERTIFICAZIONE/ATTESTAZIONE DELLE COMPETENZE Agli alunni verrà consegnato un attestato relativo all esperienza svolta, con la certificazione delle competenze acquisite (formali, informali e non formali). 18. DIFFUSIONE/ COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI Analisi dei risultati nei Dipartimenti, Consigli di Classe e Collegi dei Docenti. Pubblicazione sul sito della scuola, in apposita area dedicata, delle finalità del progetto, degli obiettivi e dei risultati conseguiti in forma anonima.